La Roma batte in rimonta il Sassuolo e torna seconda in Serie A: lultimo dei risultati nella ventinovesima giornata del campionato premia i giallorossi, che con il 3-1 ai neroverdi (prima vittoria casalinga contro il Sassuolo in quattro precedenti) scavalcano nuovamente il Napoli in classifica e si rimettono a 8 punti dalla Juventus, arrivando dunque alla sosta con le speranze intatte di accorciare drasticamente sui bianconeri quando la capolista andrà al San Paolo, e in attesa della sfida diretta da giocare allOlimpico. Già nel primo tempo la Roma aveva girato la partita contro un Sassuolo ostico e in palla, sempre in grande condizione quando gioca in questo stadio e contro i giallorossi; nella ripresa Luciano Spalletti ha mandato in campo anche Edin Dzeko e il bosniaco ha impiegato poco tempo per lasciare il suo solito timbro, stoppando con il petto il passaggio delizioso di Strootman e battendo Consigli per il ventunesimo gol nel suo strepitoso campionato. Per il Sassuolo, già salvo, una sconfitta indolore con qualche buona indicazione riguardo il gioco sviluppato (più che altro nel primo tempo); la Roma si riprende subito dalleliminazione subita in Europa League e mantiene vive le speranze di scudetto, allo stesso tempo blindando la qualificazione diretta alla prossima Champions League. Ora arrivano gli impegni delle nazionali: il campionato di Serie A va in vacanza per una settimana, al suo ritorno saremo alla trentesima giornata.
Intervallo allo stadio Olimpico, dove stiamo assistendo a un match bellissimo tra Roma e Sassuolo: risultato al momento di 2-1 in favore dei giallorossi, ma i gol che avremmo potuto vedere potevano essere di più. Le due squadre non si stanno risparmiando: a bussare per primo è stato il Sassuolo che ha confermato il suo trend positivo nella parte giallorossa della capitale. Grande azione in velocità, dalla sinistra assist di Domenico Berardi, velo di Politano e conclusione vincente di Grégoire Defrel, proprio il giocatore che i giallorossi avrebbero voluto in gennaio. Qualche secondo dopo (era il 9 al momento della rete) il Sassuolo ha sfiorato il raddoppio ancora con una conclusione di Defrel deviata in angolo; la Roma a quel punto si è svegliata e ha pareggiato al 16 con un destro di Leandro Paredes che, senza pensarci due volte, ha calciato a incrociare sul passaggio allindietro di Salah, incrociando allangolino alla destra di Consigli. I giallorossi hanno poi centrato una clamorosa traversa interna con Emerson Palmieri; sul rinvio alla disperata della difesa del Sassuolo Szczesny, appostato al limite dellarea, ha cercato di fermare il pallone con la testa e ha rischiato di buttarselo in porta. Nel finale di frazione iniziativa di Strootman sulla sinistra e colpo di testa largo di Rudiger proiettato in avanti, poi tentativo di Lorenzo Pellegrini con Emerson Palmieri costretto a liberare in affanno; proprio in chiusura di frazione è arrivata la rete del vantaggio della Roma con Mohamed Salah (decimo gol in campionato) che sulla parata che Consigli aveva effettuato su El Shaarawy ha bruciato la difesa del Sassuolo infilando in porta da due passi.
Sta per prendere il via lultima partita della ventinovesima giornata di Serie A: tra Roma e Sassuolo la sfida potrebbe essere meno scontata del previsto, perchè i giallorossi non hanno mai battuto gli emiliani tra le mura dello stadio Olimpico. Tre i precedenti, tre i pareggi: adesso per Luciano Spalletti bisogna spezzare il tabù e prendersi la vittoria, perchè abbiamo visto come nel pomeriggio la Juventus sia nuovamente scappata e il Napoli sia momentaneamente salito in seconda posizione, mettendo tanta pressione a una Roma che, reduce dalleliminazione in Europa League, potrebbe pagare qualcosa allinizio della partita sul piano psicologico. Il Sassuolo ha ben poco da perdere: la sconfitta del Palermo a Udine è un altro tassello sullarchiviazione della salvezza, e dunque la squadra di Eusebio Di Francesco potrà giocare libera dallansia di dover fare il risultato a tutti i costi. Potrebbe essere un vantaggio nello sciogliere le gambe dei giocatori in campo, o uno svantaggio perchè in assenza di motivazioni a breve termine il Sassuolo potrebbe non approcciare il posticipo con la grinta giusta. Staremo a vedere quello che succederà, di sicuro sarà la Roma a dover fare la partita: noi come sempre diamo la parola al campo e ci mettiamo comodi, stiamo per vivere la conclusione della ventinovesima giornata del campionato di Serie A.
LUdinese batte 4-1 il Palermo, si porta a +21 sui rosanero e, se ancora cerano dei dubbi sulla sua salvezza, adesso vengono del tutto dissipati: la squadra di Gigi Delneri si riprende il dodicesimo posto in classifica scavalcando il Bologna, e si porta a sole due lunghezze dal Chievo. Ancora una volta il secondo tempo è stato fatale al Palermo che, partito bene e trovato il vantaggio con Roland Sallai, si è clamorosamente sciolto subendo il pareggio di Cyril Thereau nel finale di primo tempo e poi altri tre gol nella ripresa, a opera di Duvan Zapata (nona rete in campionato), Rodrigo De Paul e Jakub Jankto, ancora in gol dopo aver segnato la scorsa settimana. Un Palermo che mostra di avere giovani davvero interessanti e di poter schierare in campo tanto talento, ma troppo acerbo e limitato nella sua rosa: ancora una volta la sconfitta dellEmpoli non viene onorata dalla formazione siciliana che non recupera punti e resta a -7 dai toscani, al terzultimo posto. Tecnicamente il Palermo avrebbe le possibilità di salvarsi, perchè la distanza non è impossibile; è chiaro però che partite come questa, contro una squadra che ha ormai ben poco da chiedere al suo campionato, vanno necessariamente vinte per sperare. Adesso comunque manca un solo match per chiudere la ventinovesima giornata in Serie A: quello che si gioca allo stadio Olimpico tra la Roma di Luciano Spalletti e il Sassuolo dellex Eusebio Di Francesco (e dei tanti altri giovani che, cresciuti nelle giovanili giallorosse, oggi giocano con la maglia neroverde degli emiliani).
Allintervallo del primo dei posticipi di Serie A, la Dacia Arena ci dice che Udinese e Palermo stanno pareggiando per 1-1. Come spesso è accaduto in questo campionato i rosanero sono scattati meglio dai blocchi di partenza, sbloccando il risultato con il primo gol nel torneo (in assoluto) di Roland Sallai, bravo a sfruttare il buon lavoro di Aleesami sulla corsia sinistra. Proprio in chiusura di primo tempo però è arrivato il pareggio dellUdinese, che aveva già aumentato il ritmo dopo essere andato sotto: undicesima rete in campionato per Cyril Thereau, che eguaglia il suo record di reti in singolo campionato (in Italia: 2012-2013 con il Chievo, lo scorso anno sempre con i friulani). Al Palermo il pareggio serve poco, anche se si tratterebbe di un altro punticino rosicchiato allEmpoli: nel secondo tempo ci aspettiamo i rosanero molto più arrembanti, ma staremo a vedere quello che succederà in campo alla Dacia Arena quando le due squadre torneranno a sfidarsi.
Sono terminate le partite del pomeriggio di Serie A: a Marassi la Juventus soffre tantissimo nel secondo tempo, perchè non riesce a chiudere la partita e subisce così il forcing di una Sampdoria con talento e voglia di prendersi un risultato importante. A 50 secondi dal termine Regini manda alto di testa e la partita sfuma: i bianconeri tornano a +10 sul Napoli e +11 sulla Roma (che giocherà questa sera) anche se dovrà migliorare in vista della Champions League. Clamoroso invece allo Scida, dove per la seconda domenica consecutiva Nikola Kalinic regala tre punti preziosi alla Fiorentina. La rete del croato, la quattordicesima in campionato, permette alla squadra di Paulo Sousa di piegare un ostico e coriaceo Crotone – che a questo punto è sempre più vicino alla Serie B nonostante limpegno e le buone cose fatte vedere in campo – e di salire a quota 48 punti in campionato, confermando i 5 punti di ritardo dal Milan e portandosi a -7 dalla coppia Inter-Atalanta. Forse è tardi per puntare lEuropa, ma intanto questa è la seconda vittoria consecutiva e chissà che non si possa concretizzare una clamorosa rimonta. A proposito di Europa, la Lazio stecca al SantElia: nel secondo tempo la spinta dei biancocelesti si fa meno pressante e il Cagliari esce allo scoperto rischiando anche di vincere la partita. Per la Lazio una battuta di arresto che impedisce di allontanarsi dallInter e riporta sotto lAtalanta che schianta un Pescara ormai condannato (doppietta del solito Alejandro Gomez e rete di Alberto Grassi); nulla di grave per Simone Inzaghi che resta quarto in ogni caso. Vince il Bologna, che batte un Chievo ormai senza motivazioni: doppietta di Blerim Dzemaili che supera il record personale di gol in singola stagione (sono 8) e porta i felsinei, dopo le reti di Castro e Simone Verdi (nel recupero cè gloria anche per Federico Di Francesco), al dodicesimo posto a -4 proprio dai clivensi. Alle ore 18 prende il via Udinese-Palermo, in attesa di Roma-Sassuolo che sarà invece il posticipo serale.
Intervallo sui campi di Serie A: a Marassi la Juventus sblocca quasi subito la partita contro la Sampdoria grazie a un colpo di testa di Juan Cuadrado che, sul bel cross di Asamoah, sorprende un distratto Regini e infila Puggioni. Poi però Massimiliano Allegri perde Dybala, che sente un indurimento e chiama subito il cambio: dentro Marko Pjaca e i tifosi bianconeri trattengono il fiato, perchè ci stiamo avvicinando alla fase decisiva della stagione. Sul campo la Sampdoria risponde, ma la grande occasione ce lha Higuain che con il sinistro non riesce ad angolare la conclusione dal cuore dellarea di rigore facendosi ipnotizzare da Puggioni. LAtalanta sblocca subito contro il Pescara: cross di Hateboer, velo di Petagna e Alejandro Gomez, con stop e tiro, arriva a quota 10 gol in campionato battendo Bizzarri (appena dopo Rafa Toloi sfiora un clamoroso gol con il colpo dello scorpione, una torsione pazzesca con il portiere del Pescara che alza sopra la traversa). In vantaggio anche il Chievo a Bologna: proteste veementi dei felsinei, ma al momento dellassist Lucas Castro (che supera Da Costa con un tocco sotto) è in posizione regolare e dunque il gol è valido. Fiorentina e Lazio non sono invece ancora riuscite a sbloccare contro Crotone e Cagliari: entrambe stanno facendo la partita e hanno già creato alcune occasioni interessanti, ma per il momento le squadre di casa reggono. Una breve pausa, poi vedremo cosa succederà nel corso dei secondi tempi di queste partite di Serie A.
Il Napoli vince con il brivido a Empoli: finisce 3-2 il lunch match della ventinovesima giornata di Serie A e i partenopei si portano momentaneamente al secondo posto in classifica. Un Napoli che dopo aver dominato il primo tempo, chiuso con tre gol di vantaggio, si distrae pensando di averla già chiusa e rischia di subire una clamorosa rimonta: al 70 minuto Omar El Kaddouri sorprende lex compagno di squadra Reina su calcio di punizione e realizza il primo gol con la maglia dellEmpoli. Passa poco tempo e Massimo Maccarone, entrato nel secondo tempo, torna al gol realizzando il terzo calcio di rigore concesso nella giornata. Il Napoli si spaventa e va leggermente in affanno nel finale, ma concede pochissimo a un Empoli che nonostante lo scatto di orgoglio non completa la rimonta e rimane ancorato a quota 22 punti, rischiando di essere avvicinato da una delle ultime tre della classifica. Il Napoli si avvicina al meglio alla super sfida contro la Juventus, che sarà dopo la sosta; adesso i bianconeri sono chiamati a rispondere sul campo della Sampdoria, in una delle cinque partite che prendono il via alle ore 15. Tra le altre, Lazio e Atalanta proseguono la sfida a distanza per lEuropa, la Fiorentina prova a restare in corsa il più possibile mentre tra Bologna e Chievo è partita tra due squadre che sono già salve. Appuntamento dunque tra poco per stare a vedere quello che succederà sui campi nei quali le partite stanno per prendere il via.
Napoli dominante nel primo tempo di Empoli: i partenopei sono in vantaggio per 3-0 al Castellani e per il momento si riportano al secondo posto nella classifica di Serie A. Ancora due rigori a favore del Napoli, come la scorsa settimana contro il Crotone; questa volta però Dries Mertens si fa ipnotizzare dal dischetto da Skorupski (al 7 minuto) e allora per sbloccare il risultato serve un gol di Lorenzo Insigne che approfitta di un errore banale della difesa dellEmpoli. Da lì in avanti è un monologo partenopeo: Mertens si riscatta prontamente e sale a quota 20 gol nella classifica marcatori con una punizione perfetta, poco dopo Callejon si fa stendere in area da Pasqual e larbitro indica nuovamente il dischetto. A calciare va insigne che centra langolino alla destra di Skorupski: dodicesimo gol in campionato per il folletto di Frattamaggiore e Napoli che ha già chiuso la partita nel primo tempo, vedremo se nella ripresa lEmpoli riuscirà se non altro a segnare il gol della bandiera rendendo la ripresa più interessante.
Sta per iniziare Empoli-Napoli, che aprirà la domenica dedicata al campionato di Serie A per la sua ventinovesima giornata. Confrontando i risultati dello scorso campionato con quelli della Serie A in corso, emerge come lAtalanta sia la squadra più migliorata da un torneo allaltro. Un anno fa di questi tempi infatti i bergamaschi viaggiavano a quota 30, mentre oggi hanno già toccato i 52 punti che significa inoltre +7 rispetto al totale del 2015-2016, in cui lAtalanta terminò a 45. Per la squadra di Giampiero Gapserini il miglioramento è quindi straordinario, pari a 22 lunghezze. Segue la Lazio, che arriva da 5 vittorie di fila e che in questa Serie A ha raccolto 18 punti in più rispetto allultima (56-38). A completare il podio delle squadre più migliorate è la Sampdoria che zitta zitta, con gli ultimi 7 risultati utili consecutivi, ha accresciuto di 10 punti il bottino del campionato precedente (oggi è a quota 41, un anno fa si presentava alla 29^giornata con 31). Piccolo passo avanti per entrambe le milanesi che hanno 3 punti in più rispetto al torneo 2015-2016, mentre le due squadre di testa ovvero Juventus e Roma si sono migliorate di 6 lunghezze ciascuna. -1 invece per il Napoli, che attualmente occupa la terza posizione mentre lanno scorso, con 1 punti in più, si trovata al secondo posto e a meno 3 dalla capolista Juventus.
In attesa che maturino tutti i risultati della 31^giornata, ricapitoliamo anche le prime posizioni della classifica in trasferta dellattuale Serie A. Meglio di tutti ha fatto il Napoli, che registra un bilancio di 8 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte nelle 13 trasferte sin qui affrontate (in questo turno è di scena ad Empoli). I partenopei vantano anche il miglior attacco esterno del campionato, grazie alle 32 reti messe a segno: spiccano in particolare lo 0-5 di Cagliari (11 dicembre 2016) e l1-7 di Bologna (4 febbraio). Bene anche la Roma, seconda in classifica generale, casalinga ed esterna: lontano dallOlimpico i ragazzi di Luciano Spalletti hanno ottenuto 26 punti, solo 1 meno del Napoli, con un ruolino di 8 vittorie, 2 pareggi e 5 ko. La difesa meno battuta in casa è quella della Juventus, che allo Stadium di Torino ha incassato appena 11 gol; sul fondo di questa graduatoria troviamo Crotone (solo 2 punti in trasferta), Pescara (5 di cui 3 a tavolino) ed Empoli (7, con appena 6 reti allattivo). Di Pescara (33 reti) e Cagliari (30) le retroguardie più battute in trasferta.
Archiviate le partite di anticipo, la ventinovesima giornata di Serie A 2016-2017 torna in campo domenica 19 marzo; soliti orari e, almeno per questa volta, nessun anticipo del lunedì per quello che sarà lultimo turno prima della sosta per le nazionali, un turno al termine del quale si potrà dunque tracciare una sorta di bilancio prima della lunga volata finale.
Intanto la domenica si apre con il lunch match delle ore 12:30, vale a dire Empoli-Napoli; alle ore 15 si giocano Atalanta-Pescara, Bologna-Chievo, Cagliari-Lazio, Crotone-Fiorentina e Sampdoria-Juventus. Si prosegue alle ore 18 con Udinese-Palermo, il posticipo delle ore 20:45 sarà Roma-Sassuolo.
In testa alla classifica è cambiato ben poco: la Juventus, grazie alla vittoria – con polemiche – sul Milan, ha confermato gli 8 punti di vantaggio su una Roma che è stata capace di andare a vincere a Palermo vendicando così le tre sconfitte consecutive (contando anche Coppa Italia ed Europa League). Sornione, il Napoli terzo è a -10 dalla vetta: i partenopei, attenzione, potrebbero non essere tagliati fuori dalla corsa allo scudetto.
Sia loro che la Roma attendono il momento in cui ospiteranno la Juventus: per questo motivo è imperativo recuperare punti prima, a cominciare magari da oggi. I bianconeri infatti giocano sul campo di una Sampdoria galvanizzata dalla vittoria nel derby: una squadra di grande talento, che pecca di inesperienza ma che ha futuro davanti a sè e nellimmediato può mettere in difficoltà chiunque, come ha dimostrato battendo la Roma e sfiorando il colpaccio a Napoli.
Tra le altre partite, attenzione alla Lazio che cerca di difendere il suo quarto posto in classifica; sarà interessante valutare, in chiave europea, la reazione ai sette gol subiti dallAtalanta a San Siro e in questo senso la partita casalinga contro il Pescara, fanalino di coda e ormai senza troppe speranze, rappresenta unottima occasione per ripartire.
Sul fondo, per lappunto, lEmpoli sa bene di dover provare a battere il Napoli: sono 7 i punti di vantaggio sul Palermo, che ha una trasferta – a Udine – contro una squadra già salva e dunque potrebbe accorciare in classifica, coinvolgendo anche i toscani nella corsa. Bologna e Chievo sono al sicuro, i clivensi per di più hanno loccasione di chiudere nella parte sinistra della classifica; ultima chiamata per lEuropa da parte della Fiorentina, che a Crotone non può sbagliare. I calabresi allo stesso modo si giocano le ultime chance di rimanere in Serie A; già salvo anche il Cagliari, sfortunato una settimana fa al Franchi e adesso a caccia di riscatto al SantElia, dove questanno in generale ha sempre fatto molto bene.
Si tratta di partite davvero molto interessanti; a noi non resta che affidarci al campo per stare a vedere come si chiuderanno queste sfide, e come sarà cambiata la classifica del campionato in vista del prossimo turno del torneo.
Domenica 19 marzo
RISULTATO FINALE Empoli-Napoli 2-3 – 19′ L. Insigne (N), 24′ Mertens (N), 38′ rig. L. Insigne (N), 70′ El Kaddouri (E), 82′ rig. Maccarone (E) – Note: 7′ Mertens (N) sbaglia rigore (parato)
RISULTATO FINALE Atalanta-Pescara 3-0 – 13′ A. Gomez, 69′ A. Grassi, 93′ A. Gomez
RISULTATO FINALE Bologna-Chievo 4-1 – 40′ Castro (C), 61′ Verdi (B), 72′ Dzemaili (B), 90′ Dzemaili (B), 93′ F. Di Francesco (B)
RISULTATO FINALE Cagliari-Lazio 0-0
RISULTATO FINALE Crotone-Fiorentina 0-1 – 90′ Kalinic
RISULTATO FINALE Sampdoria-Juventus 0-1 – 7′ Cuadrado
RISULTATO FINALE Udinese-Palermo 4-1 – 12′ Sallai (P), 42′ Thereau (U), 60′ D. Zapata (U), 68′ De Paul (U), 80′ Jankto (U)
RISULTATO FINALE Roma-Sassuolo 3-1 – 9′ Defrel (S), 16′ L. Paredes (R), 45’+3′ Salah (R), 68′ Dzeko (R)
Juventus 73
Roma 65
Napoli 63
Lazio 57
Inter, Atalanta 55
Milan 53
Fiorentina 48
Sampdoria 41
Torino 40
Chievo 38
Udinese 36
Bologna 34
Cagliari 32
Sassuolo 31
Genoa 29
Empoli 22
Palermo 15
Crotone 14
Pescara 12
* una partita in meno
Sabato 1 aprile
Ore 18:00 Sassuolo-Lazio
Ore 20:45 Roma-Empoli
Domenica 2 aprile
Ore 12:30 Torino-Udinese
Ore 15:00 Chievo-Crotone
Ore 15:00 Fiorentina-Bologna
Ore 15:00 Genoa-Atalanta
Ore 15:00 Palermo-Cagliari
Ore 15:00 Pescara-Milan
Ore 20:45 Napoli-Juventus
Lunedì 3 aprile
Ore 20:45 Inter-Sampdoria