La quinta tappa della Tirreno Adriatico 2017 da Rieti a Fermo  vede come vincitore  assoluto il favoritissimo Peter Sagan, autore di una prestazione incredibile nellultimo chilometro della corsa. La salita finale di Fermo ha visto una strenua lotta che senza dubbio rimarrà impressa nella memoria di tutti gli appassionati di questo gran appuntamento di ciclismo in Italia: Quintana ha controllato con sicurezza la prima ruota per diverso tempo ma la concorrenza alle spalle del colombiano era davvero agguerrita vicino al traguardo, con Thomas e Pinot che tempo pochi metri lo hanno ripreso non con poca fatica. A meno tre chilometri dal traguardo il gruppo di testa infatti prevedeva ben 8 corridori con distacchi praticamente nulli e soprattutto con un tratto del tracciato che poteva rendere molto facile il recupero di qualche corridore rimasto indietro: cosa è che è successo proprio a Sagan che negli ultimi 2000 metri ha ripreso in una volata magistrale il gruppo fino a battere a poche centinaia di metri proprio Pinot, fino allultimo favorito alla vittoria. Tappa invece da dimenticare per gli azzurri, con ben poche soddisfazioni e una prestazione al di sotto delle aspettative, oltre assenti deccezioni di peso.



Siamo ormai a centoventi chilometri dal traguardo della quinta tappa, la Rieti-Fermo, della Tirreno Adriatico 2017. In questa abbiamo visto sicuramente scendere in pista tantissimi interessanti ciclisti pronti a dimostrare chilometro dopo chilometro le loro qualità. Arrivati a oltre metà del percorso si potrebbe accusare un po’ di stanchezza e ormai abbiamo il gruppetto di testa che sembra essere fuggito verso quella che potrebbe essere una vittoria ormai anche abbastanza facile da portare a casa. In testa abbiamo il gruppo della Canondale Drapac che comanda la testa e ha dato 2′ a chi insegue. Sicuramente ci sono stati momenti emozionanti con i ciclisti che sono passati circa un’ora fa nei pressi di Amatrice. Staremo a vedere cosa accadrà da qui alla fine.



Siamo arrivati quasi al punto determinante della quinta tappa della Tirreno Adriatico 2017 Rieto-Fermo che si estende per 210 chilometri. Sicuramente ci troviamo di fronte a un momento molto importante alla ricerca di situazioni che potrebbero regalare altre emozioni. Sono diversi i nomi interessanti tra chi si gioca la vittoria della tappa con qualche sorpresa davvero inaspettata. Al momento si sta muovendo in avanti una lista di ciclisti veramente molto preparati e oggi tra i migliori. Tra questi ci sono Cummings, Moser, Moscon e Terpstra. Attenzione però anche alla prova di Aledxis Gougeard, Davide Ballerini, Marco CAnola, Scott Thwaites, Maurits Lammertink, Gianni Moscon e Filippo Ganna. Sicuramente è una tappa davvero piena di grandi sorprese.



E’ iniziata ormai da un’ora la quinta tappa della Tirreno Adriatico 2017 dove sta sicuramente riuscendo a mettersi in evidenza Cesare Benedetti. Questi infatti è il primo inseguitore, davanti ci sono undici ciclisti che cercano di dare il largo al resto del gruppo. A trenta chilometri dall’inizio della gara non abbiamo trovato un equilibrio con numerosi sorpassi e anche delle novità che stanno regalando emozioni e la sensazioni che ci potrebbero essere grandi colpi di scena. I protagonisti sono Ballerini, Canola, Gougeard e Thwaites che saranno pronti a giocarsi la vittoria finale. Nonostante questo anche chi è dietro non sta mollando un centimetro e c’è la volontà di ottenere un successo che riuscirà a dare ancora lustro a questa stagione di ciclismo. 

Ci siamo, sta per partire la quinta tappa della Tirreno Adriatico 2017 di ciclismo. La Rieti-Fermo è lunga 210 chilometri e mette di fronte tanti ciclisti di grandissimo livello. Questi ormai sono pronti e dopo il riscaldamento stanno per partire, pronti a dimostrare tutte le loro qualità con grandissima intelligenza e tanta fatica fatta per arrivare a questo momento. Le notizie dell’ultima ora ci dicono che oltre a Fabio Aru, fermato dalla tracheobronchite, non saranno della gara Charles Planet e Romain Gioux. Quintana ha parlato sul profilo Twitter sottolineando: “Attraversare quelle zone con la Maglia Azzurra sarà sicuramente un modo per portare un sorriso alle persone e saremo sempre con loro”. Staremo a vedere chi riuscirà a mettersi in evidenza con una gara che si preannuncia fatta di strappi e nella quale sarà decisiva la collina finale. 

Va in scena oggi la quinta tappa Rieti-Fermo della Tirreno Adriatico 2017 di ciclismo dove non ci sarà Fabio Aru. Una tappa lunga 210 chilometri e che mette a dura prova ciclisti di grande spessore. Sicuramente i favoriti sono ancora una volta lo slovacco Peter Sagan e il belga Greg Van Avermaet. Dietro a una situazione apparentemente calma c’è un finale in collina con degli strappi che sicuramente potrebbero esaltare qualcuno e frenare qualcun’altro. Sicuramente la notizia però è quella dello stop di Fabio Aru che è stato fermato da una tracheobronchite. La notizia viene data dal giornalista de La Gazzetta dello Sport Ciro Scognamiglio con un tweet. La quinta tappa quindi non sarà percorsa dal ciclista sardo che si è dovuto fermare ieri e che appena supererà questo problema fisico sarà pronto a prepararsi per il Giro d’Italia appuntamento davvero molto importante. Staremo a vedere quindi chi riuscirà a trovare le motivazioni giuste per vincere la tappa di oggi del Tirreno Adriatico.  

Si torna in pista per la Tirreno Adriatico 2017 con tantissimi protagonisti pronti a scendere in pista grazie a determinazione e voglia di fare. Tra questi sono diversi gli italiani pronti a dare il loro meglio. Tra quelli più pronti per questo appuntamento ci sono ovviamente Vincenzo Nibali e Fabio Aru. Attenzione però anche a FabioFelline che ieri ha sorpreso tutti con strappi importanti. C’è poi anche Diego Rosa che negli ultimi anni ha dimostrato essere un atleta di grande spessore tecnico. Completano poi il giro degli italiani Giani Moscon e Giovanni Visconti. Sicuramente sarà interessante vedere chi riuscirà ad avere maggiore qualità nella giornata di oggi, con la volontà di riuscire a trovare un posizionamento importante anche grazie alla determinazione che in una gara come la Tirreno Adriatica non devono assolutamente mancare. 

Altra giornata da non perdere oggi con la quinta tappa della Tirreno Adriatico 2017: appuntamento molto importante per la ‘Corsa dei Due Mari’, che propone la Rieti-Fermo di 210 km, una frazione caratterizzata da un finale molto duro, degno di una classica, che di conseguenza potrebbe dire una parola molto importante sulla classifica generale di questa corsa, ormai da molti anni è diventato uno degli eventi principali della stagione del ciclismo grazie a un percorso completo e ad un livello altissimo dell’elenco dei partecipanti. Non solo motivi agonostici però: oggi è pure il giorno dell’omaggio ai terremotati passando da tutte le località maggiormente colpiti dalle tragedie dell’anno scorso.

La partenza oggi avrà luogo da Rieti alle ore 11.05: nella prima parte del tracciato verranno dunque attraversate Amatrice, Accumoli, Pescara del Tronto e Arquata del Tronto, proprio nelle zone che furono epicentro dei terremoti di agosto e ottobre pagando un prezzo altissimo in termini di vita umane e distruzioni. Ora si deve ricostruire e anche il ciclismo può aiutare per il ritorno alla normalità. L’altimetria della seconda parte della tappa invece non darà respiro, tornando ad un’analisi più strettamente sportiva: continui saliscendi, nemmeno un metro di pianura. Da ricordare innanzitutto i due traguardi volanti che saranno collocati a Venarotta (km 107,3) e Grottazzolina (km 155,7), ma è chiaro che saranno le salite ad attirare l’attenzione: tre saranno considerate come Gpm, cioè quella di Capo di Monte al km 113,9, quella di Capodarco al km 180,5 e infine lo strappo all’arrivo di Fermo, quindi naturalmente al km 210.

Tecnicamente dunque potremmo parlare di arrivo in salita, naturalmente molto diverso da quello di ieri al Terminillo, ma comunque molto interessante. Dopo la salita di Reputolo che immette nellabitato di Fermo con pendenze fino al 22%, si continua a salire per le vie cittadine, strette e pavimentate in porfido. Breve discesa quando mancheranno 750 metri al traguardo, per poi salire fino allarrivo su una rampa con pendenza attorno al 10%. In totale saranno sette i ‘muri’ (per dirla in stile belga) negli ultimi 55 km: una sorta di Giro delle Fiandre in terra marchigiana, che regalerà spettacolo e inciderà sulla classifica.

Un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati di ciclismo: la Tirreno-Adriatico 2017 sarà trasmessa in diretta tv – oggi grande copertura a partire già dalle ore 13.00 – su Rai Sport + HD, il canale 57 del telecomando che trovate anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky. Per chi invece non potesse mettersi davanti a un televisore oggi pomeriggio, ricordiamo l’appuntamento con la diretta streaming video sul sito ufficiale della Rai (www.raiplay.it). Inoltre, ecco i contatti ufficiali sui social network: la pagina Facebook Tirreno Adriatico e l’account Twitter @TirrenAdriatico.