Allo stadio Adriatico-Giovanni Cornacchia il Pescara subisce la ventesima sconfitta stagionale perdendo per 3 a 1 contro l’Udinese. Gli ospiti cominciano molto bene l’incontro sin dai minuti iniziali con Hallfredsson a cercare la porta senza fortuna subito al 1′. I padroni di casa, costretti a sostituire l’infortunato Stendardo con Fornasier già al 7′, faticano invece nel trovare l’ultimo passaggio e le loro conclusioni vengono spesso murate come quella di Benali al 12′. I friulani passano in vantaggio al 20′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, quando cioè Jankto, dopo aver scambiato con Hallfredsson, crossa nel mezzo dalla destra per il colpo di testa vincente di Zapata. La situazione non migliora per gli uomini di Zeman ed il distacco dagli avversari aumenta al 51′ con il raddoppio di Jankto, autore di un diagonale preciso sugli sviluppi di uno schema da calcio di punizione battuta da Hallfredsson. Il terzo goal lo realizza al 55′ Thereau proprio su assist dalla sinistra di Jankto, al suo secondo passaggio vincente di giornata, ma la formazione di Delneri rischia grosso con Cerri al 76′, momento in cui Karnezis rimedia una lussazione ad un mignolo lasciando spazio al più giovane Scuffet al 79′. Nel finale, il subentrato Muntari, dopo aver causato la punizione del raddoppio, si riscatta parzialmente con la rete della bandiera all’83’, raccogliendo l’appoggio errato da parte di Kums al limite dell’area.



Gara divertente ed impreziosita dal bello schema su punizione che ha portato al goal del raddoppio di Jankto. Gioca molti palloni ma con poca qualità finendo col soccombere sotto diversi punti di vista. La squadra friulana tiene la partita sui binari a lei più congeniali per 70 minuti e tira il fiato nell’ultima parte della sfida. Un po’ indeciso nel metro di giudizio riguardante i falli di mano, i suoi collaboratori si dimostrano abbastanza precisi.



Ecco le nostre pagelle del primo tempo con i giudizi riguardanti i migliori ed i peggiori giocatori scesi in campo per le due squadre fino a questo momento. Al termine del primo tempo le formazioni di Pescara ed Udinese sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sullo 0 a 1. Gli ospiti cominciano bene cercando la rete subito al 1′ con la conclusione di Hallfredsson terminata però alta sopra la traversa. I padroni di casa faticano invece ad esprimersi in zona offensiva e non vanno oltre il tiro di Benali al 12′, murato da un avversario, prima di subire il goal di Zapata al 20′, bravo a colpire di testa sul cross di Jankto sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto corto. La squadra di Zeman non riesce dunque a reagire come dovrebbe fallendo diverse opportunità all’ultimo momento oltre a dover registrare l’infortunio di Stendardo già al 7′, sostituito da Fornasier.



L’errore di Bruno sul fischio d’inizio è il preludio alle difficoltà evidenziate dai padroni di casa che non riescono ad organizzarsi sotto porta. Spinge sulla sinistra svolgendo pure il lavoro di Mitrita. Non riesce a supportare la manovra perdendo troppi palloni nel mezzo.

Si porta in vantaggio in maniera cinica ed amministra senza correre grossi rischi. Ottima prestazione finora nelle retrovie con ben 5 palloni riconquistati. Ci prova subito al 1′ sparando alto ma non offre il suo solito rendimento per il resto della frazione di gioco. (Alessandro Rinoldi)

BIZZARRI 6 Mal supportato da una difesa facilmente battibile.

F. ZAMPANO 5 La sua prestazione cala di valore col passare dei minuti.

STENDARDO Senza Voto Esce dopo appena 7 minuti per infortunio a causa di un pestone rimediato in un contrasto con Zapata.

C. BOVO 5 Finisce col perde anche lui la concentrazione rimediando pure un giallo inutile.

BIRAGHI 5,5 Crolla nel secondo tempo come diversi altri biancazzurri.

VERRE 5 Brutta prestazione nel mezzo per lui che perde troppi palloni e non riesce ad aiutare la squadra. Non rientra in campo per il secondo tempo.

A. BRUNO 5 Comincia malissimo sparando in out laterale il caldio d’inizio e non mantiene quasi mai il possesso una volta che ha la palla tra i piedi.

L. MEMUSHAJ 5 Perde tanti palloni come il compagno di reparto e corre a vuoto.

BENALI 5,5 Si spegne nel finale dopo un primo tempo discreto.

CERRI 5 Spreca diverse occasioni degne di nota.

MITRITA 5 Si nasconde per il campo facendosi vedere in un’unica occasione.

FORNASIER 5 Fatica a contenere gli assalti bianconeri.

MUNTARI 6 Realizza la rete della bandiera dopo aver regalato la punizione cha ha portato al raddoppio degli avversari a pochi istanti dal suo ingresso in campo.

All. ZEMAN 5 Costretto ad un cambio prematuro per l’infortunio di Stendardo, non riesce a risollevare le sorti dei suoi.

KARNEZIS 6 Risponde sempre presente in una gara abbastanza semplice per lui ma è costretto alla sostituzione con Scuffet per una lussazione rimediata ad un mignolo.

WIDMER 5 Poco lucido, si lascia sorprendere in più di un episodio.

DANILO 6,5 Amministra la difesa con precisione salvo rischiare su Cerri al 76′.

ANGELLA 6,5 Chiude tutto con tempismo.

SAMIR 7,5 Svolge un gran lavoro da esterno sia in attacco che in difesa.

BADU 6,5 Aiuta spesso a far ripartire la manovra e ci prova nel finale.

HALLFREDSSON 6 Si riscatta nel secondo tempo servendo l’assist per la rete di Jankto.

JANKTO 8 Una rete e due assist lo incoronano sicuramente man of the match.

DE PAUL 7 Offre un ottimo apporto nel mezzo con tanti palloni riconquistati.

D. ZAPATA 6 Apre le marcature e fa praticamente reparto da solo favorendo il movimento dei compagni ma si spegne nel corso della ripresa.

THEREAU 6 Raggiunge la sufficienza solo grazie alla rete dello 0 a 3.

KUMS 5 Fa rimpiangere la prestazione sotto tono di Hallfredsson regalando letteralmente il pallone a Muntari per la rete della bandiera.

GABRIEL SILVA 5 Si vede solo al momento dell’ammonizione per simulazione.

All. DELNERI 8 A giochi fatti è evidente come abbia schierato la formazione migliore per affrontare l’incontro nonostante i cambi non si siano rivelati all’altezza delle aspettative. (Alessandro Rinoldi)