Tra i protagonisti del match tra Torino e Inter, terminato ieri sera tra le mura di casa granata per 2-2 a senza dubbio annoverato in questo intenso anticipo della 29^ giornata di serie A Daniele Baselli, autore del gol del pareggio per il Toro ai 27 del primo tempo. Lo stesso Baselli, al termine del match è stato fermato dai microfoni di Sky Sport a cui ha dichiarato: sono contento per aver raggiunto questo piccolo obbiettivo, ma limportante era andare sul pareggio per la squadra. Abbiamo preparato molto bene la partita. Volevamo essere aggressivi per non concedere spazio alle loro giocate e ce labbiamo fatta anche se forse nel finale loro ne avevano un po di più. Per il centrocampista granata si tratta del quarto gol in stagione, che interrompe un digiuno che dura fin dal match tra Torino e Cagliari, occorso nella 12^ giornata di campionato lo scorso novembre.
In casa Inter non si nasconde la delusione per il 2-2 realizzato ieri sera allOlimpico contro il Torino nellanticipo della 29^ giornata di serie A: i nerazzurri infatti ormai da tempo nutrono grandi ambizioni in europa e ogni punto messo da parte ha un peso enorme. Lo stesso esterno dellInter Antonio Candreva, intervistato dai microfoni di Mediaset Premium non nasconde un certo rammarico: penso che la nostra partita labbiamo fatta: magari abbiamo commesso una disattenzione nel gol del apri che non è da noi. Ma per noi questo pareggio è come se fosse una sconfitta. Il terzo posto? La cosa si complica: le altre vanno forti lo facevamo anche noi, è stato un passo falso, dovevamo vincerle tutte. Cè delusione e amarezza, volevamo continuare a fare bene il nostro cammino, volevamo continuare a stare bene. Ora vedremo dopo la sosta, staccheremo un po la spina.
-Il primo anticipo della 29^ giornata di serie A ha visto il sofferto pareggio per 2-2 tra Torino e Inter: se peri nerazzurri lesito finale è forse parso uno stop per la loro corsa alleuropa, in casa granata aleggia invece una certa soddisfazione per quanto messo in campo ieri sera. Ne da questa impressione lo stesso tecnico del Torino Sinisa Mihajlovic, che al termine del match ha dichiarato ai microfoni di Mediaset Premium: è stata una bella partita, emozionante: oggi sono contento della prestazione e del carattere della mia squadra. Oggi si è visto il Torino che piace a me e ai tifosi: abbiamo giocato alla pari contro una squadra forte. Forse potevamo fare di più visto che i loro due gol sono arrivati da regali nostri, forse lunica pecca della nostra partita. Ho voluto vedere una prova di carattere e lho vista. Siamo una squadra giovane ci può anche stare che in casa si fa di più: di questo mancato equilibrio il primo a chiedere scusa sono io il tecnico, ma poi infortuni e cambi hanno reso difficile la situazione, non siamo stati fortunati
Con il pareggio per 2-2 realizzato in Torino-Inter, anticipo della 29^ giornata di serie A che ha avuto luogo in casa granata, i nerazzurri perdono unimportante occasione di ottenere tre punti pesantissimi in ottica classifica: al momento i ragazzi di Pioli rimangono quinti con 55 punti a una sola lunghezza di distacco dalla Lazio. Per fare il punto sulle ambizioni di Europa dellInter è intervenuto nella classica conferenza stampa post match lo stesso tecnico Stefano Pioli, che ha dichiarato: noi abbiamo un obbiettivo che esagerato per la posizione in classifica in cui siamo, per cui ogni vittoria mancata è un passo falso per noi. Malgrado non fossimo nella nostra migliore serata cè rammarico e rimpianto, perché loccasioni sul finale potevano darci la vittoria, per la volontà, lo spirito e il carattere che comunque la squadra è riuscita a mettere sul campo anche questa sera.
E finita la gara dellOlimpico Gran Torino. I granata hanno pareggiato per 2-2 contro lInter. Ospiti in vantaggio nel primo tempo con Kondogbia ma ben presto arriva il pari di Baselli. Nella ripresa stessa copione che si ripete ma a parti invertite. In fase iniziale Acquah porta in vantaggio i padroni di casa, Candreva subito pareggia. Nel prossimo turno di Serie A lInter di Pioli affronterà al Meazza la Sampdoria mentre i granata se la vedranno ancora in casa con lUdinese. Sinisa Mihajlovic schiera i granata con il 4-3-3. Hart in porta, linea difensiva composta da Zappacosta, Rossettini, Moretti e il rientrante Molinaro. A centrocampo Baselli, Lukic e Acquah mentre in avanti ci sono Iturbe, Belotti e Adem Ljajic. LInter replica con il 4-2-3-1. Tra i pali Handanovic, difeso da DAmbrosio, Medel, Miranda e Ansaldi. In mediana spazio a Kondogbia e Gagliardini mentre in zona offensiva Candreva, Banega e Perisic si schierano a supporto di Icardi, unica punta. Arbitro dellincontro il signor Banti, iscritto alla sezione AIA di Livorno. Dobosz e Fiorito gli assistenti, Di Fiore il quarto uomo mentre i due addizionali di porta sono Rocchi e Mariani.
Inizialmente è il Toro ad aggredire. Zappacosta cerca Belotti ma Miranda ferma tutto. Poco dopo è Iturbe ad avviare l’azione. Discesa in diagonale e filtrante per l’inserimento di Baselli. Handanovic sfrutta la copertura di Medel e la fa sua. L’Inter reagisce schiacciando gli avversari nella propria area. Icardi aggancia in area e ci prova ma trova la ribatutta di Rossettini. L’azione prosegue, Gagliardini serve Perisic che incrocia ma Hart risponde presente. Poco dopo Gagliardini ha l’occasione giusta per sbloccarla. Candreva si accentra e prova il tiro. Rossettini ribatte e l’ex Atalanta da posizione ravvicinata svirgola sparando alto. Al nono Icardi trova il gol ma l’arbitro giustamente annulla per posizione di off-side. L’Inter prosegue con fiducia dopo i primi minuti. Da corner Gagliardini stacca di testa sul primo palo ma la alza troppo. I granata provano a fermare la manovra interista mettendo in campo il consueto tamburo offensivo. Belotti si scatena in area, soffia palla a Medel e sgancia la bomba. La palla esce di poco sulla destra di Handanovic. L’arbitro ferma comunque tutto per un fallo di mano dell’ex Palermo. La squadra di Piola risponde subito. Cross dalla sinistra di Perisic, Hart anzichè bloccare palla si tuffa e respinge con i pugni e D’Ambrosio calcia al volo sfiorando il gol. La partita continua a proporre un ritmo molto alto con le due squadre che non riescono a gestire palla con pazienza. Pioli per questo motivo si arrabbia un pò, chiedendo ai suoi maggior precisione nei passaggi. Il Toro intanto si rivede in zona offensiva. Ljajic dalla sinistra tocca per Baselli che dai 30 metri calcia con forza mandando la palla fuori non di molto. Al 27esimo arriva però il gol degli ospiti. Kondogbia riceve sulla destra, supera un paio di avversari con forza e calcia dal cuore dell’area. Hart non trattiene e la palla rotola in rete. Il francese va esultare nei pressi della panchina improvvisando un balletto con Gabigol. Il Toro prova a reagire. Ljajic dalla sinistra trova lo spazio per il tiro ma D’Ambrosio lo mura concedendo un calcio d’angolo. Dalla bandierina calcia lo stesso Ljajic. Cross per Moretti che spizzica trovando Baselli tutto solo al centro dell’area, grazie all’errore di Perisic. Per l’ex Atalanta è un gioco da ragazzi insaccare di testa con facilità. Pareggio Toro dopo appena 5 minuti. Poco dopo i granata hanno un’altra ottima occasione. D’Ambrosio cambia versante ma sbaglia tutto avviando il contropiede avversario. Candreva salva tutto, concedendo un altro corner, questa volta non sfruttato. Nella fase finale del primo tempo il gioco si concentra a centrocampo. Il ritmo resta elevato ma a farla da padrone sono errori e falli. Banti mantiene in pugno la gara dirigendo con uniformità. L’arbitro livornese non concede recupero. Si va a riposo sul parziale di 1-1.
Nessun cambio a inizio ripresa. Tornano in campo gli stessi 22 del primo tempo. Pioli manda però a scaldarsi subito Brozovic, Eder e Joao Mario. L’inizio del secondo tempo vede l’Inter in possesso palla. Candreva ottiene il fondo prendendo il tempo a Molinaro e crossa in area. Hart blocca la sfera con sicurezza. Il Torino risponde subito. Zappacosta dalla linea di centrocampo verticalizza in area per Belotti che scatta verso l’area ma sfiora soltanto. Handanovic viene tratto in inganno dal tocco del granata facendosi superare dal pallone, comunque troppo lento per finire in rete. Recupera Miranda. Poco dopo da una sciocchezza del brasiliano nasce un calcio di punizione dai 18 metri. Ljajic calcia basso colpendo in pieno la barriera. Al 53esimo Medel va a bordo campo accusando dolore ai flessori. Il cileno chiede il cambio, Murillo pronto all’ingresso. Acquah intanto ci prova dalla distanza. Tiro sbilenco. Al 55esimo miracolo di Handanovic su un tiro improvviso di Belotti. Al 59esimo il Torino trova il gol del sorpasso. Acquah serve dalla trequarti Iturbe. Palla ancora ad Acquah che dal limite gira di destro sul secondo palo superando Handanovic. Pioli cambia idea: non sostituisce più Eder con Candreva ma richiama in panchina Banega. Intuizione giusta. Poco dopo Ansaldi crossa dalla sinistra. Hart esce a farfalle ma Perisic non ne approfitta. Poco importa perchè la palla viene addomesticata da Candreva che stoppa di petto e conclude con forzando sfondando la porta. Mihajlovic richiama in panchina Ljajic che se ne va deluso dritto negli spogliatoi. Al suo posto entra Boyè. Il neo entrato si mette subito in mostra con una serie di dribbling a ridosso dell’area. Al momento del tiro, però, Handanovic esce e lo mura. Il tecnico slavo effettua un altro cambio: esce Iturbe, entra Iago Falque. La partita vede rallentare il ritmo dal 70esimo in poi. Le due squadre, come prevedibile, accusano tanta stanchezza. Pioli si gioca la carta Brozovic. Gli cede il posto Kondogbia. Dopo una lunga fase di stallo in cui non capita nulla, Perisic ci prova da fuori area ma spedisce la palla fuori di pochissimo. I nerazzurri rimangono in attacco, provandoci ancora da fuori area, stavolta con Eder. Hart con una parata plastica e tanta scena devia in angolo. Mihajlovic la vuole vincere e richiama in panchina Baselli. Al suo posto entra Maxi Lopez. Granata con il 4-2-4. Banti nel frattampo fa allontanare dal campo il magazziniere del Toro e il collaboratore tecnico di Mihajlovic per proteste. Nel finale l’Inter si fionda in avanti. Perisic idicolizza la difesa granata con un paio di dribbling poi calcia. Zappacosta lo mura. Sul corner che segue il Toro non riesce a uscire dalla propria area. Candreva crossa sul secondo palo trovando Perisic tutto solo che si coordina ma spara alto da posizione favorevole sbagliando clamorosamente. Il croato è ancora protagonista al 92esimo. Eder lo serve ma l’esterno non trova nemmeno in questa circostanza la porta. (Francesco Davide Zaza twitter@francescodzaza)