Pordenone-Sudtirol mette in palio tre punti importanti per scrollarsi di dosso l’ultimo turno di campionato, in cui entrambe le formazioni sono risultate perdenti. I padroni di casa, quinti, arrivano da 3 ko in 4 partite e cercano punti vitali per mantenere la propria posizione. Gli ospiti, tredicesimi, si accontentano di tenersi a distanza dalla zona rossa. Intanto il presidente del Pordenone, Mauro Lovisa, ha così parlato al Messaggero Veneto dello stato di forma del proprio club: Ancora una volta un secondo tempo da dimenticare: questa involuzione non me laspettavo e mi preoccupa. Parlerò col mister per capirne di più. Abbiamo disputato un gran primo tempo e la squadra mi era piaciuta nonostante i problemi che ha accusato in settimana, tra assenze preventivate e defezioni dellultima ora. Poi nella ripresa siamo spariti, dilapidando allinizio e negli ultimi minuti tutto quanto di buono avevamo fatto sino a quel momento. Non sono contento, non possiamo vincere una partita per 6-0 e poi disputare questo tipo di gare. La nostra è una buona squadra ma non ottima: ci sono giocatori in rosa che non riescono a reggere il livello di pressione e tensione dellalta classifica. Ripeto: parlerò col mister per cercare di capire cosa sta succedendo. Voglio che il nostro gruppo acquisti continuità di prestazioni e riprenda a fare ciò che sa e che ha dimostrato nel girone dandata”.
Sfida del freddo nord fra il Pordenone Calcio e il Sudtirol Alto-Adige, che si affrontano allo stadio Ottavio Bottecchia. Il giocatore più pericoloso per i neroverdi è l’italo-marocchino Rachid Arma, autore di 14 reti e 4 assist decisivi in stagione. In questa specialità il più bravo della squadra è Gianvito Misurasca, con 5 passaggi vincenti. Per il Sudtirol Alto-Adige invece il marcatore più prolifico è la punta centrale Ettore Gliozzi con 10 reti, mentre per quanto riguarda gli assist il migliore è Giacomo Tulli a quota 4. Al Pordenone il miglior attacco del girone B, con 50 reti allattavo, non sta bastando per puntare alla promozione diretta. Anche il bottino casalingo, pari a 28 gol, rappresenta il migliore del raggruppamento; a frenare i neroverdi è stato soprattutto il rendimento esterno, considerando che il Pordenone è uscito sconfitto in tutte le ultime 5 trasferte, mentre al Bottecchia non perde dalla quinta giornata (2-4 dal Parma, era il 17 settembre 2016). Il Sudtirol invece è tornato a perdere domenica scorsa (2-5 dalla Sambenedettese), interrompendo la serie di 5 risultati utili di fila. In trasferta i tirolesi hanno segnato 10 gol in meno che in casa (8-18), subendone però 1 in meno (15 contro i 16 incassati al Druso).
Sono numerosi i testa a testa tra Pordenone e Suditirol, attesi in campo nella 29^ giornata di Lega Pro: dal 2014 a oggi le due formazioni si sono affrontate in 6 occasioni tra campionato regolare e coppa Italia di categoria, con un bilancio di due vittorie per parte nella regular season e un successo del biancorossi in coppa. Il testa a testa più recente tra le due formazioni risale ovviamente al match del girone di andata, dove lo scorso ottobre al Druso, fu proprio il Sudtirol a trovare la vittoria per 3-1. In quelloccasione per i biancorossi andarono a segno Tulli, Obodo e Spagnoli ,mentre per i neroverdi andò in gol solo Semenzato, prima che la formazione del Pordenone rimase in campo in 10 con lespulsione diretta di Burrai, a cui fece seguito quella dello stesso Semenzato per doppia ammonizione al 90 minuto. Laltro precedente nella stagione è quello di coppa Italia nellottobre scorso, dove in casa dei neroverdi il Sudtirol vinse per 2-1 ai tempi supplementari.
, che sarà diretta da Davide Curti e si gioca domenica 12 marzo alle ore 16.30, sarà una sfida relativa alla decima giornata di ritorno nel girone B del campionato di Lega Pro 2016-2017. Si troveranno di fronte due squadre chiamate a riscattare le pesanti sconfitte subite negli ultimi turni di campionato. Il Pordenone non riesce davvero più a ritrovare il passo d’alta classifica che aveva contraddistinto la prima metà della stagione dei Ramarri.
Dopo lo straripante sei a zero a Bassano Virtus, che sembrava aver riportato la squadra in quota, è arrivata una dura battuta d’arresto in casa del Santarcangelo, la quarta sconfitta per i neroverdi nelle ultime sei partite di campionato disputate. Tirando le somme, a quota quarantotto punti il Pordenone è ormai irrimediabilmente staccato dalla vetta occupata da Venezia, ma si trova anche a otto punti di distanza dal Parma secondo e a cinque dal Padova terzo.
Urge una scossa ma non sarà semplice trovarla contro un Sudtirol punto nell’orgoglio dall’ultimo rovescio interno contro la Sambenedettese. Una sconfitta per due a cinque che ha messo in grande discussione le certezze degli altoatesini, ora a tre soli punti di distanza dalla zona play out e a meno cinque dalla zona play off. Per il Sudtirol sarà dunque senz’altro più utile guardarsi alle spalle, considerando il rendimento crescente di formazioni impelagate nella zona retrocessione come Forlì, Mantova e Modena.
Le probabili formazioni del match: il Pordenone scenderà in campo con Tomei a difesa della porta, Semenzato impiegato in posizione di terzino destro e De Agostini in posizione di terzino sinistro, con Stefani e Marchi a comporre invece la coppia di difensori centrali. Martignago, Suciu e Bulevardi giocheranno titolari nel terzetto di centrocampo alle spalle del trequartista Cattaneo, che ispirerà la manovra offensiva di Padovan e del marocchino Arma, confermati nel tandem offensivo.
Il Sudtirol affronterà la trasferta friulana con Marcone estremo difensore dietro i due centrali Bassoli e Di Nunzio, con la linea difensiva a quattro completata da Tait come esterno destro e Sarzi come esterno sinistro. Furlan e Bertoni a centrocampo copriranno le spalle come centrali arretrati agli incursori Cia, Tulli ed il francese Rantier, mentre Gliozzi sarà confermato nel ruolo di unica punta.
4-3-1-2 confermato per il Pordenone di Bruno Tedino che ha trovato il suo tallone d’achille nelle partite disputate in trasferta, con ben cinque sconfitte subite nelle ultime cinque sfide disputate fuori casa. I Ramarri sperano di trovare una nuova scossa in un match interno, col Sudtirol che negli ultimi tre mesi ha vinto solo una partita in trasferta, quella del 4 febbraio scorso a Forlì. Il tecnico William Viali schiererà un 4-2-3-1 che è franato però al cospetto della Samb la scorsa settimana.
Le agenzie di scommesse vedono scontrarsi due squadre in difficoltà e considerano favorito comunque per fattore campo e spessore tecnico il Pordenone, con Unibet che propone a 1.74 la quota relativa al successo interno, mentre Paddy Power alza fino a 4.80 quella relativa al successo esterno Betclic quota invece 3.30 l’eventuale pareggio.
Per seguire in diretta streaming video (non sarà prevista invece diretta tv) Pordenone Sudtirol, domenica 12 marzo 2017 alle ore 16.30, sarà necessario un abbonamento al sito sportube.tv, che trasmetterà via internet tutti i match del campionato di Lega Pro.