Chievo-Pescara finisce 2-0. Andiamo ad analizzare i dati statistici della partita per comprenderne meglio l’andamento. Cominciamo dal possesso palla (59% Chievo Verona-41% Pescara). La squadra di casa è andata al tiro 9 volte, centrando lo specchio della porta in 9 occasioni; il Pescara è andato alla conclusione 9 volte impegnando Sorrentino in 3 circostanze. Passiamo ora alle occasioni da gol che vedono come si può prevedere una supremazia dei padroni di casa che sono sono riusciti a costruire 15 palle-gol contro le 9 degli ospiti; per quanto riguarda i calci d’angolo sono stati 6 per entrambe le formazioni. L’arbitro Gavillucci ha fischiato 23 calci di punizione (15-8) ed ha dovuto estrarre 6 cartellini gialli (3-3). Il Chievo Verona ha recuperato molti più palloni (36-22) ma ne ha anche perso maggiormente (24-23). Vediamo ora i singoli giocatori dell’incontro, protagonista assoluto è stato Lucas Castro che, oltre alla rete segnata, è stato il calciatore che ha tirato di più in porta (3) e che ha anche avuto più occasioni da gol (4); Riccardo Meggiorini invece è stato quello che ha fornito più assist (2). Jonathan De Guzman è stato il giocatore che ha recuperato più palloni (10), mentre Valter Birsa quello che ne ha perso maggiormente (6); Alberto Cerri e Andrea Coda infine quelli che hanno commesso più falli (3).
Soddisfatto della vittoria contro il Pescara il tecnico del Chievo Verona Rolando Maran che ha così commentato la gara ai microfoni di Radio Rai: “Siamo una squadra matura, siamo entrati in campo consapevoli di quello che dovevamo fare. Abbiamo costruito tanto e abbiamo centrato tre punti meritati in una partita mai davvero in discussione. Dobbiamo avere motivazioni sino all’ultimo secondo del campionato, questa squadra sta spingendo al massimo e vogliamo arrivare più in alto possibile. Ho visto una buona prova da parte di tutti. Il centrocampo ha dato ritmo alla squadra. Castro e Birsa sono stati bravi a segnare”.
Dispiaciuto per la sconfitta del suo Pescara Zdenek Zeman che ha così commentato la gara ai microfoni di Sky Sport: “Non ci vuole il miracolo, ci vuole la capacità di fare calcio e non ci siamo riusciti. Abbiamo sbagliato tante cose, giusto il risultato. Qualcosa abbiamo fatto in fase difensiva, il Chievo giocava lungo e noi allungandoci abbiamo lasciato troppo spazio ai centrocampisti che tagliavano al centro. Dovevamo accorciare, l’unica cosa che potevamo fare gol con Caprari. Sono convinto che riuscire a giocare il calcio che darà soddisfazioni. Non è stato un problema fisico oggi, la fase offensiva deve essere costruita andando in avanti e non indietro. Dobbiamo lavorare, ci proveremo”. (Marco Guido)