E durata soltanto due partite la stagione di Ciro Ferrara in Cina: un punto in campionato e il tecnico napoletano è stato esonerato dal Wuhan Zall, società che milita nel campionato China League One (la seconda divisione del calcio cinese). Fatale è stata la sconfitta maturata sul campo del Meizhou Hakka: 1-2 nel quale il Wuhan ha subito due gol nel primo tempo accorciando poi le distanze con un rigore di Marcelo Moreno, boliviano con trascorsi in Bundesliga (Werder Brema) e Ucraina (Shakhtar Donetsk). Lesordio non era andato tanto meglio: 1-1 casalingo contro il Baoding Yingli Yitong, ancora con gol di Marcelo Moreno (questo con un colpo di testa sulla punizione di Aoshuang Nie). Undicesimo in classifica, Ferrara è saltato subito: non gli è stato permesso nemmeno di allenare nel secondo turno della FA Cup cinese (domani) dove il Wuhan avrebbe sfidato lo Shanghai Jiading. Le indiscrezioni dicono che in panchina potrebbe arrivare un altro italiano: il nome che si fa con insistenza è quello di Walter Zenga, che lo scorso anno era stato esonerato dal Wolverhampton dopo 14 partite (16 punti raccolti).
Lavventura di Ferrara in Cina si interrompe dunque dopo otto mesi: arrivato a luglio, lo scorso anno Ferrara aveva guidato il Wuhan Zall a otto vittorie e sei sconfitte in campionato, raggiungendo il sesto posto nella China League One. La Cina ha rappresentato per lex difensore la terza esperienza da allenatore: gli inizi erano stati con la Juventus, guidata nelle ultime due partite del 2008-2009 (due vittorie e secondo posto blindato) e poi per le prime 21 della stagione seguente quando, nonostante un ottimo avvio, era stato sostituito da Alberto Zaccheroni avendo centrato 33 punti in campionato e venendo eliminato da Champions League (nel girone, perdendo 4-1 in casa contro il Bayern Monaco quando sarebbe bastato un pareggio) e Coppa Italia. Arrivato alla Sampdoria dopo più due anni, le cose erano andate in maniera simile: Ferrara aveva aperto con tre vittorie ma poi era andato incontro a sette sconfitte consecutive. Tornato a fare punti vincendo il derby, era stato esonerato dopo altri due ko e sostituito da Delio Rossi chiudendo con 18 punti in 17 partite e leliminazione dalla Coppa Italia per mano della Juve Stabia (ai calci di rigore).
(Claudio Franceschini)