Vittoria preziosa in chiave salvezza per la Ternana. Liverani vince la sua prima in panchina rossoverde, superando per 2-1 il Trapani, diretta concorrente in classifica. Decide la doppietta di Giovanni Di Noia. Inutile il gol nel finale di Coronado. In classifica gli umbri agganciano al penultimo posto proprio i granata. Entrambe le squadre sono appollaiate a quota 26, distanti 5 punti dalla zona playout.
L’esordiente Liverani opta per il 4-3-1-2. Ternana in campo con Aresti tra i pali, linea difensiva formata da Zanon, Meccariello, Martin e Germoni. A centrocampo Petriccione, Ledesma e Di Noia mentre in avanti ecco Falletti, in supporto di Avenatti e Monachello. Modulo speculare per gli ospiti. Pigliacelli in porta, Fazio, Pagliarulo, Kreic e Rizzato in difesa. A centrocampo Calori sceglie Maracchi, Colombatto e Barillà mentre in zona offensiva spazio a Rossi, Jallow e Manconi. Dirige l’incontro il signor Pezzuto di Lecce. Partono meglio i rossoverdi, abili a far girar palla dando velocità alla manovra. Al sesto minuto si sblocca già il risultato. Dopo un’azione prolungata, la squadra di Liverani spiega le proprie intenzioni sulla destra. Avenatti crossa preciso per l’accorrente Di Noia che arriva sul pallone e lo spinge alle spalle di Pigliacelli. Ternana subito in vantaggio. Subito vicino al pareggio il Trapani. Fausto Rossi sfiora il gol con un mancino dalla distanza. Il suo tiro termina di pochissimo a lato del palo. Il possesso palla degli ospiti non impensierisce la Ternana. Tanti errori e poca imprevedibilità per la squadra di Calori. Inversione di tendenza al 19esimo quando dopo una serie di scambi rapidi Rizzato propone un pallone al centro per Maracchi, che anticipa tutti ma manda di poco alto sopra la traversa. Dopo quest’azione la Ternana non rischia più concedendo davvero poco agli avversari. Alla mezzora Monachello delizia il pubblico portando avanti il pallone con la suola e superando Kresic. Al momento del tiro arriva Fazio che commette fallo sulla punta della Ternana concedendo un calcio di punizione. Poco dopo ecco il raddoppio. Di Noia, si gira in un fazzoletto e calcia verso la porta spiazzando di fatto Pigliacelli. Doppietta per l’ex Bari.
Nessun cambio a inizio ripresa. Tornano in campo gli stessi 22 del primo tempo. Come nella prima frazione, la squadra di Liverani si spinge in avanti, decisa a chiudere il conto il prima possibile. Il primo tentativo lo effettua Petriccione, il quale si coordina e tenta una rovesciata su cross al centro di Avenatti. Perfetta la coordinazione ma il pallone si spegne sul fondo. Ammonito Kresic nel frattempo per fallo su Falletti. Calori prova a scuotere i suoi proponendo due sostituzioni: escono Barillà e Fausto Rossi, entra Raffaello e Coronado. Il tecnico granata chiede maggior coraggio ai suoi finora in balia degli avversari. La Ternana gestisce il vantaggio provando a colpire da calcio piazzato. Il Trapani si difende provando a far male in contropiede. Subito un cartellino giallo per il neoentrato Coronado, punito per un brutto fallo ai danni di Meccariello. Poco dopo ammoniti anche Petriccione e Ledesma. Coronado prova a riaprire il match. Tiro dal limite dell’area, il suo sinistro sibila di poco a lato del palo della porta di Aresti. Al 66esimo ci prova Rizzato sempre dal limite dell’area. Mancino teso che trova però la parata di Aresti. Problemi intanto per Di Noia. Al suo posto entra Coppola. Poco dentro entra pure Palombi al posto di Monachello. Il giovane attaccante rossoverde subito si fa notare. Progressione da centrocampo devastante. Una volta arrivato in area di rigore davanti a Pigliacelli si fa ipnotizzare sbagliando il gol che poteva chiudere il match. Ultimi cambi: per la Ternana fuori Avenatti, dentro Diakitè, per gli ospiti dentro Citro al posto di Maracchi. Nel finale il Trapani trova il gol con Coronado che supera con un tiro preciso Aresti da fuori area. Non c’è più tempo. Vince la Ternana.
(Francesco Davide Zaza)