Con una nuova vittoria, la 18 della stagione di Serie A il Napoli, che ieri ha battuto in casa per 3-0 il Crotone di Davide Nicola, rimane in terza posizione con 60 punti a 2 dai giallorossi secondi ma a 10 dalla capolista Juventus. Se raggiungere la formazione di Allegri al momento pare molto difficile, lobbiettivo immediato per gli azzurri rimane il secondo posto, come ha affermato lo stesso capitano Marek Hamsik che al termine della partita contro il Crotone ha affermato ai microfoni di Sportmediaset: siamo contenti di questa partita, di come labbiamo affrontata: nel primo tempo abbiamo dominato anche se abbiamo fatto un solo gol allinizio. Si il secondo posto è lobbiettivo, vogliamo entrare nella Champions dalla porta principale: oggi abbiamo fatto il primo paso e poi penseremo allEmpoli. La doppia sfida con la Juventus? Anche la Coppa Italia è un nostro obbiettivo, sarà una settimana di fuoco certo, ma al momento pensiamo prima allEmpoli, che affronteremo la prossima domenica”.
La bella vittoria occorsa al Napoli per 3-0 nella partita contro il Cagliari, giocata ieri nella bella cornice del San Paoli, non è stata però scevra da polemiche, che ancora una volta colpiscono la condotta arbitrale del match. A intervenire in questo senso è stato lo stesso tecnico dei rossoblu Davide Nicola che ai microfoni di Sky Sport ha dichiarato: questa settimana siamo rimasti in mezzo a diverse dispute che riguardavano lalta classifica, ma questo riguarda anche la bassa classifica. Oggi comunque il Napoli sblocca la partita al rigore, lespulsione di Rog che era sacrosanta non è stata data e avrebbe significato il Napoli in dieci. Poi magari la partita la perdevamo uguale. Sul secondo rigore è fuorigioco di Hamsik, e anche qui 2-0: qui poi ora diventa difficile. Lunico errore nostro è stato sul terzo gol senza dubbio è stato un demerito nostro. Per il resto abbiamo fatto la partita che dovevamo fare con le nostre forze in campo. Anzi devo dire che la prima occasione del match è stata la nostra con Trotta e poi ne abbiamo avuto un altro paio: quello fa parte del nostri errori dove dobbiamo cercare di migliorare. Per me comunque il risultato non è corretto ed è stato viziato.
Il Napoli torna a vincere in campionato e nella 28^ giornata di serie A gli azzurri hanno battuto per 3-0 il Crotone nella calda cornice del San Paolo. La sfida piuttosto semplice sulla carta però poteva rivelarsi molto insidiosa per i campani, specialmente dopo il gravoso impegno in Champions League contro il Real Madrid.ne era ben conscio lo stesso tecnico del Napoli Maurizio Sarri che in conferenza stampa al termine del match ha dichiarato: era una partita a rischio, come lo sono sempre le partite dopo la Champions, in maniera particolare questa, perché nei dieci giorni precedenti a questa partita abbiamo giocato contro Juventus, Roma e Real Madrid. Ritrovarsi in casa contro una squadra di bassa classifica poteva essere il giorno del crollo delle energie nervose, di determinazione e tutto. Avevo chiesto ai ragazzi di stupire, di approcciare la partita come se davanti avessero il Real, con determinazione e attenzione.
C’è ben poco da discutere sul 3 a 0 con il quale il Napoli ha regolato il Crotone: oggi la formazione di Sarri si è rivelata fin troppo forte per quella di Nicola che ha fatto il possibile per limitare i danni e in un paio di occasioni ha anche sfiorato il gol con i suoi centravanti, Trotta e Falcinelli, ma Reina è stato bravo a difendere la sua porta nell’unica volta in cui è stato chiamato al dovere, e soprattutto i padroni di casa hanno fatto la partita dal primo all’ultimo minuto con addirittura l’82% di possesso palla, un dato imbarazzante che conferma per l’ennesima volta come il Crotone abbia allestito una rosa non adeguata per la Serie A (a differenza di Carpi e Frosinone, le matricole dello scorso anno che rimasero in ballo fino alle ultime giornate). Insigne e compagni hanno inquadrato la porta di Cordaz per 11 volte, il portiere del Crotone è stato per distacco il migliore dei suoi e ha impedito al Napoli di vincere con uno scarto ancora più ampio. I padroni di casa hanno letteralmente preso la residenza nella trequarti avversaria battendo 10 calci d’angolo (contro i 2 degli ospiti), i 38 palloni persi dagli uomini di Sarri sono la conseguenza del velocissimo fraseggio attuato dal Napoli nel tentativo di scardinare la difesa a oltranza degli avversari che per larghi tratti si sono rintanati con tutti gli undici effettivi dietro la linea del pallone. Hysaj e Strinic hanno provato a sfruttare i centimetri di Pavoletti con 22 cross, ma l’ex-attaccante del Genoa nemmeno oggi è riuscito a segnare il suo primo gol con la nuova maglia.
Al termine della gara il portiere del Napoli, Pepe Reina, ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Questa partita era fondamentale per tornare a vincere e ritrovare fiducia in noi stessi dopo l’uscita dalla Champions League, ora possiamo concentrarci sulla corsa per il secondo posto, siamo stati bravi a concedere poco agli avversari e a creare parecchie occasioni da gol. L’Atalanta non la considererei completamente fuori dai giochi nonostante l’1-7 contro l’Inter, ci attende un calendario davvero molto impegnativo e non possiamo più permetterci uscite a vuoto”.
Le parole del tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, ai microfoni di Sky Sport: “La squadra ha fatto una buona partita perché avevamo speso tantissimo a livello di energie mentali e trovarsi alla quarta gara in dieci giorni contro una squadra di bassa classifica che non aveva più nulla da perdere poteva nascondere molte insidie, invece i miei giocatori hanno giocato seriamente avendo ottimi momenti di palleggio, forse hanno impiegato un po’ troppo tempo a chiuderla visto il predominio ma non mi posso lamentare”.
Ai microfoni di Sky Sport il tecnico del Crotone, Davide Nicola, è molto critico nei confronti del direttore di gara: “Questa settimana siamo rimasti in mezzo a diverse dispute che riguardavano le squadre di alta classifica, tuttavia il Napoli ha sbloccato la gara solamente su rigore, l’espulsione di Rog era sacrosanta, magari avremmo perso comunque con l’uomo in più però a quel punto era difficile rimontare lo 0-2, e anche sul secondo rigore contro di noi c’era il fuorigioco di Hamsik. L’unico nostro errore lo abbiamo commesso sul terzo gol, la prima occasione della gara ce l’abbiamo avuta noi con Trotta e siamo andati nuovamente vicini al bersaglio grosso con Falcinelli. Secondo me il risultato non solo non è corretto ma è stato anche viziato, noi abbiamo fatto la nostra partita”. (Stefano Belli)