Nonostante i ben 6 minuti di recupero concessi al Pinto il match tra casertana e Messina si chiude sullo 0-0, nella 29^ giornata del campionato di Lega pro. Il risultato benché deluda i tifosi appare senza dubbio giustificato: la partita che si è appena conclusa è stata infatti davvero equilibrata e che permette a entrambe le squadre di ottenere un punto che pare comunque molto comodo in ottica classifica.  I siciliani dopo tutto tornano al fare punti anche in trasferta dopo quasi 4 mesi di secca benchè nel secondo tenpo non siano state poche le occasioni interessanti create. Del demerito va però alla formazione di casa guidata da Tedesco: negli ultimi minuti  infatti larbitro aveva espulso per il Messina Musacci a 79 e Lorenzini al quarto minuto di recupero situazione che però non è stata affatto sfruttata dai rossoblù. Con questo risultato al Pinto il Messina va a 31 punti, mentre la casertana sale a quota 40. 



Casertana-Messina 0-0: nulla di fatto nel primo tempo allo stadio Pinto, dove le due squadre stanno dando vita a una partita che per il momento ha ben poco da segnalare. Le due squadre hanno dato la sensazione di studiarsi a lungo, e le occasioni che sono riuscite a creare sono state più che altro frutto di alleggerimenti più che di soluzioni concrete vere e proprie. La Casertana in particolare è parsa timorosa: Mancini in un paio di occasioni ha provato a impensierire De Marco, la migliore occasione però è stata quella dei padroni di casa con Ciotola che ha tirato in area di rigore a colpo sicuro, trovando la risposta di Berardi. Ancora Ciotola si è reso pericoloso nel finale di primo tempo; staremo ora a vedere come andranno le cose nella ripresa. 



Casertana-Messina è una sfida che mette di fronte due squadre di medio-bassa classifica separate da 9 lunghezze. I padroni di casa sono a ridosso della zona playoff e cercano punti importanti per tentare il sorpasso sul Catania. Dall’altra parte il Messina è tornato a vincere dopo due ko consecutivi. Intanto ecco le dichiarazioni rilasciate dal centrocampista Simone De Marco a tuttocasertana: La sconfitta di Reggio Calabria ci ha insegnato che sono vietati i rilassamenti. Difficoltà che nascono quando noi vogliamo fare la partita e gli altri fanno le ripartenze. Il Messina? E’ una buona squadra che rispecchia il carattere del suo allenatore. Vogliamo vincere per chiudere il discorso salvezza e iniziare a pensare ai play-off”. 



Tra i giocatori sin qui protagonisti di Casertana e Messina rientra Gaston Corado, attaccante argentino che in questo campionato ha messo a segno 6 gol per i rossobolu. Allesperto centrocampista croato Ivan Rajcic spettano gli equilibri del centrocampo, mentre la retroguardia si appoggia anzitutto al ventottenne Pasquale Rainone, colonna nella linea a quattro di mister Tedesco. Nel Messina il marcatore principe è diventato Giuseppe Madonia, attaccante esterno autore di 6 reti, mentre il serbo Manuel Milinkovic è lelemento in grado di conferire imprevedibilità alla manovra offensiva giallorossa. Lo dimostrano ad esempio i 6 assist decisivi forniti sinora, accompagnati da 3 gol. Madonia e Milinkovic diventano quindi due dei protagonisti più attesi per il match di oggi, assieme al centrocampista Gianluca Musacci di cui difficilmente mister Lucarelli fa a meno. Attenzione anche a Valerio Anastasi, match-winner nella giornata precedente in cui il suo gol è bastato per piegare la resistenza del Monopoli. 

Per la Casertana, che oggi riceve il Messina nel ventinovesimo turno di campionato, solo 1 pareggio nelle ultime 9 giornate: quello per 0-0 sul campo del Taranto, datato 28 gennaio. Inoltre in 5 delle 7 partite precedenti i ragazzi allenati Andrea Tedesco sono riusciti a non subire gol, confermando in particolare la seconda miglior difesa casalinga del girone C (10 gol subiti al pari di Virtus Francavilla, Catania e Juve Stabia, meglio hanno fatto Foggia e Fidelis Andria entrambe con 9). A proposito di pareggi, il Messina sembra aver dimenticato cosa siano: lultimo, che peraltro risultò il quinto consecutivo, è datato 27 novembre 2016 (1-1 casalingo contro il Fondi): da allora i peloritani non hanno più conosciuto mezze misure, ottenendo 5 vittorie e 8 pareggi. In 4 di queste 5 partite vinte inoltre il Messina ha mantenuto la porta inviolata. Netto il divario tra rendimento casalingo ed esterno: al San Filippo i giallorossi contano 7 successi, 4 pareggi ed altrettanti ko, sugli altri campi invece 1 sola vittoria, 2 pari ben 10 sconfitte (peggior ruolino esterno del girone C, solo 5 punti). 

Per il Messina La Casertana non è un cliente semplice, almeno questo dice la storia recente che ha visto i peloritani vincere solo una volta in 7 precedenti contro la formazione campana. E successo nella sfida dandata di questo campionato, che il Messina ha vinto per 2-1 tra le mura amiche del San Filippo: in gol Madonia (16) e Rea (20) prima della rete del casertano Corado (47). Negli altri 6 confronti diretti sono maturati 3 pareggi e 3 vittorie della Casertana: la più recente risale al 21 dicembre 2015, quando i rossoblù travolsero il Messina vincendo 4-1 in casa con doppietta di Maikol Negro e centri di Frabotta e De Angelis (di Burzigotti lunico gol messinese). Lallenatore della Casertana, Andrea Tedesco, ha affrontato il Messina solamente in questo campionato e quindi il suo bilancio provvisorio è in rosso (1 sconfitta), viceversa il tecnico giallorossi Cristiano Lucarelli conta il successo di un girone fa come unico precedente contro la Casertana. 

Dall’arbitro Andrea Tursi della sezione di Valdarno, domenica 12 marzo 2017 alle ore 14.30, sarà una delle partite che apriranno il programma della decima giornata di ritorno del campionato di Lega Pro (girone C). Un faccia a faccia tra due squadre che stanno vivendo i loro momenti migliori nelle partite disputate in casa, mentre al contrario in trasferta non sono mancate le amarezze. 

Vale per la formazione campana che pure aveva fatto registrare un miglioramento oggettivo delle proprie prestazioni nelle ultime settimane. In casa della Reggina però, domenica scorsa, la formazione allenata da Andrea Tedesco è incappata nell’ennesimo scivolone esterno e soprattutto nell’ennesimo ko dopo un momento positivo. I rossoblu non sono riusciti a dare continuità alle vittorie ottenute contro Andria e Virtus Francavilla, cadendo sul campo dei calabresi che si sono imposti con un rotondo tre a zero.

Casertana ora al confine della zona play off, mentre grazie al successo interno contro il Monopoli, grazie alla rete siglata da Anastasi alla mezz’ora, il Messina ha messo tre punti di distanza fra di sé e la zona play off. Con l’arrivo del nuovo patron Proto la situazione societaria è divenuta meno tesa, ma per i peloritani non è arrivato ancora il momento di rilassarsi, soprattutto considerando che i siciliani hanno ottenuto solamente due punti nelle ultime undici trasferte di campionato, e che fuori casa sono reduci da sette sconfitte consecutive. 

Le probabili formazioni: Casertana in campo con Ginestra a difesa della porta, D’Alterio sulla fascia destra e l’uruguaiano Ramos sulla fascia sinistra nella linea a quattro difensiva completata dai due centrali Finizio e Rainone. De Marco, il croato Rajcic e Magnino giocheranno nel terzetto di centrocampo, mentre Carriero, l’argentino Corado e Cisotti partiranno titolari nel tridente offensivo. Risponderà il Messina con Berardi in porta, Maccarone e Rea al centro della retrogruardia e con Grifoni impiegato in posizione di terzino destro e De Vito in posizione di terzino sinistro. Musacci, Sanseverino e Foresta giocheranno sulla mediana, a protezione del trequartista Mancini che sarà chiamato ad ispirare la coppia offensiva composta dal serbo Milinkovic e dal match winner della sfida contro il Monopoli, Anastasi.

Scontro tattico con il 4-3-3 di Andrea Tedesco per la Casertana ed il 4-3-1-2 di Cristiano Lucarelli per il Messina opposti fra di loro. Una situazione che tecnicamente vedrebbe a confronto due squadre in corsa per obiettivi diversi, ma che in realtà vede la sfida condizionata dall’andamento altalenante delle due formazioni. I campani spesso hanno sbagliato le partite che avrebbero potuto garantire loro il salto di qualità, mentre al contrario il Messina ha costruito tra le mura amiche le performance necessarie per la salvezza, fatta eccezione per il recente derby contro il Catania. 

Il fattore campo ha scandito la quasi totalità delle partite giocate dalle due compagini nel 2017, ed i bookmaker non possono che adeguarsi considerando la Casertana favorita in maniera abbastanza netta, con vittoria campana quotata 1.73 da Bet365, mentre Betclic propone a 3.30 la quota dell’eventuale pareggio e Paddy Power offre a 4.90 la quota relativa al successo esterno dei siciliani. Chi avrà sottoscritto un abbonamento al sito sportube.tv potrà collegarsi via internet e vedere la diretta streaming video di Casertana-Messina, domenica 12 marzo 2017 alle ore 14.30, mentre non ci sarà diretta tv per il match.