Una vittoria importantissima per il Venezia, maturata proprio nei secondi finali e che consente ai lagunari di allungare ulteriormente in classifica quando ormai mancano 8 giornate al termine della regular season. Ai microfoni di Rai Sport il tecnico del Venezia, Pippo Inzaghi, è consapevole dell’impresa compiuta dai suoi: “Sono tre punti d’oro per la corsa alla promozione, ora ne mancano otto per raggiungere l’obiettivo. Abbiamo fatto un grande passo in avanti, ero consapevole delle insidie che nascondeva questa sfida, il Bassano è un’ottima squadra e non merita di stare così in basso nella classifica, sull’1-1 abbiamo reagito alla grande e sono davvero orgoglioso dei miei ragazzi. Faremmo comunque un grosso sbaglio a ritenerci già in Serie B, le partite che rimangono da affrontare sono tutte impegnative, specialmente quella contro il Padova in trasferta che ormai è a tutti gli effetti la nostra rivale più pericolosa. Siamo primi, siamo in finale di coppa di Lega ma non abbiamo ancora vinto nulla, per cui dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa”.
Resa dei conti al Mercante, il Venezia batte di misura il Bassano per 2 a 1 ottenendo la settima vittoria consecutiva e consolidando ulteriormente il primato nel girone B di Lega Pro con 8 punti di vantaggio sul Padova e ben 10 sul Parma; sesto KO di fila per il Bassano che forse stasera non meritava di perdere per come hanno giocato i ragazzi di Bertotto. Nelle battute conclusive del match Pippo Inzaghi deve fare a meno di Moreo che è costretto ad abbandonare il campo per un problema muscolare, a rimpiazzarlo ci pensa Fabris. All’86’ proteste degli ospiti per un presunto contatto in area tra Bizzotto e Ferrari, non c’è niente per l’arbitro Maggioni che invita il giocatore del Venezia a rialzarsi, sul capovolgimento di fronte successivo arriva il pareggio dei padroni di casa con l’autogol di Modolo che nel tentativo di intercettare il cross di Candido svirgola il pallone che termina in porta alle spalle di Facchin messo fuori causa dall’intervento del compagno. I giocatori di Bertotto credono fortemente nella rimonta a questo punto e chiudono in avanti attaccando nei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara, ma all’ultimo secondo sarà il Venezia a segnare di nuovo con il destro di Falzerano che termina nell’angolino, esplode di gioia la panchina degli ospiti con Inzaghi che entra in campo per esultare (come ai vecchi tempi) assieme ai suoi ragazzi che oggi si sono ulteriormente avvicinati alla Serie B.
Quando mancano solamente dieci minuti al novantesimo resiste il vantaggio del Venezia sul Bassano Virtus, con la formazione di Pippo Inzaghi sempre avanti per 1 a 0. I padroni di casa non ci stanno a perdere (anche perché sarebbe la sesta sconfitta consecutiva) e dunque provano in tutte le maniere a mettere in difficoltà la capolista del girone B di Lega Pro prendendo l’iniziativa e facendo la partita in questa seconda frazione di gioco. Al 63′ pericolo nell’area di rigore ospite con Minesso che perde l’attimo per calciare in porta consentendo alla difesa del Venezia di spazzare via la sfera, tre minuti più tardi il centravanti di Bertotto calcia al volo col sinistro costringendo Facchin a un intervento provvidenziale per scongiurare il peggio, sul prosieguo dell’azione Maistrello schiaccia il pallone di testa con l’estremo difensore del Venezia che deve intervenire di nuovo per mantenere blindata la propria porta. Al 76′ altra palla gol per il Bassano su calcio di punizione con Candido che non inquadra lo specchio graziando Facchin che avvea visto il pallone partire con un attimo di ritardo, al Venezia non resta che l’arma del contropiede per cercare di chiudere la partita prima del novantesimo, di conseguenza le due squadre si allungano sensibilmente sul terreno di gioco e aumentano i capovolgimenti di fronte.
Allo stadio Mercante è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per la 30^ giornata del girone B di Lega Pro 2016-2017 tra Bassano e Venezia, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Pippo Inzaghi sempre in vantaggio per 1 a 0. A inizio ripresa gli ospiti non mollano la presa mantenendo un baricentro piuttosto alta per tenere i padroni di casa a debita distanza da Facchin che stasera, finora, è stato impegnato pochissime volte. Al 53′ Zampano incrocia col destro, nessun problema per Bastianoni che si tuffa a terra per bloccare il tiro, sessanta secondi più tardi Bentivoglio dalla lunga distanza fa partire un siluro che il portiere del Bassano intercetta salvandosi in corner ed evitando lo 0-2.
Intervallo al Mercante dove l’arbitro Maggioni ha mandato tutti negli spogliatoi per il riposo, il primo tempo di Bassano-Venezia è terminato con la squadra allenata da Pippo Inzaghi sempre avanti per 1 a 0. Gli ospiti difendono il vantaggio senza correre troppi pericoli nella loro trequarti con i ragazzi di Bertotto che attaccano senza spaventare più di tanto Facchin, se non al 37′ quando Zibert sul cross di Laurenti stacca di testa col pallone che termina appena sopra la traversa, sul capovolgimento di fronte successivo Moreo – sulla sponda di Geijo – va vicinissimo al raddoppio mancando la porta a pochi passi da Bastianoni, dalla panchina Inzaghi si agita tantissimo per la grande occasione sciupata dai suoi, anche perché il Bassano ha tutte le intenzioni di interrompere una striscia di risultati negativi che prosegue ormai da cinque gare. Allo scoccare del 45′ Bastianoni è molto reattivo nel respingere il colpo di testa di Moreo e nel negare il 2 a 0 agli avversari.
Alla mezz’ora della prima frazione di gioco il punteggio di Bassano-Venezia vede la formazione di Pippo Inzaghi sempre avanti di un gol. Sullo 0-1 arriva la reazione dei padroni di casa che vanno al tiro con Maistrello, Cernuto deve rifugiarsi in corner per impedire al centravanti avversario di inquadrare la porta di Facchin, in ogni caso i ragazzi di Bertotto dimostrano di essere pienamente in partita e di poter dare filo da torcere alla capolista del girone B di Lega Pro (che stasera, in caso di vittoria, volerebbe a +8 sul Padova secondo che ha scavalcato il Parma in classifica). Al 19′ ospiti nuovamente pericolosi sempre su calcio d’angolo, a salvare la difesa del Bassano ci pensa il guardalinee che segnala una posizione di offside interrompendo così il gioco, un minuto più tardi dall’altra parte del campo Minesso cerca il gol dalla lunga distanza col pallone che si perde però sul fondo. In questa fase del match entrambe le squadre fanno girare la sfera ma senza creare grosse occasioni da gol, trovando raramente l’ultimo tocco per la conclusione in porta.
Allo stadio Rino Mercante di Bassano del Grappa l’arbitro Maggioni ha dato il via alle ostilità tra la Virtus locale e il Venezia che si affrontano nel posticipo della 30^ giornata di Lega Pro girone B, al decimo minuto del primo tempo il punteggio vede la formazione ospite avanti 1 a 0. Il match è cominciato alle 21, dunque con un quarto d’ora di ritardo rispetto all’orario previsto, e ha visto gli ospiti invadere subito la trequarti avversaria nel tentativo di mettere pressione alla difesa della squadra allenata da Bertotto, già al 2′ Geijo cerca la porta di testa spedendo però il pallone sul fondo, in ogni caso sono i ragazzi di Pippo Inzaghi a fare la partita mentre i padroni di casa lasciano fare cercando di rintuzzare gli assalti degli avversari. All’8′ il Venezia passa in vantagggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Garofalo dalla bandierina pesca l’incornata vincente di Modolo che batte Bastianoni e sblocca così la contesa.
Eccoci finalmente pronti a vivere Bassano-Venezia: il derby veneto potrebbe portare i lagnuari a +8 sul Padova e +10 sul Parma, mettendo una seria ipoteca sulla promozione diretta della squadra di Filippo Inzaghi. Alla vigilia-Venezia Filippo Inzaghi era stato chiaro: vietato pensare alle altre, bisogna concentrarsi unicamente sulla propria prestazione e sulla propria classifica. Sarebbe un errore madornale guardare ai 7 punti di vantaggio che abbiamo sul Parma aveva detto lallenatore del Venezia, capolista nel girone B di Lega Pro; lobiettivo per noi è solo quello di fare bene. E chiaro però che anche lui, come tutti i suoi giocatori, avrà accolto con soddisfazione la sconfitta interna dei ducali contro il Fano, anche se non dovrà essere il pensiero dominante. Analizzando invece la sfida del Mercante, Inzaghi aveva messo in guardia la sua squadra affermando con convinzione che il Bassano non merita la classifica che ha, ha cambiato allenatore e quello attuale – Valerio Bertotto, NdR – è molto bravo e preparato. Inzaghi ha parlato di giocatori giallorossi in grado di indovinare la partita e di battere chiunque; non è un caso che siano stati anche primi in classifica. Una partita dunque insidiosa, come lo sono tutte secondo SuperPippo; una partita che però il Venezia ha preparato nel migliore dei modi. Ecco allora le formazioni ufficiali di Bassano-Venezia, il calcio dinizio al Mercante è alle ore 20:45. Bastianoni; Formiconi, Pasini, Bizzotto, Stevanin; Laurenti, Gerli, Zibert; Candido; Maistrello, Minesso. A disposizione: Rossi, Piras, Crialese, Trainotti, Bortot, Soprano, Ruci, Tronco, Bernardi, Mazzon, Gashi. Allenatore: Valerio Bertotto. Facchin; Zampano, Cernuto, Modolo, Garofalo; Falzerano, Bentivoglio, Soligo; Moreo, Geijo, Fabiano. A disposizione: Vicario, Sambo, Galli, Malomo, N. Ferrari, Marsura, Tortori, Pellicanò, Stulac, Caccavallo, Acquadro, Fabris. Allenatore: Filippo Inzaghi.
La capolista Venezia è impegnata sul campo del Bassano per la trentesima giornata del campionato di Lega Pro. I lagunari hanno ottenuto cinque vittorie nelle ultime cinque partite e hanno tutta l’intenzione di voler allungare la striscia positiva. Dall’altra parte il Bassano farà di tutto per strappare almeno il pareggio. Il Venezia, sulla carta, appare favorito. Quali sono gli ingredienti per fare una buona prestazione? Prova a spiegarlo l’attaccante del Bassano Gianluca Laurenti. Queste le sue parole al sito ufficiale del club giallorosso: Il Venezia è una delle squadre più attrezzate in Lega Pro, noi per certi versi dovremo fare la “prestazione della vita”, dando tutto ciò che abbiamo. Tra infortuni e squalifiche abbiamo dovuto reinventare il reparto di centrocampo, anch’io che mi sento più un esterno offensivo mi sono adattato al nuovo ruolo, anche se so che devo migliorare ancora molto in fase difensiva. L’ultima partita contro la Sambenedettese ha dato un bel segnale anche a noi stessi, significa che stiamo lavorando nella giusta direzione e questo ci darà una grossa mano per il futuro. Nella sfortuna di questo ultimo periodo, abbiamo comunque la fortuna di poter essere ancora lì, a lottare per delle posizioni playoff. Il mister è arrivato dopo 3 sconfitte consecutive e sta lavorando molto soprattutto per trasferirci serenità. Tuttavia, se proprio dobbiamo scegliere, meglio avere avuto un calo in questi mesi ed arrivare carichi poi alle ultime gare prima dei playoff.
Il Bassano Virtus scenderà in campo nel derby veneto contro la capolista Venezia. I padroni di casa hanno un attacco nella media, visto che ha realizzato 39 reti, ma una difesa troppo molle, la seconda peggiore del campionato con 43 reti subite. L’attaccante più prolifico è Mattia Minesso con 10 gol. Il Venezia detiene uno dei miglior attacchi con 47 reti siglate e una delle migliori difese con 23 gol subiti, dati che contribuiscono a spiegare il primato nel girone B con 7 lunghezze di vantaggio sul Parma. L’attaccante dei lagunari che più volte ha trafitto il portiere avversario è Alexandre Geijo, arrivato a quota 9 reti. Il Bassano è rimasto imbattuto nei primi 5 turni del girone di ritorno (3 vittorie e 2 pareggi), poi ha perso le successive 5 partite di fila segnando appena 1 gol ed incassandone 14. Il rendimento interno dei giallorossi rimane comunque positivo con 8 vittorie, 3 pareggi e 4 ko. Per il Bassano inoltre il numero dei gol segnati in casa, 25, è lo stesso di quelli subiti in trasferta. Il Venezia aveva aperto il girone di ritorno con la sconfitta di Forlì (1-0, 23 dicembre), poi ha ottenuto 8 successi e 1 pareggio e per il momento risulta la miglior squadra del 2017.
Si gioca questa sera, ed è senza ombra di dubbio la partita più interessante nel girone B di Lega Pro per questa giornata. E curioso andare ad analizzare i testa a testa tra queste due squadre venete: questanno infatti la partita di andata è finita pari, mentre nella stagione 2014-2015 entrambe erano riuscite a vincere in trasferta. Al Mercante il Venezia di Michele Serena – era laprile 2015 – era arrivato navigando a metà classifica, eppure si era preso un insperato 2-0: avevano segnato Simone Guerra e Giuseppe Greco. Il Bassano aveva vinto landata al Penzo, grazie ai gol di Tommy Maistrello e Simone Iocolano che avevano ribaltato la rete iniziale di Simone Magnaghi; ancor più interessante è notare che questa sarà la prima volta in cui il Bassano incrocerà il Venezia non essendo primo in classifica. Lo era infatti anche a fine ottobre 2016, ma da quel momento ha vinto soltanto quattro delle 18 partite giocate ed è crollato fino allattuale decimo posto, con quattro punti da difendere per arrivare a giocarsi se non altro i playoff.
Sarà diretta dallarbitro Lorenzo Maggioni della sezione di Lecco. La partita è in programma lunedì 20 marzo 2017 alle ore 20:45, e rappresenta il posticipo della trentesima giornata di Lega Pro. Derby veneto di cruciale importanza per tutte e due le formazioni, incluse nel girone B.
Infatti il Bassano ha bisogno di una vittoria che manca ormai da tempo: sono ben 5 i turni in cui la squadra giallorossa perde. L’ultima sconfitta a San Benedetto del Tronto è stata una beffa ma comunque ha lasciato con l’amaro in bocca una squadra che sembrava ben attrezzata per competere per le zone alte della classifica. Contro ci sarà la capolista Venezia ormai sempre più lanciata verso la Serie B.
I lagunari volano in classifica visto il più sette di vantaggio sul Parma secondo in classifica. L’ultimo successo allo scadere ottenuto in casa contro il Modena ha mandato in visibilio un ambiente che sogna ormai ad occhi aperti il ritorno nella serie cadetta. Sfida dunque delicata per entrambe anche perché potrebbe dire molto sulle reali ambizioni di tutte e due le squadre. Nessuna può concedersi il lusso di perdere contro un’avversaria molto difficile.
Per ciò che concerne le probabili formazioni, il Bassano punterà a non stravolgere la sua squadra. Valerio Bertotto, arrivato da qualche settimana sulla panchina del Bassano, ha in mente un 4-3-3 in cui tra i pali giocherà sempre Bastianoni, un riferimento per tutto il reparto difensivo. In difesa invece largo a Formiconi, Pasini, Bizzotto e Stevanin mentre a centrocampo dovrebbero giocare come Gerli, Ruci e Laurenti. In attacco spazio al tridente con Fabbro e Minesso sugli esterni mentre la punta centrale sarà Maistrello.
Pippo Inzaghi vuole prolungare la sua striscia positiva e farà il possibile per ottenere un importante risultato anche nella difficile trasferta contro il Bassano. I lagunari scenderanno in campo col 4-3-3, dunque schieramento speculare a quello degli avversari. In porta giocherà Facchin con Garofalo, Domizzi, Cernuto e Zampano a comporre la linea difensiva. Per il trio di centrocampo i favoriti sono Bentivoglio, Soligo e Falzerano, questultimo arrivato proprio dal Bassano nel mercato di gennaio, mentre in attacco sugli esterni agiranno Moreo e Marsura con lo spagnolo Geijo a fare da punta centrale.
Il Bassano non vive un momento particolarmente felice della sua stagione. I giallorossi vogliono vincere anche se sono consapevoli di aver di fronte la capolista: Fabbro e Minesso sono gli elementi da cui partono i maggiori pericoli per gli avversari. Venezia che invece può contare su un gruppo forte e fatto di grandi calciatori per la Lega Pro. Difesa che gioca bene il pallone con uno come Domizzi capace anche di avviare lazione. Benissimo in avanti Geijo, che oltre a segnare è anche determinante per gli inserimenti dei compagni. Per ciò che riguarda le scommesse, l’1 del Bassano viene quotato da Bwin a 3.10. Il pareggio a 3.50, mentre il colpo del Venezia in casa del Bassano a 1.80, dunque lagunari nettamente favoriti.
Come tutte le partite del campionato di Lega Pro e della Coppa Italia di categoria, anche Tuttocuoio-Pontedera sarà trasmessa in diretta streaming video sul sito internet sportube.tv; da questanno il servizio del canale web Lega Pro Channel è a pagamento, per seguire le partite dinteresse si può acquistare uno dei pacchetti proposti dal portale. Inoltre, in quanto posticipo di giornata, Bassano Venezia si potrà seguire anche in diretta tv sul canale Rai Sport + HD, il numero 57 del digitale terrestre e 227 di Sky. Diretta in streaming video sul sito internet ufficiale www.raiplay.it.