Dopo la discussa partita tra Bologna e Napoli, terminata ieri sera con il risultato di 7 a 1 a favore degli azzurri, il tecnico della formazione campana Maurizio Sarri torna sulla prestazione dei suoi, commentando ai microfoni di premium sport anche la complessa prova di Callejon: io dalla panchina non ho visto nulla, lui mi ha detto che non aveva fatto nulla di grave. Non ho rivisto le immagini, non saprei cosa dire. Lattacco? Beh vediamo di settimana in settimana cosa faremo, stanno facendo bene tutte e tre mi sembra giusto che posano continuare, poi vedremo più avanti. Un cambio di modulo come Allegri? Siamo la squadra che sta facendo più gol di tutti, non vedo perché dobbiamo cambiare qualcosa: quando serviva labbiamo fatto. In caso di necessità lo stiamo facendo, da inizio tempo non ha senso toccare una formazione che da risultato e soddisfazioni. Forse abbiamo creato di più contro Palermo che non stasera: oggi la partita era più godibile. Reina? può aver fatto qualche errore, ma noi è determinante, sia in campo che fuori, su cui si può fare affidamento. Sono sicuro di lui. Mertens? Si sta divertento e si vede, gioca con entusiasmo. Anche Insigne sta facendo partite importanti



Dopo gli ultimi risultati positivi il Bologna di Donadoni si blocca tra le mura di casa sconfitto con il risultato di 7 a 1 dal Napoli di Sarri. Vista leccezionalità del tabellone del risultato non stupisce che aleggi un certo malumore sopra lo spogliatoio dei felsinei, e lo stesso tecnico si pone serie domande sulle prestazioni dei suoi vista ieri sera in campo. Roberto Donadoni, bloccato nel post match dai microfoni di Mediaset Premium ha infatti analizzato con queste parole la partita: La partita è cominciata male ed è finita peggio. Nel primo tempo è successo di tutto, però anche noi abbiamo commesso errori ingenui contro una squadra in 10, dove i giocatori sono letali anche in spazi ampi. Il secondo tempo? Abbiamo avuto qualche chance abbiamo creato, la differenza sta anche nel buttarla dentro. Noi non siamo così incisivi come loro, ma è inutile fare troppi discorsi: è una sconfitta pesante e nel primo tempo ci sono stati episodi che lasciano un po perplessi. Abbiamo commesso errori superficiali, che giocatori di questo livello non possono concedere. Gli episodi arbitrali?  So che aggrapparsi a questi episodi potrà sembrare banale, ma sono stati degli errori così madornali che faccio fatica a capire, mi stupisco di come si commettano errori così gravi. Poi la partita si perde lo stesso, ma queste situazioni sono così facili da interpretare, sono così dispiaciuto. .



Tra i grandi protagonisti del match di Serie A che si è svolto ieri tra bologna e Napoli, e che ha visto proprio gli azzurri di Sarri trionfare con il grande risultato per 7 a 1 è stato senza dubbio il capitano, la colonna della formazione campana Marek Hamsik, che proprio sera ha messo a sego unincredibile tr9ipletta. Fermato fai microfoni dei giornalisti di Mediaset Premium, Hamsik ha dichiarato: noi siamo contenti di essere entrari alla grande nella partita: due gol in cinque minuti e li si è deciso il match. Un grande impatto nella partita. I miei gol e il record? Non sarò mai il più grande del Napoli, ma vorrei togliermi questo sfizio e ci proverò. Sono molto contento per lamia tripletta, me la godo. Milik? Il tridente magico sta funzionando bene, fanno male alle difese, speriamo continuino così. Madrid? Cè ancora tempo, cè il genoa e non sarà facile, poi si penserà al Real che sarà una grande sfida.



Che impresa quella realizzata ieri sera da Napoli di Sarri: mai la formazione azzurra era stata così prolifica in fatto di gol in trasferta. Di fronte al risultato di 7 a 1 ottenuto contro il Bologna, il tecnico della formazione campana non può che essere soddisfatto, come si evince dalle sue dichiarazioni rilasciate nel classico spazio riservato ai giornalisti nel posto match: siamo rimast8i in vatgaggio pur restando con un uomo in meno: i ragazzi si sono spostati sul 4-4-1 e i hanno fatto bene, hanno dato unottima prestazione anche con laltro modulo. Io però tutta sta differenza tra la partita contro il Palermo e quella di stasera però non la vedo: forse col Palermo avevamo avuto palle gol in più. la percentuale realizzativa di stasera è stata impressionante certo, col Palermo su 12 occasioni ne abbiamo fatto uno solo. E chiaro poi che la partita è più godibile per il livello degli avversari, erano due partite da tre a 1,il Bologna è sceso in campo con latteggiamento di chi gioca a calcio, il Palermo no.

Il 7 a 1 con il quale il Napoli ha liquidato il Bologna non lascia spazio a repliche. Gli uomini di Sarri sono stati bravissimi a capitalizzare le occasioni create (12) e a perfezionare la mira sotto porta (9 tiri nello specchio per gli ospiti), dimostrando ancora una volta come il contropiede (5 ripartenze quest’oggi per il Napoli) sia una delle armi vincenti per i partenopei. Dal canto loro i padroni di casa nutrono parecchi rimpianti sul rigore sbagliato da Destro sullo 0-2 e che avrebbe probabilmente cambiato volto alla partita, e sulle palle gol non sfruttate, considerando le 6 parate effettuate da Reina che testimoniano come gli uomini di Donadoni abbiano comunque avuto il modo di affacciarsi nell’area di rigore avversaria senza però sfruttare le manovre offensive costruite. Il Napoli si conferma inoltre una vera macchina da gol con 55 reti in 23 partite, numeri impressionanti considerando l’assenza di Milik che a breve farà il suo rientro in campo e Sarri potrà quindi contare su un altro pesante terminale offensivo che si aggiungerà a quelli già presenti (Mertens, Hamsik, Callejon e Insigne), un imbarazzo della scelta che qualunque allenatore vorrebbe avere e che Donadoni, ad esempio, non ha.

Al termine della gara il capitano del Napoli, Marek Hamsik, è stato raggiunto dai microfoni di Sky Sport: “Sono troppo contento per la mia prima tripletta in Serie A, ma al di là di questo stasera è stato davvero un gran Napoli, non era facile vincere su questo campo dopo averci perso l’anno scorso. Stiamo crescendo sempre più, peccato per la gara contro il Palermo ma l’importante è esserci ripresi subito, ora ci concentreremo sulla prossima gara contro il Genoa. Il record di Maradona? Mi piacerebbe batterlo, se non sarà quest’anno sicuramente la prossima stagione sarà la volta buona. Il Napoli visto oggi può giocarsela con chiunque”. Ai microfoni di Sky Sport il tecnico del Bologna, Roberto Donadoni, non è certamente di buon umore: “Abbiamo preso sette gol, non mi pare ci sia molto da aggiungere al di là dei demeriti nostri e della bravura conclamata del Napoli che è una squadra di altissimo livello. Tuttavia non posso fare a meno di commentare gli errori commessi da un arbitro internazionale come Massa che dovrebbe essere molto più equilibrato nelle decisioni. Non capisco proprio perché non abbia espulso Callejon che a tre metri dalla porta ha toccato il pallone con la mano manco fosse un giocatore di basket, e poi poco dopo mostri il rosso diretto a Masina per un fallo su Insigne che si trovava a venti metri dalla porta e soprattutto non era da ultimo uomo, con Maietta nei pressi”. Ai microfoni di Sky Sport il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, non si scompone più di tanto dopo il 7 a 1 rifilato al Bologna: “Sono ovviamente contento per il risultato ma non posso fare a meno di pensare che con il Palermo avevamo creato lo stesso numero di palle gol (se non di più) senza riuscire a vincere, lasciando per strada due punti che a fine stagione potrebbero pesare come macigni. Oggi la squadra mi è sicuramente piaciuta, ha saputo incanalare sul terreno di gioco e nel migliore dei modi la rabbia accumulata questa settimana, dimostrando una cattiveria inedita sotto porta. Il ruolo di Mertens quando rientrerà Milik? Penso che si metterà a completa disposizione della squadra, come ha sempre fatto”. (Stefano Belli)