Sostituzione per l’Azerbaigian: fuori Sheydaev, dentro Yilmanz. Cross dalla destra, Huseynov colpisce di testa ma non trova lo specchio della porta. Mentre Orsato dirige con grande sicurezza senza lasciare spazio a possibili errori la Germania prova a controllare il gioco. Spinge Muller da destra, il giocatore del Bayern arriva sul fondo per il cross ma all’ultimo momento si allunga il pallone. In verità gli ospiti insistono senza troppa veemenza, la squadra di Low si accontenta di tenere gli avversari nella propria metà campo. Si vede Khedira. Lo juventino riceve sulla destra e scarica la conclusione. Blocca a terra Agayev. All’82esimo gli ospiti chiudono i conti. Schurrle è abile a trovare ancora lo spazio per il tiro e batte per la seconda volta Agayev. Cambio per l’Azerbaigian: fuori Izmaiylov, dentro Gurbanov. Poco dopo fuori Amirguliyev, dentro Eddy Israfilov. Per i tedeschi nel finale entra invece Rudy al posto di Toni Kroos.
  



Dopo aver subito l’1-2 l’Azerbaijan prova a rispondere con ammirevole coraggio. Pashaev riceve sulla sinistra, buon cross dentro ma c’è Leno che blocca tutto. Poco dopo ancora una chance. Sheydaev riceve in area, prova a ritagliarsi lo spazio per il tiro ma è bravo Hummels in chiusura. Prima dell’intervallo arriva però il tris degli ospiti. Kimmich scodella dentro per Gomez che svetta su tutti ed infila di testa nell’angolino alto. I padroni di casa provano a replicare ma senza fortuna. Sheydaev va in verticale verso Izmaylov, palla troppo lunga che finisce sul fondo. A inizio secondo tempo nessun cambio per entrambe le squadre. La Germania cerca il gol da angolo. Kroos scodella dentro, Gomez colpisce di testa ma non trova lo specchio della porta. Poco dopo sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina Schurrle tenta la conclusione da fuori area. Tentativo impreciso, la palla esce a lato.

Hector al 15esimo prova a suonare la carica. Conclusione con il sinistro a giro del tedesco, palla che finisce di poco fuori. L’Azerbaijan tiene testa con personalità agli avversari ma nel suo momento migliore subisce il gol dello svantaggio. Hector riceve sulla sinistra, palla dentro per Schurrle che brucia la difesa e con un tocco sotto infila il portiere avversario. I tedeschi sfiorano subito il raddoppio. Schurrle mette dentro per Howedes che di testa sponda su Kimmich. Il terzino tedesco da solo davanti al portiere avversario si lascia parare la conclusione due volte. Gli azeri rischiano di cadere a terra. Kimmich riceve fuori area, conclusione dalla distanza che finisce fuori. Con un pò di fortuna e un pò di determinazione i padroni di casa resistono e alla mezzora realizzano una piccola impresa. Gran palla per Nazarov che fa fuori Khedira con un movimento a rientrare e sforna un destro secco che si infila nell’angolino. Dura poco la favoletta dell’Azerbaijan. Break di Schurrle che ruba palla nella metà campo avversaria, palla dentro per Muller che salta Huseynov e supera l portiere avversario. Germania in vantaggio 1-2 a fine primo tempo.

Azerbaijan in campo con il 4-2-3-1. Agayev in porta, Pashayev, F. Hüseynov, Sadygov e Mirzabekov i 4 di difesa. Garayev e J. Hüseynov in mediana mentre in avanti ci sono Amirguliyev, Ismayilov e Nazarov, pronti a rifornire Sheydaev, unica punta. 
Anche la Germania si schiera, come al solito, con il 4-2-3-1. Neuer in porta, Hector, Höwedes, Hummels e Kimmich in difesa. A centrocampo troviamo Khedira e Kroos, in zona offensiva Draxler, Muller e Schurrle pronti a rifornire Mario Gomez. La Germania spinge in maniera costante fin dalle prime battute. Azeri chiusi in massa in zona di difesa. Break di Huseynov al settimo minuto. Conclusione improbabile. Poco dopo è Izmaylov a reprova la conclusione dalla distanza, palla che finisce fuori. Al 12esimo cartellino giallo per Khedira. I tedeschi stanno incontrando per il momento più difficoltà del previsto, non dando l’impressione di voler colpire subito l’avversario.

Nella storia dellAzerbaijan, che oggi riceve la Germania per le qualificazioni Mondiali, solo un giocatore ha varcato la doppia cifra di reti. Si tratta di Qurban Qurbanov, ex attaccante oggi allenatore del Qarabag, autore di 14 reti in 68 presenze. Al secondo posto tra i marcatori azeri Vagif Javadov, ventisettenne in forza allAZAL PFK Baku: per lui 9 centri in 58 apparizioni con la nazionale maggiore. Completa il podio un altro giocatore in attività: Raul Aliyev che dal 2010 ad oggi è andato a segno 7 volte con la maglia dellAzerbaijan. La Germania invece cala lasso Miroslav Klose, top scorer non solo della nazionale tedesca ma anche nelle fasi finali dei Mondiali. Lex centravanti della Lazio ha firmato ben 71 reti in 137 partite, la media gol più alta spetta però ad un animale dellarea di rigore come Gerd Muller, che tra il 1966 ed il 1974 riuscì a realizzare 68 reti in sole 62 partite; la sua media è quindi di oltre un gol per gara, 1,1 per lesattezza. Terzo proprio Podolski, che ha chiuso il conto mercoledì: con il gol segnato nellamichevole contro lInghilterra, Poldi ha rafforzato il suo terzo posto tra i marcatori della nazionale salendo a quota 49 (in 130 presenze); il quarto è Jurgen Klinsmann a 47. Ecco dunque le formazioni ufficiali di Azerbaijan-Germania. 1 Agayev; 4 Pashaev, 6 B. Huseynov, 14 Sadygov, 3 Mirzabekov; 2 Garayev, 19 Amirguliyev; 22 Ismaiylov, 16 C. Huseynov, 13 Nazarov; 20 Sheydaev. Allenatore: Robert Prosinecki 12 Leno; 18 Kimmich, 5 Hummels, 4 Howedes, 3 Hector; 6 Khedira, 8 Kroos; 9 Schurrle, 13 T. Muller, 7 Draxler; 23 Mario Gomez. Allenatore: Joachim Loews (agg. di Carlo Necchi) 

Azerbaijan e Germania sono inserite nel gruppo C delle qualificazioni Mondiali. Questa la classifica prima della quinta giornata: Germania 12 punti, Irlanda del Nord 7, Azerbaijan 7, Repubblica Ceca 5, Norvegia 3, San Marino 0. La Germania ha esordito vincendo 0-3 in Norvegia (doppio Muller e Kimmich), poi ha battuto la Repubblica Ceca in casa con lo stesso punteggio (altra doppietta di Muller e gol di Kroos). Nella partita seguente il 2-0 allIrlanda del Nord (Draxler-Khedira), seguito dallabbuffata sul campo di San Marino, uno 0-8 in cui hanno trovato gloria Khedira, Gnabry (due volte), Hector (bis anche per lui) e Volland, in più lautorete di Stefanelli. LAzerbaijan ha cominciato le sue qualificazioni ai Mondiali proprio a San Marino, portando a casa il successo per 0-1 (marcatore Gurbanov). Nella seconda giornata altro successo con il minimo scarto, ai danni della Norvegia con Medvedev match-winner. Nelle due partite seguenti la frenata: 0-0 in Repubblica Ceca e il pesante ko incassato dallIrlanda del Nord. (agg. di Carlo Necchi). 

Tra le nazionali maggiori di Azerbaijan e Germania si registrano 4 precedenti ufficiali, tutti nel nuovo millennio. Il primo è datato 12 agosto 2009 e terminò 0-2 in favore dei tedeschi, a segno con Bastian Schweinsteiger nel primo tempo e Miroslav Klose nel secondo. Nel settembre dello stesso anno anche un 4-0 in casa tedesca, con un rigore di Michael Ballack ad aprire le marcature, la doppietta di Miro Klose e il sigillo finale ad opera di Lukas Podolski. Questultimo ha festeggiato pochi giorni fa la sua centotrentesima ed ultima partita con la Germania, risolvendo lamichevole con lInghilterra con la rete numero 49. La vittoria più rotonda da parte dei tedeschi è quella del 7 settembre 2010, quando a Colonia simposero per 6-1 con Klose (2 gol) e Podolski (1) ancora tra i protagonisti. Infine l1-3 del 7 giugno 2011: a segno Mezut Ozil, Mario Gomez ed Andre Schurrle per la Germania e Vurgun Huseynov per lAzerbaijan. In totale quindi 4 successi su 4 per la nazionale teutonica, con 15 reti segnate ed appena 2 concesse. (agg. di Carlo Necchi) 

Sarà diretta dallarbitro italiano Daniele Orsato, assistito dai guardalinee Mauro Topolini e Riccardo Di Fiore e dal quarto uomo Marco Guida. Partita in programma domenica 26 marzo 2017 alle ore 18:00, nella cornice del Tofig Bahramov Republican stadium di Baku. La Germania occupa la prima posizione nel Gruppo C delle qualificazioni mondiali, dopo aver vinto quattro partite su quattro, e vuole continuare un filotto più che positivo contro un’avversaria sicuramente abbordabile. Ma l’Azerbaigian avrà dalla sua la grandissima voglia di fare uno sgambetto ai campioni del mondo in carica che arrivano a questa sfida da favoriti. 

Una gara che sulla carta sembra senza storia e che potrebbe però essere ricca di insidie visto che si affronteranno due squadre che sanno giocare bene a calcio. Gli azeri tra l’altro sono in terza posizione nel girone con 7 punti, gli stessi dellIrlanda del Nord che è davanti per differenza reti, per cui possono ancora sognare la qualificazione ai Mondiali 2018. Si preannuncia una bella sfida e che potrebbe essere ricca di gol visto il peso offensivo della Germania che non vorrà certo sfigurare al cospetto di un avversario non temibile.

Probabili formazioni: i padroni di casa dellAzerbaijan dovrebbero scendere in campo con il modulo 4-1-4-1. In porta Agayev con Mirzabekov, Medvedev, Huseynov e Dasdamirov a comporre la linea difensiva. A centrocampo Garayev a fare da schermo, mentre più avanti agiranno Makhmudov e Amirquliyev con Qurbanov ed Ismaylov a giocare sugli esterni. L’unica punta sarà Sheydaev, il più pericoloso fin qui per la nazionale dell’Azerbaigian. Nella Germania invece Joachim Loew non vorrà commettere passi falsi, visto che in caso di successo potrebbe già mettere unipoteca sulla qualificazione ai Mondiali.

La nazionale tedesca giocherà col 4-2-3-1 che vedrà Neuer in porta e in difesa Kimmich (destra), Hummels, Boateng ed Hector (sinistra) in difesa. A centrocampo, senza Khedira infortunato, giocheranno Kroos e Rudy mentre sulla trequarti spazio allindisioso trio composto da Draxler, Ozil e Muller. In avanti l’unica punta sarà Mario Gomez. L’ex attaccante della Fiorentina ha segnato 10 gol in 26 presenze stagionali con il Wolfsburg. Chiaramente sbilanciati i pronostici delle agenzie di scommesse per questa sfida. snai.it alza il segno 1 per la vittoria dellAzerbaijan a quota 20,00, mentre il segno 2 per il successo esterno della Germania si appiattisce a quota 1,11. Il segno X per leventuale pareggio moltiplicherà per 9 la posta in palio.

La partita delle qualificazioni Mondiali tra Azerbaijan e Germania sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Calcio 2 HD, il numero 252: telecronaca dalle ore 18:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite lapplicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone; per i non abbonati al pacchetto Calcio il codice dacquisto pay-per-view è 499741. Sui canali Sky Sport 1 HD (il numero 201) e Super Calcio HD (n.206) andrà in onda Diretta Gol European Qualifiers, con aggiornamenti live da tutti i campi della serata. (Carlo Necchi