31 reti e tante doppiette nella ventisettesima giornata di Ligue 1, dove Monaco, Nizza e PSG vincono i rispettivi match, con i parigini che hanno travolto 5 a 1 a domicilio il Marsiglia di Garcia. Nulla dunque cambia in vetta alla classifica. Grande giornata anche per il Lione e per il Nantes. Tanti i protagonisti di questo turno: senza dubbio meritano una citazione Depay, subito nel vivo del gioco del Lione e Le Bihan, che dopo un anno e mezzo di stop è tornato in campo e ha regalato il successo al Nizza. Sicuramente male Payet nel Marsiglia, decisamente tutto sottotono. Infine, da segnalare anche le violenze tra tifosi prima del match tra marsigliesi e parigini.



Ventisettesima giornata del massimo campionato francese che è iniziata con l’importante successo del Nantes contro il Digione: per la squadra di Conceiciao vittoria pesantissima perchè ora il Digione, terzultimo, dista sei punti: la salvezza sembra davvero a portata di mano. Partita che per il Nantes è sembrata subito in discesa grazie alla rete di Bammou dopo 3′, ma il Digione è ritornato in carreggiata grazie ad una autorete di Dubois al 37. Nella ripresa il Nantes è riuscito ad avere la meglio grazie a Sala su rigore e a Pardo (59 e 79). Come detto, Digione ora terzultimo con 27 punti, ma la classifica in fondo è davvero corta, tanto che anche Lorient (22 punti) e Bastia (23 punti) possono sperare di rientrare. E a proposito di queste due squadre, sono arrivate per entrambe sconfitte esterne. Il Lorient ha perso 1 a 0 sul campo di un Rennes che con i suoi 36 punti spera ancora nell’Europa: a decidere il match un goal di Sio dopo 18 minuti. Decisamente più secca la sconfitta del Bastia, che ha perso 3 a 0 in casa dell’Angers, che ora veleggia a 33 punti e vede la salvezza molto vicina. Il merito della vittoria contro il Bastia è in grandissima parte di Karl Toko Ekambi: l’attaccante classe 1992 ha infatti spaccato il match con una doppietta, maturata al 18 e al 57. Sul finire del match è arrivato il tris di Bourillon che ha mandato in estasi i tifosi dei padroni di casa.



Ma questa è stata la giornata delle doppiette decisive e ne sa qualcosa il Lilla, che dopo aver accarezzato l’idea di battere il Bordeaux si è dovuto inchinare a Ounas. Andiamo con ordine: il Bordeaux è passato in vantaggio al 16 con il solito Vada e il match sembrava incanalato verso una vittoria esterna di misura dei girondini. Ma tra il 65 e il 67 il Lilla si è ridestato e in centoventi secondi ha ribaltato l’inerzia del match andando a segno con De Preville e Eder, l’eroe portoghese di Euro 2016. Quando tutto sembrava perduto per il Bordeaux, ecco che Ounas, giovan trequartista classe 1996, ha ricordato a tutti perchè Mourinho lo vorrebbe portare allo United. In quattro minuti, con due magie, ha rimesso le cose a posto per il Bordeuax (78 e 82) e regalato tre punti che complice il crollo interno del Saint Etienne, proiettano il Bordeaux da solo al quinto posto con 42 punti. Il Lilla rimane a 29 punti e si vede sorpassato dal Caen, ma può consolarsi con il fatto che il resto delle squadre che lottano per non retrocedere e che era dietro prima di questa giornata, lo è ancora.



Abbiamo accennato al Caen e al crollo del Saint Etienne e le due cose sono correlate: il Saint Etienne sembra entrato improvvisamente in un tunnel e rischia di buttare al vento quanto di buono fatto negli ultimi due mesi. Contro il Caen è arrivata la quarta sconfitta di fila tra campionato ed Europa League (dove è arrivata l’eliminazione per mano del Manchester United). A sancire la crisi del Saint Etienne e a regalare tre punti al Caen è stato Rodelin al 32. Dietro il Lilla, fermo a 29 punti, ha fatto in realtà un passettino in avanti il Nancy, che in casa ha impattato per 0 a 0 contro un Tolosa quasi fuori dai giochi europei, così come il Guingamp sconfitto dal Monaco. E a proposito dei monegaschi, la squadra di Jardim ha superato lo shock della Champions League dove ha buttato via una partita in casa del City che sembrava già vinta. Il Monaco è andato in vantaggio con l’ex Torino Glik al 24 e ha poi chiuso i conti a 4’dalla fine con un calcio di rigore di Fabinho. Inutile la rete del Guingamp al 90 con Didot: il Monaco si conferma così primo con 62 punti, respingendo l’assalto del Nizza, che rimane al secondo posto con tre punti di ritardo. E Favre deve ringraziare Le Bihan, che dopo un anno e mezzo lontano dai campi di calcio per un gravissimo infortunio ha segnato una doppietta proprio nel giorno del suo rientro e ha regalato tre punti al Nizza nel match interno contro il Montpellier, che era anche passato in vantaggio al 9 con Mouniè. Nella ripresa Favre ha mandato in campo Le Bihan, che lo ha ripagato con una doppietta al 68 e all’85. Lione che ha consolidato il quarto posto con le cinque reti rifilate al Metzz: sugli scudi Depay che ha spianato la strada con una doppietta (43 e 53). Al festival del goal hanno poi partecipato Lacazette e Valbuena (78 e 91) dopo l’autogoal di Balliu al 74.

Nel posticipo che ha chiuso la giornata il PSG ha asfaltato a domicilio il Marsiglia di Garcia, confermandosi al terzo posto a -6 dal Monaco. Partita chiusa dopo 16′ del primo tempo dalla reti di Marquinos e Cavani, con il PSG che nella ripresa ha dilagato, andando a segno con Moura e Draxler (50 e 60) e poi segnando anche il quinto goal con Matuidi al 72 dopo il centro di Fanni per il Marsiglia.

Nantes-Digione 3-1

Nizza-Montpellier 2-1

Guingamp-Monaco 1-2

Angers-Bastia 3-0

Nancy-Tolosa 0-0

Lilla-Bordeaux 2-3

Rennes-Lorient 1-0

St Etienne-Caen 0-1

Lione-Metz 5-0

Marsiglia-Psg 1-5

Monaco 62

Psg, Nizza 59

Lione 46

Bordeaux 42

St Etienne, Marsiglia 39

Rennes 36

Tolosa 35

Guingamp 34

Angers, Nantes 33

Montpellier 32

Caen 31

Lilla 29

Nancy, Metz 28

Digione 27

Bastia 23

Lorient 22