Resa dei conti al Barbera, la Roma torna alla vittoria battendo il Palermo per 3 a 0, i giallorossi si riprendono il secondo posto in classifica portandosi a -8 dalla Juve capolista, prima sconfitta per i rosanero dopo il cambio di proprietà da Zamparini a Baccaglini. Nelle battute conclusive del match gli ospiti non corrono alcun pericolo nella propria trequarti, il gol di Dzeko ha definitivamente tarpato le ali ai rosanero che non sono riusciti a creare altre occasioni da rete e a impensierire Szczesny, Spalletti ne ha approfittato per inserire De Rossi e rinforzare ulteriormente il centrocampo, dopodiché i giocatori della Roma hanno badato soprattutto a tenere i ritmi molto bassi per non stancarsi in vista del delicatissimo impegno di Europa League contro il Lione in programma giovedì prossimo. Nel recupero arriverà anche il gol di Bruno Peres su assist di Strootman, Fulignati non sa se uscire oppure no e si fa passare il pallone in mezzo alle gambe, poi il portiere del Palermo si riscatterà negando a Nainggolan la possibilità di calare il poker.  – 



Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo è aumentato il vantaggio della Roma sul Palermo con i giallorossi avanti per 2 a 0. Gli uomini di Spalletti accusano un lieve calo fisico, i padroni di casa provano ad approfittarne al 60′ con Morganella che impegna Szczesny incapace di bloccare il suo destro, a spazzare via il pallone ci pensa la difesa ospite. La Roma ha bisogno di forze fresche, entrano Dzeko e Strootman che ridanno qualità al gioco espresso dai giallorossi, proprio il bosniaco mette la partita in ghiaccio al 76′ quando, ricevendo palla da Nainggolan, con un tocco leggero scavalca Fulignati e aspetta che il pallone entri in porta per esultare, interrompendo così un digiuno di gol che durava da quattro partite. Per il Palermo si fa durissima, sembra pura utopia rimontare due gol alla seconda forza del campionato con appena dieci minuti (più recupero) da disputare. 



Al Barbera è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per la 28^ giornata di Serie A 2016-2017 tra Palermo e Roma, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Spalletti sempre avanti per 1 a 0. A inizio ripresa Diego Lopez prova a cambiare l’assetto tattico dei suoi con l’ingresso di Diamanti al posto di Embalo ma sono ancora i giallorossi a creare i maggiori pericoli dalle parti di Fulignati che al 49′ deve immolarsi per negare la doppietta a El Shaarawy con un’uscita coraggiosa. Sul capovolgimento di fronte successivo proprio il nuovo entrato Diamanti dà a Szczesny la possibilità di riscattarsi, con la mano aperta il portiere polacco respinge il sinistro in diagonale del numero 23 rosanero. 



Intervallo al Barbera dove si è appena concluso il primo tempo di Palermo-Roma, le due squadre tornano negli spogliatoi per il riposo sul punteggio di 1 a 0 in favore della formazione di Spalletti. Giallorossi in controllo che appena premono sull’acceleratore vanno vicini al raddoppio: al 38′ Paredes batte un calcio di punizione, Rudiger si avventa sul pallone ma lo colpisce male graziando Fulignati, poco dopo ancora Paredes su azione libera il destro mancando di poco lo specchio della porta. Dopo un inizio incoraggiante i rosanero faticano sempre più a contenere l’irruenza degli avversari, al 42′ Gazzi scivola e regala il pallone a Grenier che serve Nainggolan, il belga davanti a Fulignati prende male la mira e deposita la sfera direttamente sul fondo. 

Alla mezz’ora del primo tempo il punteggio di Palermo-Roma vede la formazione di Spalletti avanti 1 a 0. Gara più equilibrata del previsto al Barbera con i giallorossi che faticano a costruire gioco mentre i rosanero rischiano poco nella loro trequarti, al 20′ i padroni di casa battono anche un calcio di punizione dal limite con Bruno Henrique che scavalca la barriera e l’area di rigore col pallone che sfila a lato. Al 22′ gli ospiti passano in vantaggio con l’assist di Grenier per El Shaarawy che sotto porta non può assolutamente sbagliare e trafigge Fulignati sbloccando la contesa. Ora il Palermo sarà costretto ad attaccare e a dare più spazi agli attaccanti di Spalletti che sanno essere davvero micidiali in contropiede, al 29′ El Shaarawy avanza per vie centrali e libera il destro cercando la doppietta col pallone che si perde però sul fondo. 

Allo stadio Barbera l’arbitro Rocchi ha dato il via alle ostilità tra Palermo e Roma che si affrontano nel posticipo della 28^ giornata di Serie A 2016-2017, al decimo minuto del primo tempo il punteggio rimane fermo sullo 0-0. I giallorossi attaccano subito andando a pressare i rosanero nella loro metà campo, tuttavia al primo affondo Nestorovski deposita la palla in rete con la complicità di Szczesny che si fa sfuggire il pallone dalle mani, a salvare la squadra di Spalletti ci pensa il guardalinee che alza la bandierina segnalando il fuorigioco del macedone e non convalidando quindi la rete dei padroni di casa, dopo lo scampato pericolo gli ospiti tornano ad attaccare cercando di scalfire la difesa avversaria. 

Sta per avere inizio la partita tra Palermo e Roma, attesa al Barbera nella 28^giornata di Serie A. La partita si può definire delicata per diversi motivi: per i rosanero sarà la prima sotto al presidenza Baccaglini mentre i giallorossi hanno bisogno di trovare risultato e convinzioni dopo le ultime pesanti sconfitte. Ma in attesa del fischio d’inizio andiamo a dare uno sguardo alle formazioni ufficiali attese in campo, appena diramate da entrambe le società. Sono tante le novità appena annunciate specialmente tra le file dei giallorossi, dove Spalletti rinuncerà a Dzeko come prima punta optando invece per un attacco a due con Salah ed Nainggolan posti dietro al faraone: El Sharaayw sarà pronto a fare da prima punta, ma si segnala inoltre l’ingresso dal primo minuto di Grenier a centrocampo in coppia con Paredes. Lopez invece ha deciso di affiancare a Nestorovski Sallai e Embalo, che prende così il posto di Balogh sulla sinistra. PALERMO: 68 Fulignati; 89 Morganella, 15 Cionek, 4 Andelkovic, 19 Aleesami; 14 Gazzi, 18 Chochev; 20 Sallai, 25 B. Henrique, 11 Embalo; 30 Nestorovski (cap.). A disposizione: 1 Posavec, 55 Marson, 2 Vitiello, 8 Trajkovski, 12 Gonzalez, 23 Diamanti, 28 Jajalo, 44 Sunjic, 60 Bonfiglio, 61 Ruggiero, 98 Lo Faso. Allenatore: Diego Lopez. ROMA: 1 Szczesny; 2 Rudiger, 20 Fazio, 3 J. Jesus; 13 Peres, 5 Paredes, 7 Grénier, 21 M.Rui; 11 Salah, 4 Nainggolan (cap.); 92 El Shaarawy. A disposizione: 19 Alisson, 98 Crisanto, 6 Strootman, 9 Dzeko, 10 Totti, 15 Vermaelen, 16 De Rossi, 30 Gerson, 33 Emerson. Allenatore: Luciano Spalletti.

Palermo-Roma sarà naturalmente una gara molto complicata per i padroni di casa rosanero, che ormai rischiano seriamente di dover dire addio in anticipo alla massima serie. Rosanero che giocheranno contro una Roma in grande spolvero e che segna sempre: obiettivo difendere quanto meno il secondo posto per gli uomini di Luciano Spalletti, adesso facciamo un breve excursus storico per capire cosa potrebbe succedere allo stadio Renzo Barbera. Negli ultimi cinque precedenti la Roma ha avuto la meglio in tre occasioni mentre solo in una ha vinto il Palermo, oltre ad un solo pareggio. All’andata, giocata evidentemente presso lo stadio Olimpico della capitale, fu vittoria 4-1 per i giallorossi grazie alle reti segnate da Salah, Paredes, Dzeko e El Shaarawy mentre fu Quaison a siglare il gol della bandiera rosanero. Un risultato che ha fotografato molto bene la differenza di valori fra queste due squadre.  

Sarà anche un bel duello balcanico tra i due principali realizzatori che vedremo in campo: Ilija Nestorovski e Edin Dzeko. Il macedone del Palermo ha sicuramente un curriculum diverso rispetto al collega; tuttavia arrivando da grande scommessa in Serie A è riuscito a segnare più di quanto Dzeko avesse fatto il primo anno con la Roma. Sono 10 i gol di Nestorovski, mentre il bosniaco ex Wolfsburg e Manchester City si era fermato a 8; il numero 30 del Palermo è tornato a produrre reti dopo un lungo digiuno, ne ha messe a segno tre nelle ultime sei partite ma i rosanero hanno comunque ottenuto soltanto 5 punti. C’è da dire che quando Nestorovski va in gol il Palermo ha ottenuto 9 dei suoi 15 punti in classifica; Dzeko si è ripreso con gli interessi quanto aveva lasciato lo scorso anno. Una stagione meravigliosa per l’attaccante bosniaco, capace di segnare 19 gol in Serie A e di essere anche il capocannoniere di Europa League. Per trovare un giocatore che avesse segnato così tanto in un singolo campionato dobbiamo tornare al Francesco Totti del 2006-2007, quello post mondiale che mise 26 reti in 35 partite (lo scorso anno Mohamed Salah ne fece 14, nel 2012-2013 Pablo Daniel Osvaldo si era fermato a 16). 

Dopo l’impegno in Europa League la Roma torna in campionato affrontando il Palermo in casa sua, stanca forse in questa 28^ giornata di serie A ma senza dubbio forte di un attacco tra i più efficaci di questo campionato. Le statistiche ci riportano di ben 58 goal messi a segno, mentre sono soltanto 23 quelli dei palermitani, alle prese con una sfida davvero impossibile come quella contro i giallorossi. Bilanci contrapposti anche nei numeri che riguardano il numero totale di tiri, che ammontano a 384 cdi cui 193 in porta per la Roma, e sono invece appena 199 e 105 per i rosanero.  Stessa situazione anche nella statistica relativa agli assist dove i giallorossi sono primi nella graduatoria generale con 120 passaggi fruttuosi, contro gli appena 37 messi a bilancio dalla compagine siciliana. Solo nella classifica sulle squadre che corrono di più il Palermo supera i capitolini. I rosanero registrano una media di 107.592 km a match contro i 105.675 messi a bilancio dai giallorossi. 

Un Palermo con il terzo peggior attacco del campionato sfida allo stadio Barbera la Roma, squadra capace di offrire i fuochi d’artificio nella metacampo offensiva. Il Palermo ha segnato 23 gol nelle 27 giornate precedenti, la Roma 58 e in questa statistica è seconda solamente al Napoli (62), prima della 28^giornata. Guardando alla distribuzione temporale delle reti, il Palermo registra un massimo di 6 nel quarto d’ora finale delle partite, quello che va dal 75’ al 90’ minuto. Il minimo invece sono i 2 gol firmati tra 15’ e 30’ minuto di gioco. La Roma dal canto suo tende a scatenarsi nei secondi tempi delle partite, dove ha messo a segno 38 dei suoi 58 gol. Questa la suddivisione delle marcature: 11 nel primo quarto d’ora dopo l’intervallo (46’-60’), 12 tra il 60’ ed il 75’ minuto e ben 15, pari al 26% della produzione totale, nei 15’ finali (75’-90’). Anche per i ragazzi di Luciano Spalletti, il periodo più ‘scialbo’ a livello di reti è quello centrale del primo tempo: tra 15’ e 30’ minuti la Roma ha segnato gli stessi gol del Palermo, 2. Le statistiche offensive giallorosse sembrano incastrarsi alla perfezione con quelle difensive del Palermo, che nell’ultima mezz’ora di gioco ha incassato la metà delle reti (26), 13 tra 60’ e 75’ ed altrettante tra 76’ e 90’. Attenzione quindi al finale di gara: potrebbe riservare emozioni. 

La partita tra Palermo e Roma, diretta dall’arbitro  Gianluca Rocchi della sezione di Firenze sarà il tanto atteso posticipo della 28^ giornata di serie A. Allo stadio Barbera il fischietto toscano sarà aiutato da i due guardalinee Preti e Longo, il quarto uomo Tegoni e per finire i due arbitri di porta Damato e Manganiello. Rocchi ha arbitrato in stagione in corso di serie A ben undici sfide, durante le quali ha estratto 44 volte il cartellino giallo, tre volte ha sventolato il cartellino rosso e in sei circostanze ha assegnato un calcio di rigore. Arbitro di fama internazionale, nella sua lunga carriera tra campionato e competizioni internazionali Rocchi ha già avuto modo di incontrare i giallorossi in ben 35 volte, il più alto numeri di precedenti con la stessa formazione per il toscano: ai capitolini in tutto ha distribuito 86 cartellini gilali,5 rossi e ben 9 calci di rigore a favore. Minori ma ugualmente importanti i suoi precedenti con i rosanero: ben 23 testa a testa durante i quali Rocchi ha assegnato ai siciliani 53 ammonizioni, 3 espulsioni dirette e 6 calci dal dischetto.   

Dal signor Rocchi di Firenze, domenica 12 marzo 2017 alle ore 20.45, sarà il posticipo domenicale della nona giornata di ritorno del campionato di Serie A. Di fronte due formazioni che si sono trovate ad affrontare una settimana particolarmente turbolenta. Dopo quindici anni è calato il sipario sull’era-Zamparini a Palermo, col nuovo presidente Baccaglini, giovane manager esponente di un gruppo imprenditoriale americano, che sta provando a far recuperare entusiasmo ad un ambiente che vede vicinissima la retrocessione in B, con la squadra che stenta a reagire sul campo e che dista sette punti dall’Empoli quartultimo.

Di fronte i rosanero, per provare a recuperare disperatamente terreno, si troveranno però di fronte un avversario particolarmente ostico e col dente avvelenato. La Roma è passata dall’essere in rampa di lancio a ritrovarsi a dover rimontare per tutti e tre gli obiettivi stagionali. Nulla è ancora davvero compromesso, ma ad otto punti di distanza dalla Juventus e con due difficili rimonte da mettere in pratica nelle Coppe, la squadra di Spalletti rischia davvero di trovarsi di fronte al bivio stagionale tra il successo ed il fallimento, una differenza sostanziale che potrebbe portare anche all’addio alla panchina del tecnico toscano.

Per il Palermo un solo punto nelle ultime quattro partite di campionato disputate. Dopo le sconfitte contro Atalanta e Juventus, i rosanero hanno subito una mazzata molto pesante perdendo l’occasione per tornare alla vittoria contro la Sampdoria, facendosi raggiungere al novantesimo minuto da un gol di Fabio Quagliarella. Quindi, rimonta subita anche a Torino dove la tripletta di Belotti ha vanificato il gol del vantaggio dei siciliani messo a segno da Rispoli. La Roma invece si è trovata di fronte a una situazione inedita negli ultimi tre anni. I giallorossi non perdevano tre partite ufficiali di fila dal campionato 2013/14, quando nelle ultime tre giornate arrivarono i ko contro Catania, Juventus e Genoa con la squadra ormai sfinita, capace di totalizzare 85 punti in 35 giornate ma di vedere la Juventus sfilare via oltre i cento, senza la possibilità di giocarsi concretamente lo scudetto.

I ko in Coppa Italia nel derby contro la Lazio, in campionato nello scontro diretto contro il Napoli terzo e in Europa League contro il Lione, capace di ribaltare il risultato dall’1-2 al 4-2, hanno fatto vacillare le certezze di Luciano Spalletti e di tutto l’ambiente. Da Palermo dovrà ripartire per i giallorossi una rincorsa che passerà anche per i tentativi di rimonta in Coppa, oltre che da un secondo posto da blindare per essere sicuramente ai nastri di partenza della fase a gironi della prossima Champions League.

La stagione scorsa la trasferta di Palermo, il 4 ottobre 2015, ha visto la Roma ottenere una pirotecnica vittoria per 4-2 con reti di Pjanic, Florenzi e Gervinho con i rosanero capaci di rimontare due gol ma poi di cadere nel finale con la doppietta di Gervinho. Al 17 gennaio 2015 risale l’ultimo pareggio in Serie A tra le due formazioni, con vantaggio siciliano di Dybala e gol del pareggio giallorosso di Destro in apertura di ripresa. Al 30 marzo del 2013 risale invece l’ultima vittoria casalinga in Serie A del Palermo contro la Roma, con reti di Ilicic e di Miccoli. La differenza in classifica tra le due formazioni è abissale ed i bookmaker non possono che tenerne conto, con vittoria del Palermo che moltiplica per 8.50 la posta investita dagli scommettitori secondo William Hill, mentre Bwin propone a 4.75 la quota relativa all’eventuale pareggio e Bet365 offre invece a 1.40 la quota per la vittoria esterna (ed il ritorno al successo dopo tre sconfitte consecutive) della Roma.

Diretta tv per Palermo Roma, domenica 12 marzo 2017 alle ore 20.45, con gli abbonati Sky che potranno collegarsi sui canali 201, 206 e 251 del satellite (ovvero Sky Sport 1 HD, Sky Super Calcio HD e Sky Calcio 1 HD), mentre gli abbonati Mediaset Premium potranno collegarsi sul canale del digitale terrestre pay Premium Sport HD. Per seguire la diretta streaming video dell’incontro, gli abbonati alla prima piattaforma potranno collegarsi via internet sul sito skygo.sky.it, gli abbonati alla seconda piattaforma sul sito play.mediasetpremium.it. 

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