Termina a reti inviolate il derby piemontesta tra Novara e Pro Vercelli. Al Silvio Piola di Novara il risultato finale è 0-0. Un punto a testa che non smuove la classifica. Il Novara resta in scia delle pretendenti a un posto nei playoff: settimo posto a 44 punti assieme a Spezia e Cittadella. La squadra di Longo sale invece al 15esimo posto a quota 33, ma a soli 2 punti dalla zona playout.
Boscaglia schiera il Novara con il 3-4-3. Da Costa in porta, Calderoni, Lancini e Mantovani in difesa. Sulla fascia destra Chiosa, in mezzo al campo Casarini, Cinelli, sulla sinistra Kupisz. In avanti Sansone, Macheda e Galabinov. Moreno Longo replica con il 3-5-2. Provedel in porta, Luperto, Bani e Konate in zona difensiva. Germano occupa la fascia destra, Emmanuello, Vives e Palazzi in mezzo al campo mentre Mammarella è sulla fascia sinistra. In attacco Aramu e Bianchi. Mammarella cerca subito un’idea dalla bandierina ma l’azione viene fermata per fallo su Da Costa. I padroni di casa rispondono con Casarini. Tiro da fuori area, Provedel non si fa sorprendere. All’undicesimo Pro Vercelli vicinissima al gol. Da Costa sbaglia il rinvio, Bianchi intercetta e per poco non insacca. Al 25esimo rigore per gli ospiti per fallo di Da Costa su Aramu. Il duello dai due si rinnova dagli 11 metri ma questa volta il portiere del Novara si supera e salva il risultato. Al 28esimo tegola in casa Vercelli. Si fa male Mammarella. Al posto dell’esterno Moreno Longo inserisce Eguelfi. Intanto il Novara ci prova. Dopo un’azione piuttosto confusa in area avversaria Chiosa si coordina e tenta la rovesciata ma la sfera termina a lato. Dopo l’episodio del rigore fallito il Novara prende in mano le redini del gioco. Al 42esimo i padroni di casa reclamano un rigore per un presunto tocco di mano di Konate in area. Kupisz invece ci prova dalla lunga distanza. Provedel respinge. Palazzi diventa invece il primo ammonito del match. Punito per fallo di reazione su Chiosa. Nel finale Lancini cerca lungo Galabinov. Sponda per Macheda ma la Pro riconquista la sfera. Poco dopo Macheda manca l’appuntamento con il gol su suggerimento di Kupisz. Fine primo tempo.
– Nessun cambio a inizio ripresa. Le due squadre ripropongono gli stessi uomini di inizio gara. Kupisz si libera di due avversari sulla fascia e serve al centro Macheda il cui passaggio per Galabinov viene intercettato dall’attentissimo Palazzi. Poco dopo ancora un cross per Macheda. Luperto si rifugia in angolo. Ci prova Galabinov. Stacco del bulgaro sul corner che segue. Blocca Provedel. Kupisz dalla fascia ne sforna un altro, trovando questa volta Mantovani. Provedel blocca ancora. Il Novara controlla il match, provando sovente la conclusione. Galabinov ci prova da fuori area, ma il suo tiro termina a lato non di molto. Poco dopo su cross dalla sinistra di Calderoni dalla sinistra il magiaro ci riprova ma la sua conclusione viene murata da Eguelfi. Sulla ribattuta ci prova Sansone che non inquadra lo specchio della porta. Al 70esimo un episodio che potrebbe cambiare il match. Espulsione di Palazzi. Pro Vercelli in inferiorità numerica.
Primo cambio per il Novara. Entra Orlandi al posto di Calderoni. Corre ai ripari Longo che inserisce Berra al posto di Aramu. Il Novara ci crede. Cross di Sansone per il colpo di testa di Chiosa. Fuori di poco. Qualche istante dopo è Macheda a provarci di testa. La palla viene bloccata senza problemi da Provedel. Ancora un cambio per Boscaglia, entra Di Mariano al posto di Cinelli. Ennesimo cross dalla sinistra per Galabinov che in qualche modo arriva sulla sfera non riuscendola però ad indirizzare verso la porta. Ci prova dalla distanza invece Di Mariano. Il tiro dell’ex Ancona termina di poco a lato. Nel frattempo lascia il terreno di gioco Rolando Bianchi, al suo posto entra Comi. Boscaglia invece esaurisce i cambi: dentro Lukanovic al posto di Federico Macheda. Al 92esimo Novara vicino al gol: cross di Di Mariano per Orlandi che col sinistro non trova di poco la porta.
(Francesco Davide Zaza)