Ci riprova Paredes dalla distanza. Questa volta senza fortuna. La palla termina fuori. Poco dopo Roma vicina al gol. Nainggolan cerca sul secondo palo Dzeko ma la difesa del Sassuolo riesce in affanno a rifugiarsi in angolo. I capitolini provano a gestire il vantaggio con calma mentre il Sassuolo si gioca il tutto per tutto. Spalletti effettua l’ultimo cambio a disposizione. Non entra Totti ma De Rossi. Gli cede il posto Paredes. Tanti falli nella parte finale del match. Strootman se la prende con Pellegrini, rimproverandolo di eccessiva foga. I due l’anno prossimo potrebbero essere compagni di squadra, infatti il mediano è di proprietà della Roma. Emerson trova lo spazio e ci prova dalla trequarti. Tiro potente ma troppo angolato. La palla esce di qualche metro. Nei minuti di recupero il Sassuolo alza bandiera bianca. Al 93esimo Federico Peluso viene ammonito per fallo su Dzeko. Poco dopo Strootman si fa ammonire, forse volontariamente, pedendo tempo. Era diffidato e salterà Roma-Empoli. La Roma ritrova la vittoria e si riprende il secondo posto.
Al 56esimo il Sassuolo va vicino al gol. Defrel salta Fazio in area ma al momento del tiro viene fermato da Manolas. In questa occasione il francese si fa male e chiede il cambio. Al suo posto Di Francesco manda in campo Matri. La Roma si distende bene. Strootman scambia con Salah e arriva al tiro. Consigli blocca senza problemi. Spalletti inserisce Dzeko per Bruno Peres. I giallorossi si schierano con il 4-2-3-1. Il bosniaco ci prova subito ma il suo colpo di testa da corner termina alto. Qualche istante dopo Dzeko ci riprova. Questa volta conclude al volo di destro su cross dalla bandierina ma Consigli devia sul fondo. Il terzo tentativo è quello buono. Il bosniaco ottiene l’uno-due da Strootman e sotto porta non sbaglia. Altro cambio per il Sassuolo: entra Federico Ricci, esce Missiroli. Dzeko ha subito l’occasione per la doppietta. Dell’Orco sbaglia il disimpegno e lo libera solo contro Consigli. L’ex portiere dell’Atalanta lo mura.
Di Francesco effettua una sostituzione: rimane negli spogliatoi Letschert, entra in campo Pol Lirola. Il Sassuolo prova subito a offendere. Berardi dalla sinistra viene fermato con un fallo da Paredes. Pellegrini crossa sul primo palo, Manolas anticipa Politano e concede un corner. Nell’azione che segue la difesa giallorossa libera l’area ma gli ospiti restano in possesso palla. Al 50esimo primo pericolo del secondo tempo. Politano dalla destra pesca in area Defrel che tocca troppo morbido graziando Szczesny. La risposta della Roma arriva subito. Strootman ruba palla e lancia Salah in contropiede. L’egiziano giunge in area ma angola troppo il tiro. La palla sfila sul fondo. Il pubblico intanto chiede l’ingresso di Francesco Totti. Spalletti lo inserirà?
Di Francesco chiede ai 4 difensori di stare più alti in fase di non possesso. Scelta rischiosa e infatti subito Letschert e Acerbi si perdono El Shaarawy. Il 92 scatta con troppa furia perdendo palla sul fondo. Spalletti chiede a Francesco Totti di riscaldarsi. Il capitano dà l’ok e la folla lo applaude. Di Bello invece estrae il primo cartellino giallo del match: se lo prende il terzino Letschert. Il Sassuolo prova a pungere in corner. Berardi scambia con Pellegrini e crossa in area. Manolas spazza senza fronzoli. La Roma non offre una buona prova al suo pubblico. Tanti errori. Al 40esimo però Rudiger ha l’occasione giusta per far passare ogni pensiero negativo. Il tedesco stacca di testa su cross di Strootman ma il suo tentativo termina alto di poco. Al 44esimo Sassuolo pericoloso. Defrel va addirittura di tacco in area ma Rudiger lo mura. Spalletti intanto chiede ai giocatori “ma perchè state giocando così?”. Nel momento peggiore della Roma, strano ma vero, arriva il gol del 2-1. La difesa alta di mister Di Francesco perde acqua ed El Shaarawy la buca. Consigli para il suo tiro ma Salah corregge in rete da due passi. Fine primo tempo.
Dopo il gol subito la Roma accusa il contraccolpo psicologico. Nei 3 minuti che seguono tanti errori e molti problemi in difesa. Nainggolan rincuora i suoi cercando un’idea per El Shaarawy. Ottimo tentativo, ma senza precisione. Poco dopo la Roma trova il gol ma Di Bello giustamente annulla. Emerson sfrutta la dormita di Pellegrini e avanza. Tocco in area per El Shaarawy che libera porta vuota Salah che insacca ma il 92 giallorosso era in fuorigioco. La Roma si è svegliata. Al 16esimo arriva subito il pareggio. Bruno Peres punta il fondo, tocca per Salah che chiama Paredes al tiro dai 25 metri. Tiro secco e angolato, Consigli non ci arriva ed è gol. Poco dopo Radja Nainggolan dimostra come questa sia la sua miglior stagione di sempre. Numero e cross dalla destra, la palla passa e termina sui piedi di Emerson che fa esplodere un missile che si schianta sulla traversa. La Roma deve stare però molto attenta perchè in difesa Politano si libera ancora una volta e va al tiro nel cuore dell’area. Szczesny lo mura.
Spalletti schiera i giallorossi con il 3-4-1-2. Tra i pali Szczesny, linea difensiva composta da Rudiger, Fazio e Manolas. Bruno Peres sulla fascia destra, Paredes e Strootman in mezzo al campo, Emerson sul binario di sinistra. Sulla trequarti Radja Nainggolan, in attacco Salah ed El Shaarawy. Di Francesco risponde con il 4-3-3. Consigli confermato in porta, Letschert, Acerbi, Peluso e Dell’Orco in difesa. Pellegrini, Missiroli e Duncan a centrocampo mentre in zona offensiva ci sono Berardi, Defrel e Politano. Arbitra il brindisino Marco Di Bello, assistenti Passeri e Lo Cicero, quarto uomo De Pinto, addizionali di porta Rizzoli e Ghersini. Si parte forte. Letscherts sbaglia il disimpegno servendo Salah in area. Tiro immediato, Consigli risponde, l’egiziano ci riprova ma centra l’esterno della rete. Sul ribaltamento di fronte il Sassuolo va vicinissimo al gol. Tiro-cross di Politano che libera Defrel a due passi dalla porta ma il francese spara altissimo. Errore clamoroso. Il francese si va a prendere il perdono di mister Di Francesco poco dopo. Berardi avvia il contropiede e dalla sinistra serve sulla lunetta Defrel che di prima centra l’incrocio.
Roma-Sassuolo, ci siamo: allo stadio Olimpico i giallorossi affrontano una squadra zeppa di ex (a partire dall’allenatore) e contro la quale non hanno mai vinto in casa nei tre precedenti. Bisogna recuperare il terreno “perso” nel pomeriggio: la Juventus è volata a +11, il Napoli si è ripreso il secondo posto. Per vincere la partita Luciano Spalletti sceglie la formazione titolare con qualche modifica: fuori De Rossi e Edin Dzeko, dentro invece Leandro Paredes, che fa coppia con Strootman sulla linea mediana, e El Shaarawy che torna a giocare come falso centravanti, ruolo nel quale potrà scambiarsi con Salah e con lo stesso Nainggolan, capace di andare ad attaccare lo spazio. Sassuolo invece con Letschert e Dell’Orco come terzini, Defrel scelto al posto di Matri nel tridente offensivo. Il calcio d’inizio è alle ore 20:45, ecco le formazioni ufficiali di Roma-Sassuolo. ROMA (3-4-2-1): Szczesny; Rudiger, Fazio, Manolas; Bruno Peres, Strootman, L. Paredes, Emerson P.; Salah, Nainggolan; El Shaarawy. A disposizione: Alisson, Lobont, Vermaelen, Juan Jesus, De Rossi, Grenier, Gerson, Mario Rui, Perotti, Totti, Dzeko. Allenatore: Luciano Spalletti SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Letschert, Acerbi, Peluso, Dell’Orco; Lo. Pellegrini, Missiroli, Duncan; D. Berardi, Defrel, Politano. A disposizione: Pomini, Pegolo, Lirola, Cannavaro, Aquilani, Sensi, F. Ricci, Matri, Iemmello, Ragusa. Allenatore: Eusebio Di Francesco
L’ultima sfida della ventinovesima giornata sarà il posticipo di domenica sera fra Roma e Sassuolo, in programma allo stadio Olimpico della capitale. Per la Roma secondo posto con 62 punti, arrivati grazie a ben 20 vittorie, due pareggi e sei sconfitte. Invece nove vittorie, quattro pareggi e 15 sconfitte hanno portato al Sassuolo del grande ex Eusebio Di Francesco 31 punti. I giallorossi hanno il secondo miglior attacco dopo quello del Napoli (61 gol segnati) e la seconda miglior difesa dopo quella della Juventus (25), per una differenza reti di +36. Il miglior marcatore della squadra è il centravanti bosniaco Edin Dzeko con venti reti realizzate. Per il Sassuolo l’attaccante con più gol all’attivo è il francese Gregoire Defrel a quota otto, mentre l’assist man è Luca Pelelgrini con quattro passaggi. Le reti della squadra neroverde sono 35, ne ha invece subite 43 per cui la differenza reti è di -8.
Lo Stadio Olimpico sarà la cornice della sfida Roma-Sassuolo che vedrà contro Edin Dzeko e Alessandro Matri. Il bosniaco è tra i leader della classifica marcatori e dopo una stagione molto difficile l’anno scorso ora è riuscito a esplodere definitivamente e non ha intenzione di fermarsi. Venti reti con ancora diverse partite da giocare sono sicuramente un bottino molto interessante. Dall’altra parte c’è un Alessandro Matri che è arrivato in estate in neroverde proprio dalla capitale dove aveva giocato una stagione neanche troppo positiva con la maglia della Lazio. Quest’anno con sei reti ha superato le quattro che aveva fatto l’anno passato con la maglia dell’altra squadra di Roma. Staremo a vedere se Alessandro Matri riuscirà a fare bene in questa gara, con la maglia della Juventus in passato ha segnato diversi gol pesanti ai giallorossi.
Partita complessa per la Roma che affronterà sicuramente un Sassuolo arrabbiato e che vorrà concludere al meglio una stagione assai deludente: questo il menù che ci attende in Roma-Sassuolo, il posticipo che chiude la ventinovesima giornata di Serie A. La squadra giallorossa non può sbagliare anche perché la corsa Champions League entra nel vivo e prima della sosta Luciano Spalletti vuole i tre punti nonostante le fatiche di giovedì sera. Negli ultimi cinque precedenti ci sono state tre vittorie della Roma e solamente due pareggi. Dunque Sassuolo a secco contro i giallorossi e per di più che vive un momento poco esaltante della sua stagione complicata in generale. All’andata i giallorossi hanno vinto per 3-1 al Mapei Stadium: iniziale vantaggio di Paolo Cannavaro per la squadra del grande ex Eusebio Di Francesco, poi si scatenarono Radja Nainggolan ed Edin Dzeko (doppietta), anche se la Roma ricorda con tristezza quella partita, perché fu quella dell’infortunio che ancora oggi blocca Alessandro Florenzi.
61 gol segnati dalla Roma nelle precedenti 28 giornate, mentre il Sassuolo ne ha messi a segno 35. Roma che tende ad esplodere nei secondi tempi delle partite, in cui ha segnato ben 40 gol contro 21 firmati nella prima frazione di gioco. Spiccano in particolare i 17 gol infilati nell’ultimo quarto d’ora, quindi tra 75’ e 90’ minuto: nessuna squadra ha saputo fare meglio nella fetta conclusiva delle partite. Di contro nella ripresa aumentano anche le reti incassate dai giallorossi di Luciano Spalletti, che finora hanno concesso solo 8 gol nei primi tempi e più del doppio, 17, nei secondi. Attenzione però anche al primo quarto d’ora, in cui la Roma è andata a segno 10 volte: 10 sono anche le reti subite dal Sassuolo tra 1’ì e 15’ minuto, quindi possiamo aspettarci un inizio di gara scoppiettante. Per i neroverdi di Eusebio Di Francesco, ex di giornata, 16 gol all’attivo nei primi 45’ e 21 tra l’intervallo e il fischio finale. Una produzione equilibrata anche se forse sintomatica, di una stagione in cui la squadra sta faticando ad accendersi all’improvviso. Quanto alle reti subite dal Sassuolo sono 21 nei primi 45’ e 20 nei secondi tempi.
Il posticipo di domenica sera dello stadio Olimpico, ultima partita della giornata di Serie A fra i padroni di casa della Roma e il Sassuolo sarà diretta dall’arbitro Marco Di Bello della sezione Aia di Brindisi, che nella direzione arbitrale di questa importante sfida sarà coadiuvato dagli assistenti di linea Passeri e Lo Cicero, dal quarto uomo De Pinto e dagli arbitri di porta Rizzoli e Ghersini. Nella stagione attualmente in corso l’arbitro Di Bello ha già diretto dodici partite della Serie A 2016-2017 ed ha estratto 56 volte il cartellino giallo per ammonire giocatori. I cartellini rossi sventolati sono invece tre, i calci di rigore fischiati sono quattro. Una vittoria proprio alla prima giornata contro l’Udinese e poi un pareggio per la Roma nelle due partite dirette da Di Bello, mentre per il Sassuolo abbiamo due sconfitte, ma bisogna anche dire che i neroverdi lo hanno incrociato nelle partite contro Juventus e Inter, di certo non facili.
Dall’arbitro Marco Di Bello della sezione di Brindisi, domenica 18 marzo 2017 alle ore 20.45, sarà il posticipo che chiuderà la decima giornata di ritorno del campionato di Serie A. Una sfida molto delicata per i giallorossi che saranno chiamati a reagire dopo l’amara eliminazione dall’Europa League. La squadra di Spalletti è stata costretta a soccombere nel doppio confronto contro il Lione, delusione non indifferente considerando che dopo la vittoria sul Villarreal nei sedicesimi la squadra capitolina sembrava con il Manchester United la favorita d’obbligo nella competizione.
Cade il fronte europeo, ed ora la Roma prima di tentare la rimonta in Coppa Italia contro la Lazio dovrà difendere il secondo posto dall’assalto del Napoli lontano solo due lunghezze. Il Sassuolo si presenterà all’Olimpico reduce da una strana altalenanza tra risultati in casa e in trasferta. In questa stagione l’impegno europeo si è rivelato non sostenibile per il club emiliano, che ha pagato gli sforzi in Europa League con tantissimi infortuni. Neroverdi che nelle ultime settimane hanno riguadagnato terreno in classifica con sedici rassicuranti punti di vantaggio sul terzultimo posto, ma gli exploit della passata stagione sembrano lontani e ormai irraggiungibili per i ragazzi di Di Francesco.
Dopo le tre sconfitte consecutive in Coppa Italia contro la Lazio, in Serie A contro il Napoli e in Europa League contro il Lione, la Roma ha rialzato la testa in campionato battendo a domicilio per tre a zero il Palermo con i gol di El Shaarawy, Dzeko e Bruno Peres. In Europa League il due a uno al Lione non è servito però per ottenere la qualificazione ai quarti di finale, con la Roma che non entra dal 2008 tra le prime otto di una competizione europea. Il Sassuolo è invece reduce da cinque sconfitte consecutive in casa tra campionato e Serie A, ma in trasferta ha battuto Pescara, Genoa e Udinese nelle ultime sfide disputate, per poi pareggiare zero a zero a Crotone il 5 marzo scorso, prima dell’ennesimo ko interno della settimana scorsa nel derby contro il Bologna.
Il Sassuolo quest’anno sta affrontando la quarta stagione della sua storia in Serie A, e contro la Roma la formazione emiliana vanta uno score molto particolare. In casa infatti ha perso tutti e quattro i precedenti disputati, mentre allo stadio Olimpico di Roma i neroverdi sono ancora imbattuti contro i giallorossi. Il 10 novembre del 2013 riacciuffarono il pareggio nel recupero con Berardi, uno a uno dopo l’autogol di Longhi che diede il vantaggio alla Roma. Il 6 dicembre del 2014 furono i capitolini a pareggiare nel recupero, con Ljajic che firmò la sua doppietta dopo i due gol di Simone Zaza nel primo tempo per gli ospiti. Il 20 settembre del 2015, nello scorso campionato, la Roma riacciuffò due volte gli avversari con il gol numero trecento in Serie A di Francesco Totti e con una rete in apertura di ripresa di Salah, con il Sassuolo in vantaggio prima con Defrel e poi con Politano. Il match si chiude ancora una volta sul due a due. Nel match d’andata di quest’anno tris giallorosso con i gol di Dzeko (doppietta) e Nainggolan dopo gli emiliani si erano portati in vantaggio grazie a Paolo Cannavaro.
Nonostante il momento non propriamente felice, la Roma in casa ha sempre ottenuto risultati da vero caterpillar e la squadra di Spalletti viene considerata nettamente favorita dai bookmaker per la sfida di domenica sera, con successo interno quotato 1.29 da William Hill, mentre la quota del pareggio viene proposta a 6.25 da Unibet e Bet365 moltiplica invece per 12.00 l’eventualità del successo neroverde allo stadio Olimpico. Sia gli abbonati Sky sia gli abbonati Mediaset Premium potranno seguire la diretta tv di Roma Sassuolo, domenica 18 marzo 2017 alle ore 20.45. I primi si potranno collegare sui canali 106, 201, 206 e 251 del satellite (rispettivamente Sky Sport Mix HD, Sky Sport 1 HD, Sky Super Calcio HD e Sky Calcio 1 HD), i secondi sul canale Premium Sport HD del digitale terrestre pay. Diretta streaming video disponibile via internet nel primo caso sul sito skygo.sky.it, nel secondo caso sul sito play.mediasetpremium.it.
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