Pescara-Lazio termina 2-6 ed è una disfatta su tutta la linea per i padroni di casa! Dopo il 7-1 del Napoli a Bologna altra goleada da calcio “minore” in questa giornata di Serie A: nel finale solo la passerella per Immobile, applaudito da tutto lo stadio per i trascorsi in maglia biancazzurra, al momento del cambio con Tounkara. E poi rimprovero a brutto muso di Biglia, al momento dell’uscita dal campo, al compagno Keita, evidentemente per un episodio capitato durante il match e ridiscusso in panchina dai due. Ai limiti del litigio. Pomeriggio indimenticabile per Parolo, che con i suoi 4 gol si porta a casa di diritto il pallone; soddisfatto anche Simone Inzaghi, che stacca ulteriormente il Milan (in piena crisi) in classifica e supera per il momento anche l’Inter, in attesa del derby d’Italia di stasera, allo Juventus Stadium di Torino.



Pescara-Lazio 2-6 quando siamo entrati negli ultimi minuti di gioco all’Adriatico Cornacchia e i biancocelesti hanno confermato il risultato, ampliando però i valori numerici del parziale: in gol per Simone Inzaghi anche Balde Keita (poi sostituito, dentro Lulic) e Immobile, ex della sfida e che non ha infatti esultato al 5-2. Prendendosi gli applausi calorosi del pubblico di casa. Proprio il bomber della Lazio aveva regalato al compagno il pallone del 4-2 poco prima, approfittando di una serie di errori imbarazzanti della difesa abruzzese. Poco da fare per Oddo, che ha inserito Mitrita per Muntari (inguardabile) e Crescenzi per Biraghi, assistendo in linea generale ad una secondo tempo che è lo specchio dell’annata abruzzese: difficile credere di potersi salvare con una sola partita vinta, a tavolino, in stagione… Pochi istanti fa, al 77, è arrivato infine anche il quarto gol personale di Parolo (!), con un tocco – sempre in completa solitudine – in mezzo all’area avversaria, a trafiggere Bizzarri su assist di Lulic. Finisce in disastro per i padroni di casa.



Pescara-Lazio è ripartita senza sostituzioni da parte di Oddo e Simone Inzaghi, con la prima offensiva dei padroni di casa, fermati da Giacomelli per un contatto (dubbio) tra Caprari e Biglia, al limite dell’area laziale. I biancocelesti però hanno piazzato il colpaccio già al minuto 49: nuova disattenzione in marcatura del Pescara, controllo e tiro di Milinkovic-Savic che colpisce il palo e tap in a porta vuota – nuovamente di testa! – per Parolo. Una tripletta abbastanza incredibile per lui. La squadra di Oddo come nel primo tempo sta dormendo sonni profondi in avvio e allora la Lazio rischia di chiudere definitivamente ogni discorso: dopo un bell’intervento in tuffo di Marchetti su Caprari, Basta ha sfiorato il poker biancoceleste, fermato da una parata decisiva di Bizzarri. Quel che è certo è che la sfida resta altalenante e imprevedibile, tra errori difensivi e ripartenze improvvise! Ma la Lazio l’ha ripresa in mano, ora…



Pescara-Lazio 2-2 a fine primo tempo all’Adriatico Cornacchia, dove i biancocelesti hanno permesso ai padroni di casa di riaprire una sfida che sembrava in archivio! Minuto 36, azione offensiva di Zampano e contatto con Hoedt in area laziale: nessun dubbio per Giacomelli, che decreta il penalty. Dagli 11 metri però esecuzione terribile dell’attaccante di Oddo, che si fa bloccare il tiro da Marchetti. Uno spavento per l’allibito Inzaghi, che aveva visto i suoi portarsi agevolmente sul doppio vantaggio ed altrettanto facilmente far rientrare il Pescara nel match. Tanto che poco dopo, al 41, è arrivato effettivamente il pari a firma Brugman: sinistro al volo fantastico per lui, sugli sviluppi di azione da calcio d’angolo, niente da fare per l’estremo difensore laziale e partita stravolta! Sarà un secondo tempo tutto da vivere insieme, gara apertissima e ricca di colpi di scena!

Pescara-Lazio 1-2 alla mezzora del primo tempo, è stato ancora Parolo a trovare la via della rete – per la doppietta personale – poco prima del quarto d’ora: secondo colpo di testa vincente nel giro di pochi minuti per lui, stavolta su azione da calcio d’angolo, in mischia. Pescara tramortito dal doppio colpo laziale; tutto molto, troppo difficile ora per Oddo e i suoi, che continuano a subire le offensive degli ospiti. Solo un tentativo, al minuto 22, per Verre: gol annullato al centrocampista appena acquistato dalla Samp (andrà a Genova a giugno), pescato in fuorigioco dal guardalinee, sul passaggio di Brugman. Poco fa però, a sorpresa, gol di Benali: i padroni di casa hanno accorciato le distanze, sfruttando una respinta corta di Marchetti su tiro di Kastanos, con tap in del trequartista libico. Resta in piedi dunque il discorso-punteggio e il pubblico vuole la riscossa da parte dei propri calciatori, anche vista la grande rivalità tra le due tifoserie!

partita con i padroni di casa propositivi e in costante ricerca, quanto a soluzioni offensive, di Caprari: palloni in profondità per lui prima di Verre e poi di Kastanos, nei primissimi minuti di gioco, con buon recupero di De Vrij nel primo caso e tiro sull’esterno della rete della punta biancoazzurra, nel secondo. Per la squadra di Inzaghi nulla o quasi a referto, fino al minuto 9: iniziativa di Felipe Anderson sulla destra, cross per l’inserimento di Parolo, nessuna marcatura su di lui e colpo di testa a battere Bizzarri! Un lampo per il momento sufficiente ad indirizzare la partita, per la Lazio, anche se il Pescara grazie alla superiorità numerica in mezzo al campo riesce a fare gioco e sta cercando di rispondere subito all’1-0 avversario. Si è sbloccata subito la partita all’Adriatico Cornacchia, ospiti partiti col piede giusto!

Si sta per andare in campo allo Stadio Adriatico per Pescara-Lazio gara valida per la giornata di Serie A. Tra i padroni di casa viene confermato il giovane cipriota arrivato in prestito dalla Juventus Kastanos nelle formazioni ufficiali. Massimo Oddo manda ancora in campo un 4-3-2-1 con grandi caratteristiche offensive e con diversi calciatori rapidi in campo. Dall’altra parte invece Simone Inzaghi lancia titolare Jordan Lukaku sulla corsia sinistra, mentre al centro ci saranno de Vrij e Hoedt. In mezzo al campo confermatissimo il terzetto formato da Biglia, Milinkovic-Savic e Parolo. Davanti torna titolare dopo la Coppa d’Africa Balde Keita. Ecco le formazioni ufficiali di Pescara-Lazio: Bizzarri; F. Zampano, Gyomber, Stendardo, Biraghi; Muntari, Benali, Brugman; Verre, Caprari; Kastanos. A disposizione: Fiorillo, A. Crescenzi, Maloku, Delli Carri, Vitturini, A. Bruno, Pepe, Cubas, Cerri, Mitrita, Del Sole. Allenatore: Massimo Oddo. Marchetti; Basta, De Vrij, Hoedt, Lukaku; Parolo, Biglia, Milinkovic-Savic; Felipe Anderson, Immobile, Keita B. A disposizione: Strakosha, Vargic, Patric, Wallace, Bastos, Radu, Murgia, Crecco, Tounkara, Luis Alberto, Lulic, F. Djordjevic. Allenatore: Simone Inzaghi. 

Quando potremo vedere gol in Pescara-Lazio, partita valida per la 23^ giornata di Serie A? Per capirlo, andiamo a vedere in quali momenti delle partite di questo campionato Pescara e Lazio segnano e subiscono più gol. Il Pescara sa fare bene nel finale delle partite: sei gol segnati dal 75 in poi, pari al 46% del totale delle poche reti segnate dagli abruzzesi. Al passivo i numeri sono ben più consistenti: il momento peggiore arriva dal 60 al 75 minuto con ben 12 gol subiti (pari al 27% del totale) nel giro di un solo quarto dora per gli uomini di Massimo Oddo. Anche la Lazio tocca il massimo dal 75 al triplice fischio finale, con otto gol segnati che sono il 23% delle reti allattivo dei biancocelesti di Simone Inzaghi. In difesa invece la massima sofferenza arriva poco prima: sette gol subiti dal 60 al 75, pari al 28% delle reti al passivo dei biancocelesti nel corso di questo campionato. 

Le statistiche di Pescara e Lazio, che andiamo ad esaminare in attesa della partita di Serie A, ci mostrano in modo chiaro la diversità dei campionati che stanno vivendo queste due formazioni. Ad esempio, la Lazio segna oltre un gol e mezzo in media a partita, mentre il Pescara non arriva nemmeno ad una rete in ciascun incontro, mentre in fatto di reti subite per la Lazio sono poco più della metà di quelle che invece il Pescara ha al passivo. Il Pescara tutto sommato non tira nemmeno poco per la sua posizione in classifica, visto che è tredicesimo per numero di tiri complessivi, tuttavia la Lazio è quinta e dunque si fa preferire. La differenza è nettissima anche per il numero degli assist, che vede i biancocelesti quarti e il Pescara invece nei bassifondi, come anche per il numero dei cross, statistica nella quale però non brilla nemmeno la Lazio, che scende fino al dodicesimo posto. Il Pescara invece si difende quanto a chilometri percorsi di media in ciascuna partita perché è nono, ma pure qui la Lazio riesce a fare meglio grazie al sesto posto dei capitolini.  

In Pescara-Lazio avverrà il grande ritorno di Ciro Immobile allAdriatico: con la maglia del Delfino lattaccante partenopeo fu capocannoniere in Serie B con 28 gol, giocando al fianco di Insigne e Sansovini con Verratti in regia e Zdenek Zeman in panchina. Adesso ha segnato 11 gol in queste 22 giornate con la Lazio; ha dimostrato, dopo il periodo in chiaroscuro allestero, di poter fare ancora la differenza nel nostro campionato e sta provando a portare la Lazio a giocare le coppe, con vista ovviamente sulla Champions League. Nel Pescara il bomber designato sarebbe Jean-Christophe Bahebeck, arrivato in Abruzzo per essere il trascinatore verso la salvezza; il francese però ha avuto tanti problemi fisici. Nelle 6 partite giocate Bahebeck ha segnato due gol lasciando intendere quella che sarebbe potuta essere la stagione del Delfino. Tra lui, Gianluca Caprari (al rientro dalla squalifica) e Alberto Gilardino il Pescara non raggiunge il numero di gol segnati da Immobile; stagione difficile dal punto di vista realizzativo, ma ora serviranno i gol per provare a centrare la salvezza.

Il Pescara gioca contro la Lazio e cerca ancora la prima vittoria stagionale sul campo; farlo contro la Lazio non sarà certo semplice. I biancocelesti sono arrabbiati dopo la sconfitta casalinga col Chievo e perciò vorranno riscattarsi nella trasferta in Abruzzo. Nelle ultime due partite giocate allAdriatico la Lazio ha vinto segnando tre gol: 3-0 nellottobre 2012 e spettacolare 3-2 nel dicembre 1992 per 19 anni questa partita non si è giocata con i gol di Paul Gascoigne, Giuseppe Signori e Luca Luzardi (al 90) mentre per il Pescara segnarono il compianto Stefano Borgonovo e quel Massimiliano Allegri oggi allenatore della Juventus. Dobbiamo tornare alla fase a gironi di Coppa Italia 1988-1989 per trovare lultima vittoria casalinga del Pescara contro la Lazio: finì 2-1. All’andata dopo il rigore sbagliato da Ledian Memushaj si scatenò la squadra di Simone Inzaghi che vinse 3-0. Le segnature furono di Ciro Immobile (grande ex), Stefan Radu e Sergej Milinkovic-Savic che travolsero il Pescara. Lazio nettamente favorita ma la grinta e la necessità di fare punti della squadra abruzzese potrebbero fare la differenza in campo. 

, diretta dall’arbitro Piero Giacomelli della sezione di Trieste e in programma domenica 5 febbraio 2017 (inizio ore 15:00), sarà una sfida relativa alla quarta giornata di ritorno del campionato di Serie A. Morale diverso tra le due formazioni, con i padroni di casa di Massimo Oddo che dopo ventidue partite disputate vantano il poco invidiabile primato di unica squadra a non aver ancora vinto una partita.

Eccezione, il match d’andata contro il Sassuolo vinto a tavolino, che non serve però a cambiare una classifica molto deficitaria, con la formazione abruzzese che sembra quasi condannata alla retrocessione con larghissimo anticipo. La Lazio al quinto posto ha appena incassato il sorpasso dall’Inter in campionato, riuscendo però a vendicarsi sui nerazzurri in Coppa Italia. La squadra di Inzaghi è una di quelle che conclude maggiormente verso la porta avversaria, ma i gol non sempre sono direttamente proporzionali alla mole di gioco prodotta.

Un difetto che i biancocelesti proveranno a correggere per rincorrere il ritorno in Europa, in una stagione che si è fatta ancor più interessante con la prospettiva del doppio derby di Coppa Italia da affrontare contro al Roma. Da considerare poi che la trasferta di Pescara nasconde sempre qualche insidia supplementare per la Lazio, considerando la grande rivalità che anima la tifoseria abruzzese nei confronti del club capitolino. L’accoglienza non sarà delle migliori, ed anche in campo Immobile e compagni dovranno guardarsi dalla rabbia di una squadra reduce dall’ennesima beffa subita in campionato. 

Il Pescara infatti nel recupero contro la Fiorentina si è fatto nuovamente rimontare, perdendo all’ultimo minuto contro i viola a causa di un tiro-cross di Tello sul quale l’estremo difensore Bizzarri non è parso propriamente impeccabile. Precedentemente gli abruzzesi avevano perso nettamente sabato scorso contro l’Inter ed erano stati battuti in casa dal Sassuolo e in trasferta dal Napoli. Nelle quattro partite disputate nel 2017, i biancazzurri non hanno ottenuto neanche un punto, vedendo attualmente la salvezza lontana ben dodici punti.

La Lazio invece ha attraversato uno dei momenti più difficili della sua stagione, perdendo per la prima volta dall’inizio dell’annata due partite consecutive, prima contro la Juventus e poi contro il Chievo in casa. Un match rocambolesco e beffardo, con la squadra di Inzaghi caduta al novantesimo minuto dopo aver tirato per ben ventisei volte verso la porta clivense. La riscossa è arrivata in Coppa Italia, con la Lazio capace di sbancare San Siro e fermare la corsa dell’Inter reduce da nove vittorie consecutive tra coppe e campionato. Un successo che ha permesso ai biancocelesti di guadagnarsi la doppia semifinale da giocare contro la Roma. 

La Lazio ha vinto gli ultimi due precedenti giocati in Serie A sul campo del Pescara. Il 7 ottobre del 2012 i biancocelesti sono passati allo stadio Adriatico con una doppietta di Miro Klose ed un gol di Hernanes. Nella stagione 1992/93 la Lazio ha invece ottenuto i tre punti con un gol, contestato, di Luzardi all’ultimo minuto, nel giorno in cui Paul Gascoigne realizzò il suo più bel gol in maglia biancoceleste, con uno slalom memorabile. L’ultimo pareggio a Pescara risale alla stagione 1988/89, mentre nella stagione 1979/80 gli abruzzesi hanno battuto per l’ultima volta in Serie A allo stadio Adriatico, due a zero con le reti messe a segno da Prestanti e da Chinellato.

Le quote dei bookmaker, anche alla luce dell’eccellente prestazione della Lazio sul campo dell’Inter in Coppa Italia, indicano i capitolini come netti favoriti per la conquista dei tre punti, con William Hill che offre a 1.62 la quota per il successo esterno, mentre Betfair moltiplica per 7.00 quanto investito sull’eventuale successo pescarese. Bwin propone invece a 3.80 la quota per l’eventuale pareggio.

Per seguire Pescara-Lazio in diretta tv, domenica 5 febbraio 2017 alle ore 15.00, ci si potrà collegare sul canale Premium Sport 2 HD con un abbonamento Mediaset Premium al digitale terrestre pay (col match disponibile anche in diretta streaming video sul sito play.mediasetpremium.it). Sky trasmetterà invece Pescara-Lazio sui canali 201 e 251 del satellite (Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD) con diretta in streaming video garantita sul sito skygo.sky.it. 

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE