Le pagelle di Inter Atalanta ci raccontano inevitabilmente di una partita nella quale il rendimento delle due squadre è stato diametralmente opposto. Nell’Inter tutti hanno fatto benissimo, ma per Mauro Icardi ed Ever Banega arriva addirittura il 10, il voto più alto possibile. Il capitano segna tre gol nel giro di 10 minuti decidendo di fatto la partita, il connazionale ne segna altrettanti (anche se con un peso minore sulla partita), vi aggiunge due assist e soprattutto splende per la seconda volta consecutiva dopo mesi spesso difficili. Entrambi dunque meritano la lode.  Per l’Atalanta ovviamente i voti sono drasticamente più bassi, noi salviamo Andrea Conti che è l’unico a meritarsi la sufficienza: prendere 6 quando la tua squadra perde 7-1 non è facile, complimenti dunque a Conti anche se naturalmente nemmeno lui ha potuto arginare la disfatta. 



Ecco puniali come sempre le nostre pagelle finali del match tra Inter e Atalanta, match della 28^ giornata del campionato di Serie A 2017, con tutti i voti dei protagonisti al Meazza.L’Inter spazza via le ambizioni europee dell’Atalanta, almeno per questo pomeriggio, vince 7-1 lo scontro diretto “nerazzurro” e conferma di essere squadra in ottima forma, favoritissima nella volata per l’Europa League. In gol con due triplette Icardi e Banega, anime argentine di una squadra che trova anche il secondo sigillo consecutivo di Gagliardini, grande ex della sfida. Per l’Atalanta rete della bandiera di Freuler e buio pesto per Gasperini, evidentemente molto sfortunato, in ogni senso possibile, quando incontra sulla sua strada l’Inter…



Molto difficile dare un voto attendibile ad una prova del genere. Togliamo mezzo punto alla perfezione per il gol subito, per il resto impressionante prova di squadra e dei vari singoli.

Sprofonda man mano sempre più giù, pomeriggio da incubo, da horror, scegliete voi la figura retorica che preferite… Da valutare ora l’impatto di questo KO sul resto della stagione bergamasca, fin qui da sogno.

Azzecca il rigore per l’Inter, ne manca uno sullo 0-0 per l’Atalanta. Anche se pare complicato pensare che avrebbe cambiato qualcosa…

Dopo un primo tempo ai limiti della perfezione, l’Inter conduce per 5-1 in casa contro l’Atalanta, con Icardi e Banega mattatori del pomeriggio di San Siro: tripletta per il bomber e capitano interista, doppietta per il connazionale! E dire che in avvio la sfida era rimasta sui binari immaginati alla vigilia: ritmi alti, tanta intensità e duelli uno contro uno a tutto campo. Un grande classico per Gasperini, che però paga stavolta una prova di squadra impressionante degli avversari, furoreggianti sulle fasce e devastanti al momento del tiro. La giostra si accende al minuto 17 e non si ferma per una ventina di minuti, da incubo ad occhi aperti per gli ospiti… Il primo sigillo di Icardi arriva sugli sviluppi di calcio di punizione, battuto da Banega e che rimbalza sul muro atalantino, prima di arrivare sul piede del capitano dell’Inter. Che ovviamente non sbaglia. Momento di debolezza per l’Atalanta e padroni di casa senza pietà: rigore conquistato e trasformato da Icardi al 23 (fallo di Berisha in uscita), con tripletta a referto pochi minuti dopo. Colpo di testa in anticipo su cross dalla bandierina, palla nuovamente in rete. Momento di rifiatare? Nemmeno per sogno. Entra in scena Banega a questo punto e con due assist di Candreva, una freccia a destra per due volte, prima di destro e poi di sinistro, infila il povero Berisha. Frastornato, come tutti i compagni. Nel finale, a partita ormai ampiamente terminata, lampo di Freuler per il 5-1: azione personale in zona centrale e destro angolato dello svizzero. Ma francamente è molto difficile pensare che sia qualcosa di diverso da un gol della bandiera, in discreto anticipo…



VOTO INTER 9 Non è da 10 perchè prende il gol alla fine e concede qualcosa in avvio, quando ci stava un rigore per l’Atalanta. Ma è difficile pensare di fare meglio di così… MIGLIORE INTER ICARDI VOTO 9 Uno squalo in area di rigore, un terrore continuo per Toloi e compagni PEGGIORE INTER HANDANOVIC VOTO 6 Sul gol subito non può fare molto, per il resto del tempo osserva e/o esulta

VOTO ATALANTA 4 Difficile dire se sia un risultato figlio dell’impostazione data al match da Gasperini o dalla superiorità dei singoli interisti. Di certo Gasp stavolta è andato sott’acqua, di brutto MIGLIORE ATALANTA FREULER VOTO 5,5 Mezzo voto in più per il gol, un fulmine a ciel sereno nel finale. Il centrocampo interista comunque lo “trita” per almeno mezzora PEGGIORE ATALANTA ZUKANOVIC VOTO 4 Candreva viaggia sulle sue piste, nel gioco complessivo di uno contro uno organizzato dal suo tecnico. E quasi tutti i gol nascono da lui (Luca Brivio)

Una bella parata su Gomez e pochissimo altro da segnalare, pomeriggio di tranquillità

Vince il duello con Petagna alla grande, con personalità ed esperienza da par suo

Prova da applausi anche perchè dalla sua parte giocavano i due avversari più pericolosi, Gomez e Spinazzola. Che non si accendono quasi mai

Raddoppia su chiunque, Papu Gomez in primis. Il solito pitbull

Conti dalla sua parte è il migliore degli ospiti, duello acceso e interessante, nel quale lui non sfigura per nulla

Senza pietà contro i suoi ex compagni, segna un altro bel gol e macina chilometri con la solita qualità e quantità

Giocatore totalmente cambiato dalla ‘cura Pioli’, con Gagliardini compone una coppia ideale (e giovane) di mediani per lo schema scelto dal suo tecnico

Prova da campione senza confini, tra assist e gol, che piovono senza soluzione di continuità sull’Atalanta. Perfetto

Stavolta non serve l’uomo dei gol pesanti, quello che sblocca spesso la situazione negli ultimi minuti e consegna ai suoi punti pesanti. Prestazione nella norma

Fa impazzire l’Atalanta soprattutto nel primo tempo, un fattore determinante sulla destra

Assegnamogli un voto pari a Banega, anche se forse la prova del compagno è un gradino superiore. Ma quanto a voracità e pericolosità per le difese avversarie, ha pochissimi eguali al mondo

Frutta il meglio del meglio di quanto ha a disposizione, bruciando in maniera netta Gasperini nel duello tattico. Applausi

Travolge colpevolmente Icardi in occasione del rigore e viene sommerso da 7 gol, esperienza che non tutti i portieri provano in carriera…

Disastroso il confronto con Icardi, che se lo mangia a merenda

Candreva lo porta in giro come un ragazzino alle prime armi, che mal di testa!

Anche lui soffre tanto su Icardi e sugli altri singoli che gli spuntano attorno, da tutte le parti

Lotta e ci mette la gamba ma non può bastare… Migliora leggermente nel secondo tempo, quando ormai la sfida è in archivio

Spesso è l’uomo in più ma stavolta non riesce a offendere sulla sinistra, ben contenuto dall’Inter, trovandosi alle spalle un Candreva in forma eccellente

Il “meno peggio” tra le fila bergamasche, non si ferma un attimo per tutta la partita e impegna a fondo Ansaldi

Il gol e poco altro da segnalare. Bella l’esecuzione con il destro che supera Handanovic, il centrocampo dell’Inter però fa quello che vuole, nel resto del pomeriggio

Non trova mai gli spazi, la posizione, i palloni giusti. Male male

Qualche spunto prova anche a “calarlo” nel match, senza grande convinzione. Gasp però lo considera uno dei colpevoli principali e lo toglie molto presto dal campo

Lasciato tutto solo in mezzo alla difesa avversaria, non può far altro che lottare. E perdere gran parte dei duelli

Dentro per il Papu Gomez, difficile aspettarsi qualcosa di più del nulla, visto il momento che attraversa la squadra, all’interno del match

Ingresso complicato per il giovane gioiello della cantera nerazzurra. Tutta esperienza, diciamo così…

Purtroppo per lui la tattica dei duelli uno contro uno, dell’intensità esuberante e la grande voglia di stupire che avevano prodotto vittorie come quelle di Napoli, nel pomeriggio di San Siro diventano un boomerang. L’Inter sovrasta i singoli atalantini, la sua squadra ne esce con le ossa rotte. E anche lui