Si è appena conclusa la finale del gigante di Squaw Valley. Vince la statunitense Mikaela Shiffrin. Sul podio staccata di 7 centesimi c’è l’azzurra Federica Brignone, arrivata in prima posizione provvisorio prima della prova della Shiffrin. Al terzo invece la francese Tessa Worley, capace di soffiare il podio all’altra italiana Manuela Moelgg. Quinto posto per la slovena Ana Drev, sesta posizione per Viktoria Rebensburg (Germania), settimo posto per l’azzurra Sofia Goggia. La top ten è completata da Stephanie Brunner (Austria), Marta Bassino (Italia) e Ragnhild Mowinckel (Norvegia). E’ apparsa molto delusa della sua prestazione Marta Bassino. Troppi errori quest’oggi per lei. La prestazione collettiva del team Italia resta comunque molto positiva.



Le prime 15 atlete a scendere nella seconda manche sono Irene Curtoni (Italia), Katharina Truppe (Austria), Kristina Ris-Johannessen (Norvegia), Mikaela Tommy (Canada), Elisabeth Kappaurer (Austria), Kristine Haugen (Norvegia), Tina Robnik (Slovenia), Melanie Meillard (Svizzera), Bernadette Schild (Austria), Coralie Frasse Sombet (Francia), Elena Curtoni (Italia), Maria Pietilae-Holmner (Svezia), Simone Wild (Svizzera), Megan McJames (USA), Ragnhild Mowinckel (Norvegia). Manche senza sbavature per Irene Curtoni, che chiude con un complessivo 219?43. La migliori di queste risulta essere la Mowinckel, seguita da Kappaurere e Wild. Sesta invece Irene Curtoni. Tra pochissimo tocca ad altre 3 italiane, tra le migliori 15 della prima manche: Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino e Manuela Moelgg..



Prima manche del gigante femminile di Squaw Valley nel segno di Tessa Worley e Mikaela Shiffrin, ma anche di una sempre ottima squadra azzurra, come quasi sempre in questa stagione della Coppa del Mondo di sci in gigante. Dunque per il momento troviamo al comando la statunitense, che con il tempo di 10875 sta riuscendo a battere di 20/100 la francese campionessa del Mondo in carica e leader della Coppa di specialità. Dietro di loro è una sorta di festival italiano, con Marta Bassino terza a 55/100 dalla Shiffrin, Federica Brignone quarta a 99/100 e poi Manuela Moelgg quinta a 117 a pari merito con la slovena Ana Drev e appena un centesimo dietro ecco Sofia Goggia, dunque settima a 118. Quattro azzurre nelle prime sette, ancora una volta a dimostrazione della straordinaria stagione che le nostre gigantiste ci stanno regalando, anche se per il colpo grosso bisognerà inventarsi qualcosa, dal momento che battere Shiffrin e Worley anche questa volta non sarà per nulla facile. Notizie meno buone dalle altre azzurre: Irene Curtoni è nelle retrovie e speriamo che possa qualificarsi per la seconda manche, è invece uscita Francesca Marsaglia. Un po meglio della sorella fa Elena Curtoni, che non dovrebbe quindi avere nessun problema ad entrare fra le prime 30.



Pochissimi minuti alla partenza del gigante di Squaw Valley, nuova gara valida per la Coppa del Mondo di sci alpino 2016-2017. Lattesa è grande per il ritorno nel Circo Bianco di questa località californiana, celebre soprattutto per avere ospitato le Olimpiadi invernali del 1960. Per Tessa Worley potrebbe essere il giorno della conquista della Coppa di gigante che meriterebbe per leccellente rendimento fornito lungo tutta la stagione; per Mikaela Shiffrin potrebbe essere un altro passo avanti verso la Coppa del Mondo generale da festeggiare in casa propria; per le azzurre potrebbe essere un nuovo capitolo di una delle stagioni più belle di sempre per la nostra nazionale, soprattutto in campo femminile. Dunque attendiamo con ansia quello che potranno fare come minimo almeno quattro gigantiste azzurre, cioè Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino e Manuela Moelgg: basterebbe dire che sono tutte già salite sul podio e fra le prime otto in classifica. Non basta? Lultimo gigante di Coppa prima di questo fu quello di Plan de Corones: prima Brignone, terza Bassino. Nel mezzo ci sono stati i Mondiali di Sankt Moritz, con il terzo posto della Goggia proprio davanti alla Brignone. Inutile aggiungere altro: parola alla pista e al cronometro, la prima manche del gigante femminile di Squaw Valley sta per cominciare.

Si avvicina il gigante di Squaw Valley, in attesa del via celebriamo una delle grandi protagoniste di questa Coppa del Mondo di sci: la nostra Sofia Goggia. Ad inizio stagione era una giovane promessa già tartassata negli anni scorsi da troppi infortuni, adesso è una stella del Circo Bianco grazie a 11 podi in Coppa in quattro diverse specialità: due vittorie (una in discesa e una in super-G), cinque secondi posti (tre in discesa e due in gigante), quattro terzi posti (uno a testa in discesa, super-G, gigante e combinata), ai quali aggiungere il bronzo in gigante ai Mondiali di Sankt Moritz. Per la prima volta nella storia una sciatrice italiana arriva in doppia cifra di podi in una sola stagione, tra laltro in quattro specialità diverse. Battuto in tal senso il precedente record di una certa Deborah Compagnoni, adesso nel mirino di Sofia Goggia cè il record di punti di Karen Putzer, che ne ottenne 1100 nel 2002. Sofia è già a quota 1021, fra oggi e Aspen il sorpasso è ampiamente a portata di mano, così come un piazzamento fra le prime cinque di specialità sia in discesa, sia in super-G, sia in gigante. Fino a settimana scorsa si poteva rimproverarle lassenza di vittorie, ma la doppietta di Jeongseon ha spazzato via pure lultimo tassello per definire Sofia una vera e propria campionessa.

Avvicinandoci al gigante femminile di Squaw Valley per la Coppa del Mondo di sci alpino, facciamo il punto della situazione nella classifica della Coppa di specialità, particolarmente importante dal momento che mancano ormai solamente due giganti al termine della stagione, compreso quello di oggi (lultimo sarà naturalmente quello delle Finali di Aspen). In corsa per la Coppetta di gigante restano solamente in due, la francese Tessa Worley e lamericana Mikaela Shiffrin: 580 punti per la Worley, 460 per la Shiffrin, dunque un distacco di 120 punti che naturalmente a questo punto significa un vantaggio enorme per la transalpina, che già oggi potrebbe conquistare matematicamente la sfera che meriterebbe ampiamente visto quanto ha fatto vedere per tutta la stagione. Per la Shiffrin va già bene così, perché la grande crescita in gigante è stata determinante per il primo posto in classifica generale, ma finché cè speranza Mikaela proverà a giocarsi anche questo trofeo. Terza a quota 360 punti la svizzera Lara Gut che però ormai ha finito la stagione a causa di un infortunio, alle sue spalle ecco lo squadrone azzurro: quarto posto per Sofia Goggia a quota 289, quinta Marta Bassino con 265 punti, sesta Federica Brignone a quota 190 punti e poi ecco Manuela Moelgg allottavo posto con 186 punti (a quota 187 cè la tedesca Viktoria Rebensburg). Bastano i numeri per capire leccellenza della stagione vissuta dalle azzurre.

Oggi la Coppa del mondo di sci alpino riparte per lultimo appuntamento prima delle finali. Il Circo Bianco fa tappa a Squaw Valley con uno slalom gigante femminile, che sarà seguito domani da uno slalom speciale. Dunque siamo pronti a vivere sulle nevi della località della California che ospitò le Olimpiadi invernali del 1960 il penultimo gigante della stagione: lattesa è grande anche in ottica italiana, dal momento che le azzurre ci stanno regalando molti risultati eccellenti in quasi tutte le specialità e in particolare proprio in gigante, la specialità nella quale la squadra italiana femminile è più forte. Ecco dunque tutte le informazioni utili per seguire il gigante di Squaw Valley.

La prima manche avrà inizio alle ore 19.00, le 10.00 locali dal momento che fra lItalia e la California ci sono nove ore di fuso orario, mentre il via alla seconda manche è in programma per le ore 22.00 italiane (le 13.00 locali). Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium.

Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Squaw Valley (www.fis-ski.com).

Finale di stagione americano per la Coppa del Mondo, che settimana prossima vivrà le Finali ad Aspen. Adesso però ci concentriamo sulla gara odierna: in copertina la francese Tessa Worley, vicinissima a conquistare la Coppa di specialità che sarebbe il sigillo a una stagione splendida, con risultati eccellenti praticamente in ogni gara compresi i Mondiali nei quali la Worley ha vinto una medaglia doro meritatissima sia per quanto fatto vedere quel giorno a Sankt Moritz sia come sigillo di unintera stagione nella quale la più forte gigantista è stata proprio la Worley. Molto attesa anche Mikaela Shiffrin, la padrona di casa che ormai è molto vicina alla conquista della Coppa del Mondo assoluta: questanno ha fatto il definitivo salto di qualità anche in gigante, certificato anche dallargento ai Mondiali. Lobiettivo è chiaro: conquistare la Coppa nel più breve tempo possibile, per rendere la festa americana ancora più bella.

Detto delle due stelle straniere, è chiaro però che noi attendiamo con trepidazione le prestazioni delle azzurre, a partire da Sofia Goggia e Federica Brignone. Sofia ha riscritto molti record dello sci italiano, settimana scorsa a Jeongseon ha sfatato il tabù della prima vittoria e poi ha pure concesso il bis immediato, in gigante vanta diversi podi compreso il terzo posto iridato e di certo vorrà far proseguire il momento magico. Per Federica linizio di stagione è stato più complicato, ma dalla vittoria di Plan de Corones proprio in gigante non ha più perso un colpo: sempre più in crescita nelle discipline veloci, fantastica in combinata a Crans Montana, naturalmente una garanzia in gigante che resta la sua specialità preferita. Non pecchiamo di patriottismo se diciamo che due delle quattro atlete più attese oggi sono italiane, senza dimenticare come minimo almeno altre due azzurre, cioè Marta Bassino e Manuela Moelgg, anche loro già capaci di salire sul podio in stagione e costanti ad ottimi livelli, come certifica anche la classifica della Coppa di specialità. Insomma, ci attende un venerdì sera decisamente interessante dalle nevi della California