Il Cesena di Andrea Camplone risponde dopo l’eliminazione in Coppa Italia in settimana contro la Roma. I romagnoli avevano tenuto testa, risultando a tratti superiori, a una squadra che è seconda in massima categoria, uscendo poi per un rigore molto dubbio al minuto novantacinque concretizzato manco a dirlo da Francesco Totti. I romagnoli non erano attesi da una sfida semplice, ma dovevano andare al Cabassi per affrontare il Carpi di Fabrizio Castori. La gara è terminata col risultato di 1-2 e con gli ospiti abili a scavalcare diversi avversari in classifica e a raggiungere Brescia e Vicenza a 27 punti. Uno scivolone per il Carpi che non ci voleva e che costringe Fabrizio Castori a rivalutare alcune scelte fatte nella sua formazione. Ora è il turno di Trapani-Avellino gara che domani sera chiude la ventiquattresima giornata di Serie B.
Siamo arrivati all’intervallo della gara Carpi-Cesena e i risultati di Serie B continuano a darci delle sorprese. I romagnoli sono infatti in doppio vantaggio grazie alle reti di Balzano e Cocco. Se si guarda la classifica sembra infatti un colpo di scena clamoroso con la squadra di casa che è in zona playoff mentre gli ospiti soffrono in quella playout. In settimana però la squadra di Andrea Camplone ha avuto una svolta positiva che sicuramente ha influito anche su questi quarantacinque minuti. Allo Stadio Olimpico di Roma infatti i romagnoli hanno dominato contro la ben più titolata Roma, uscendo solo per un calcio di rigore davvero molto dubbio fischiato ai giallorossi alla fine della partita. Staremo a vedere cosa accadrà nella ripresa e soprattutto se Fabrizio Castori farà dei cambi e proverà a dare spessore alla manovra in questo modo.
Si gioca oggi alle ore 12.30 Carpi-Cesena, il primo di due posticipi della Serie B. Di fronte si trovano due squadre di ottimo livello, ma saranno soprattutto gli ospiti ad essere arrabbiati. La squadra di Camplone non viaggia in ottime acque nel campionato cadetto, ma in Coppa Italia ha sfiorato una vera impresa. Dopo aver eliminato nei due turni precedenti altrettante squadre della categoria superiore mercoledì è andata a un passo dai tempi supplementari allo Stadio Olimpico di Roma contro la squadra di Luciano Spalletti. Extratime che sono stati evitati da un calcio di rigore molto generoso concesso per un intervento dubbio di Federico Agliardi, che sostituiva il titolare Michael Agazzi, su Kevin Strootman. La squadra di Camplone ha dimostrato di potersi giocare la gara ad armi pari, dominando per lunghi tratti la partita. Ora vuole salvarsi e dimostrare che non solo una gara così prestigiosa ha caricato gli animi ma che anche in Serie B si può fare bene con la giusta testa.
Un solo posticipo si giocherà nella domenica di Serie B: si tratta di Carpi-Cesena, una partita di sicuro interesse nel programma della ventiquattresima giornata di Serie B. Sotto i riflettori di questo derby dellEmilia Romagna ci saranno sia i padroni di casa sia gli ospiti. Il Carpi infatti naviga in piena zona playoff, posizione che naturalmente vuole consolidare per provare poi a tornare in quella Serie A persa per un solo punto nella scorsa stagione, al debutto nel massimo campionato. Il Cesena invece in questo torneo non sta andando bene, ma la scomoda posizione occupata in classifica dai bianconeri romagnoli non rende giustizia alla squadra che solo pochissimi giorni fa ha messo molta paura alla Roma in Coppa Italia, per di più allOlimpico. Se quella sconfitta beffarda e forse ingiusta non avrà lasciato scorie, ecco che il Cesena sarà un avversario scomodissimo per il Carpi, anche se si giocherà al Cabassi.
In classifica Verona e Frosinone provano timidamente a staccarsi dal resto della compagnia: se gli scaligeri non sono andati oltre il 2-2 nel big match contro il Benevento, la formazione di Marino battendo il Latina nel derby laziale ha consolidato il secondo posto portandosi a +3 sulla Spal costretta al pari dell’Ascoli. Il Cittadella manca l’aggancio con il Benevento al quarto posto pareggiando contro la Pro Vercelli, il Perugia risale invece in sesta posizione grazie alla vittoria sul Brescia scavalcando la Virtus Entella che ha fatto 1-1 contro il Pisa, si riaffaccia in zona play-off anche lo Spezia vittorioso sulla Ternana. A centro classifica troviamo un pacchetto di mischia composto da Carpi, Bari (entrambe con una partita in meno e che giocheranno nelle prossime ore), Novara (che ha pareggiato contro la Salernitana), Ascoli, la stessa Salernitana, Brescia e Vicenza. Nella zona calda della graduatoria troviamo invece Latina e Pisa subito sopra la zona play-out occupata da Pro Vercelli e Avellino, se il campionato finisse oggi scenderebbero in Lega Pro Cesena, Ternana e Trapani. Tuttavia ci sono ben otto squadre con una partita da recuperare e dunque la fisionomia della classifica non è ancora ben chiara e definita. Nella classifica dei marcatori Caputo si avvicina a Pazzini portandosi a -4, mentre Dionisi con il decimo gol in campionato aggancia Litteri al terzo posto.
Con Bari-Vicenza, partita vinta nel finale per 2-1 dai padroni di casa, raggiunti dal gol di Ebagua dopo liniziale vantaggio di Floro Flores ma infine vittoriosi grazie a Galano, è calato il sipario sul sabato della ventiquattresima giornata di Serie B 2016-2017. La giornata di Serie B ci ha infatti proposto un programma anomalo, dal momento che alle ore 18.00 non erano previste partite di Serie A e di conseguenza è stato proprio il campionato cadetto ad occupare questo spazio appetito dalla televisioni con un posticipo che è andato in scena al San Nicola, appunto Bari-Vicenza. Un incontro fra due squadre che fanno parte di quello che potremmo definire limbo, cioè quel gruppo di squadre che sono a metà strada fra la zona playoff e quella playout, che con un piccolo sforzo potrebbero ritrovarsi a pensare in grande ma che con due passi falsi potrebbero invece ritrovarsi in posizioni assai pericolose di bassa classifica. Ecco perché il successo è particolarmente importante per il Bari, adesso autorizzato a guardare in avanti, mentre il Vicenza deve soprattutto rivolgere la propria attenzione a cosa succede alle proprie spalle.
Cala il sipario sulle sette gare del 24^ turno di Serie B in programma oggi alle 15. Il Frosinone si aggiudica il derby col Latina espugnando il Francioni con il gol di Dionisi su calcio di rigore. Altro pareggio per la Spal costretta al pari dall’Ascoli: vantaggio iniziale degli ospiti con Favilli, Antenucci ristabilisce l’equilibrio dagli undici metri. Al Curi il Perugia batte il Brescia in rimonta per 3 a 2, all’Arena Garibaldi il Pisa in dieci uomini pareggia contro l’Entella, con Ciani che annulla il gol dal dischetto di Caputo. Al Picco lo Spezia prevale sulla Ternana per 2 a 0 grazie alle reti di Djokovic e Granoche. Pareggi a reti bianche tra Cittadella e Pro Vercelli, e tra Salernitana e Novara.
Si sono visti solamente quattro gol nei primi tempi delle sette gare valide per la 24^ giornata di Serie B 2016-2017 in programma oggi alle 15. Al Francioni il derby laziale vede il Frosinone avanti sul Latina per 1 a 0 grazie al rigore trasformato impeccabilmente da Dionisi. Al Curi il Perugia passa inizialmente in vantaggio con Forti per poi venire raggiunto dal Brescia con Caracciolo. Al Picco di La Spezia, sotto il diluvio, la squadra di casa conduce sulla Ternana per 1 a 0 grazie alla conclusione vincente di Djokovic. Regna l’equilibrio invece sugli altri campi, al Mazza l’Ascoli sta inchiodando la Spal sullo 0-0, al Tombolato parità a reti bianche tra Cittadella e Pro Vercelli, all’Arena Garibaldi il Pisa attacca ma non segna, all’Arechi sostanziale equilibrio tra Salernitana e Novara.
Sta per cominciare la ventiquattresima giornata di Serie B, la terza del girone di ritorno e anche la terza dellanno solare 2017 dopo la pausa invernale. Da notare che si è già partiti ieri sera con lanticipo di lusso Verona-Benevento, sfida fra due delle cinque squadre che fino a questo momento hanno saputo elevarsi sopra la media del gruppone che coinvolge gran parte della Serie B. Tuttavia non mancheranno succosi motivi dinteresse anche oggi pomeriggio, come adesso andiamo in breve a vedere. Spiccano naturalmente gli impegni delle altre tre squadre che fanno parte della testa della corsa, per rubare una definizione al ciclismo. In particolare cè attesa per il Frosinone, chiamato al sempre sentito derby del Lazio con il Latina, mentre la Spal gioca in casa contro lAscoli e il Cittadella attende al Tombolato la Pro Vercelli. Queste dunque saranno le sfide più interessanti del sabato pomeriggio, ma adesso la parola deve passare al campo perché lattesa è tanta e finalmente la Serie B sta per tornare in campo!
In attesa dei risultati della terza giornata di ritorno del campionato di Serie B, eccovi una pioggia di numeri relativi a quello che abbiamo visto finora in campionato, sempre escluso per equità lanticipo di ieri sera. Il maggior numero di vittorie complessive è quello del Verona (13), che in casa vanta nove successi al pari del Benevento, mentre in trasferta fa meglio di tutti il Carpi con cinque affermazioni. Allestremo opposto ci sono le tre sole vittorie ottenute dal Trapani, anche se ben due sono arrivate in altrettante giornate giocate dopo la pausa che sembra avere rigenerato il fanalino di coda: i siciliani così hanno vinto pure in trasferta, lasciando a quota zero successi lontano da casa Cesena, Pisa, Pro Vercelli e Ternana. Il record dei pareggi appartiene invece al Latina, che fin qui ha diviso la posta in ben 14 occasioni, delle quali ben otto in casa. Allestremo opposto il Cittadella, protagonista di un solo segno X. Il miglior attacco è quello del Verona con 42 gol, il peggiore invece quello del Pisa che ha esultato solamente nove volte. In compenso i toscani hanno la miglior difesa con soli 13 gol subiti, la peggiore è quella del Trapani fanalino di coda, che ha subito ben 32 gol e ha pure la differenza reti peggiore (-15), mentre il Verona spicca in positivo con un +17.
Stiamo per vivere un nuovo sabato di Serie B, in attesa dei risultati della terza giornata di ritorno facciamo anche un punto sulla classifica dei marcatori, che vede saldamente al comando uno dei giocatori più famosi del campionato cadetto, cioè Giampaolo Pazzini. Infatti il bomber del Verona con i suoi 17 gol sta trascinando lHellas capolista verso lobiettivo dellimmediato ritorno in Serie A e si gode pure il primato personale fra i bomber, che appare molto solido dal momento che al secondo posto troviamo Francesco Caputo dellEntella, ma con soli (si fa per dire) 12 gol, distanza che è cresciuta settimana scorsa, quando Pazzini ha segnato e Caputo no. Piccole ma splendide realtà in grande evidenza, potremmo dire, dal momento che completa il podio alla vigilia di questo nuovo turno del campionato cadetto Gianluca Litteri del Cittadella, che con 10 gol segnati è il terzo e ultimo giocatore capace di arrivare in doppia cifra già nel corso del girone dandata ed è anche il simbolo di una delle sorprese da parte delle neopromosse, che daltronde in questo torneo stanno davvero facendo grandi cose. Segnaliamo infine il quartetto a quota 9 gol segnati: Felipe Avenatti della Ternana che è il migliore straniero, Kevin Lasagna del Carpi, Massimo Coda della Salernitana e Federico Dionisi del Frosinone, ma siamo già a circa la metà dei gol di Pazzini.
In attesa delle partite del sabato pomeriggio e dei loro risultati, andiamo a fare il punto sul rendimento in casa e in trasferta delle squadre del campionato di Serie B fino a questo momento, cioè nel corso del girone dandata chiuso prima di Capodanno più la prime due giornate di ritorno (per equità non consideriamo lanticipo di ieri sera nel conteggio). Fra le mura amiche spiccano i 30 punti del Benevento, che precede il Verona secondo a quota 29 e una coppia al terzo posto a quota 26 punti formata dalla Spal e dal Frosinone, nel solito mix di retrocesse e neopromosse che caratterizza questo campionato di Serie B; ecco poi la Virtus Entella al quinto posto, perché la squadra ligure ha ottenuto 25 punti a Chiavari. Il fattore campo invece non è un gran fattore per lAscoli, il Vicenza e il Trapani, tutte squadre che davanti al pubblico amico hanno conquistato solamente solamente 12 punti. In trasferta naturalmente i numeri sono meno esaltanti e al comando troviamo il Carpi, ma con 17 punti (comunque uno in più di quelli ottenuti in casa dagli emiliani), seguito dal sorprendente Ascoli secondo a quota 16 punti e poi dal quartetto formato da Verona, Frosinone, Perugia e Vicenza con 15 punti lontano da casa. Facile dunque capire come i veneti siano in assoluto la squadra che fa meglio in trasferta in rapporto al deludente rendimento casalingo. Decisamente bocciate in trasferta molte squadre, in particolare Cesena e Pro Vercelli, che hanno conquistato solamente 4 punti nelle partite disputate finora lontano da casa.
Il campionato di Serie B 2016-2017 prosegue e ci propone nel weekend la ventiquattresima giornata, la terza del girone di ritorno. Già ieri è stato giocato limportante anticipo Verona-Benevento; si prosegue sabato 4 febbraio alle ore 15.00 con Cittadella-Pro Vercelli, Latina-Frosinone, Perugia-Brescia, Pisa-Entella, Salernitana-Novara, Spal-Ascoli e Spezia-Ternana, mentre alle ore 18.00 sfruttando un buco della Serie A si gioca Bari-Vicenza. Domenica 5 avremo il primo posticipo Carpi-Cesena (ore 12:30), chiusura lunedì 6 febbraio alle ore 20:30 con lultimo posticipo Trapani-Avellino.
La giornata dunque si è aperta con l’inatteso big-match fra Verona e Benevento;: naturalmente non stupisce l’Hellas, da rimarcare ancora una volta invece l’ottima stagione del neopromosso Benevento, che mai prima di quest’anno era stato in Serie B e adesso può addirittura sognare qualcosa in più. Oggi dunque i riflettori sono puntati su Frosinone, Spal e Cittadella, le altre tre squadre che formano il quintetto di testa: ostica trasferta per i ciociari nel derby laziale sul campo del Latina; più agevoli sulla carta gli impegni di Spal e Cittadella, entrambe in casa rispettivamente contro Ascoli e Pro Vercelli.
In Serie B, come da tradizione, tutto è ancora possibile: ci sono infatti solamente sette punti di differenza fra la zona playoff e la zona playout, ciò significa che tante squadre possono ancora sognare in grande ma devono anche guardarsi le spalle. Prendiamo ad esempio di questa situazione Perugia-Brescia: al momento il Grifone è in zona playoff mentre le Rondinelle sono appena sopra i playout, ma se i lombardi dovessero fare il colpaccio al Curi ci sarebbero solamente due lunghezze a separare queste due squadre. Non c’è nulla di deciso, questo d’altronde è da sempre il bello della Serie B.
Da quota 33 punti (Entella e Carpi) a quota 23 (Ternana) non c’è nemmeno un buco: ad ogni punto c’è almeno una squadra e così è difficile fare calcoli e tabelle. Buona notizia anche per il Trapani: il fanalino di coda appare rigenerato dal passaggio all’anno nuovo e di certo lotterà fino alla fine, anche se in questa giornata sarà protagonista solo lunedì del posticipo contro l’Avellino, altra squadra pericolante ma in buona salute ultimamente…
Già giocata
Verona-Benevento 2-2
Sabato 4 febbraio
Ore 15.00
Cittadella-Pro Vercelli 0-0
Latina-Frosinone 0-1 – 38′ rig. Dionisi (F)
Perugia-Brescia 3-2 – 22′ Forte (P), 35′ Caracciolo (B), 70′ Bonazzoli (B), 76′ Mustacchio (P), 80′ Forte (P)
Pisa-Entella 1-1 – 73′ rig. Caputo (E), 78′ Ciani (P)
Salernitana-Novara 0-0
Spal-Ascoli 1-1 – 68′ Favilli (A). 78′ rig. Antenucci (S)
Spezia-Ternana 2-0 – 18′ Djokovic (S), 70′ rig. Granoche (S)
Ore 18.00
Bari-Vicenza 2-1 – 42′ Floro Flores (B), 79′ Ebagua (V), 86′ Galano (B)
Domenica 5 febbraio
Ore 12.30
Carpi-Cesena 1-2 24′ Balzano (Ce), 40′ Cocco (Ce), 65′ rig. Bianco (Ca)
Lunedì 6 febbraio
Ore 20.30
Trapani-Avellino
Verona 45
Frosinone 44
Spal 41
Benevento (-1) 40
Cittadella 38
Perugia 35
Entella, Spezia 34
Carpi, Bari 33
Novara 30
Ascoli* 29
Salernitana 28
Brescia, Cesena, Vicenza 27
Latina, Pisa 26
Pro Vercelli*, Avellino* 25
Ternana 23
Trapani* 19
* Una partita in meno
Venerdì 10 febbraio, ore 20.30
Vicenza-Salernitana
Sabato 11 febbraio, ore 15.00
Ascoli-Trapani
Avellino-Verona
Benevento-Latina
Brescia-Pisa
Cesena-Bari
Frosinone-Carpi
Novara-Cittadella
Pro Vercelli-Spezia
Ore 18.00 Entella-Spal
Domenica 12 febbraio, ore 15.00
Ternana-Perugia