Sta per avere inizio a Marassi, o meglio al Luigi Ferraris il mitico derby della Lanterna, ovvero la sfida tra Genoa e Sampdoria, tra le più antiche stracittadine del calcio in Italia, che corre alla sua 114 edizione ufficiale nella 28^ giornata del campionato di serie A. In attesa che al Marassi venga deciso questo match così intenso, facciamo un passo avanti e andiamo a vedere cosa il calendario della serie A ha in serbo per tutti gli appassionati in fatto di derby tra big. Secondo il programma ufficiale la prossima stracittadina nella massima serie sarà la partita tra Inter e Milan attesa sabato 15 aprile nella 32^ giornata di serie A a cui farà seguito Roma-Lazio, attesa solo due settimane più tardi nella 34^giornata di campionato. Giusto nel turno successivo sarà la volta del derby della Mole con Juventus-Torino , oltre che quello tutto lombardo tra Atalanta e Milan, in programma nella 36^giornata. Ma è già ora di ridare la parola al campo per il match tra Genoa e Sampdoria: chi vincerà il Derby della Lanterna numero 114?
La 28^giornata del campionato di serie A fa sosta in questo sabato con un solo incontro in programma dal grandissimo valore storico e sportivo: Sampdoria e Genoa sono infatti attese in campo oggi per dare vita alla 14^ edizione del derby della Lanterna, o derby di genoa, a seconda dei gusti. Tra gli scontri tra formazioni della stessa città più antichi di sempre, delle 113 edizioni precedenti va ricordato che 67 di queste si sono svolte nel massimo campionato di serie A, 16 nella serie cadetta, e 12 in Coppa Italia, a cui vanno aggiunti altri 18 incontri non ufficiali. Il bilancio fino a questa sera al Marassi è stato fissato sulle 29 vittorie dei grifoni, che hanno segnato in tutto 124 reti, contro le 40 sei blucerchiati a segno ben 139 volte, con ben 35 pareggi. Questanno il Derby della Lanterna attende le due formazioni da circa metà della classifica del campionato e mette in palio tre punti che potrebbero servire più al Genoa che alla Sampdoria per raggiungere obiettivi stagionali importanti. I blucerchiati appaiono infatti sicuri a metà classifica, mentre i grifoni sono scivolati troppo vicini al fondo, discesa a cui serve dare freno.
Se il Genoa naviga in acque agitati verso il fondo della classifica del campionato, la Sampdoria, oggi protagonista contro i grifoni nel tanti atteso derby della Lanterna, nella 28^ giornata di serie A, naviga invece in zone molto più tranquille. Se diamo un occhio alla classifica del campionato in attesa del fischio dinizio al marassi infatti notiamo che i blucerchiati rimangono saldi alla decima posizione con 38 punti a bilancio e alle spalle ben 6 risultati utili ai fini della classifica. Visto il punteggio per la Sampdoria sarebbe irreale puntare per questa stagione a qualcosa di più di un buon piazzamento alla conclusione del campionato. Sono infatti quasi 30 i punti che distanziano i blucerchiati dalla capolista Juventus, sempre più in fuga: ma se i bianconeri sembrano lontani per tutti, la distanza condì la prima avversaria delle zebre rimane sempre di 21 punti.
La 28^ giornata del campionato di serie A vede protagonista questa sera al Marassi il Genoa di Mandorlini, che spera questa era non solo di portarsi a casa la vittoria del derby tra più antichi dItalia ma anche tre punti che potrebbero rivelarsi più che preziosi per il futuro della formazione rossoblu. Al momento la classifica del campionato di Serie A in attesa del risultato finale del marassi vede il Genoa in 15^ posizione con appena 29 punti a bilancio e alle spalle diverse sconfitte cui la dirigenza ha cercato di mettere un freno con il cambio di panchina (occorso però solo dopo la 26^ giornata di campionato caratterizzata dalla débâcle rossoblù per 5-0 contro il Pescara). I primi segnali incoraggianti però si sono già visti nel turno di serie A precedente, dove il Genoa ha battuto per 1-0 lEmpoli in trasferta: timidi segnali a cui però sarebbe necessario dare continuità stasera contro la Sampdoria, impresa affatto semplice nella pratica.
Sediamo un occhio al calendario della serie A nella 28^ giornata che oggi vivrà un nuovo momento intenso con la partita tra Genoa e Sampdoria, notiamo che quello atteso al Marassi, detto Derby della Lanterna non sarà lunico derby messo in programma. Oltre allo scontro tutto ligure e senza dubbio tra i più datati e sentiti scontri stracittadini, infatti la 28^ giornata ha riservato a tutti gli appassionati altri 2 appuntamenti importanti, anche se a livello di tifoseria meno calorosi. Il primo è il derby tutto emiliano tra Sassuolo e Bologna atteso domani pomeriggio alle ore 12.30 al Mapei Stadium. Nella serie A le due formazioni si sono scontrate solo in altre cinque occasioni dando vita a partite sempre entusiasmanti, ma dai risultati non troppo eclatanti. Laltro derby è tutto lombardo e soprattutto tutto nerazzurro: al Meazza è infatti attesa la partita della 2^giornata di Serie A tra Inter e Atalanta, partita importante per lo più per i protagonisti che vede implicati e a livello della classifica che in termini storici.
Juventus Milan finisce col risultato finale di 2-1. Un risultato che farà parlare e non poco visto come è maturato: dopo una partita equilibrata al minuto 95′, uno dopo i 4 minuti di recupero concessi, l’arbitro ha assegnato un calcio di rigore inesistente per un presunto fallo di mano di De Sciglio. Dopo le veementi proteste dei gicatori del Milan si è presentato Dybala sul dischetto e ha trafitto Donnarumma, vendicandosi del rigore parato nella finale di Supercoppa italiana. Ad essere onesti nel primo tempo, intorno al decimo, c’è stata un’azione da rigore per la Juventus, per un contrasto evidente in area tra Zapata e Dybala ma in quell’occasione l’arbitro, sbagliando, ha lasciato correre. Non vorremmo mai che il direttore di gara con il penalty regalato all’ultimo secondo abbia voluto compensare la svista grossolana del primo tempo. Lasciamo ogni dietrologia ai commentatori di professione. Ci limitiamo a dire che Juventus e Milan ci hanno offerto uno spettacolo straordinario, di una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre, soprattutto nel secondo tempo e che ha vissuto di capovolgimenti di fronte continui. Poteva segnare il Milan, alla fine però ha vinto la Juve. E anche meritattamente se pensiamo alle tantissime occasioni da gol e alle straordinarie parate di Donnarumma, di gran lunga il migliore in campo. Un risultato giusto, che consolida il primato della Juventus e regala altre certezze al Milan di montella.
Quella di stasera attesa allo Juventus Stadium tra Juventus e Milan, tra i big match in programma nella 28^ giornata di serie A appare senza dubbio unoccasione fondamentale per i ragazzi di Montella. I rossoneri infatti approdano a Torino da 5 risultati utili alle spalle, e soprattutto con la consapevolezza di essere già riuscita a battere due volte questanno la Juventus, anzi di essere stata tra le poche squadre ad essere riuscita a battere la formazione di Allegri (appena 4 le sue sconfitte stagionali) e nutrendo lambizione di essere la prima a batterli in casa loro. LImbattibilità della Juventus in casa dura ormai da più di una trentina di incontri tra campionato, coppe e match europei. Ma questa non è la sola ambizione che muoverà i rossoneri: lultima piazza per lEuropa 2017-2018 è ancora un sogno possibile per il Milan e pare che Montella e i suoi ragazzi non vogliano proprio rinunciarci.
Il risultato di Juventus-Milan, match atteso quale anticipo della 28^ giornata del campionato di serie A, appare particolarmente importante per i tifosi bianconeri: con appena 10 turni ancora da disputare infatti appare ormai chiara la figa verso lalto della compagine di Allegri che punta al 33? Scudetto della sua storia. Al momento la classifica del massimo campionato italiano vede infatti ormai da diverso tempo la Juventus in testa, alla viglia della 28^giornata a quota 67 punti, ottenuti con 22 vittorie e solo una sconfitta, con un distacco rispetto alla prima avversaria (la Roma) di ben 8 punti. Già da diverso tempo quindi si parta di una vera e propria fuga della Juventus, che per prima sta approfittando della piccola crisi di risultati dei giallorossi, loro principali avversari al momento, ma solo per la graduatoria ufficiale. Tale situazione potrebbe forse suscitare facili entusiasmi, e non a caso proprio il tecnico delle zebre Massimiliano Allegri predica prudenza: per lui per vincere lo scudetto 2016-2017 sono necessari almeno 90 punti, ben consapevole che le sue dirette avversarie sono ancora in grado di farne altrettanti.
Come sappiamo è stato programma per questa sera uno dei tanti big match della 28^ giornata del campionato di serie A. Parliamo infatti di Juventus-Milan scontro che però ha alle spalle ben 3 precedenti solo in questa stagione 2016-20017. Come è possibile? presto detto: bianconeri e Rossoneri oltre che il campionato hanno avuto modo di incrociarsi anche nella finale di Supercoppa e ai quarti di finale della Coppa Italia. Proceda quindi con ordine cronologico: il primo risultato tra le due compagini in questa stagione risale al 22 ottobre scorso quando a San Siro, lesito del match di serie A arrise al Milan, vincitori per 1-0 grazie al gol di Locatelli, occorso al 65 minuto. Juventus e Milan si incontrarono poi solo pochi mesi dopo a Doha per la finale di Supercoppa, vinta forse un po a sorpresa proprio dai rossoneri, ma solo ai calci di rigore: i tempi regolamentari erano terminati sull1-0 grazie alle reti di Cheillini e Bonaventura. Lultimo risultato tra le due è invece del 25 gennaio scorso, quatto di finale di Coppa giocato proprio allo Juventus stadium, anche in quel caso, il fattore casa aveva giocato a favore dei bianconeri, alla vittoria per 2-1 con le reti di Dybala e Pjanic.
La 28^ giornata del campionato di serie A si apre oggi con il tanto atteso match tra Juventus e Milan, gustoso anticipo in programma alle ore 20.45 il cui risultato potrebbe essere molto interessante non solo in vista della classifica della massima serie calcistica italiana ma anche al livello della graduatoria dei marcatori. Se in casa dei rossoneri a livello di bomber la graduatoria è ancora piuttosto avara, se si esclude il non posto occupato dal colombiano Carlos Bacca a quota 11 gol, ma gli occhi di tutti saranno puntati sullattacco bianconero. In questo senso il protagonista più atteso allo Juventus Stadium è chiaramente Gonzalo Higuain, vero trascinatore in fatto di reti della Juventus: per il Pipita il campionato di serie A al momento conta ben 19 reti. Dopo turni di campionato condotto da vero leader della classifica dei bomber, spesso accompagnato dal giallorosso Edin Dzeko in questo 28^ turno di serie A il bomber alla corte di Allegri è solo secondo, (a pari merito sempre con il romanista) dietro a Belotti, del Torino fermo a quota 22. Certo tre reti dea segnare contro il Milan di Montella non paiono semplici, ma senza dubbio la Juventus, forte della sua imbattibilità in casa, e Higuain possono sperare in qualcosa di più di una nuova vittoria.
Due anticipi nella ventottesima giornata di Serie A 2016-2017, e due partite di lusso: venerdì alle ore 20:45 cè Juventus-Milan, sabato alle 20:45 avremo Genoa-Sampdoria. Anticipi di lusso per una giornata che, essendo a metà marzo, è assolutamente importante per le squadre in campo che perseguono i rispettivi obiettivi.
Juventus e Milan si affrontano per la quarta volta in stagione: la sfida di venerdì può sparigliare le carte nel bilancio, visto che al momento abbiamo una vittoria a testa e un pareggio. Che però è stato poi risolto ai rigori dai rossoneri, che si sono presi la Supercoppa; la Juventus si è vendicata passando il turno in Coppa Italia, resta la partita di andata in campionato che il Milan aveva vinto con un gol bellissimo di Manuel Locatelli.
Oggi i bianconeri hanno un solo pensiero in testa: allungare in classifica – anche se solo momentaneamente – e arrivare con la testa sgombra al ritorno degli ottavi di Champions League. Il sesto scudetto consecutivo, come ripete sempre Massimiliano Allegri, va costruito pezzo per pezzo; questo è importante perchè contro un Milan che arriva da tre vittorie consecutive, è in salute e si è rimesso ampiamente in corsa per la qualificazione in Europa. La squadra di Vincenzo Montella ha superato alla grande lennesimo ritardo nel closing, rispondendo sul campo alle critiche alla società: questo test può essere fondamentale per spiccare definitivamente il salto.
Nel derby della Lanterna Genoa e Sampdoria, come da qualche anno a questa parte, se la giocano senza particolari interessi di classifica: sono passati i tempi in cui a Genova si vivevano grandi notti con grandi obiettivi. Sta di fatto che vincere la stracittadina va oltre i tre punti: è un traguardo che può cambiare una stagione o quasi.
Per il Genoa sarebbe la rivincita della partita giocata e persa allandata, per la Sampdoria vincere entrambi i derby farebbe immediatamente schizzare il campionato tra gli ultimi dellepoca recente. I blucerchiati a dirla tutta avrebbero avuto la possibilità di giocarsi lEuropa; in alcune uscite però si è vista tutta linesperienza di un gruppo che, se confermato nei prossimi anni, potrebbe davvero regalare grandi soddisfazioni ai tifosi perchè il talento di certo non manca.
Venerdì 10 marzo
Juventus-Milan 2-1
Sabato 11 marzo
Ore 20:45 Genoa-Sampdoria 0-0
Juventus 70*
Roma 59
Napoli 57
Lazio 53
Atalanta 52
Inter 51
Milan 50*
Fiorentina 42
Torino 39
Sampdoria 38
Chievo 35
Sassuolo, Cagliari 31
Udinese 30
Genoa 29
Bologna 28
Empoli 22
Palermo 15
Crotone 14
Pescara 12