Resa dei conti al Sant’Elia, finisce in parità la sfida tra Cagliari e Lazio sul punteggio di 0-0, si ferma dopo quattro vittorie la marcia della formazione di Simone Inzaghi ma chi ha parecchio da recriminare è sicuramente quella di Rastelli che è andata vicinissimo al gol nelle battute conclusive. Finale complicato per gli ospiti che negli ultimi minuti accusano parecchio la fatica, padroni di casa molto pericolosi in più occasioni: all’82’ Padoin si trova il pallone tra i piedi davanti a Strakosha ma lo angola troppo divorandosi il gol, la difesa biancocelesti concede fin troppi spazi e fin troppi palloni agli avversari che non si fanno pregare e attaccano cercando i tre punti. Gli ospiti provano a scuotersi, all’85’ Luis Alberto va al tiro, conclusione troppo centrale per impensierire Rafael, nel frattempo altro infortunio in casa Cagliari con Pisacane che non ce la fa e viene sostituito da Salamon. All’87’ Farias entra in area ma cade, tutto regolare per Guida che concede la rimessa dal fondo alla Lazio, dall’altra parte del campo Felipe Anderson si accentra liberando un tiro innocuo per Rafael. Nei quattro minuti di recupero i padroni di casa tornano in avanti con gli uomini di Inzaghi che pensano soprattutto a neutralizzare gli ultimi assalti degli avversari e a uscire indenni dal campo.
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo il punteggio di Cagliari-Lazio è sempre inchiodato sullo 0-0. Finalmente la gara si è ravvivata in quel del Sant’Elia con i biancocelesti che ora attaccano con maggior convinzione soprattutto in contropiede, al 60′ Felipe Anderson entra in area e arriva sul pallone calciandolo forte ma centrale, nessun problema per Rafael che in tuffo blocca la sfera. Squadre più lunghe sul terreno di gioco e anche i padroni di casa hanno le loro chance su calcio piazzato, la formazione di Rastelli conquista due calci d’angolo consecutivi con i quali alzano il baricentro e costringono gli ospiti a rintanarsi nella loro trequarti. Simone Inzaghi vuole vincerla e rende ancora più offensiva la squadra con l’inserimento di Djordjevic al posto di Radu, poco dopo Keita viene sostituito da Luis Alberto, in ogni caso resiste l’equilibrio tra le due formazioni con Felipe Anderson che al 73′ tenta la semi-rovesciata mancando il bersaglio grosso. Al 76′ batte un colpo anche il Cagliari con Tachtsidis che da fuori area cerca la porta col pallone che sorvola la traversa, un minuto più tardi palla gol per Farias che non colpisce di testa la sfera davanti alla sfera sciupando il cross di Ionita, poco dopo il numero 17 di Rastelli viene fermato in area da Hoedt e De Vrij.
Allo stadio Sant’Elia è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per la 29^ giornata di Serie A 2016-2017 tra Cagliari e Lazio, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio è sempre sullo 0-0. A inizio ripresa i biancocelesti attaccano con Keita che viene chiuso in calcio d’angolo, sugli sviluppi del corner Felipe Anderson da lontano spaventa Rafael con un siluro che termina di poco a lato. Al 49′ i padroni di casa battono un calcio di punizione procurato da Keita che frana addosso a Tachtsidis, in questa maniera gli uomini di Rastelli rimangono in zona d’attacco tenendo gli avversari a debita distanza dalla loro trequarti, tuttavia al 51′ la Lazio si ripresenta in avanti con Keita che col tacco serve Parolo, il numero 16 di Inzaghi non trova la porta. Al 55′ Parolo crossa sul secondo palo dove Immobile viene anticipato dall’intervento di Rafael.
Intervallo al Sant’Elia dove si è appena concluso il primo tempo di Cagliari-Lazio, le due squadre tornano negli spogliatoi per il riposo sul punteggio di 0-0. Primi quarantacinque minuti di gioco piuttosto deludenti, anche un contagocce sarebbe sprecato per enumerare le occasioni da gol avute dalle due formazioni, sia gli uomini di Inzaghi che quelli di Rastelli sono stati assolutamente incapaci di affacciarsi costantemente nelle rispettive aree di rigore avversarie. Per quanto riguarda la Lazio si fa sentire l’assenza di Milinkovic-Savic a centrocampo, il serbo era fondamentale per smistare i palloni ed è esattamente quello che i biancocelesti oggi faticano a fare, inoltre la gara è condizionata dal forte vento che dà al pallone delle traiettorie imprevedibili quando viene alzato.
Alla mezz’ora del primo tempo il punteggio di Cagliari-Lazio rimane fermo sullo 0-0. Il risultato di Bergamo (con l’Atalanta che sta vincendo sul Pescara) costringe gli uomini di Simone Inzaghi a premere sull’acceleratore anche se i padroni di casa sono messi piuttosto bene in mezzo al campo e non consentono agli ospiti di creare grossi pericoli dalle parti di Rafael, al 19′ Radu serve Immobile che in posizione troppo defilata regala di fatto la sfera all’estremo difensore avversario. Ritmi sempre bassi al Sant’Elia, entrambe le squadre faticano a concludere le azioni commettendo parecchi errori in fase di possesso, al 28′ prova ad accendersi Keita che viene fermato con una trattenuta da Faragò (ammonito per il fallo tattico), un paio di minuti dopo sugli sviluppi di un corner Hoedt colpisce di testa il pallone che termina addosso a Immobile, il numero 17 della Lazio non coglie l’attimo e l’occasione sfuma.
Allo stadio Sant’Elia è cominciata la gara valida per la 29^ giornata di Serie A 2016-2017 tra Cagliari e Lazio, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. Inizio gara relativamente tranquillo con le due squadre che non affondano subito il colpo, i padroni di casa ci provano timidamente con Sau che non riesce ad arrivare sul pallone per la copertura di De Vrij, mentre in un altro frangente sono Radu e Hoedt a spazzare via la sfera liberando l’area di rigore biancoceleste. Non ingrana il tridente offensivo della Lazio con Immobile che sbaglia subito un paio di palloni e Keita che si fa beccare in fuorigioco, mentre il Cagliari all’8′ perde Dessena che si fa male alla coscia destra in un contrasto con Parolo, Rastelli deve spendere il primo cambio sostituendolo con Faragò.
Prende il via al Sant’Elia: per gli isolani, già salvi, una partita senza troppe motivazioni anche se il blasone dell’avversario e la volontà di migliorare la posizione in classifica impongono di prendersi una vittoria. E’ la Lazio ad avere molto più da perdere: i biancocelesti vogliono blindare il loro quarto posto e rimanere in corsa per la Champions League, in questo senso Simone Inzaghi deve approfittare del pareggio dell’Inter per allungare su una diretta concorrente. Vediamo allora quali sono le formazioni ufficiali della partita, il calcio d’inizio è alle ore 15. Rafael A.; Isla, Bruno Alves, Pisacane, Murru; Dessena, Tachtsidis, Padoin, Ionita; Joao Pedro, Sau. A disposizione: R. Colombo, Crosta, Gabriel, Miangue, Salamon, Di Gennaro, Faragò, Farias, Han. Allenatore: Massimo Rastelli Strakosha; Basta, De Vrij, Hoedt, Radu; Parolo, Biglia, Lulic; Felipe Anderson, Immobile, Keita B. A disposizione: Vargic, Adamonis, Patric, Wallace, Lukaku, Mohamed, Crecco, Murgia, Lombardi, Luis Alberto, F. Djordjevic. Allenatore: Simone Inzaghi
Al Sant’Elia si gioca un Cagliari-Lazio di ottima spettacolarità anche per la presenza di due bomber come Marco Borriello e Ciro Immobile. Il primo è un attaccante di grande esperienza che ha vestito maglie prestigiose come quelle di Milan, Juventus e Roma sicuramente questo gli ha permesso una crescita esponenziale molto importante anche se negli ultimi anni la sua carriera sembrava arrivata al capolinea. Quest’anno a Cagliari però Borriello si è rilanciato e sta segnando davvero con grande continuità. Dall’altra parte invece troviamo un Ciro Immobile che non ha più intenzione di fermarsi. Dopo la meravigliosa stagione con il Torino di GIampiero Ventura che gli ha permesso di vincere la classifica dei capocannonieri l’attaccante campano si è un po’ perso tra Borussia Dortmund, Siviglia e ancora Torino. Quest’anno alla Lazio però è riuscito a splodere nuovamente dimostrando di essere un attaccante capace e di grande spessore tecnico.
Una gara difficile per la Lazio che si troverà contro un Cagliari arrabbiato per la beffa subita nel finale contro la Fiorentina: così si annuncia Cagliari-Lazio di oggi pomeriggio allo stadio Sant’Elia per la ventinovesima giornata di Serie A. I sardi hanno praticamente raggiunto la salvezza pur avendo avuto un andamento molto poco costante in questo campionato, Simone Inzaghi ha dato un’impronta marcata alla sua squadra e adesso prova a inseguire addirittura il terzo posto. Ultimi cinque precedenti fra Cagliari e Lazio nettamente a favore dei biancocelesti che hanno vinto in tutte le occasioni. Dunque Cagliari che vorrà dare fastidio alla squadra romana, pur non avendo nulla da chiedere a questa stagione ma per dare almeno una soddisfazione ai propri tifosi, che da tempo non esultano contro la Lazio. All’andata all’Olimpico, nel turno infrasettimanale di ottobre, fu una grande partita della Lazio: 4-1 grazie alle reti di Keita, la doppietta di Immobile e Anderson, mentre l’autogol di Wallace fu solo una modesta consolazione per il Cagliari.
Sia il Cagliari che la Lazio hanno segnato di più nel secondo tempo. Per la squadra sarda 13 reti nella prima frazione di gioco e 23 dopo l’intervallo, i biancocelesti invece hanno messo a segno 19 reti tra 1’ e 45’ e 31 tra 46’ e 90’ minuto. Sulla carta possiamo quindi attenderci una partita con più emozioni nella ripresa. Passando all’analisi temporale dei gol subiti, emerge come il Cagliari tenda ad allenatore le viti difensive al termine delle due frazioni: ad oggi infatti i rossoblù hanno incassato 11 gol nel quarto d’ora prima dell’intervallo, e 12 nei 15’ conclusivi delle partite. Difensivamente, la fetta di gara più redditizia risulta quella centrale della ripresa: infatti tra 60’ e 75’ minuto il Cagliari ha contenuto il passivo a 6 reti. La Lazio invece concede poco nei primi tempi (8 gol), mentre nei secondi fa più fatica in fase difensiva: il numero di gol subiti si alza infatti a 22 con un picco di 9 tra 60’ e 75’ minuto.
Allo stadio Sant’Elia i padroni di casa del Cagliari se la vedranno con la Lazio, quarta in classifica e all’inseguimento di un posto Champions League. Per il Cagliari di Massimo Rastelli 31 punti in classifica grazie a nove vittorie, quattro pareggi e 15 sconfitte. Bene i 36 gol segnati, decisamente meno i 58 subiti che ne fanno la seconda peggior difesa del campionato, con differenza reti -22. Numeri evidentemente migliori per la Lazio di Simone Inzaghi: 56 punti, con 17 vittorie, cinque pareggi e sei sconfitte. I gol segnati dai biancocelesti sono 50, 30 quelli subiti, per cui la differenza reti è ovviamente di +20. Il migliore dei sardi in zona gol è il centravanti Marco Borriello, autore di dodici reti nel campionato in corso, spesso assistito da Davide Di Gennaro, autore di cinque passaggi vincenti. Per quanto riguarda la Lazio il miglior attaccante è Ciro Immobile con diciassette reti.
La partita dello stadio Sant’Elia che metterà di fronte il Cagliari e la Lazio sarà diretta dall’arbitro Marco Guida della sezione Aia di Torre Annunziata. I suoi assistenti di linea (cioè i guardalinee) saranno il signor Vivenzi e il signor Liberti, il quarto uomo sarà Di Vuolo mentre i due arbitri di porta risponderanno ai nomi di Massa e Serra: così dunque si comporrà la squadra arbitrale per la partita in terra sarda. Guida ha già diretto dodici partite nella stagione attualmente in corso, delle quali dieci nel campionato di Serie A, estraendo 53 cartellini gialli, due rossi e assegnando tre calci di rigore. Abbiamo un solo precedente nel 2016-2017 con questo arbitro sia per i rossoblù sia per i biancocelesti, però la Lazio ha raccolto una vittoria a Palermo mentre il Cagliari una sconfitta, ad onor del vero nella difficile trasferta allo stadio Olimpico contro la Roma. Adesso invece ecco i cugini della Lazio.
Verrà diretta dall’arbitro Guida; alle ore 15.00 di domenica 19 marzo si gioca per la ventinovesima giornata del campionato di Serie A 2016-2017. Punti importanti in palio, soprattutto per la Lazio di Simone Inzaghi, nel match che è in programma al Sant’Elia tra i padroni di casa di mister Massimo Rastelli ed i biancocelesti romani. La Lazio si trova infatti in piena corsa per le posizioni di alta classifica, con il quarto posto attuale, a quota 56, che le assicura la qualificazione in Europa League, ma anche la possibilità di puntare ad una posizione ancora più alta, la terza, attualmente detenuta dal Napoli, con 4 punti di vantaggio, che potrebbe dare l’accesso ai turni preliminari di Champions League. I sardi sono reduci da una sconfitta a Firenze nell’ultimo turno, maturata soltanto al 92esimo, ma dopo una gara nella quale sono riusciti a rendersi pericolosi sono un paio di volte, sempre con Marco Borriello, mentre per i laziali la pratica Torino si è risolta con un tranquillo 3-1 nel posticipo che si è giocato lunedì scorso all’Olimpico.
Il Cagliari non ha assolutamente problemi di classifica, trovandosi nella zona tranquilla di centro classifica e deve quindi cercare gli stimoli giusti per chiudere il campionato al meglio, soprattutto davanti ai suoi tifosi, dopo che nell’ultimo turno casalingo aveva subito una autentica goleada da parte dell’Inter. Mister Rastelli in stagione è stato messo più volte sul banco degli imputati, ma sinora la società ha sempre fatto quadrato intorno all’allenatore, anche di fronte a contestazioni abbastanza forti della tifoseria, che reclama soprattutto maggiore continuità di rendimento da parte della squadra, che in certe gare sembra poter aspirare a qualcosa di più, ma poi si perde, e sembra non avere voglia di lottare.
Ben diverso il campionato della Lazio, che Simone Inzaghi si è trovato in mano dopo la lunga vicenda Bielsa, con il tecnico argentino prima annunciato e poi lasciato andare dopo le sue esternazioni. Inzaghi ha saputo dare un buon gioco alla Lazio, vede la possibilità di giocarsi la finale della Coppa Italia dopo il 2 – 0 affibbiato alla Roma nella gara di andata di semifinale, ed in generale ha “bucato” ben poche partite in questa stagione, facendo fruttare tutti gli elementi della rosa a sua disposizione.
Nella gara di andata, giocata all’Olimpico, la Lazio si impose per 4-1 contro i sardi, con la prima rete segnata da Keita dopo 6 minuti di gioco. 10 minuti dopo il Cagliari aveva avuto la possibilità di pareggiare i conti con Borriello su calcio di rigore, ma il centravanti rossoblù aveva sbagliato. Subito dopo la doppietta di Immobile, con la prima rete segnata su calcio di rigore al 23esimo e la seconda 5 minuti dopo su azione. La chiusura della Lazio arriva sempre nella prima parte di gara, al 34esimo, con Felipe Anderson che confeziona il poker, permettendo ai biancocelesti una ripresa di assoluto controllo della gara, con Capuano che segna la rete della bandiera per il Cagliari quando mancano 3 minuti alla fine della partita.
Per quanto riguarda le formazioni che vedremo in campo al fischio d’inizio al Sant’Elia, la squadra di casa dovrebbe fare ricorso ancora al 4-4-1-1, che si è visto nel turno precedente con la Fiorentina. Mister Rastelli non dispone di Faragò, Ceppitelli e Melchiorri, tutti assenti per infortunio. Rafael confermato tra i pali, con Isla e Murru che occuperanno le due fasce laterali difensive, con Pisacane e Bruno Alves al centro. La linea di centrocampo con Dessena e Padoin larghi e Barella e Ionita al centro. A supporto di Borriello ci sarà Joao Pedro. Mister Inzaghi deve invece fare i conti con una squalifica, quella di Milinkovic-Savic, ma non cambia modulo confermando il 4-3-3 con Marchetti in porta, Basta ed il romeno Radu difensori laterali e la coppia centrale tutta olandese con Hoedt e De Vrij; i tre di centrocampo saranno il nazionale azzurro Parolo, il capitano Biglia, e Lulic; in attacco ai lati di Ciro Immobile, Felipe Anderson e Keita.
In settimana Rastelli è tornato a parlare dopo la sconfitta di Firenze, dichiarando che la sua squadra poteva vincere ed in quel caso non avrebbe “rubato nulla”. Il tecnico del Cagliari ha posto l’accento sul fatto che la difesa è riuscita a fermare l’attacco viola, mentre in attacco è mancato soltanto il “guizzo decisivo”. Rastelli si è anche rammaricato per il palo colpito da Sau ed ha gettato anche lo sguardo avanti alla partita con la Lazio, definita una “grandissima squadra”, sicuro però che i suoi ragazzi sapranno affrontarla con grande carica come hanno fatto con la squadra di Paulo Sousa.
Cagliari Lazio sarà trasmessa in diretta tv sui canali della pay tv del satellite, ovvero su Sky Calcio 2, e su quelli della pay tv del digitale terrestre (Mediaset Premium Calcio 1 e Calcio 1 HD). In entrambi i casi gli abbonati potranno avvalersi del servizio di diretta streaming video, attivando – rispettivamente – le applicazioni Sky Go e Premium Play che non comportano costi aggiuntivi.
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