Tre giocatori in testa alla classifica marcatori: Andrea Belotti sfrutta in pieno il Monday Night e con la doppietta di Firenze aggancia Edin Dzeko e Gonzalo Higuain a quota 19 gol in questo campionato di Serie A. Il titolo di capocannoniere dunque è un affare a tre, almeno per il momento: Belotti si conferma bomber di razza purissima e di grande carattere, realizzando i due gol che hanno permesso al Torino di rimontare da 0-2 contro la Fiorentina e prendersi un pareggio. Ancora una volta però il Gallo si deve mangiare le mani: quando i granata erano sotto di due reti il numero 9 ha avuto la possibilità di battere un rigore, concesso dall’arbitro per un fallo di Salcedo su Boyé. Belotti ha calciato alto, con il pallone che ha scheggiato la parte superiore della traversa: altro rigore sbagliato da lui e dal Torino, continua la maledizione dal dischetto. Senza gli errori il Gallo sarebbe al comando solitario della classifica marcatori; anche così le cose gli stanno andando più che bene… Ora la domanda: chi dei tre giocatori che sono capocannonieri della Serie A raggiungerà per primo i 20 gol in campionato?
Per completare il quadro della classifica marcatori di Serie A bisogna attendere il posticipo Fiorentina-Torino di questa sera. Posticipo che potrebbe regalarci sorprese anche nelle primissime posizioni, perché con una doppietta Andrea Belotti diventerebbe capocannoniere alla pari con Edin Dzeko e Gonzalo Higuain; se poi facesse tripletta, andrebbe addirittura solitario al comando. Ovviamente l’impresa non è per niente facile, ma Belotti potrebbe provare ad approfittare di una Fiorentina in evidente difficoltà dopo l’eliminazione clamorosa in Europa League per lasciare quota 17 gol e andare all’attacco della coppia a quota 19. In casa Fiorentina invece i bomber ai quali prestare attenzione saranno naturalmente Nikola Kalinic e Federico Bernardeschi, che in questo campionato finora hanno segnato rispettivamente 11 e 10 gol. Saranno loro a sfidare il Gallo per regalare un sorriso al pubblico del Franchi.
Ricordate le prime posizioni della classifica dei marcatori di Serie A, con Higuain e Dzeko primi a pari merito come capocannoniere, facciamo una panoramica sui gol segnati nella 26esima giornata, che si è aperta con l’anticipo fra il Napoli e l’Atalanta. Protagonista assoluto della sfida dello stadio San Paolo è stato il difensore Mattia Caldara, che ha battuto l’estremo difensore partenopeo Pepe Reina prima con un colpo di testa in mischia, poi con un pregevole destro al volo, salendo così a quota cinque reti nella stagione in corso. La Juventus ha esultato per la rete siglata dal brasiliano Alex Sandro dopo lautorete di Skorupski. Per l’esterno sinistro è la seconda rete in campionato, un gol di pregevole fattura con un movimento da attaccante navigato. Nell’ultimo anticipo, quello del lunch match domenicale, si sono affrontati il Palermo e la Sampdoria. I rosanero si sono portati in vantaggio grazie ad una rete dell’attaccante macedone Ilija Nestorovski, la decima al suo primo campionato di Serie A. Quando i siciliani erano vicini alla vittoria è arrivato il gol di Fabio Quagliarella nei minuti finali della contesa, il sesto in campionato per l’attaccante di Castellammare di Stabia. Il Chievo è tornato a vincere fra le mura amiche dello stadio Bentegodi contro il fanalino di coda Pescara. La prima rete l’ha messa a segno lo sloveno Valter Birsa, al quinto centro del suo campionato, mentre la seconda è stata siglata dall’argentino Lucas Castro, che sale così a quota tre segnature. Il Cagliari ha espugnato lo stadio Scida di Crotone grazie ad un ottimo secondo tempo. Al vantaggio iniziale dei pitagorici, arrivato grazie al terzo gol stagionale del rumeno Adrian Stoian, i sardi hanno pareggiato i conti con una rete del brasiliano Joao Pedro alla mezz’ora. Nella ripresa ci ha pensato il miglior bomber della squadra, il centravanti Marco Borriello, a regalare i tre punti alla compagine cagliaritana. Per lui le reti in questo campionato diventano undici. Il Genoa del neo tecnico Andrea Mandorlini pareggia sul filo di lana contro il Bologna grazie al secondo gol stagionale del francese Jules Olivier Ntcham. I felsinei si erano portati in vantaggio con la seconda rete in campionato di Federico Viviani. La Lazio vince contro l’Udinese, merito di un calcio di rigore realizzato da Ciro Immobile, autore finora di quattordici reti in campionato. Stesso risultato per il Milan, che vince al Mapei Stadium di Sassuolo grazie al nono gol stagionale di Carlos Bacca. Nel posticipo la Roma surclassa 3-1 l’Inter a San Siro. Per i giallorossi doppietta di Nainggolan, che sale a quota nove, e rete su rigore di Diego Perotti, che sale invece a sette. Per l’Inter gol della bandiera di Mauro Icardi: i suoi gol in campionato sono sedici.
Nella classifica marcatori di Serie A resta vivissima la lotta per il titolo di capocannoniere, nella quale rientra a pieno titolo anche Mauro Icardi, subito tornato al gol dopo essere stato fuori per squalifica due giornate. Possiamo definirla lunica buona notizia per lInter nel big-match contro la Roma: Icardi ha segnato, mentre Edin Dzeko è rimasto a secco e di conseguenza non è riuscito a staccare Gonzalo Higuain, che a sua volta non aveva segnato sabato sera in Juventus-Empoli, occasione che sulla carta era favorevole per il Pipita. Considerando che nemmeno Dries Mertens ha segnato e che Andrea Belotti deve ancora giocare dal momento che Fiorentina-Torino è in programma questa sera, ecco che fra i primi cinque per ora si è mosso solamente Icardi. Facendo un breve riepilogo, troviamo Dzeko e Higuain appaiati a quota 19 gol, Belotti a 17 e una partita in meno, poi unaltra coppia a quota 16, naturalmente quella formata da Icardi e Mertens. Dietro di loro, è salito a quota 14 gol Ciro Immobile, ma per il centravanti della Lazio le cinque lunghezze di ritardo dalla coppia di testa sono un distacco che comincia ad essere pesante, per cui non sappiamo se si possa considerare pure Immobile davvero in corsa per conquistare il titolo di capocannoniere del massimo campionato.