Non ha regalato moltissimi gol, ma è stata una partita di grande intensità e che la squadra di Vincenzo Montella ha meritato di vincere. Sicuramente dalle pagelle emerge la prestazione di Mati Fernandez, voto 7, che oltre a segnare il gol della vittoria dei rossoneri ha giocato per la prima volta ai suoi livelli, smaltiti i vari problemi fisici. Il centrocampista arrivato dalla Fiorentina infatti non ha vissuto una grande stagione fino a questo momento, ma ha dimostrato di essere un calciatore di spessore incredibile. Hanno giocato una grande partita di sacrificio, dimostrando di essere giocatori di grande spessore e tecnica Gianluca Lapadula e Gerard Deulofeu che anche loro hanno avuto un sette in pagella così come Mati Fernandez. Dall’altra parte sicuramente ha giocato una buona partita Izzo, che ha provato a fermare i giocatori offensivi della squadra di casa.



A fine gara è arrivato il momento di dare i voti ai protagonisti di Milan-Genoa, secondo anticipo della 29^ giornata di Serie A 2016-2017 che si è concluso con il successo di misura dei rossoneri che si sono imposti con il punteggio di 1 a 0, la squadra di Montella in classifica scavalca momentaneamente l’Atalanta portandosi a -2 dall’Inter proseguendo la sua rincorsa per un posto in Europa. I padroni di casa, già in emergenza, devono subito fare i conti con l’infortunio di Bertolacci che lascia il campo pochissimi minuti dopo il fischio d’inizio, buon primo terzo di gara da parte degli ospiti che sembrano potersela giocare ad armi pari anche se il Milan va vicino al gol con Locatelli e Deulofeu mentre Izzo con un salvataggio sulla linea difende la porta lasciata sguarnita da Lamanna uscito per stoppare Ocampos. Tuttavia il gol dei rossoneri è nell’aria e arriva grazie alla combinazione tra Lapadula e Mati Fernandez con il cileno che finalizzo e realizza quello che poi si rivelerà il gol decisivo. Non pervenuta la reazione degli uomini di Mandorlini che nella ripresa non producono assolutamente nulla in termini offensivi, con il Milan che si limita a gestire senza correre rischi con Fernandez e Ocampos che non riescono a chiuderla prima del novantesimo, nelle battute conclusive del match non succede praticamente nulla con gli ospiti che si scontrano contro il muro eretto dalla difesa avversaria che non fa passare alcun pallone fino al triplice fischio di Russo che manda tutti sotto la doccia.



stato un match godibile nella prima frazione di gioco quando le due squadre hanno giocato a viso aperto, ritmi molto più bassi nella ripresa quando il Milan si è limitato a gestire e il Genoa non ha saputo creare alcun pericolo dalle parti di Donnarumma.

Vittoria molto importante per i rossoneri, considerando che a Montella mancavano parecchi uomini e ancora una volta ha dovuto inventarsi di sana pianta la formazione titolare. Tre punti che consentono ai meneghini di continuare a coltivare un sogno che si chiama Europa.

Benino gli ospiti nel primo terzo di gara ma dopo il gol sugli uomini di Mandorlini si spengono e nella ripresa non trovano praticamente mai la porta. Si sono già esauriti gli effetti dovuti al cambio di allenatore, con tutto che la squadra non riesca assolutamente nulla per quanto riguarda il discorso salvezza.



Direzione tranquilla per lui e per i suoi assistenti che non deve valutare episodi controversi, gara corretta con appena quattro ammoniti e nervi mai tesi tra i ventidue in campo che hanno agevolato il compito della squadra arbitrale.

I VOTI DEI ROSSONERI

DONNARUMMA 6 – Nella prima frazione di gioco viene impegnato da Taarabt che lo costringe a tuffarsi per bloccare un suo tiro comunque centrale, nella ripresa farà praticamente da spettatore non pagante.

DE SCIGLIO 6,5 – A inizio gara va subito a chiudere rudemente su Taarabt facendo capire che dalle sue parti non si passa, più tardi ribadirà il concetto con Laxalt.

ZAPATA 6,5 – Bravo a contenere Simeone e a renderlo inoffensivo nella trequarti del Milan, un’altra prestazione solida per non far rimpiangere più di tanto Romagnoli. 

PALETTA 6,5 – Nei pochi momenti in cui viene chiamato al dovere se la cava piuttosto bene chiudendo Lazovic nei pressi dell’area di rigore.

VANGIONI 6,5 – Molto bravo a chiudere sul fondo gli avversari evitando anche di concedere il calcio d’angolo al Genoa, assieme a Paletta impedisce a Lazovic di creare pericoli nei pressi di Donnarumma.

KUCKA 6,5 – Sul piano fisico sovrasta gli avversari riconquistando diversi palloni grazie a un pressing asfissiante ma mai falloso, nell’ultimo terzo di gara prova a inventarsi il gol del raddoppio ma non trova la porta.

BERTOLACCI SV – Pronti, via, e il numero 91 si scontra con Hiljemark facendosi male al quadricipite della gamba destra, purtroppo ci vuole il cambio per lui. (LOCATELLI 6,5 – Entra molto bene in partita, poco dopo il suo ingresso sfiora il gol con un bel tiro, si muove molto bene a centrocampo)

MATI FERNANDEZ 7 – Su punizione sfiora il palo alla destra di Lamanna, al secondo tentativo su azione riesce a sbloccare la contesa firmando la rete dell’1 a 0 grazie allo splendido assist di Lapadula, nella ripresa prima di uscire tra gli applausi del Meazza sfiora la doppietta venendo chiuso in corner da Biraschi. (PASALIC 6 – Cerca di far alzare nuovamente il baricentro alla squadra attaccando la profondità)

OCAMPOS 6,5 – Costringe Lamanna a uscire per evitare di mandarlo in porta, sbaglia qualche verticalizzazione per Lapadula ma si dà parecchio da fare girando come una trottola in mezzo al campo per alimentare le manovre offensive dei rossoneri.

LAPADULA 7 – Ha il compito di non far rimpiangere Bacca, l’ex-bomber del Pescara, e ci riesce servendo l’assist a Mati Fernandez con un tocco delizioso che non lascia scampo a Lamanna. Non segna ma quando viene richiamato in panchina il pubblico del Meazza non gli nega l’applauso. (ANTONELLI 6 – Nel finale Montella lo getta nella mischia per rinforzare la difesa, anche se in effetti non ce ne sarebbe bisogno visto che il Genoa non produce alcun pericolo nel finale).

DEULOFEU 7 – Quando il francese si accende per la difesa del Genoa sono dolori, battendo nettamente in velocità Ntcham e ingaggiando un duello molto intenso con Laxalt che per tenergli testa deve rinunciare completare a curare la fase offensiva, con la conseguenza che il Genoa produce davvero pochissimo in attacco.

ALL. MONTELLA 6,5 – Anche stasera il tecnico del Milan ha gli uomini contati ma riesce a schierare una formazione decente e a strappare altri tre punti, complice un avversario tutt’altro che irresistibile.

I VOTI DEI GRIFONI

LAMANNA 6 – Per fermare Ocampos lanciato a rete è costretto a uscire lasciando la porta sguarnita, per sua fortuna a togliergli le castagne dal fuoco ci pensa Izzo, non potrà fare niente sulla conclusione vincente di Mati Fernandez.

IZZO 6,5 – Al 17′ compie un salvataggio sulla linea a porta vuota salvando il Genoa dallo 0-1, leader indiscutibile della difesa è lui a guidare i compagni di reparto. Nella ripresa, sentendo tirare alla coscia sinistra preferisce non rischiare e chiede il cambio. (BIRASCHI 6,5 – Entra bene in partita chiudendo Fernandez a caccia della doppietta in calcio d’angolo, con un’ottima diagonale neutralizza Lapadula, nel finale è bravo a chiudere anche su Antonelli)

MUNOZ 5 – Anche oggi dimostra tutti i suoi limiti faticando sempre tantissimo a smorzare le iniziative degli avversari, rifugiandosi maldestramente in calcio d’angolo rischiando l’autogol o di regalare palloni ai rossoneri nella propria area di rigore.

GENTILETTI 5,5 – A inizio ripresa mura Lapadula impedendogli di inquadrare la porta, per il resto continua a essere la brutta copia di quello che 2 anni fa si era presentato alla Lazio, prima del grave infortunio.

LAXALT 6 – Per gran parte del match è impegnato nel duello con Deulofeu che gli toglie molte energie e gli impedisce di curare la fase offensiva come vorrebbe, non a caso nella metà campo avversaria combina ben poco.

NTCHAM 5,5 – Molto più lento di Deulofeu che lo distanzia nell’uno contro uno, oltre a perdere più di qualche pallone le poche volte che cerca la porta fallisce mancando di molto il bersaglio.

CATALDI 6 – A lui il compito di impostare la manovra e soprattutto di mettere ordine a centrocampo smistando i palloni e rubandoli agli avversari, si sta rivelando un rimpiazzo molto prezioso soprattutto considerando l’assenza di Veloso.

HILJEMARK 5,5 – Provoca involontariamente l’infortunio di Bertolacci in un contrasto di gioco, incapace di alimentare la fase offensiva è comunque bravo a rallentare i giocatori del Milan ostacolando la manovra degli avversari.

LAZOVIC 5,5 – I compagni non lo assistono al meglio ma anche lui non è che dimostri di trovarsi particolarmente a suo agio nei pressi dell’area di rigore del Milan, le poche volte che si affaccia in avanti i difensori di Montella lo costringono ad arretrare. (EDENILSON SV)

SIMEONE 5 – Altra serata no per il figlio di Diego che sbaglia quasi tutti i palloni che tocca non riuscendo nell’intento di innescare i suoi partner d’attacco, non riesce a dare nessun grattacapo a Donnarumma facendosi neutralizzare dai difensori avversari.

TAARABT 6 – Se non altro è l’unico che inquadra la porta di Donnarumma anche se il tuo tiro è troppo centrale per impensierire l’estremo difensore del Milan, cala nella ripresa quando non riesce più ad affondare sia per vie centrali che sulle corsie esterne. (PINILLA 5 – Doveva dare man forte a Simeone e invece il suo ingresso non modifica minimamente l’inerzia del match)

ALL. MANDORLINI 5 – Sembrano già esauriti gli effetti dovuti al cambio di allenatore, l’ex-tecnico del Verona dovrà lavorare parecchio sulla testa dei suoi giocatori che sullo 0-1 hanno mollato senza mai tornare in partita, soprattutto nella ripresa il Genoa non si è mai visto dalle parti di Donnarumma nonostante qualche timido tentativo di alzare il baricentro nell’ultimo eterzo di gara.

Ecco i voti relativi al primo tempo di Milan-Genoa, partita valida per la 29^ giornata di Serie A 2016-2017, all’intervallo i rossoneri sono avanti per 1 a 0 grazie al gol di Mati Fernandez (7) che grazie all’assist di Lapadula (6,5) batte Lamanna (6) e porta avanti la formazione di Montella che è riuscita a incanalare sui binari giusti una gara che stava diventando piuttosto bloccata. Buon primo terzo di gara da parte degli ospiti con Taarabt (6,5) che in almeno un paio di occasioni ha costretto Donnarumma (6) a intervenire. Da segnalare l’infortunio a inizio gara di Bertolacci (s.v.) che ha dovuto lasciare subito il campo per un problema al quadricipite della gamba destra dopo un contrasto ruvido con Hiljemark (6), Locatelli (6,5) entra al suo posto sfiorando immediatamente il gol, mentre sullo 0-0 c’è da registrare il salvataggio sulla linea di Izzo (7) in seguito all’uscita di Lamanna su Ocampos (5,5) lanciato a rete. Bene anche Deulofeu (6,5) che a ogni accelerazione mette sempre alle corde i difensori del Genoa, in particolare Laxalt (6) che sta facendo tanta fatica a contenerlo. Sblocca la contesa grazie alla combinazione tra Lapadula e Mati Fernandez che eludono la marcatura dei difensori avversari per trovare la via del gol. Finora il cileno aveva avuto pochissime chance per mettersi in evidenza e stasera sta sfruttando al meglio l’occasione che Montella gli ha concesso. Un paio di sbavature e imperfezioni che impediscono all’argentino di concludere le azioni avviate dai suoi compagni. Gli uomini di Mandorlini disputano una buona prima mezz’ora ma dopo il gol accusano il colpo e non riescono a reagire. Con un salvataggio sulla linea evita lo 0-1 ai suoi (prima del gol di Mati Fernandez), sempre molto attento sulla fascia destra. Finora ha giocato male tutti i palloni che ha toccato. (Stefano Belli)