La Fiorentina torna a vincere dopo due pareggi consecutivi, lo fa contro un Cagliari apprezzabile imponendosi di misura. Al Franchi termina uno a zero per i padroni di casa, un risultato che consente ai gigliati di mantenere l’ottava posizione in classifica. La partita è piuttosto divertente e spumeggiante, con le due squadre che si affrontano a viso aperto e provano a superarsi. I viola costruiscono di più, il Cagliari tende a difendersi maggiormente ma quando riparte fa paura. Nel finale della partita la squadra isolana ha avuto la ghiottissima occasione di portarsi in vantaggio con Barella, che manda fuori di un niente dopo una bella ripartenza solitaria. Poco prima il Cagliari aveva timbrato pure un legno con Sau, castigato assieme ai suoi compagni al novantaduesimo sul cross perfetto di Tello insaccato da Kalinic alle spalle dell’incolpevole Rafael. 



Oltre ottanta minuti sul cronometro al Franchi e risultato sempre fermo sullo zero a zero tra Fiorentina e Cagliari. Rossoblu pericolosi al cinquantottesimo con Borriello, il quale chiama alla parata Tatarusanu con una conclusione violenta in girata. Nella Fiorentina entrano Ilicic e Sanchez ma la musica della gara non cambia. Tra il sessantasettesimo e il sessantanovesimo minuto, doppia occasione per i padroni di casa che ci provano prima con Chiesa, poi con Tello. La Fiorentina si rifà vedere sul fronte offensivo pochi secondi più tardi, questa volta con una rovesciata di Bernardeschi che finisce alla stelle. Al settantanovesimo brivido forte per Tatarusanu che si arrende sul colpo di testa di Sau, che timbra il legno sul cross perfetto di Marco Borriello. Minuti finali in corso al Franchi, partita apertissima. 



E’ cominciato da circa dieci minuti di gioco il secondo tempo di Fiorentina-Cagliari, con le due squadre che sono ancora ferme sul risultato di zero a zero. Durante l’intervallo il tecnico dei rossoblu, Rastelli, ha optato per una sostituzione inserendo Miangue al posto di Murru. Il primo squillo del secondo tempo è in favore degli isolani, che si rendono pericolosi con Barella, che riceve palla dalla destra e va alla conclusione: il suo tentativo non è troppo angolato e i padroni di casa riescono a respingere. La Fiorentina risponde attorno al cinquantaduesimo minuto di gioco con Chiesa che lascia partire un tiro di potenza su cui Rafael si oppone con grande prontezza. I ragazzi di Sousa faticano terribilmente in zona gol, costruiscono ma non riescono a pungere. Cagliari sempre temibile in riparteza. Vedremo se nel corso dei prossimi minuti il mister della Fiorentina deciderà di effettuare qualche sostituzione. 



Fine primo tempo a Firenze, dove Fiorentina e Cagliari raggiungono gli spogliatoi sul risultato di zero a zero. Tanti tiri in porta in questa prima frazione di gioco, ospiti pericolosi nei primi dieci minuti in due occasione con Marco Borriello. I viola, dopo aver preso le misure alla compagine, cominciano a macinare sul fronte offensivo e costruiscono diverse opportunità. Al trentaduesimo Kalinic riceve palla su un cross teso, ma non riesce ad inquadrare la porta. Poco dopo ancora l’attaccante dei toscani manca la porta con un tiro di testa ravvicinato. Il primo tempo si chiude coi padroni di casa che premono ed una chance per il Cagliari con Marco Borriello su calcio di punizione: la giocata del centravanti napoletano finisce di poco alta sopra la traversa. 

Quando siamo giunti oltre la prima mezzora della partita, il risultato tra Fiorentina e Cagliari è sempre inchiodato sullo zero a zero. Al Franchi sta andando in scena una gara tutto sommato piacevole, con le due squadre che si stanno affrontano a viso aperto. I padroni di casa sono cresciuti notevolmente soprattutto negli ultimi minuti, con una manovra offensiva decisamente più intensa rispetto alle prime battute. Toscani pericolosi al tredicesimo con una fucilata di Chiesa, che manca la porta di pochissimo. Al ventesimo è l’ex Empoli, Riccardo Saponara, a mettersi in mostra con una conclusione potente, ma centrale: Rafael è piazzato bene e non si lascia sorprendere. Al ventiquattresimo si fa vedere in avanti Bernardeschi, l’attaccante della Fiorentina cerca la giocata in diagonale, l’estremo difensore dei sardi si oppone. Passano pochi minuti e i padroni di casa ci riprovano con Tello questa volta: Rafael c’è. 

E’ cominciata da circa dieci minuti di gioco la sfida dell’Artemio Franchi tra Fiorentina e Cagliari con il risultato ancora fermo sullo zero a zero. Primo squillo della gara dopo pochi secondi: i padroni di casa avanzano con Bernardeschi, la cui conclusione dal limite viene deviata in corner da Bruno Alves. Il gioco resta fermo per uno scontro involontario tra Barella e Kalinic, poco dopo la gara riprende e la formazione viola si riaffaccia sul fronte offensivo con Tomovic, che conquista palla e conclude debolmente dai trenta metri: nessun problema per il portiere del Cagliari. I sardi rispondono al nono minuto con Marco Borriello, l’attaccante dei rossoblu va via alla difesa viola da sinistra, conquista l’area da rigore e conclude all’angolino costringendo Tatarusanu al tuffo per respingere il pericolo. Al decimo ancora Borriello dal limite col mancino: palla fuori di un soffio. 

Fiorentina-Cagliari è dietro l’angolo: allo stadio Artemio Franchi le due squadre stanno per scendere in campo e sfidarsi in una partita che ormai significa poco dal punto di vista della classifica. Il Cagliari ha ormai raggiunto la salvezza e vuole provare a portarsi nella parte sinistra della graduatoria, obiettivo comunque difficile; la Fiorentina potrebbe avvicinare il Milan per il settimo posto, ma non sarebbe sufficiente per arrivare in Europa. I tre punti manterrebbero in corsa la squadra di Paulo Sousa, ma forse solo sulla carta; andiamo allora a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita, il calcio d’inizio è alle ore 15. Tatarusanu; Tomovic, Rodriguez, Astori; Chiesa, Borja Valero, Vecino, Tello; Bernardeschi, Saponara; Kalinic. Allenatore: Paulo Sousa Rafael A.; Isla, Pisacane, Bruno Alves, Murru; Dessena, Tachtsidis, Ionita; Barella; Joao Pedro, Borriello. Allenatore: Massimo Rastelli 

In Fiorentina-Cagliari i due bomber – Nikola Kalinic e Marco Borriello – vivono anche una sfida diretta nella classifica marcatori: entrambi infatti hanno segnato 12 gol e sono i migliori cannonieri della loro rispettiva squadra. Kalinic, che ha resistito alle sirene cinesi rimanendo alla Fiorentina almeno fino a stagione, ha già raggiunto il bottino che aveva messo insieme in tutto lo scorso campionato; lo ha fatto grazie a un girone di ritorno nel quale ha finora messo a segno 4 gol. Un anno fa il croato aveva realizzato soltanto due gol in tutto il ritorno: contro Atalanta e Juventus. Alla ventisettesima giornata del 2015-2016 i gol di Kalinic erano 11; siamo dunque in media è questo è un buon segnale per la Fiorentina, ma adesso l’ex del Dnipro deve dimostrare di saper realizzare ancora perchè potenzialmente potrebbe avvicinare i 20 gol. Cosa dire invece di Borriello? A quasi 33 anni il bomber partenopeo è stato capace di un’altra stagione in doppia cifra. Non gli capitava da tempo: dobbiamo tornare al 2012-2013, che casualmente è anche l’ultimo campionato in cui non ha cambiato maglia in gennaio. Guardando all’intera carriera, si tratta invece della quinta volta in cui Borriello raggiunge e supera i 10 gol in Serie A: era già successo nel 2007-2008 (sempre Genoa), nel 2009-2010 (Milan), nel 2010-2011 (Roma) e appunto nel 2012-2013 quando era tornato al Grifone. 

In FiorentinaCagliari la formazione di casa vuole rialzarsi anche per provare a chiudere bene una stagione finora da flop per Paulo Sousa. Il Cagliari prende tanti gol e una bella partita a Firenze potrebbe essere la giusta occasione per il riscatto di una neopromossa che comunque è di fatto già salva. Facciamo un breve bilancio dello storico recente tra Fiorentina e Cagliari per capire cosa potrà succedere allo stadio Artemio Franchi. Ultimi 5 precedenti in grande equilibrio tra queste due squadre: due vittorie a testa ed un solo pareggio. All’andata fu spettacolo viola al Sant’Elia con un perentorio 3-5 in una delle quattro cinquine stagionali subite dal Cagliari. In quell’occasione furono Kalinic e Bernardeschi i mattatori con una tripletta e una doppietta rispettivamente, naturalmente decisive per la vittoria esterna della Fiorentina. Per i sardi risultarono dunque inutili i gol segnati da Di Gennaro, Capuano e Borriello. 

44 gol realizzati dalla Fiorentina in questo campionato, mentre il Cagliari è arrivato a quota 36 che rappresenta il miglior bottino nella seconda metà di classifica; di contro i sardi viaggiano con la seconda retroguardia più battuta del torneo: dopo la cinquina incassata dall’Inter il passivo totale è salito a 57, peggio solamente il Pescara che ha subito 60 reti. Passando alla distribuzione dei gol nell’arco della partita, la Fiorentina ne ha realizzati 10 nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, quello che va dal 30’ al 45’ minuto recupero escluso; in questo lasso di tempo i ragazzi di Paulo Sousa sono andati a segno 10 volte, mentre nei 15’ centrali della ripresa (60’-75’) hanno infilato 9 reti e in quest’ultimo dato risultano uguali al Cagliari. Congruenze tra le due squadre anche allargando il discorso all’intero secondo tempo, in cui la Fiorentina ha totalizzato 24 gol e il Cagliari 23. Passando ai gol subiti, i sardi tendono a fare più fatica nel finale delle due frazioni: tra 30’ e 45’ minuto hanno incassato 11 gol, tra 75’ e 90’ invece 12. 

La Fiorentina torna al Franchi per affrontare il Cagliari di Rastelli nella 28^ giornata del campionato di serie A, andiamo quindi a consultare qualche statistica relativa alle due formazioni. Secondo i numeri ufficiali sono state 44 le reti messe a segno dalla squadra di Paulo Sousa, mentre i rossoblu ne hanno mesi a segno 36, ma per i sardi sono invece 57 le reti subite, davvero troppe. Anche nella classifica dei tiri i viola registrano numeri più elevanti, segnale di una formazione senza dubbio più offensiva e efficace in area avversaria: la Fiorentina infatti ha realizzato fino a oggi 324 tiri di cui 182 verso la porta, mentre il Cagliari ne ha totalizzati finora 208 di cui solo 125 in porta. Se però controlliamo i numeri relativi agli assist va notato che i profili delle due squadre si avvicinano: i viola ne hanno messi a segno 69 di cui 18 vincenti, mentre i rossoblu ne hanno segnati 60 di cui 17 andati a buon fine. 

La partita tra Fiorentina e Cagliari attesa oggi allo stadio Artemio Franchi sarà diretta dal direttore di gara Claudio Gavillucci della sezione di Latina, coadiuvato dagli assistenti di linea Di Iorio e Alassio, dal quarto uomo Mondin e dai due arbitri di porta Rizzoli e Ros. Per il fischietto pontino le direzioni arbitrali in questa stagione di serie A sono state undici, nel corso delle quali ha estratto 50 volte il cartellino giallo e una volta il cartellino rosso, assegnando cinque calci di rigore alle squadre di casa. A tale palmares in questa stagione vanno aggiunte anche una partita di Coppa Italia e una nel torneo Quattro Nazioni Under 20. Se andiamo a vedere i suoi precedenti con le due compagini protagoniste nella 28^ giornata di serie A, notiamo che nella sua lunga carriera Gavilllucci ha diretto la Fiorentina in appena 2 occasioni concedendo alla formazione fiorentina solo 3 ammonizioni: nel suo storico con il Cagliari invece i precedenti sono più numerosi, ben 4 in cui il fischietto pontino ha assegnato solo 10 gialli.

Verrà diretta dall’arbitro Claudio Gavillucci; alle ore 15 di domenica 12 marzo si gioca per la ventottesima giornata del campionato di Serie A 2016-2017. La formazione toscana si trova attualmente all’ottavo posto in classifica, con 42 punti all’attivo, e non è ancora matematicamente esclusa dalla caccia alle posizioni UEFA è ancora possibile, ma i punti di distacco dalle formazioni che la precedono iniziano ad essere troppi.

Il morale, dopo l’eliminazione dall’Europa League per mano del Borussia Moenchengladbach, è veramente basso, con contestazioni della tifoseria nei confronti di società ed allenatore che si sono ripetute anche dopo il successivo match interno di campionato contro il Torino, quando la squadra viola si è fatta rimontare dopo essere andata in vantaggio per 2-0. 

L’ultima gara ha rappresentato un miglioramento con il pareggio imposto all’Atleti Azzurri d’Italia ad una lanciata Atalanta, ma restano sempre dubbi e perplessità, ed il pubblico vorrebbe vedere una netta inversione di marcia, magari con inserimento in campo di giovani al posto di giocatori che a fine stagione lasceranno comunque la squadra. Dall’altra parte il Cagliari ha ottenuto risultati in linea con quelle che erano le aspirazioni di squadra neopromossa, anche se con tanta esperienza della serie maggiore.

La formazione di Rastelli si trova in 13esima posizione appaiata al Sassuolo con 31 punti all’attivo, ed ha un vantaggio tranquillizzante nei confronti della zona retrocessione, ma sembra vivacchiare in attesa della fine della stagione e soprattutto è protagonista di alti e bassi che non fanno piacere al suo caloroso pubblico, che nell’ultimo turno, al Sant’Elia, è stato costretto ad assistere alla goleada dell’Inter che si è imposto per 5-1, confermando le debolezze di una difesa che ha incassato 57 reti, con il solo Pescara, ultimo in classifica, che ne ha incassate di più.

Tra queste reti ci sono anche le 5 segnate dalla Fiorentina nella gara di andata, quando la gara tra i rossoblù cagliaritani ed i viola si chiuse sul 3-5, con la formazione di Sousa a segno con una tripletta di Kalinic ed una doppietta di Federico Bernardeschi, dopo che la rete di apertura era stata segnata da Di Gennaro per il Cagliari. Capuano e Borriello con le loro reti segnate nel secondo tempo riportarono sotto il Cagliari, ma la partita si chiuse poi con il successo viola.

A Bergamo la Fiorentina ha giocato una partita solida, conquistandosi anche alcune opportunità da rete e soprattutto chiudendo le giocate del centrocampo atalantino e gli spunti in attacco di Gomez. Nel finale di partita si è rivisto in campo per alcuni minuti anche Bernardeschi e questo non può che fare piacere sia al tecnico che alla tifoseria viola. Il Cagliari contro l’Inter si è trovato di fronte una squadra con grande voglia di far bene e con un Banega ispiratissimo. Dopo aver subito le prime due reti, ad opera di Perisic e di Banega, il Cagliari trova una reazione d’orgoglio nel finale del primo tempo con la rete messa a segno da Borriello, che arriva così a quota 10, e va al riposo con il minimo svantaggio. La rete decisiva arriva subito ad inizio ripresa, con Perisic che segna dopo soli 2 minuti e match di fatto chiuso anche se poi arrivano le reti di Gagliardini, sua prima in serie A, e di Icardi su rigore.

Nella gara del Franchi la Fiorentina si schiera con il suo abituale schema 34-2-1, nel quale ritrovano posto sia il ristabilito Bernardeschi, che prende il posto di un comunque positivo Ilicic, e Saponara, che ritrova l’undici titolare dopo essere stato assente a Bergamo per una giornata di squalifica. Bernardeschi si posiziona alle spalle di Klinic, confermato punta avanzata, insieme a Borja Valero. Per Saponara posto nella linea di centrocampo, assieme a Vecino, Olivera ed uno tra Badlj e Tello, con il croato che ha subito un colpo a Bergamo e che potrebbe non farcela.

Per la difesa tutto confermato con Sanchez accanto al capitano Rodriguez ed all’ex Astori. Per quanto riguarda il Cagliari la scelta di Rastelli sembra per una conferma del 4-4-1-1 e quindi ci sarà in campo solo una punta tra Sau e Borriello, con maggiori possibilità per il secondo. Possibile un rientro tra i pali di Rafael, dopo la prova negativa di Gabriel contro l’Inter. Per il resto nessun cambio rispetto alla gara di domenica scorsa, anche se Barella insidia Ionita per un posto nella linea di centrocampo.

Nell’analisi del dopo match di Bergamo, Paulo Sousa ha fatto i complimenti ai suoi giocatori, che “hanno cercato di vincere”, come del resto, prosegue il tecnico viola, “hanno sempre fatto sin dall’inizio della stagione”. Sousa appare rammaricato quando afferma che in diverse gare un po’ di sfortuna non ha permesso di conquistare punti meritati, che avrebbero permesso di essere in una posizione migliore in vista del finale di stagione. Riguardo al suo futuro sulla panchina viola, il tecnico portoghese ha dichiarato di essere concentrato solo sul lavoro attuale, per cercare di tirare fuori il meglio dai giocatori.

Analizzando la sconfitta contro l’Inter, il tecnico dei rossoblù, Rastelli parla di sconfitta pesante ed inattesa, con la squadra che era stata brava a ripartire con la rete dell’1- 2, ma la terza rete dell’Inter è stata una vera e propria mazzata, alla quale non c’è stata reazione. Rastelli ha parlato anche dei cambi di modulo, che potevano dare nuova forza alla squadra e che invece non sono stati efficaci, ed ha dichiarato che nonostante la pesante sconfitta si deve continuare a lavorare con entusiasmo per chiudere una seconda parte di campionato che era iniziata in modo soddisfacente.

La Fiorentina è ovviamente favorita: ce lo dice anche l’agenzia di scommesse Snai, che quota il segno 1 a 1,40. Per il pareggio (segno X) siamo a 4,75 mentre un’eventuale vittoria del Cagliari, indicata dal segno 2, vi farebbe vincere addirittura 8 volte la somma che avrete deciso di giocare. 

Fiorentina-Cagliari sarà trasmessa in diretta tv sui canali della pay tv del satellite, ovvero su Sky Calcio 3, e su quelli della pay tv del digitale terrestre (Premium Calcio 2). In entrambi i casi gli abbonati potranno avvalersi del servizio di diretta streaming video, attivando – rispettivamente – le applicazioni Sky Go e Premium Play che non comportano costi aggiuntivi. 

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