Il Cagliari si impone a Crotone per 2-1, blinda definitivamente la salvezza e condanna invece i calabresi a unaltra sconfitta interna: Joao Pedro e Marco Borriello ribaltano il vantaggio firmato da Adrian Stoian e cancellano una parte delle possibilità di salvezza per la squadra di Davide Nicola. Una vittoria che arriva al termine di una partita non bellissima, nella quale il Crotone si è fatto preferire sul piano del gioco: non tanto per il possesso palla a favore (55%) quanto per la mole di occasioni create. Secondo la Lega Calcio sono due a testa, ma il Crotone ha tirato in porta 9 volte contro le 6 del Cagliari, che di fatto è andato in gol nelle uniche due volte in cui è riuscito a inquadrare la porta difesa da Cordaz. Isolani dunque cinici e spietati nel prendersi il massimo risultato con il minimo sforzo; la squadra di Massimo Rastelli ha battuto un solo calcio dangolo contro i sei del Crotone e non è mai riuscito a liberare un uomo davanti alla porta con un assist concreto. Ha commesso meno falli (10 contro i 12 dei calabresi) e recuperato più palloni (35 a 31), per contro però è stato il Crotone a perderne di meno (45 contro 47). Per quanto riguarda gli attacchi, il Crotone ha espresso il suo gioco prevalentemente a sinistra (13) e al centro (12) mentre il Cagliari non è praticamente mai passato dal centro affidandosi invece alle corsie laterali, peraltro con 9 attacchi in tutto. Tra i singoli, Stoian ha segnato ma è anche il giocatore ad aver perso più palloni (16), bravissimo Nicolò Barella con 9 recuperi, aggressività che lo ha anche portato ad essere il più falloso in campo – insieme a Joao Pedro – con 3 irregolarità sanzionate dallarbitro.
Non cerca scuse per la sconfitta interna: E colpa nostra ha detto lallenatore del Crotone ai microfoni di Sky Sport nel primo tempo abbiamo giocato bene e avremmo dovuto segnare più gol. Il tecnico ha sottolineato la regola generale del calcio: a gol sbagliato corrisponde gol subito. Se non concretizzi lerrore è dietro langolo ha detto e dunque per questa sconfitta possiamo prendercela soltanto con noi stessi.
Di ben altro tenore ovviamente le dichiarazioni di Massimo Rastelli, che in conferenza stampa ha parlato di una vittoria sofferta ma meritata, contro un avversario agguerrito. Il tecnico del Cagliari ha anche sottolineato come nel corso della sua carriera avesse sempre perso a Crotone, e ha parlato di una partita nella quale i suoi giocatori si sono espressi meglio dopo il gol del pareggio, arrivato su unazione estemporanea. Rastelli ha anche parlato dei singoli, applaudendo lo spirito di sacrificio di Sau e Ionita e approfondendo il tema legato alla gestione di Borriello: Aveva qualche acciacco e lo abbiamo centellinato, ha segnato un gol splendido. Lallenatore aveva indicato la partita di Crotone come fondamentale per la salvezza ed è tornato a parlare del calendario: Dopo questa vittoria abbiamo ancora più spinta ha sottolineato ma ora ci aspettano Inter, Fiorentina e Lazio e dunque non dobbiamo perdere contatto con la realtà. (Claudio Franceschini)