Dopo aver vagliato i migliori e i peggiori delle pagelle da noi create per il match tra Milan e Sampdoria, incontro che ha visto i blucerchiati alla vittoria per 1 a 0 nella 23^ giornata di serie A, è ora il momento di mettere sotto la lente di ingrandimento la prestazione dei due tecnici, per comprendere errori e premiare le intuizioni geniali. Per questo incontro di campionato, le nostre pagelle ai voti hanno premiato senza dubbio il tecnico della Sampdoria Marco Giampaolo, a cui è stato dato il veto di 7: per lallenatore della compagine ligure pesa molto questo secondo successo ottenuto contro una big (dopo la vittoria sulla Roma del turno precedente) oltre che una bella conduzione di una rosa ricca di giovani promettenti. Valutazione meno entusiastica invece per lallenatore del Milan Vincenzo Montella, che si becca un pesante 5: terza sconfitta per lui, che arrivano a 4 se si considera anche lesclusione in Coppa Italia. Il tecnico ha parlato a lungo di momento di crescita e transizione, ma la mancanza di risultati ha già fatto nascere qualche inevitabile malumore.
Dopo aver visto i migliori del match tra Milan e Sampdoria che si è giocato ieri pomeriggio a San Siro nella 23^ giornata del campionato di Serie A, è tempo di andare a vedere quali sono stati i giocatori in campo, che hanno ricevuto voti negativi nelle nostre pagelle fatte a fine incontro. Quali sono i protagonisti in negativo della partita? Generalmente va detto che la formazione rossonera ha ricevuto valutazioni più basso rispetto ai voti dati ai blucerchiati, ma nel definire i flop del 4^ turno di ritorno di Serie A vanno nominati tra le file del Milan di Montella Sosa, Zapata e Bacca, tutti e tre valutati a 4.5. Entrambi scontano ina prestazione incolore e piena di errori, alcuni anche clamorosi (come quello di Zapata che ha portato al rigore di Muriel) attirandosi i fischi del pubblico. Tra la Sampdoria di Giampaolo ha invece deluso la prestazione di Praet e Silvestre, visti ben al di sotto delle loro possibilità.
Le pagelle del match tra Milan e Sampdoria, il match che si è concluso ieri sera con il successo ligure per 1 a 0 nella 23^ giornata di campionato, premiano la formazione di Marco Giampaolo, che ha così ritrovato una striscia di risultati positivi. Se infatti andiamo a vedere i voti che abbiamo assegnato alle due rose viste in campo a San Siro, non è solo il tabellone dei risultati a premiare la prestazione dei blucerchiati: sono infatti ben 9 i giocatori della Sampdoria (10 se contiamo anche lo stesso Giampaolo) ad aver meritato un voto superiore alla sufficienza. I top tra i blucerchiati sono stati senza dubbio Viviano, premiano con un bel 7, decisivo tra i pali, oltre che Muriel e Djuricic, uomini chiave della vittoria della Sampdoria. Tra le file rossonere di Montella però i giudizi non sono stati clementi, e solo due giocatori hanno ricevuto un voto superiore al 6. Il primo top del Milan è il suo portiere Gigi Donnarumma (voto 6.5) che sconta il rigore preso da Muriel: stesso voto per Deulofeu, ultimo acquisto a Milanello, che si è messo fin da subito in luce trovando consensi e apprezzamenti tra tifosi e panchina.
Ecco le pagelle finali di Milan-Sampdoria: analizziamo i voti di tutti i protagonisti scesi in campo a San Siro per la 23esima giornata del campionato di Serie A. Milan-Sampdoria termina 1-0 per la formazione blucerchiata. Il migliore in campo è sicuramente Djuricic, seguito da Viviano e Deulofeu. Deludono Praet tra gli ospiti e il tandem colombiano Bacca-Zapata tra i rossoneri.
Il primo tempo era terminato a ritmi alti. Anche la ripresa ha mantenuto la stessa intensità, non altissima ma comunque elevata quanto basta per dare vita a un match divertente. La squadra ha mostrato segnali di ripresa rispetto al ko di Bergamo ma nemmeno oggi è arrivata la vittoria che in campionato manca ormai da tre giornate. I blucerchiati tornano a casa con 3 punti pesantissimi. Dopo il successo sulla Roma, un’altra vittoria di spessore per la formazione di Giampaolo. Giusto il calcio di rigore assegnato alla Sampdoria. Non perde la bussola nemmeno quando la gara si innervosisce. Ok il doppio giallo a Sosa.
Ecco puntuali dopo il duplice fischio dellarbitro le pagelle di Milan-Sampdoria con i voti del primo tempo. Andiamo subito a dare un’occhiata alle formazioni ufficiali, partendo dai padroni di casa. Il Milan, che cerca il riscatto dopo un gennaio nero, è in piena emergenza difensiva. Montella non può contare sui terzini titolari quindi sceglie di adattare Kucka sulla corsia destra e di spostare Romagnoli a sinistra. Bocciatura definitiva per Vangioni, che si accomoda per l’ennesima volta in panchina. Davanti a Donnarumma troviamo la coppia di centrali formata da Zapata e Paletta; a centrocampo Sosa prende il posto di Locatelli, insieme a Bertolacci e Pasalic. In attacco esordio dal 1′ al Meazza per il nuovo acquisto Gerard Deulofeu; Bacca viene preferito a Lapadula, mentre a destra spazio all’indispensabile Suso. Per la Sampdoria non ci sono rilevanti novità. Giampaolo si affida alla coppia gol che ha sbaragliato la Roma la scorsa settimana: Quagliarella e Muriel. Bruno Fernandes è il trequartista, con Praet mezzala e Torreira in cabina di regia. Barreto out nel pre partita per un problema al flessore della coscia destra; al suo posto Linetty. Pronti, via. Deulofeu (5,5) appare subito uno dei più reattivi tra i rossoneri. Proprio il catalano mette in mezzo dalla sinistra un traversone interessante, arpionato in area blucerchiata da Pasalic (5,5): il croato appoggia per il piazzato di Bertolacci (6,5) che viene però rimpallato dalla difesa avversaria. La Sampdoria sfiora il vantaggio al 25′: grave errore di Deulofeu che consegna la sfera alla Sampdoria. Quagliarella (6) scambia con Muriel (6,5), che vede e premia l’inserimento sulla sinistra di Linetty (6). Il centrocampista blucerchiato si presenta davanti a Donnarumma (6,5) ma il suo tiro viene miracolosamente respinto dal portiere rossonero. Scampato il pericolo, il Milan prova a reagire con due bordate di Bertolacci disinnescate da Viviano (6,5). L’estremo difensore della Samp è decisivo al 36′ nell’allontanare un traversone basso di Suso (6), indirizzato a Pasalic (5,5). Il primo tempo si chiude a reti inviolate.
Al Meazza sono andati in scena 45′ dai due volti. Lentai e noiosi nei primi minuti, frizzanti nella seconda parte di tempo.
Le tante assenze nei reparti chiave (fasce e cabina di regia) si fanno sentire. La manovra non sempre è fluida.
Insieme a Donnarumma è uno dei migliori del primo tempo. Sfiora il gol per due volte e si fa valere anche nei duelli a metà campo.
Un fantasma. Sempre fuori dal gioco. Riceve pochi palloni ma non fa niente per aiutare i compagni.
Ottimo l’approccio al match dei blucerchiati. Inizio aggressivo e tanta sfrontatezza. Peccato per il calo nel finale di tempo.
Manda in tilt la difesa rossonera con accelerazioni improvvise. Salta con facilità Romagnoli e sfiora il gol con un tiro murato da Paletta
Il giovane blucerchiato si dedica al lavoro di marcatura ma uno con le sue qualità potrebbe e dovrebbe dare di più.
La partita si innervosisce nel finale. Il direttore di gara è bravo a non perdere la bussola. Giusto il fuorigioco fischiato a Bacca al 44′. (Federico Giuliani)
Straordinario salvataggio su Linetty nel primo tempo. Non può niente sul rigore di Muriel: il colombiano lo spiazza nettamente. Deviazione provvidenziale sul tiro di Djuricic nel finale.
Adattato terzino, lo slovacco inizia male ma si riprende alla grande. Secondo tempo tutto corsa e grinta. Si prende un giallo che avrebbe potuto evitare.
Sciocco e ingenuo l’intervento su Quagliarella che provoca il calcio di rigore. Peccato perché fino ad allora aveva disputato una discreta partita.
Gara ottima fino al clamoroso errore che ha permesso alla Sampdoria di ripartire in contropiede e conquistarsi il rigore trasformato da Muriel.
Saltato con estrema facilità da Muriel, l’ex Roma non si trova a suo agio sulla fascia sinistra. In grande difficoltà anche contro Djuricic.
Nel primo tempo ha due grandi occasioni ma i suoi tiri vengono disinnescati da Viviano. Cala fino alla sostituzione (dal 78′ OCAMPOS – SV).
Prestazione sconcertante dell’argentino, che non riesce a imprimere il giusto ritmo alla manovra milanista. Tra errori grossolani e giocate incomprensibili, è il bersaglio preferito dei fischi del pubblico del Meazza. Espulso nel finale per un doppio giallo evitabile.
Fuori forma e poco utile alla manovra di Montella. Si mangia un gol invitante nella ripresa (dal 71′ ABATE 5,5 – Inserito per il forcing finale, si divora il possibile pari in mischia).
Alterna ottime giocate a iniziative prevedibili. Nel complesso è uno dei migliori del Milan. Quando parte in rapidità è imprendibile ma quando deve incidere pecca di concretezza.
La solita prestazione incolore e priva di acuti. Riceve pochi palloni ma non fa nulla per aiutare i propri compagni (dal 71′ LAPADULA 5 – Si divora il gol del pareggio a tu per tu con Viviano. Encomiabile per la grinta con cui è entrato in campo ma imperdonabile per l’errore sotto porta).
Il migliore in campo del Milan. Tutte le iniziative passano dai suoi piedi. Colpisce un palo clamoroso a inizio ripresa.
Terza sconfitta consecutiva in campionato, la quarta se consideriamo anche la Tim Cup. Momento assolutamente negativo per il suo Milan.
Decisivo con due parate fantastiche su Lapadula e Abate. Bravo e attento anche nel primo tempo su Bertolacci.
Resiste alla foga di Deulofeu con ordine e disciplina. Attacca poco ma difende alla grande. Ottimo rinforzo per la Samp.
Non sempre impeccabile. Commette qualche leggerezza che sarebbe potuta costare carissima. Per sua fortuna Bacca non era in forma.
A differenza del compagno di reparto offre una prestazione sicura e affidabile. Poco lucido nel finale ma nel complesso non commette errori da matita blu.
Limita fortemente Suso ed è autore di una prova di spessore. Tanta quantità e qualità ridotta al minimo indispensabile.
Ancora si chiede come abbia fatto Donnarumma a parargli il tiro che avrebbe potuto sbloccare il match già nel primo tempo. Non fa rimpiangere Barreto.
Alterna con maestria quantità e qualità. La prestazione di oggi è la conferma del perché squadre come la Roma siano sulle sue tracce.
Si vede poco in fase di costruzione ma nel compenso non lascia spazio a Pasalic e Bertolacci. Può fare di più.
Si perde con il passare dei minuti dopo un buon avvio (dal 53′ DJURICIC 7 – Cambia la partita. Fa partire l’azione che porta Paletta a compiere il fallo da rigore, fa espellere Sosa e sfiora il 2-0 in contropiede).
Altra rete preziosa dell’attaccante colombiano, che dopo aver freddato la Roma fa fuori anche il Milan. Stravince il duello con il connazionale Bacca (dal 79′ R. ALVAREZ – SV).
Gara d’esperienza. Si guadagna il calcio di rigore decisivo ai fini del match (dal 70′ SCHICK 6 – Aiuta i compagni a portare a casa il risultato).
Seconda vittoria di prestigio dopo il successo di una settimana fa contro la Roma. La sua Samp gioca che è una meraviglia. Attenzione, in chiave calciomercato, ai tanti giovani che affollano la rosa blucerchiata.
(Federico Giuliani)