Comincia: sul parquet dellOlympic Sports Center vivremo anche una sorta di riunione tra vecchi amici. Nicolò Melli e Leon Radosevic nel Bamberg, Ioannis Bourousis e Alessandro Gentile nel Panathinaikos: i quattro sono stati compagni di squadra nellOlimpia Milano tra dicembre 2011 e giugno 2013. Il periodo cioè in cui Radosevic e Bourousis hanno vestito la maglia della EA7, a partire però da dicembre perchè nei primi mesi della stagione in oggetto Gentile era ancora alla Benetton Treviso. Lo stesso Gentile è quello rimasto più a lungo: diventato capitano e poi declassato, infine ceduto in prestito al Panathinaikos dopo una serie di incomprensioni e rapporti tesi con la società. Insieme a Melli ha vinto lo scudetto, riportato a Milano dopo 18 anni; Radosevic e Bourousis sono partiti dopo soli due anni, in particolare cè qualche rimpianto per il centro greco che in Lombardia non è mai riuscito a mostrare le caratteristiche che invece lo hanno reso un fattore decisivo con Real Madrid e Baskonia, e ancora oggi con i verdi di Atene. Ai quattro giocatori possiamo aggiungere Andrea Trinchieri, il quale a Milano è stato qualche anno prima (tra il 1998 e il 2004) come assistente, ma con Bourousis ha lavorato nel biennio con la nazionale greca. Oggi sono tutti a caccia di una vittoria per proseguire il cammino in Eurolega: dopo la partita si potranno ritrovare a cena, ma nei 40 minuti (e magari oltre) di partita allOlympic Sports Center si daranno battaglia come è giusto che sia.



Panathinaikos e Bamberg si sono sfidate sette volte nella loro storia in Eurolega: il piatto piange per la squadra tedesca, che ha vinto un solo precedente contro sei sconfitte e soprattutto non è mai riuscita a fare risultato allOlympic Sports Center. Ad Atene infatti il bilancio parla chiaro: 3-0 in favore del Panathinaikos, che ha vinto lultima gara casalinga nel febbraio 2013, sfida tirata andata in scena nella sesta giornata di Top 16. Allora terminò 76-73 e Stephan Lasme giocò una partita da 15 punti e 9 rimbalzi, tirando 7/12 dal campo e trovando il consueto aiuto da parte di un Dimitris Diamantidis capace di dominare con soli 4 tiri (7 punti e 9 assist conditi da 5 rimbalzi). La prima invece è quella del 31 ottobre 2007, in regular season: il Panathinaikos vinse 66-61 segnando con tutti i giocatori a referto (a parte il solo Stratos Perperoglou) e mandando in doppia cifra unicamente Sarunas Jasikevicius (11 punti con 3/8 dal campo), mentre nel Bamberg Predrag Suput segnò 16 punti ma chiuse con 1/5 da oltre larco. In mezzo il Panathinaikos aveva vinto 71-66 nel dicembre 2011 (14 punti di Diamantidis, stavolta con 5/8 dal campo e soli tre assist); se non altro il Bamberg ha, nelle sconfitte in Grecia, uno scarto medio di 4,3 punti: un motivo in più per sperare in una vittoria che lo rimetterebbe totalmente in corsa per la qualificazione ai playoff di Eurolega, ma bisognerà sfatare il tabù dellOlympic Sports Center.



, diretta dagli arbitri Borys Ryzhyk (Ucraina), Damir Javor (Slovenia) e Olegs Latisevs (Lettonia), si gioca alle ore 20:15 presso l’Olympic Sports Center di Atene: vale per la ventiduesima giornata del girone di basket Eurolega 2016-2017. La formazione allenata da Xavi Pasqual si presenta con un record di 12 vinte e 9 perse, mentre il ruolino di marcia del Bamberg di Andrea Trinchieri parla di 8 successi a fronte di 13 sconfitte.

Entrambe hanno fatto bottino pieno nellultimo turno, con il Panathinaikos che è andato a cogliere una vittoria molto preziosa sul campo del Galatasaray, mentre i tedeschi hanno regolato in casa il Maccabi Tel Aviv. Ad Oaka si trovano quindi di fronte due giocatori che fino a due anni fa militavano insieme nelle file dellOlimpia Milano. Nellestate successiva sembrava che entrambi fossero destinati a partire con gentile che poteva sbarcare addirittura nella NBA, poi il talentuoso figlio di Nando, riuscendo a conquistare lo scudetto con Milano, ma al termine di una stagione per lui certamente non esaltante, mentre Nicolò Melli, chiamato al Bamberg da coach Trinchieri aveva portato a termine una stagione di buon livello.



In questa stagione per il lungo originario di Reggio Emilia ancora un passo in avanti sia nella squadra che nel totale dei giocatori dellEurolega, mentre per Gentile, ad una prima parte di stagione abbastanza anonima e con infortuni nelle file dellOlimpia Milano, è seguita una seconda parte nel Panathinaikos, dalla prima di ritorno, che non sembra ancora decollare, con ad esempio solo 4 minuti di parquet nel quintetto iniziale ad Istanbul e poi solo panchina. Per cui le aspettative di Melli per questa gara sono quelle di una conferma, mentre quelle di gentile di un miglioramento.

Nella gara di andata che si giocò alla Brose Arena, arrivò una delle numerose sconfitte di misura del Bamberg, 1 solo punto al termine, che hanno caratterizzato la stagione dei tedeschi, che nel computo totale dei loro scontri con la formazione greca, hanno riportato una sola vittoria a fronte di 6 sconfitte e non hanno mai vinto sul parquet di Oaka. Il sorpasso del Panathinaikos nellultimo quarto, dopo che al 30esimo il punteggio vedeva i tedeschi avanti di 1 punto. Per quanto riguarda le prestazioni individuali, in casa dei greci doppia cifra per il play Nick Calathes e per tre giocatori già visti nel campionato italiano, Rivers, Feldine e Gist, con questultimo che a causa di un infortunio è ancora ai box e non sarà schierato in questa gara da Xavi Pasqual.

Nelle file della formazione di Andrea Trinchieri doppia cifra per Miller, Melli, Strelnieks e Zisis. Nel confronto dei numeri tra le due formazioni spicca la differenza di impostazione con i tedeschi che hanno il sesto migliore attacco dellEurolega, con una media di 80,1 ppg, mentre dallaltro lato la difesa del Panathinaikos è la terza migliore con 75,8 punti subiti. Il Panathinaikos sinora ha subito una sola sconfitta in casa e cercherà quindi di non lasciare chanches al Bamberg per il suo primo successo ad Oaka. Bel colpo quello della formazione di Xavi Pasqual in Turchia sul parquet del Glatasaray.

La formazione turca, pur occupando lultimo posto della classifica si presentava molto agguerrita e con sicuramente molte frecce al suo arco, specialmente per quanto riguarda le partite casalinghe. I verdi di Atene hanno chiuso sotto la prima frazione, per 24 18, ma si sono subito rimessi in linea con il + 9 del secondo quarto, che li ha portati in vantaggio allintervallo lungo. Poi i restanti due quarti si sono chiusi in sostanziale parità, con il + 1 dei greci in entrambe le frazioni, per il + 5 finale, propiziato dalla grande percentuale da oltre larco, 16 / 31 e dalla grande prestazione del lungo statunitense Kris Singleton, che ha chiuso la sua gara a quota 15, in doppia cifra come James, Feldine e Calathes.

Nella gara della Brose Arena il Bamberg si è imposto sul Maccabi Tel Aviv con il punteggio finale di 90 75, grazie ad una prestazione superba nella terza frazione, dopo che le prime due avevano visto prevalere lequilibrio. Dal 2 del 20esimo, il Bamberg si è portato sul + 13, per poi amministrare con saggezza la gara nellultimo periodo. Dal punto di vista del punteggio ottima prestazione di Strelnieks, MVP della gara con i suoi 25 punti, in doppia cifra come Miller, Theis e Maudo Lo.

Al Palasport di Oaka alla palla a due saranno in campo per il Panathinaikos Atene il play Calathes, la guardia Feldine, lala Nichols, ed i due lunghi Gabriel e Singleton, mentre per i tedeschi coach Trinchieri schiera un quintetto base che comprende Zisis, Strelnieks, Miller, Melli e Radosevic.

Panathinaikos-Bamberg sarà trasmessa in diretta tv da Sky Sport Plus e dunque, sul canale 205, sarà un’esclusiva per gli abbonati alla pay tv del satellite che potranno avvalersi anche del servizio di diretta streaming video, senza costi aggiuntivi e attivando l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.