E terminato sullo 0-2 il match tra Taranto e Akragas,  che si è giocato allo Iacovone nella 29^ giornata di Lega Pro. Il risultato era già stato fissato sull0-1 a favore della compagine biancazzurra al termine del primo tempo, dove la formazione di Di Napoli era andata in vantaggio con Cocuzza, infallibile dal dischetto. La ripresa aveva visto il Taranto ritornare in campo con gran de slancio. Già al 49 Viola era stato protagonista della prima azione pericolosa dei rossoblù ai siciliani erano subito ripartiti: al 59 Coppola, lasciato da solo con un destro beffa Maurantonio e trova il gol della vittoria. Il Taranto pare no arrendersi mai e al 83 è Magri a tentare il gol del pareggio mala palla tocca il palo e finisce fuori, con grave scorno dei tifosi tarantini. La partita nei minuti finale pare segnata m con lAkragas che blinda la propria area. Con questa vittoria i biancazzurri vanno a 27 punti mentre il Tarato rimane a quota 29.  



Si è concluso solo poco fa il primo tempo allo stadio Iacovone, dove al momento le formazioni di Teramo-Akragas rimangono negli spogliatoi in attesa della ripresa della partita, in programma in questa intensa 28^ giornata di campionato. Al duplice fischio di Capraro il tabellone dei risultati è stato fissato sull1-0 a favore dei biancazzurri che sono riusciti a bloccare la partita al 17 grazie a Cocuzza. I padroni di casa hanno approcciato il match con la giusta aggressiva: i rossoblù si sono in posti fin da subito nel ritmo e nel gioco, sfiorando il vantaggio già al 4 minuti con Magnaghi, che tocca la traversa avversaria. Purtroppo però Pirrone sgambetta Klaric: è calcio di rigore per lAkragas e Cocuzza non sbaglia dal dischetti trovando il gol del vantaggio. Laltra occasione pericolosa del match si registra al 40 con Maurantonio estremo difensore del Taranto che salva i rossoblù dal secondo gol subito, bloccando in area lazione di Klaric, vicino al raddoppio.  



Taranto-Akragas è un incontro diretto tra due squadre invischiate nella lotta salvezza. I punti in palio valgono il doppio ede entrambe le formazioni faranno di tutto per ottenere il successo. A questo proposito, il tecnico dell’Akragas, Raffaele Di Napoli, ha così analizzato la situazione, come riportato dal sito ufficiale del club: La partita contro il Taranto è importantissima ai fini della salvezza diretta. LAkragas sta bene e stiamo preparando la gara contro i rossoblù nel migliore dei modi, ma soprattutto la stiamo vivendo in maniera serena perché sapevamo che il nostro sarebbe stato un campionato di sofferenza. Dobbiamo cercare di non farci prendere dallansia del risultato. Affronteremo il Taranto con la testa sgombra, con la voglia di divertirci e di confrontarci contro una grande squadra e davanti ad un pubblico meraviglioso. In questi ultimi giorni di preparazione alla gara proveremo alcune soluzioni tattiche e vedremo chi sarà pronto per questa gara sia a livello mentale che fisico. 



Vediamo di seguito i possibili protagonisti del match di Lega Pro fra il Taranto e lAkragas. Alessio Viola, attaccante dei padroni di casa, ha timbrato il cartellino anche nellultima giornata, ma la sua rete ad inizio ripresa non è bastata per avere ragione del Fondi (1-1 il risultato finale). Viola, fratello del centrocampista del Benevento Nicolas, risulta comunque il top scorer del Taranto a quota 7 reti, mentre deve ancora sbloccarsi dal punto di vista degli assist vincenti. Il terzino Francesco De Giorgi si può considerare uno dei titolarissimi del Taranto, avendo giocato 27 delle precedenti 28 giornate di campionato: per lui anche 2 gol ed altrettanti assist decisivi. LAkragas ha cambiato tanto nel mercato di gennaio, ed ora punta sullattaccante croato Danijel Klaric (classe 1995), che nelle sue prime 5 apparizioni non è riuscito a trovar era via della rete e spera di sbloccarsi oggi. Largentino Bruno Pezzella dovrà invece guidare i compagni da centrocampo, cercando di non far abbassare troppo il baricentro della squadra. 

Il Taranto si è tirato fuori dalla zona più calda grazie ad una buona serie di risultati: in particolare negli ultimi 4 turni, che hanno dato il via alla gestione tecnica di Salvatore Ciullo, i rossoblù non hanno mai perso ottenendo 2 vittorie e 2 pareggi. Inoltre il gol incassato domenica scorsa dal Fondi è stato il primo nella gestione del nuovo mister, che aveva cominciato con 3 clean sheet. Taranto che dovrà cercare di migliorare il proprio score offensivo: attualmente la squadra pugliese registra il secondo peggior attacco con 21 reti segnate, 11 delle quali un casa dove però la difesa ha incassato 7 gol in meno (11 contro i 18 concessi in trasferta). Akragas in difficoltà: in 9 giornate di ritorno ha incassato 6 sconfitte, arrivando quasi ad eguagliare il numero di ko dellandata che furono 8. Inoltre nelle ultime 5 giornate la formazione di Agrigento ha segnato appena 2 gol, buoni però per battere 2-1 il Catania nel match del 12 febbraio. 

Taranto ed Akragas Città dei Templi si affrontano per la seconda volta nella storia. La prima è stata quella del girone dandata, match disputato allo stadio Essente il 23 ottobre 2016. LAkragas si presentò in campo con Pane in porta, Zanini e Genny Russo terzini, Riggio e Marino difensori centrali; a centrocampo Sepe, Salaria e Carrotta e nel tridente offensivo Cocuzza, Guido Gomez e Longo. Di questi giocatori 5 hanno cambiato squadra nel mercato di gennaio: sono Zanini (passato Catanzaro), Marino (Fondi), Salandria (Matera), Carrotta (Paganese) e Gomez (Catanzaro). Il Taranto rispose con Maurantonio tra i pali e Pambianchi, Balzano e De Giorgi a completare il pacchetto difensivo. A centrocampo Nigro e Sampietro affiancati dagli esterni Bobb e Garcia, nel tridente dattacco invece Bollino, Magnaghi in posizione centrale ed Alessio Viola. Fu proprio questultimo ad aprire le marcature, portando avanti il Taranto al 21 minuto. Nel finale il pareggio dellAkragas, realizzato da Daniele Marino all86. Quanto ai due mister, quello del Taranto Salvatore Ciullo non ha mai affrontato lAkragas, mentre il tecnico degli ospiti Lello Di Napoli ha pareggiato lunico precedente contro il Taranto, quello per lappunto del girone dandata.  

Taranto Akragas, diretta dall’arbitro Aristide Capraro della sezione di Cassino, domenica 12 marzo 2017 alle ore 14.30, sarà un faccia a faccia per la salvezza nella decima giornata di ritorno del girone C del campionato di Lega Pro. I pugliesi da quando è arrivato in panchina Salvatore Ciullo, terzo allenatore stagionale dei rossoblu dopo Papagni e Prosperi, hanno iniziato una lenta ma costante risalita in classifica, con otto punti conquistati nelle ultime cinque partite disputate in campionato. 

La scorsa settimana il Taranto ha ottenuto un altro punto prezioso sul campo dell’Unicusano Fondi, pareggiando uno a uno e mantendosi a due punti di distanza dalla zona play out, con la coppia calabrese composta da Catanzaro e Reggina al momento al quintultimo posto con ventisette punti, contro i ventinove dei tarantini. Di contro l’Akragas sta attraversando un momento di grande difficoltà, con la formazione agrigentina che ha subito ben sette sconfitte nelle ultime dieci partite di campionato, le ultime tre incassate consecutivamente tutte col medesimo punteggio di zero a uno.

Minuti finali del match ancora una volta fatali per la formazione allenata da Di Napoli, che ha subito il gol della sconfitta realizzato da Croce all’ultimo minuto. Dopo questo ultimo ko in Puglia, l’Akragas si ritrova da solo al terzultimo posto in classifica, a cinque punti proprio dal Taranto: perdere anche questo scontro diretto signfiicherebbe in pratica, per i siciliani, essere costretti ad affrontare i play off a fine stagione. 

Le probabili formazioni che si confronteranno allo stadio Erasmo Jacovone di Taranto: padroni di casa in campo con Maurantonio tra i pali, Altobello e Mariano Stendardo difensori centrali mentre De Giorgi sarà schierato come terzino destro e Pambianchi come terzino sinistro. Pirrone sarà invece impiegato come playmaker arretrato davanti alla difesa, dietro gli altri due centrali sulla linea mediana Lo Sicco e Maiorano.

Viola, in gol nell’ultima trasferta di Fondi, avrà compiti da esterno laterale destro di centrocampo mentre Potenza sarà il laterale mancino. Magnaghi invece sarà confermato nel ruolo di unica punta. Risponderà l’Akragas con Addario estremo difensore dietro la linea difensiva a tre composta dal brasiliano Cazé da Silva, da Riggio e da Mileto. Bramati, Longo e l’argentino Pezzella saranno i centrali sulla mediana, Coppola sarà l’esterno di fascia destra e Sepe l’esterno di fascia sinistra, mentre in attacco Cocuzza farà coppia con il croato Klaric.

4-1-4-1 per il Taranto di Ciullo, modulo compatto confermato dopo il match di Fondi in cui i pugliesi hanno messo in grande difficoltà gli avversari, costringendoli a rincorrere il risultato nel secondo tempo. Sarà importantissima la sfida contro un Akragas che Di Napoli confermerà col 3-5-2: il tecnico dei siciliani si è dimostrato in parte già rassegnato ai play out, dichiarando di considerare il raggiungimento della salvezza, da raggiungere in qualunque modo, come unico obiettivo stagionale.

Il momento-no dell’Akragas è ovviamente anche sotto gli occhi dei bookmaker, che quotano 1.75 la vittoria interna del Taranto con William Hill. Padroni di casa nettamente favoriti rispetto alla quota di 4.80 proposta da Paddy Power per il successo esterno agrigentino, mentre il pareggio viene quotato 3.50 da Bet365. Taranto-Akragas, domenica 12 marzo 2017 alle ore 14.30, non sarà trasmessa in diretta tv ma solo in diretta streaming video per tutti gli abbonati al sito sportube.tv.