Milan-Sampdoria termina con il risultato di 1-0 in favore della formazione ospite. Decide il match un calcio di rigore conquistato da Quagliarella e trasformato da Luis Muriel al 69′. Eppure, prima di subire lo svantaggio, i rossoneri avevano più volte sfiorato il gol. Andiamo con ordine. Nel primo tempo uno scatenato Deulofeu si è fatto notare sulla fascia sinistra mentre Bertolacci ha impegnato severamente Viviano con due insidiosi tiri da fuori. Al 25′ serve però un grande Donnarumma per salvare il tiro di Linetty da distanza ravvicinata: un miracolo, quello del portiere milanista, che sotterra le recenti critiche ricevute. Nella ripresa il Milan colpisce il palo in avvio con Deulofeu mentre poco dopo Pasalic flirta con il gol: il tiro del croato, deviato, termina sul fondo. Al 65′ Paletta stende Quagliarella in area: per Guida è calcio di rigore. Dagli undici metri, come detto, Muriel spiazza Donnarumma. La reazione del Milan si materializza nel finale, al termine di un assalto disperato, ma prima Lapadula poi Abate sprecano a pochi passi da Viviano. In contropiede la Sampdoria potrebbe chiudere il match con Djuricic ma il diagonale del serbo è impreciso. All’89’ da segnalare il doppio giallo incassato da Sosa, che ha lasciato il Milan in dieci uomini. La Samp porta a casa un altro successo di prestigio dopo la vittoria sulla Roma di una settimana fa. (Federico Giuliani)
Il Napoli schiaccia il Bologna nellanticipo della Serie A: allo stadio DallAra finisce 7-1 per i partenopei che realizzano un record per la più ampia vittoria in trasferta e, con i 55 gol nelle prime 23 giornate, sono la squadra che nella storia del massimo campionato hanno segnato di più (a questo punto della stagione). Due giocatori portano a casa il pallone: Marek Hamsik supera Attila Sallustro (a Napoli tra il 1926 e il 1937) come realizzatore partenopeo e ha nel mirino il leader di sempre, quel Diego Armando Maradona che è a quota 115. Dries Mertens con la tripletta si porta a quota 16 gol in campionato ed è il nuovo capocannoniere del torneo; segna anche Lorenzo Insigne, mentre nella partita sono da registrare le due espulsioni in pochi minuti. José Callejon, prima graziato dallarbitro che punisce con il cartellino giallo il suo fallo di mano in area – che interrompe una chiara azione da gol – si fa cacciare per unentrata in ritardo; subito dopo è Adam Masina a essere allontanato dal campo, e così si gioca in dieci contro dieci per unora. Sbaglia un rigore Mattia Destro ma conta poco: il Napoli stravince e, almeno temporaneamente, supera la Roma prendendosi il secondo posto in classifica. Con questo pesante parziale la difesa del Bologna ha ora incassato 33 gol: iniziava la giornata con il settimo miglior reparto della Serie A, a oggi invece ha soltanto cinque squadre che fanno peggio. (Claudio Franceschini)
Marcatori: 69′ rig. Muriel
Donnarumma; Kucka, Paletta, C. Zapata, A. Romagnoli; Bertolacci (78′ Ocampos), J. Sosa, Pasalic (71′ Abate); Suso, Bacca (71′ Lapadula), Deulofeu. A disp.: Plizzari, Storari, Gomez, Vangioni, Calabria, Locatelli, A. Poli, Mati Fernandez, Honda. All.: Montella.
Viviano: Bereszynki, Silvestre, Skriniar, Regini; E. Barreto, Torreira, Praet; Bruno Fernandes (53′ Djuricic); Muriel (79′ R. Alvarez), Quagliarella (70′ Schick). A disp.: Puggioni, Krapikas, Dodò, Pavlovic, Palombo, Cigarini, Budimir. All.: Giampaolo.
Guida
27′ Torreira (S), 44′ Bacca (M), 59′ Suso (M), 62′ Kucka (M), 84′ J. Sosa (M), 93′ Djuricic (S)
90′ J. Sosa (M)
Marcatori: 4′ Hamsik (N), 6′ L. Insigne (N), 33′ Mertens (N), 36′ Torosidis (B), 43′ Mertens (N), 70′ Hamsik (N), 74′ Hamsik (N), 90′ Mertens (N)
Mirante (80′ A. Da Costa); Torosidis, Oikonomou, Maietta, Masina; Dzemaili, Nagy, Pulgar; L. Rizzo (46′ Verdi), Destro (67′ B. Petkovic), Krejci. Allenatore: Roberto Donadoni
Reina; Hysaj, Raul Albiol, Ni. Maksimovic, Ghoulam; Zielinski (73′ Giaccherini), A. Diawara (62′ Allan), Hamsik; Callejon, Mertens, L. Insigne (80′ Rog). Allenatore: Maurizio Sarri
Arbitro: Davide Massa
Ammoniti: Pulgar (B), A. Diawara (N), Callejon (N), Maietta (B), Hysaj (N)
Espulsi: 26′ Callejon (N), 32′ Masina (B)