Reggiana-Mantova è una partita che mette di fronte due squadre agli antipodi: in piena zona playoff i padroni di casa, ai confini della zona retrocessione la formazione ospite. Ciò nonostante la Reggiana non sta attraversando un ottimo stato di forma, e il Mantova potrebbe approfittarne. Uno dei giocatori più esperti degli emiliani, Gaetano Caridi, ha così analizzato la situazione a La Gazzetta di Mantova: Sono soddisfatto di essere qui, in uno dei club più seri e di maggior prospettiva dell’intera Lega Pro. Questa squadra ha un tasso tecnico molto elevato, ma la classifica dopo 29 giornate non può mentire, e allora significa che manca dell’altro. Lavorerò molto sulla testa dei ragazzi, meno sulla tattica. La mia Reggiana è stata per due anni la miglior difesa del campionato? Sì, ma non sono un difensivista: il mio calcio è propositivo. Il modulo che adotterò? Non è importante: sarà l’interpretazione a fare la differenza.
Nella 30^giornata di Lega Pro la Reggiana ospita il Mantova al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Gli emiliani hanno un’ottima difesa con 26 reti subite, ma in attacco non sono stati troppo continui avendo segnato 36 volte. Il miglior realizzatore della squadra è Alessandro Cesarini con 7 reti messe a segno. Il Mantova ha momentaneamente salutato la zona playout nonostante una difesa poco solida, che ha giù subito 40 gol. L’attacco dei lombardi invece è andato a segno 27 volte soprattutto per merito della punta centrale Mattia Marchi, autore di 9 reti fino ad ora. La Reggiana risulta ancora la miglior squadra del girone B per rendimento casalingo: in 15 partite disputate al Mapei Stadium, la squadra granata ha totalizzato 33 punti frutto di 10 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte; le uniche due squadre ed espugnare lo stadio di Reggio Emilia sono state il Parma (0-2) alla diciannovesima giornata e sul Venezia alla ventiduesima, non casualmente si tratta delle prime due in classifica. Reggiana che conta anche la miglior difesa interna del girone assieme a quelle di Padova, Santarcangelo e Feralpisalò: tutte hanno subito solo 8 gol tra le mura amiche. Per il Mantova 7 punti nelle ultime 3 trasferte, con il pareggio di Pordenone (0-0 il 29 gennaio) e le vittorie ai danni di Feralpisalò (0-1 il 12 febbraio) e Bassano (1-2 il 5 marzo).
Reggiana-Mantova si gioca tra poco; vale la pena andare ad analizzare i testa a testa tra le due squadre, che non sono pochi. La gara d’andata si era conclusa con un pirotecnico 3-2 per gli emiliani, che si erano imposti allo stadio Danilo Martelli grazie ai gol di Angelo Nolè, Andrea Bovo e Paolo Rozzio. Le reti del Mantova invece erano state siglate da Gaetano Caridi e Mattia Marchi. A partire dal 1966 (campionato di Serie B) la Reggiana ha ospitato il Mantova in cinque occasioni: il bilancio parla di quattro pareggi e una vittoria per i padroni di casa. Le due squadre hanno sempre segnato pochi gol – dunque la partita di andata rappresenta leccezione che conferma la regola: per due volte hanno pareggiato 0-0 a Reggio Emilia, nel febbraio 2016 hanno fatto 1-1 mentre per trovare lunica vittoria interna della Reggiana dobbiamo tornare con la mente alla stagione 1968-1969, quando gli emiliani si erano imposti per 1-0 in un campionato nel quale erano arrivati quarti alle spalle di Lazio, Brescia e Bari, mancando di un soffio (un punto) la promozione in Serie A.
Sarà diretta dallarbitro Ivan Robilotta di Sala Consilina, assistito dai guardalinee Arcangelo Vingo di Pisa e Giuseppe Mansi di Nocera Inferiore. La partita del Mapei Stadium, in programma domenica 19 marzo 2017 alle ore 14.30, sarà un match molto importante nell’economia della classifica del girone B di Lega Pro. L’undicesima giornata di ritorno del torneo partirà con i granata a caccia di riscatto dopo il ko esterno sul campo della Maceratese, ennesimo passo falso di un campionato con troppi alti e bassi che non hanno permesso agli emiliani di essere competitivi per la promozione diretta in Serie B. Un sogno che per metà campionato la Reggiana sembrava in grado di coltivare. Poi invece sono arrivate le sconfitte contro Parma, Ancona e Venezia che hanno fatto perdere contatto in maniera irrimediabile con la vetta alla squadra.
Il ko di Macerata mette invece in discussione anche il quarto posto, con l’aggancio subito dal Pordenone ed il Parma secondo al momento lontano sei lunghezze ed il Padova terzo cinque. La partecipazione ai play off non sembra in discussione per una Reggiana che dovrà però trovare al più presto la brillantezza. Non sarà facile farlo contro un Mantova sempre nell’occhio del ciclone della lotta-salvezza, con i lombardi comunque reduci da un momento positivo con sette punti ottenuti nelle ultime tre partite disputate in campionato. I successi contro Maceratese e Bassano Virtus e l’ultimo pari contro il Parma hanno portato a più uno dalla zona play out i mantovani, decisi a strappare una difficile salvezza diretta.
Queste le probabili formazioni dell’incontro: la Reggiana dovrebbe scendere in campo con Narduzzo tra i pali, Ghiringhelli sull’out difensivo di destra mentre sulla fascia mancina mancherà Contessa, espulso per doppia ammonizione nel match di Macerata. Al suo posto sarà schierato Panizzi, mentre i centrali della retroguardia saranno Rozzio e Spanò. Il francese Genevier in cabina di regia sarà affiancato a centrocampo da Bovo e da Sbaffo, mentre Cesarini sulla trequarti ispirerà la manovra offensiva di Carlini e di Guidone nel tandem d’attacco.
Risponderà il Mantova con Siniscalchi, Cristini e il francese Vinetot titolari nella difesa a tre davanti all’estremo difensore Tonti. Il ghanese Salifu sarà affiancato da Raggio Garibaldi e dall’inglese Smith a centrocampo nella zona centrale, mentre Regoli sarà l’esterno laterale di destra e Donnarumma l’esterno laterale di sinistra. In attacco, l’altro francese Di Santantonio farà coppia con Guazzo.
Il tecnico della Reggiana Menichini ha sostituito in corsa Colucci, ma come detto nonostante la squadra abbia cercato un maggiore equilibrio con il 4-3-1-2 dell’ex mister della Salernitana, la promozione diretta si è ormai rivelata un obiettivo fuori portata per la formazione di Reggio Emilia. 3-5-2 per il Mantova di Gabriele Graziani che ha ottenuto comunque dieci punti nelle ultime cinque partite di campionato disputate, un cambio di marcia oggettivamente importante per una formazione che fino a qualche settimana fa sembrava inesorabilmente condannata ai play out.
Le quote per le scommesse sulla partita vedono la Reggiana sensibilmente favorita per quello che sarebbe un importante riscatto dopo la sconfitta contro la Maceratese. Quota 1.73 in favore dei granata, proposta da Bet365 mentre Paddy Power alza fino a 3.60 la quota relativa al pareggio e Betclic a 4.60 la quota per il successo esterno dei mantovani.
Come tutte le partite del campionato di Lega Pro e della Coppa Italia di categoria, anche Reggiana Mantova sarà trasmessa in diretta streaming video sul sito internet sportube.tv; da questanno il servizio del canale web Lega Pro Channel è a pagamento, per seguire le partite dinteresse si può acquistare uno dei pacchetti proposti dal portale.