Ha vinto la terza tappa Monterotondo Marittimo-Montalto di Castro della Tirreno-Adriatico 2017: un nome regale per onorare al meglio la prima volata della Corsa dei Due Mari, che è stata conquistata dal doppio campione del Mondo in carica, che ha anche approfittato di una caduta nel finale che ha scombinato le carte in gruppo, in particolare mettendo fuori causa il colombiano Fernando Gaviria, che era uno degli uomini più attesi oggi. Si è imposto così lo slovacco della Bora-Hansgrohe, che daltronde ha legittimato il successo con una volata imperiosa, nella quale Sagan ha battuto nettamente Elia Viviani, lo sprinter italiano del Team Sky. Il campione olimpico dellOmnium su pista è probabilmente rimasto al vento troppo presto e così nulla ha potuto davanti al prepotente ritorno di Sagan. Completa il podio di giornata il belga Jurgen Roelandts, che si è classificato al terzo posto davanti a Sacha Modolo. Cambia ancora il leader della classifica generale in casa Bmc: restano in testa in quattro a pari tempo, ma adesso la somma dei piazzamenti sorride allaustraliano Rohan Dennis, che dunque nellattesa tappa di domani con arrivo al Terminillo indosserà la maglia azzurra.
La terza tappa Monterotondo Marittimo-Montalto di Castro della Tirreno-Adriatico 2017 sta entrando nel suo gran finale: infatti mancano ormai meno di 30 km allarrivo di Montalto di Castro, dove appare praticamente certo un esito allo sprint, dal momento che il vantaggio dei fuggitivi sul gruppo è ormai inferiore al minuto ed inoltre la testa della corsa è ormai composta solamente da tre dei sette fuggitivi della prima ora: per la precisione sono rimasti in avanscoperta Andry Grivko (Astana), Iuri Filosi (Nippo-Fantini) e Alexis Gougeard (Ag2r La Mondiale). Complimenti a loro, ma lunica differenza con gli altri quattro ormai ex compagni di avventura sarà che potranno essere inquadrati dalle televisioni per qualche chilometro in più. Per il resto, tutto ormai è pronto per vivere quello che quasi certamente sarà un arrivo con una volata di gruppo a ranghi compatti, che chiamerà allazione i tanti velocisti presenti in questa Tirreno-Adriatico, a partire dal veterano britannico Mark Cavendish e dallemergente colombiano Fernando Gaviria.
Quando mancano circa 70 km al termine della terza tappa Monterotondo Marittimo-Montalto di Castro della Tirreno-Adriatico 2017, va notato che i fuggitivi si stanno spartendo i vari obiettivi parziali lungo il percorso. Nello specifico, Iuri Filosi della Nippo-Fantini ha vinto il Gpm di Scansano, l’unico Gran Premio della Montagna previsto nella giornata odierna. Al traguardo volante di Terme di Saturnia e poi a quello di Catabbio si è invece imposto in entrambi i casi Mirco Maestri della Bardiani-CSF, che già ieri era in fuga e aveva curato in particolare proprio i traguardi volanti, dei quali dunque sta diventando lo “specialista” in questa Tirreno-Adriatico. Soddisfazioni che però rimarranno certamente isolate, perché possiamo già definire impossibile per la fuga il sogno di arrivare con successo fino al traguardo, dal momento che il ritardo del gruppo si aggira già intorno ai due minuti e mezzo, troppo poco quando al traguardo di Montalto di Castro manca ancora molta strada da percorrere.
La terza tappa Monterotondo Marittimo-Montalto di Castro della Tirreno-Adriatico 2017 sta affrontando il suo momento più impegnativo, cioè la salita verso lunico Gpm di giornata, la salita di Scansano: unascesa lunga ben 16,7 km ma con una pendenza irrisoria (3% medio) per i ciclisti professionisti. Dunque sarà una salita che non lascerà il segno su una giornata che dovrebbe essere dedicata ai velocisti, anche perché lo scollinamento sarà a ben 111 km dallarrivo di Montalto di Castro e in seguito non ci saranno altri Gran Premi della Montagna. Per il momento non cè molto altro da aggiungere: prosegue la fuga dei sette attaccanti da lontano Mattia Frapporti (Androni-Sidermec), Andry Grivko (Astana), Mirco Maestri e Luca Wackermann (Bardiani-CSF), Iuri Filosi e Kohei Uchima (Nippo-Fantini), Alexis Gougeard (Ag2r La Mondiale), con il gruppo che lascia fare ma con grande attenzione, infatti il ritardo si aggira intorno ai tre minuti. Situazione dunque ideale per le squadre dei velocisti, con la Dimension Data di Mark Cavendish che al momento appare la più impegnata a fare landatura.
Anche la terza tappa Monterotondo Marittimo-Montalto di Castro della Tirreno-Adriatico 2017, che dovrebbe essere la prima occasione per i velocisti in questa Corsa dei Due Mari, per il momento è caratterizzata dall’immancabile fuga da lontano. Oggi i coraggiosi fuggitivi della prima ora sono sette: Mattia Frapporti (Androni-Sidermec), Andry Grivko (Astana), Mirco Maestri e Luca Wackermann (Bardiani-CSF), Iuri Filosi e Kohei Uchima (Nippo-Fantini), Alexis Gougeard (Ag2r La Mondiale). Anche oggi dunque sono in ottima evidenza le squadre invitate, che non perdono occasione per onorare al meglio la corsa. I fuggitivi hanno già percorso oltre 50 km e hanno un vantaggio che si aggira sui quattro minuti nei confronti del gruppo, che per il momento sostanzialmente lascia fare. Meteo sereno e condizioni ideali per correre: tutto sembra pronto per un’altra bella giornata di ciclismo.
Pochi minuti alla partenza della terza tappa Monterotondo Marittimo-Montalto di Castro della Tirreno-Adriatico 2017, che sulla carta dovrebbe essere la prima occasione per i velocisti in questa edizione della Corsa dei Due Mari. Luomo più atteso è il colombiano Fernando Gaviria e il perché è presto detto: 364 giorni fa lo sprinter sudamericano vinse proprio a Montalto di Castro una tappa della scorsa Tirreno-Adriatico, che fu anche la sua prima affermazione in una gara World Tour. Oggi dunque il talento emergente delle volate è chiamato al bis, anche perché molti lo vedono come primo favorito per la Milano-Sanremo di sabato 18 e una vittoria rafforzerebbe questa convinzione. Fra i rivali di Gaviria non ci sarà laustraliano Caleb Ewan, che ieri è caduto in discesa e si è dovuto ritirare per il dolore alla spalla destra. Crescono dunque le quotazioni di Mark Cavendish per quello che sarebbe uno scontro anche generazionale con il ben più giovane Gaviria, lItalia invece fa affidamento su Elia Viviani che vuole dare unaltra vittoria al Team Sky. Senza dimenticare un certo Peter Sagan, che anche in uno sprint di gruppo può dire la sua. Adesso però la parola passa alla strada: i 204 km della terza tappa della Tirreno-Adriatico 2017 stanno per cominciare!
In attesa della partenza della terza tappa Monterotondo Marittimo-Montalto di Castro della Tirreno-Adriatico 2017, bisogna sottolineare un numero impressionante per il campione del Mondo di Peter Sagan. Lo slovacco, con il terzo posto di ieri, ha raggiunto i 200 podi in carriera fra i professionisti: 90 vittorie, 76 secondi posto e 34 terzi. Numero impressionante se si pensa che Sagan è ancora abbastanza giovane (27 anni), un’età alla quale nel ciclismo si ha ancora davanti molte stagioni ad alto livello, salvo imprevisti, dunque questo numero dovrebbe aumentare ancora in modo considerevole. Intanto per Sagan sono 200 podi in 528 giorni di gara, cioè quasi il 38%: più di un terzo delle gare alle quali partecipa lo vedono finire sul podio. Poco da aggiungere, sono i numeri a parlare per Peter Sagan.
Appuntamento da non perdere oggi con la terza tappa della Tirreno Adriatico 2017: la ‘Corsa dei Due Mari’ ci propone oggi la Monterotondo Marittimo-Montalto di Castro di 204 km, altra frazione interessante di una corsa che ormai da molti anni è diventato uno degli eventi principali della stagione del grande ciclismo grazie a un percorso completo e ad un livello altissimo dell’elenco dei partecipanti, spesso migliore anche di quello dei grandi Giri.
Oggi si toccheranno due province: quella di Grosseto in Toscana e quella di Viterbo nel Lazio, dunque si scende ma rimanendo sempre sul versante tirrenico dell’Italia centrale. La partenza sarà da Monterotondo Marittimo alle ore 11.20 e il tracciato della tappa odierna sarà caratterizzato da numerosi saliscendi ma non impegnativi, tanto che una sola salita sarà valida come Gpm: si tratterà dell’ascesa verso Scansano, al km 92,7 del tracciato di questa terza tappa. I saliscendi comunque proseguono e vivacizzeranno anche i due traguardi volanti di giornata, che pure oggi saranno molto ravvicinati: il primo a Terme di Saturnia (km 120,1), il secondo invece sarà collocato a Catabbio (km 129,9). Nella parte finale i saliscendi si fanno più dolci, ma non cesseranno mai completamente: quindi tappa adatta ai velocisti, ma esito allo sprint non scontato sul traguardo di Montalto di Castro, dove gli sprinter dovranno impegnarsi al massimo per giocarsi la vittoria di tappa, occasione da non perdere in una Tirreno Adriatico come sempre molto varia, che dunque non offrirà molte altre occasioni alle ruote veloci.
Un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati di ciclismo: la Tirreno-Adriatico 2017 sarà trasmessa in diretta tv – oggi a partire dalle ore 13.45 – su Rai Sport + HD, il canale 57 del telecomando che trovate anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky. Per chi invece non potesse mettersi davanti a un televisore oggi pomeriggio, ricordiamo l’appuntamento con la diretta streaming video sul sito ufficiale della Rai (www.raiplay.it). Inoltre, ecco i contatti ufficiali sui social network: la pagina Facebook Tirreno Adriatico e l’account Twitter @TirrenAdriatico.