Finisce sette a due la sfida di Lega Pro tra Pordenone e Lumezzane. Un risultato incredibile ed umiliante per la squadra ospite, che durante il primo tempo aveva tenuto il passo chiudendo sul due a due. I locali si sono scatenati nella ripresa, seminando il panico tra le maglie dei rossoblu. Così va in scena il festival dei gol: al cinquantesimo Burrai supera il portiere del Lumezzane con un calcio di rigore potente e centrale. Dieci minuti dopo è Marchi ad arrotondare il punteggio di testa; il Lumezzane crolla e Martignago ne approfitta per fissare il cinque a due. Al ridosso del recupero arrivano altri due gol per il Pordenone, che passa con Martignago e con Arma. Rossoblu abbattuti.  



Si è concluso da pochi istanti il primo tempo di Pordenone-Lumezzane, gara valida per la trentunesima giornata del campionato di Lega Pro. Gli ospiti passano in vantaggio attorno al nono minuto, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Varas a sinistra: Magnani si inserisce e colpisce a rete di testa per lo 0-1. Il Lumezzane si carica e continua a spingere sull’acceleratore. Al venticinquesimo grande occasione con Speziale, che si porta a tu per tu col portiere e con un tocco di precisione mette dentro per il raddoppio. Sembra fatta per gli ospiti, ma il Pordenone si sveglia e reagisce al trentottesimo con un tiro al volo di Berrettoni. I padroni di casa ci credono e prima dell’intervallo ci pensa Cattaneo a mettere la firma sul due pari.



Il Pordenone cerca la terza vittoria consecutiva contro il Lumezzane, squadra invischiata nella lotta per non retrocedere. La formazione ospite è terzultima anche se ha ottenuto quattro risultati utili nelle ultime quattro gare disputate: 3 pareggi e una vittoria. La salvezza non è un’utopia e ogni gara rappresenta quasi una finale. Dall’altra parte il Pordonone sogna il secondo posto e lo conferma il centrocampista Sergio Suciu, che ha così parlato a Il Gazzettino: La nostra squadra ha ottime qualità e un bel gioco, con elementi di qualità e tecnica notevoli. In più, il modo di pensare calcio dellallenatore è anche il nostro, facilitando il lavoro. L’obbiettivo? Possiamo ambire al secondo posto, cosa che avrebbe la sua importanza e ci consentirebbe di arrivare meglio ai playoff. Centrare la rincorsa ci darebbe una grande consapevolezza. Adesso però dobbiamo pensare solo al Lumezzane, perché non sarà facile vincere. (agg. Giuliani Federico) 



Il Pordenone giocherà in casa contro il Lumezzane, nella 31^giornata del campionato di Lega Pro, in una sfida testa coda del girone B. Dando un occhio alle statistiche vediamo che i padroni di casa possiedono il miglior attacco del girone B e finora hanno realizzato 53 reti, con una media di poco inferiore ai due gol a partita. In difesa la squadra ha qualche lacuna e ha subito 32 reti, più di una a match. Il Lumezzane dal canto suo ha il peggiore attacco del campionato, avendo messo a segno appena 18 reti, circa una ogni due sfide. I lombardi hanno una buona difesa, con 28 reti subite, che ha permesso alla squadra di conquistare le sei vittorie finora ottenute in stagione. Secondo i numeri sullo stato di forma i neroverdi sono stati protagonisti di unottima stagione che li ha visto ottenere con una certa continuità risultati utili senza subire cali pesanti a livello prestazionale. Stesso discorso ma in negativo per il Lumezzane, che sono nel breve periodo ha registrato un miglioramento: negli ultimi cinque incontri infatti i valgobbini hanno realizzato una sola sconfitta e 4 esiti utili, di cui 3 pareggi. (agg Michela Colombo)

E atteso a ore il match tra Pordenone e Lumezzane: la squadra friulana approccia la 31^ giornata del campionato di Lega Pro reduce da due vittorie di fila e può ambire seriamente ai primi posti della classifica, mentre i valgobbini rimangono nella zona rossa della graduatoria con appena 28 punti e flebili speranze di salvezza. Sono cinque i precedenti recenti tra le due formazioni forniti dallo storico, registrati dal 2014 a oggi, tutti nel campionato di Lega Pro, dove si contano due vittorie per parte. Nella gara giocata nel girone d’andata della stagione in corso il Pordenone si impose in Lombardia grazie ad un gol di De Agostini, occorso al 32 minuto. Lultimo successo dei valgobbini risale invece all8^ giornata della stagione 2015-2016 di Lega Pro, dove la formazione lombarda si affermò in casa per 2-0 grazie alle reti di Barbuti e Cruz Pereira.  (agg.di Michela Colombo)

Sarà diretta dallarbitro Giovanni Nicoletti della sezione di Catanzaro, assistito dai guardalinee Rodolfo Zambelli di Finale Emilia e Giorgio Rinaldi di Roma 1. Allo stadio Ottavio Bottecchia di Pordenone i padroni di casa del Pordenone Calcio se la vedranno con il Lumezzane in occasione della 31esima giornata del campionato di Lega Pro, girone B. La sfida si disputa sabato 25 marzo alle ore 16.30 e sulla carta non dovrebbe esserci storia.

Il Pordenone è la quarta potenza del campionato, capace di tenere testa a squadre del calibro di Padova, Parma e Reggiana, con il solo Venezia ad aver creato il vuoto fra sé e le inseguitrici. I friulani hanno vinto le ultime due partite disputate, imponendosi di misura contro il Sudtirol e andando a vincere senza patemi nella trasferta di Ancona. Ora l’obiettivo è cercare di difendere il quarto posto dagli assalti della Reggiana, ed eventualmente provare a migliorare la propria posizione in vista dei playoff di fine stagione. Il Lumezzane, sebbene sia reduce da quattro risultati utili consecutivi (una vittoria e tre pareggi) è in piena zona playout, con soli quattro punti di vantaggio sull’ultimo posto che significa retrocessione diretta. La squadra ha bisogno di trovare punti in trasferta, anche se gare come quella di sabato prossimo non sono decisamente l’ideale per tentare di migliorare le sorti di classifica.

Per la prossima sfida il Pordenone dovrà rinunciare ai due soliti noti: il terzino Eros Pellegrini e il difensore Andrea Ingegneri, entrambi fermati da infortuni che ne stanno ritardando i tempi di recupero. Per il resto il tecnico Bruno Tedino avrà a disposizione gli altri effettivi. L’unico nella lista dei diffidati è il difensore centrale Mirko Stefani, che non dovrà farsi ammonire dal direttore di gara per non far scattare la squalifica. Il modulo sarà il 4-3-1-2 e vedrà giocare in porta Tomei. In difesa ci saranno i terzini Semenzato e De Agostini e i centrali Marchi e Stefani, mentre a centrocampo giocheranno le mezzali Suciu e Misuraca ai fianchi di Burrai. In attacco previsti il trequartista Cattaneo e le punte Arma e Padovan.

Il Lumezzane invece ha l’intera rosa a disposizione per la gioia del tecnico Mauro Bertoni. L’unico calciatore nell’elenco dei diffidati è il difensore Massimiliano Tagliani. Per la formazione titolare probabile il modulo 4-4-1-1, che può dare equilibrio alla squadra in ogni reparto. Il portiere sarà Pasotti, in difesa invece Tagliani, Sorbo, Magnani e Bonomo, a centrocampo i due interni Arrigoni e Varas Marcillo e i due esterni Oggiano e Bacio Terracino. Il trequartista sarà Speziale, l’unico attaccante Lella.

La gara dovrebbe essere, almeno sulla carta, monopolizzata dal Pordenone, che ha le caratteristiche per impedire all’avversario di fare il proprio gioco. I neroverdi porteranno un pressing convinto sui portatori di palla del Lumezzane, cercando di indurli in errore e recuperando palloni pericolosi in zona offensiva. Il Lumezzane invece dovrà evitare di farsi schiacciare nella propria metà campo, con i due esterni che dovranno ripiegare e aiutare la squadra ad imbastire l’azione.

Le quote delle principali agenzie di scommesse indirizzano il pronostico verso i padroni di casa. Betclic.it ad esempio valuta 1,58 il segno 1 per la vittoria casalinga del Pordenone, 3,60 il segno X per leventuale pareggio e 5,25 il segno 2 per il successo esterno del Lumezzane. Come tutte le partite del campionato di Lega Pro e della Coppa Italia di categoria, anche Pordenone Lumezzane sarà trasmessa in diretta streaming video sul sito internet sportube.tv; da questanno il servizio del canale web Lega Pro Channel è a pagamento, per seguire le partite dinteresse si può acquistare uno dei pacchetti proposti dal portale. (Carlo Necchi