Tra i protagonisti del match tra Roma e Lione, sfida di ritorno degli ottavi di Europa League, vinta di giallorossi, alla fine esclusi dalla prossima fase del secondo torneo europeo, va annoverato anche Stephan El Shaarawy, che la termine del match ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport: penso che dobbiamo recriminare poco, se non la partita dellandata, lì 4 gol sono stati tanto. Stasera abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, è mancato solo il gol, ma cè stata una grande prestazione: è stata una gara con tanta aggressività e con tanto impegno. Purtroppo ci è andata male anche se abbiamo vinto: di positivo cè questo di negativo ovviamente cè il non passaggio del turno. E una sconfitta pesante ci credevamo molto in questi Europa League. Adesso dobbiamo mettere da parte questa partita, pensare al campionato e cercare di fare la rimonta con la Lazio in Coppa Italia. Abbiamo fatto dei passi falsi, ma è una squadra forte con tante belle partite: dobbiamo ripartire da questa vittoria, anche se non è bastata. Siamo fiduciosi.
Dopo aver trovato la vittoria in casa per 4-2, il Lione trova il passaggio del turno contro la Roma ai prossimi quarti di Europa League nonostante la sconfitta subita allOlimpico per 2-1. Al termine dellincontro il tecnico della formazione francese Genesio ha dichiarato in conferenza stampa: E un grande giorno, chiaramente sono molto felice di aver raggiunto i quarti di finale. Come ho detto però la competizione non è ancora finita: lEuropa League non è il nostro obbiettivo ma vogliamo vincere ancora. Battere una delle squadre migliori ci ha fatto fare un grande passo in avanti, ma ce ne sono ancora altre forti, quindi dobbiamo restare umili. La Roma avrebbe potuto vincere stasera con un po più di fortuna e senza il nostro portiere Anthony Lopes, che ha fatto delle grandi parate. Sono molto contento in questo momento, ma voglio restare coi piedi per terra.
Luscita di scena della Roma dallEuropa League, avvenuta ieri sera allOlimpico con la vittoria per 2-1 contro il Lione (non sufficiente per ribaltare il risultato del match di andata) non è stata senza qualche polemica come era facile immaginare. La formaizone francese infatti è stata accusata di una condotta antisportiva, con diversi ritardi nella ripresa del gioco e simulazioni che hanno innervosito la compagine giallorossa. Al termine del match in conferenza stampa, lo stesso Luciano Spalletti, tecnico giallorosso ha dichiarato: quanto successo questa sera non lo capisco, non capisco perché le si permetta di stare dieci volte per terra, è una cosa scandalosa per la Uefa. Noi ci lamentiamo spesso dei nostri arbitri, ma quello che è successo stasera è una roba brutta da vedere in uno spettacolo internazionale. Si parla di rispetto e poi primo episodio due minuti, secondo episodio e altri due minuti: a me non interessa di recuperare, non è quello il punto, non mi interessa se poi mi dai dieci minuti se hai spezzettato il gioco, non si riesce più a ritrovare il ritmo, li fai respirare quando gli hai stretto il collo. Ha cominciato ad ammonire solo da ultimo, ma si vedere che era mirato, fin dal primo episodio, è una cosa davvero antisportiva
Gli sforzi compiuti dai giallorossi non sono bastati per ribaltare il risultato dell’andata ed evitare l’eliminazione dall’Europa League: il 2 a 1 dell’Olimpico non consente alla squadra di approdare ai quarti di finale, i 9 tiri in porta, le 7 conclusioni respinte, gli 11 calci d’angolo, il 63% di possesso palla, i 503 passaggi riusciti e i 32 palloni recuperati hanno prodotto solamente 2 gol che sono diventati inutili dopo la rete di Diakhaby che a quel punto ha costretto la Roma a segnarne almeno 3, gli uomini di Spalletti si sono dunque fermati a un passo dalla rimonta. Solamente 37% di possesso palla per gli ospiti che in alcune fasi del match hanno dato l’impressione di scricchiolare parecchio, soprattutto in difesa come dimostra l’autogol di Tousart con Jallet che non è stato capace di liberare l’area di rigore, gli uomini di Genesio hanno tirato 4 volte in porta con Cornet che ha sprecato almeno un paio di chance per portare la gara sul 2-2. Roma che è stata anche sfortunata con la traversa colpita da Rudiger a inizio gara, poco prima di subire il gol di Diakhaby, se il pallone sparato dal difensore tedesco avesse gonfiato la rete probabilmente avremmo assistito a una partita completamente diversa.
Al termine della gara il centravanti della Roma, Stephan El Shaarawy, è stato raggiunto dai microfoni di Sky Sport: “Abbiamo poco da recriminarci, a parte la gara dell’andata. Oggi quel che dovevamo fare l’abbiamo fatto, c’è stata una grande prestazione con tanto impegno e tanta aggressività, abbiamo vinto ma ci è andata male lo stesso. Di positivo c’è il successo, di negativo il non passaggio del turno visto che credevamo parecchio in questa Europa League, ora dobbiamo concentrarci sul campionato e sulla rimonta in Coppa Italia contro la Lazio. Siamo fiduciosi per il finale di stagione, possiamo chiudere in crescendo”. Il centrocampista della Roma, Radja Nainggolan, ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Abbiamo avuto le occasioni per il 3 a 1, ci abbiamo provato dando tutto, peccato perché il gol lo potevamo fare e non ci siamo riusciti. Alla fine abbiamo pagato il quarto gol di giovedì scorso, c’è rammarico perché stasera abbiamo giocato benissimo dimostrando di voler passare il turno a tutti i costi cercando di ribaltare il risultato, possiamo comunque dire di essere una squadra molto forte e che ci è mancato solamente il gol-qualificazione. La presenza del pubblico l’abbiamo avvertita e ti dà quella carica in più, anche se quest’anno in casa le abbiamo vinte quasi tutte senza avere tantissimi tifosi sugli spalti”.
Le parole del tecnico della Roma, Luciano Spalletti, ai microfoni di Sky Sport: “Non ci sono mai recriminazioni in questi casi, si va fuori e amen. Analizzando le due partite è evidente che abbiamo pagato a caro prezzo delle ingenuità su diverse situazioni che non dovrebbero più appartenerci, tipo perdere dei palloni banalissimi che per recuperarli siamo costretti a spendere delle energie che poi ci vengono a mancare nei momenti decisivi. La squadra meritava la qualificazione per come ha giocato stasera e per le occasioni create, purtroppo anche oggi alla prima punizione subita finiamo sotto e non ce l’abbiamo fatta a completare la rimonta, smettere di giocare una settimana fa ci è stato fatale, il verdetto non è giusto. Dzeko? Poteva fare di più per le qualità che ha, ma nel calcio questi saliscendi sono fisiologici e bisogna accettarli. Il comportamento dei giocatori del Lione è stato inqualificabile, stavano sempre a terra, una roba anti-sportiva davvero brutta”.
(Stefano Belli)