Il quarto set propone due squadre concentrare e decise a far bene. Fin dall’avvio i giocatori di entrambe le formazioni non rischiano provando a sfruttare al massimo gli errori avversari. La partita è equilibrata, Trento non convince nelle ricezioni mentre Perugia spesso forza la giocata perdendo diversi punti. Set molto equilibrato, si arriva appollaiati al 18-18. Trento sbaglia diverse battute dando segnali pericolosi di stanchezza. Muro importante di Zaytsev per il 20-19 di Perugia. E’ forse il punto decisivo. Lanza sbaglia poco dopo una facile battuta. E i padroni di casa vanno sul +2. Il tecnico del Trento, Lorenzetti in occasione del time out: “Non giochiamo rispondendo a loro. Andiamo a comandare noi il gioco. Forza.” Ma è Perugia a trovare ancora il punto con un muro eseguito perfettamente da Mitic. Time out rapido di Bernardi sul 22-20. Ace di Melli, improvviso. Trento non molla. Poco dopo il giovane Melli non riesce a intercettare l’attacco di Mitic ed è 23-21. Lanza non passa, ancora muro di Perugia che si va a prendere 3 match ball. Gli umbri sfruttano il secondo di essi e vanno a vincere gara 2 pareggiando i conti.
Il terzo set si presenta più combattuto ed equilibrato rispetto al precedente. Il Perugia gioca con maggior serenità facendo circolare con velocità la palla e offrendo un’elevata imprevedibilità alle proprie giocate. Il risultato resta comunque equilibrato. Trento non molla riuscendo a trasformare in punto le palle sporche. Giannelli commette un brutto errore regalando il punto di vantaggio al Perugia. E’ 14-13. Anche Lanza sbaglia sulla battuta. Tanti errori degli ospiti. Troppi. Il massimo vantaggio degli umbri arriva a metà set: 18-15 per i rossoneri. Bernardi chiama il time out: “Lasciamo le righe. Non smettiamo di essere aggressivi. Non mi interessa un errore in più o un errore in meno. Coraggio!”. Soleri chiude in maniera esagerata un colpo e gli umbri volano a +4. Il Perugia coglie invece i dettami del tecnico e murano con frequenza gli avversari. Perugia domina e conquista il terzo set. Risultato finale 25-19.
Trento reagisce bene allo svantaggio prendendo fin da subito le redini del secondo set. Perugia non riesce a contenere gli attacchi avversari. Trento si porta sul 15-18 giocando con velocità e senso pratico. Il tecnico dei padroni di casa, Lorenzo Bernardi, richiama all’attenzione i suoi provando a sistemare con qualche accorgimento tattico la linea avanzata. Trento però non molla la presa sbagliando poche giocate. Zaytsev e il solito Atanasijevic provano a mantenere vive le speranze dei padroni di casa. Video check su un tiro di Berger forse sfiorato da Mazzone. L’altissima definizione della moviola in campo permette agli arbitri di assegnare il punto a Trento. Lorenzetti chiama il time out: “Vorrei più attenzione sulla diagonali del muro e dobbiamo fare meglio sulle palle alte. Con coraggio, dai ragazzi.” Nel finale di secondo set Trento trova i punti decisivi. Finisce 20-25 ed è 1-1.
E’ iniziata gara 2 delle semifinali playoff tra Perugia e Treno. Si riparte dallo 0-1 in favore di Trento maturato all’andata. Arbitrano l’incontro Fabrizio Pasquali (primo arbitro di Ascoli Piceno) e Gianni Bartolini, secondo fischietto di Firenze. La prima battuta spetta a Perugia, Trento fa muro e conquista il primo punto a disposizione. Gli umbri provano a sorprendere gli avversari ma è ancora muro. Un errore di Lanza permette a Perugia di ristabilire la parità. Inizio di gara molto equilibrato con le due linee avanzate in grande spolvero. De Cecco forza la battuta e centra la rete. Trento avanti 5-6. Anche Zaytsev sbaglia poco dopo giocando con troppa violenza una palla deliziosa. Troppi errori da parte sua e di Berg in questa prima fase del match. Perugia non riesce mai a passare in vantaggio restando all’inseguimento per tutto il set. Trento va in fuga sul 17-13. Perugia chiede il video check per una palla dubbia e fa bene. Palla fuori e 15-18. Perugia si scioglie nel finale- Atanasijevic sfodera un paio di legnate micidiali che fissano il risultato sul 23-23. Zaytsev sbaglia ma si fa perdonare 24-24. Perugia va sul 27-26 ma sbaglia il set point. Gli umbri non sbagliano nel finale e vincono 30-28.
Sta per avere inizio la partita tra Perugia e Trento, attesa gara 2 delle semifinali playoff del campionato di Superlega: ormai a momenti sono infatti attese in campo al PalaEvangelisti, due delle formazioni più forti in questa stagione, che senza dubbio offriranno al pubblico occorso uno spettacolo difficilmente ripetibile. Ne è convinto anche il libero della compagine umbra e grande ex del match (ha vestito la maglia trentina dal 2004 al 2013) Andrea Bari, che giusto qualche giorno aveva caricato il suo pubblico dichiarando: Adesso conta solo gara 2, siamo concentrati per sabato perché vogliamo allungare la serie e ci dobbiamo riuscire. Non parlo di aspetti e questioni tecnico-tattiche, che pure saranno importanti, ma credo soprattutto che dobbiamo tirare fuori tutto quello che abbiamo, giocare di squadra e coinvolgere il nostro splendido palazzetto. Molto spesso infatti il fattore campo si era dimostrato fondamentale per Perugia, che oggi punta a capovolgere il 3-1 sofferto in gara 1: se sarà questa la serata giusta, solo il campo ce lo dirà. (agg Michela Colombo)
Gara 2 delle semifinali play off tra Perugia e Trento, sarà un momento di festa particolare per la formazione trentina, che chiaramente sera di festeggiare con una bella vittoria in trasferta: la partita di questa sera al PalaEvangelisti sarà anche la numero 335^ per Massimo Colaci con la maglia di Trento. Un vero record per lui ma che non rimane solitario, visto che supera di poco il primato di Kazinsky, fermatosi ad aprile 2016 con 334 partite a bilancio, mentre in testa rimane ancora Birarelli, già a quota 345 presenze. Per Colaci comunque si ricorda che mai prima di oggi un giocatore di Trento aveva messo a segno così tante presente in appena 7 anni di militanza: il libero infatti ha collezionato 51 presenze nella stagione 2010-2011, 49 nella successiva, 48 nella 2012-2013, 47 nel 2013-2014 e 48 in quella dopo, con 47 nella 2015-2016 e 44 in questa in corso. Per Colaci non sono mancati anche i trofei: 3 mondiali per club, 2 Coppe Italia, 2 Supercoppe, 1 Coppa dei Campioni, e 3 scudetti. Piccola curiosità: Colaci ha esordito con la maglia di Trento proprio in occasione di un match di Superlega contro la formazione umbra nel lontano 31 ottobre 2010. (agg Michela Colombo)
Dagli arbitri Pasquali e Bartolini, è la partita di volley maschile in programma per oggi sabato 25 marzo alle ore 18.00, valida per gara 2 delle semifinali playoff scudetto. Gli umbri, ai quarti di finale hanno battuto con un secco 3-0 all’andata e 0-3 al ritorno il numero 6 del ranking, il Piacenza Volley. Stessa sorte di Piacenza è toccata anche a Monza, numero 7 del ranking, sconfitta con un doppio 3-0 da Trentino. Chi vincerà questa serie otterrà il pass per le finali scudetto e incontrerà la vincente dell’altra semifinale, tra la Lube Civitanova, numero 1 del ranking, e Modena, che hanno battuto rispettivamente Vibo Valentia e Verona. La serie di semifinale è per ora sul risultato di 1-0 per Trentino, grazie al 3-1 rimediato in casa all’andata, ma vista la qualità delle due rose appare difficile capire chi potrebbe spuntarla alla fine.
Il coach di Perugia, Lorenzo Bernardi, dovrebbe schierare in campo la seguente formazione dall’inizio dell’incontro: Luciano De Cecco al palleggio, Andrea Bari come libero, Emanuele Birarelli e Alessandro Franceschini i due centrali, Ivan Zaytsev come opposto e in posizione quattro Berger, in sostituzione dell’infortunato Aaron Russell. Angelo Lorenzetti, l’allenatore dei trentini dovrebbe rispondere con il seguente sestetto: Simone Giannelli al palleggio, Massimo Colaci come libero, i due centrali saranno Matteo Burgsthaler e Simon Van de Voorde, come opposto giocherà Oleg Antonov e in posizione quattro il campione Filippo Lanza.
Entrambi gli allenatori avranno a disposizione la rosa completa per questo appuntamento. I giocatori da tenere d’occhio sono sicuramente i due schiacciatori della nazionale italiana, Ivan Zaytsev per Perugia e Filippo Lanza per Trentino. Tutto dipenderà da come le due squadre riusciranno ad arginare lo schiacciatore avversario. Ricordiamo infine che la partita tra Perugia e Trento, valida quale gara 2 delle semifinali dei play off scudetto, sarà visibile in diretta tv sulla Rai, che ha riservato a tale evento spazio sul proprio canale Raisport +, disponibile al canale numero 57 del digitale terrestre. Sarà quindi confermata anche la diretta video streaming della partita tramite il servizio Raiplay.it: consigliamo inoltre di collegarsi sul portale ufficiale della Lega allindirizzo www.legavolley.it, per rimanere aggiornati sul risultato live.