Andiamo ad approfondire l’analisi delle pagelle di Empoli-Napoli alla ricerca dei voti migliori. Per quanto riguarda l’Empoli, il bel recupero (sia pure incompleto) nel corso del secondo tempo giova soprattutto a Skorupski ed El Kaddouri. A dire il vero per il portiere conta soprattutto il rigore parato a Mertens, che ha evitato guai peggiori nel primo tempo, mentre l’ex di turno è stato protagonista nel secondo tempo che ha rinfrancato l’Empoli, anche se non è bastato per fare punti. Per il Napoli invece il calo ridimensiona voti che nel primo tempo sarebbero stati ben cpiù alti, ma non toglie a Lorenzo Insigne la palma di migliore assoluto in campo grazie alla bella doppietta che ha dato i tre punti agli uomini del grande ex Maurizio Sarri in una partita che potremmo definire schizofrenica, ma che i partenopei hanno comunque portato a casa.



Andiamo a vedere le pagelle finali di Empoli-Napoli, con i voti a tutti i protagonisti nella partita del Castellani. Empoli-Napoli termina con il risultato di 3-2 in favore della formazione ospite. Il migliore in campo è Insigne, autore di una doppietta; tra i toscani bene El Kaddouri. Deludono Costa e Hysaj. 

Gara disputata a ritmi lenti ma impreziosita da ben 5 reti. Al Castellani lo spettacolo non è certo mancato. Gara dai due volti: malissimo nel primo tempo, apprezzabile nella ripresa. Esattamente l’opposto dell’Empoli: gli uomini di Sarri dominano nei primi 45′ poi si addormentano rischiando la rimonta.  Assegna tre calci di rigore: due erano ineccepibili mentre uno, il primo assegnato al Napoli, ha lasciato diversi dubbi. Il fallo di Costa su Callejon sembra iniziare fuori area. 



SKORUPSKI 6,5 – Subisce tre reti ma limita il passivo parando il calcio di rigore a Mertens. Un merito che non può certo esser trascurato.

LAURINI 5,5 – Soffre tantissimo quando viene puntato da Insigne. Migliora nella ripresa quando l’attaccante avversario tira i remi in barca.

BELLUSCI 5,5 – Meglio del suo compagno di reparto. Contiene come può Insigne e Mertens anche se non sempre ne esce vincitore.

A. COSTA 4,5 – Provoca il primo calcio di rigore poi sbaglia in occasione dell’1-0 di Insigne: allontana malissimo il pallone e regala suo malgrado un assist all’attaccante del Napoli.



PASQUAL 5 – Fallo ingenuo su Callejon che costa il secondo rigore per il Napoli. Altri errori sparsi nel corso della partita.

KRUNIC 5,5 – Mezzo voto in più per essersi procurato il calcio di rigore poi trasformato da Maccarone. Ha sicuramente i mezzi per fare meglio.

DIOUSSE’ 5 – Posizionato in cabina di regia, fatica a creare gioco e passa gran parte del match a correre a vuoto.

D. CROCE 6 – Lotta su ogni pallone ed esce stremato dai crampi. Il migliore a centrocampo (dall’85’ DIMARCO – SV).

EL KADDOURI 6,5 – Il più costante dell’Empoli. Prova spesso a verticalizzare l’azione ma nel primo tempo predica nel deserto. Nella ripresa segna alla sua ex squadra direttamente da calcio di punizione.

THIAM 6 – Mossa a sorpresa di Martusciello. Usa spesso il suo fisico per creare scompiglio alla difesa avversaria. Ha un paio di occasioni discrete ma non riesce a concretizzarle.

PUCCIARELLI 4,5 – Un fantasma. Si vede pochissimo e sbaglia tanti palloni. Polemizza con il proprio allenatore dopo la sostituzione (dal 67′ MACCARONE 6,5 – Batte Reina dagli undici metri e segna il suo centesimo gol con la maglia dell’Empoli).

ALL. MARTUSCIELLO 6 – Ha ragione a puntare su Thiam. Peccato per le tante disattenzioni difensive. La sua squadra ha ben reagito nella ripresa.

REINA 5,5 – Ha delle evidenti responsabilità sulla punizione di El Kaddouri: il destro del suo ex compagno poteva essere neutralizzato.

HYSAJ 5 – Avrebbe la possibilità di spingere a volontà su quella fascia, ma l’albanese è troppo timido. Peggiora nel secondo tempo.

RAUL ALBIOL 6 – Non sente più di tanto la mancanza di Koulibaly: lo spagnolo è padrone della difesa. C’è comunque da dire che l’attacco dell’Empoli crea davvero pochissime insidie.

CHIRICHES 5,5 – Chiamato a sostituire Koulibaly, tenuto a riposo da Sarri in vista della sfida contro la Juventus. Gara dai due volti: ordinata nel primo tempo, in apprensione nel secondo.

GHOULAM 5,5 – Primo tempo più che convincente, con discese letali e traversoni interessanti. Con il passare dei minuti commette diversi errori, fino al fallo su Krunic che costa il calcio di rigore.

ALLAN 6 – I ritmi bassi e la poca aggressività dell’Empoli gli agevolano il lavoro. Corre per due e ci mette come sempre tanta generosità.

JORGINHO 5,5 – Gara piuttosto sottotono a causa del pressing costante di El Kaddouri. Ammonito, viene sostituito nella ripresa (dal 61′ A. DIAWARA 5,5 – Gettato nella mischia per ravvivare la mediana, il ragazzo non riesce a cambiare volto al match).

HAMSIK 5,5 – Gioca al minimo delle sue potenzialità eppure quando accelera un minimo crea sempre problemi alla difesa toscana. Peccato per il Napoli che lo faccia di rado. Testa già alla sfida contro la Juventus.

CALLEJON 6,5 – In forma smagliante, si procura due calci di rigore: uno dubbio e uno nettissimo. Aiuta spesso Hysaj in fase difensiva. Prestazione positiva.

MERTENS 6,5 – Sbaglia un calcio di rigore ma si riscatta segnando un eurogol direttamente da calcio di punizione da circa 25 metri. Arriva a quota 20 gol stagionali in Serie A: 3 reti in più di tutto l’Empoli (dall’83’ MILIK – SV).

L. INSIGNE 7 – Segna una doppietta pregevole che contribuisce in modo decisivo a mandare al tappeto l’Empoli: cinico in occasione dell’1-0, freddo in occasione del rigore (dal 76′ GIACCHERINI 5,5 – Entra nel momento più difficile del Napoli. Si vede pochissimo).

ALL. SARRI 6 – Il Napoli rischia tantissimo ma alla fine riesce a portare a casa i tre punti. (Federico Giuliani)

Ecco le pagelle del primo tempo di Empoli-Napoli: analizziamo al termine della prima frazione al Castellani quali sono i migliori e i peggiori di ciascuna squadra e i voti alle due formazioni in campo per la partita di Serie A. Nella sfida del Castellani i due allenatori spiazzano tutti proponendo diverse novità nelle rispettive formazioni. Nell’Empoli, schierato con il 4-3-1-2, Thiam è la spalla di Pucciarelli, con Maccarone che parte dalla panchina. La sorpresa più grande è però nel 4-3-3 del Napoli: Sarri tiene in panchina il diffidato Koulibaly in vista del match contro la Juventus e si affida a Chiriches. In attacco via libera al solito tridente leggero formato da Callejon, Mertens e Insigne. Pronti, via. Nemmeno il tempo di entrare sul terreno di gioco che al 2′ il Napoli rischia subito di complicarsi la vita. Hamsik effettua un azzardato retropassaggio di testa verso Reina; El Kaddouri, in agguato, prova ad approfittarne ma il portiere spagnolo in qualche modo fa sua la sfera. Archiviato il brivido, il Napoli potrebbe passare in vantaggio al 6′. L’Empoli prova a uscire dalla propria area palla a terra ma il pressing degli uomini di Sarri è infernale: Dioussé appoggia indietro per Costa ma Callejon capisce tutto e intercetta la sfera. Il difensore dei toscani stende lo spagnolo lanciato verso la porta: per Damato è calcio di rigore anche se restano moltissimi dubbi sulla decisione del direttore di gara. Il fallo era dentro o fuori? Le prime immagini non aiutano a chiarire la situazione. In ogni caso, dagli undici metri Mertens sbaglia il penalty facendosi parare il tiro da Skorupski. Il pomeriggio nero della difesa empolese è però appena iniziato. Al 19′ Costa (4,5) allontana un traversone di Ghoulam (6) proprio sui piedi di Insigne, che in area avversaria ha tutto lo spazio e il tempo di portare i suoi sull’1-0. Al 24′ Mertens (6,5) riscatta l’errore dal dischetto trasformando in gol una punizione dai 25 metri: splendida magia del belga, alla sua ventesima rete stagionale in campionato. L’Empoli è tramortito e non riesce a reagire. Ne approfitta la formazione ospite, che al 37′ si procura un altro calcio di rigore: Pasqual stende Callejon e questa volta la decisione di Damato è impeccabile. Dagli undici metri va Insigne che a differenza di Mertens non sbaglia e porta il punteggio sul 3-0. Al 38′ l’Empoli prova a reagire con un siluro di Thiam che non inquadra lo specchio della porta. Squadre a riposo con il risultato di 3-0 in favore del Napoli.

Gara giocata a ritmi lenti ma ravvivata dai tre gol siglati dal Napoli. Prestazione mediocre per i toscani, privi di idee e disastrosi in fase difensiva. Nella ripresa Marusciello dovrà sicuramente cambiare qualcosa. Para il calcio di rigore di Mertens. Non riesce a compiere il doppio miracolo su Insigne. Trafitto da un eurogol di Mertens. Provoca il primo calcio di rigore abbattendo Callejon e regala a Insigne l’assist inaspettato per l’1-0. Pomeriggio da dimenticare per il centrale dei toscani.

Impressionante la facilità con cui gli uomini di Sarri hanno chiuso la pratica Empoli. In 45′ e senza giocare al massimo delle potenzialità, i partenopei vanno al riposo in vantaggio di 3-0. Segna una doppietta che contribuisce a stendere l’Empoli: preciso e cinico in occasione della prima rete, freddo dal dischetto. Regala un brivido ai circa 5 mila tifosi partenopei accorsi al Castellani con un retropassaggio killer a Reina nei primi minuti di gioco. Giusti i due cartellini gialli estratti a Costa e Jorginho. Ok il secondo rigore ma restano forti dubbi sul primo: il fallo, probabilmente, inizia fuori area. (Federico Giuliani)