Al 65esimo Didier Deschamps effettua un cambio: fuori Mbappe, dentro Giroud. Tanti applausi al momento del cambio per il giocatore del Monaco. Cambia anche la Spagna: esce dal campo Pedro, al suo posto entra il tanto atteso Deulofeu. Il rossonero ha un ottimo impatto sul match e in pochi minuti si guadagna un calcio di rigore. Fallo di Koscielny su di lui e l’arbitro indica il dischetto. David Silva non sbaglia dal dischetto, mancino ad incrociare e Lloris è battuto. La Francia prova subito a reagire. Sugli sviluppi di un corner Umtiti si ritrova il pallone sui piedi al limite dell’area e prova il tiro. Respinge Alba, corner. Arriva il cambio per la Spagna: esce dal campo Koke, dentro Ander Herrera. Al 78esimo arriva il gol del raddoppio spagnolo. Palla dentro di Jordi Alba per Delofeu che si infila da dietro e buca Lloris. L’arbitro inizialmente annulla il gol della Spagna per fuorigioco, ma dopo la consultazione della Var l’arbitro assegna regolarmente il gol alla Spagna. Esce Morata, entra Iago Aspas. Tra le fila blubiancorosse entrano invece Dembele e Lemar al posto di Gameiro e Tolisso. Fa il suo ingresso in campo pure Nacho. Esce Alba. Vince la Spagna 0-2.



Sostituzione per la Francia al ritorno dagli spogliatoi. Resta fuori Rabiot, fa il suo ingresso Bakayoko. Grande impatto dei francesi sul secondo tempo. Cross di Jallet dalla destra, sponda di Payet per Griezmann che schiaccia di testa e batte De Gea. L’arbitro però annulla certificando la posizione di fuorigioco dell’esterno dell’Atletico Madrid. Lopetegui chiama in panchina Iniesta. Al suo posto dentro Thiago Alcantara. Poco dopo esce pure Isco. Entra David Silva. Ammonito intanto Jallet per un brutto intervento a centrocampo. Carvajal in percussione sulla fascia. Cross deviato da Umtiti. Angolo. Nulla di fatto dalla bandierina. La Spagna macina gioco ma non riesce a rendersi pericolosa. Alcantara riceve sulla sinistra, prova a metterla dentro ma la difesa della Francia allontana con Koscielny. La squadra di Deschamps si concentra sulla fase di non possesso dando l’impressione di voler chiudersi per ripartire con velocità sui binari esterni.



Al 19esimo arriva il primo cartellino della serata. Brutto intervento di Rabiot su Carvajal, cartellino giallo per il giocatore francese. Busquets e Pedro cercano in area Morata ma i loro servizi risultano imprecisi. Corner per la Spagna. Palla scodellata dentro, Pique prova ad arrivarci ma travolge Lloris. Punizione Francia. Alla mezzora chance importante per Iniesta. Il centrocampista del Barcellona buca ancora la difesa francese. Da solo davanti a Lloris colpisce con l’esterno destro ma il portiere del Tottenham risponde alla grande. Risposta della Francia. Kurzawa trova spazio sulla sinistra, lancia sulla corsa Mbappè che scarica dentro. Ramos in tackle chiude tutto provvidenzialmente. Dopo aver giocato una mezzora ad alti livelli le due squadre abbassano il ritmo. Koke ci prova da calcio di punizione ma il suo tentativo è senza precisione. Isco e Kurzawa provano a combinare qualcosa ma senza esito. Ogni discorso è rinviato alla ripresa del gioco.
  



E’ iniziata Francia – Spagna, gara amichevole in programma allo Stade de France. Padroni di casa in campo con il 4-3-3. Tra i pali Lloris, difesa a 4 formata da Jallet, Koscielny, Umtiti e Kurzawa. A centrocampo Tolisso, Kante e Rabiot, in zona offensiva Mbappè, Gameiro e Griezmann. La Spagna risponde sempre con il 4-3-3. In porta De Gea, in zona difensiva Carvajal, Ramos, Pique e Jordi Alba. In mediana Busquets è affiancato da Koke e Iniesta mentre in avanti troviamo Isco, Morata e Pedro. Gli ospiti controllano fin da subito il gioco. Il possesso palla degli spagnoli è spezzato al sesto minuto. Gran palla dalla sinistra per Mbappè ma l’attaccante del Monaco da due passi non riesce a superare De Gea. La risposta della Spagna è affidata a Pedro. Lloris non si fa sorprendere e respinge. La Francia si distende sulla sinistra. Mbappè viene steso da Koke guadagnando una punizione interessante. Griezmann scodella dentro, Tolisso prova la conclusione che viene ribattuta da un avversario.

Prende il via: a Saint Denis scendono in campo le due nazionali in questa amichevole di lusso, che stanno facendo benissimo nelle qualificazioni al Mondiale 2018. Con 13 punti, sono le due squadre che hanno fatto più punti con la sola eccezione di Germania e Svizzera che sono a punteggio pieno; come loro Polonia, Inghilterra, Belgio, Italia e Croazia. La Spagna ha segnato un totale di 19 gol subendone appena 2; uno da noi e su calcio di rigore (autore Daniele De Rossi), laltro proprio lo scorso venerdì da Refaelov (Israele) che non ha comunque impedito alle Furie Rosse di vincere 4-1. La Francia ha invece segnato 10 gol subendone 3; clamoroso quello incassato qualche giorno fa dal Lussemburgo – che comunque ne ha già messi a segno 6 nel girone – i Bleus però sono andati a vincere in Olanda indirizzando in maniera decisa e forse decisiva la loro qualificazione diretta, visto che – come già detto – hanno 3 punti di vantaggio sulla Svezia e 6 sugli orange. Questa amichevole sarà un altro banco di prova per Didier Deschamps e Julen Lopetegui; il prossimo momento in cui le due nazionali torneranno in campo sarà a giugno. Ora non ci resta che metterci comodi e dare la parola al campo e stare a vedere quello che succederà nella splendida cornice dello Stade de France: ecco le formazioni ufficiali di Francia-Spagna, calcio dinizio alle ore 21. 1 Lloris; 2 Jallet, 21 Koscielny, 22 Umtiti, 3 Kurzawa; 13 Kante, 18 Rabiot, 6 Tolisso; 7 Griezmann, 12 Mbappé, 10 Gameiro. Allenatore: Didier Deschamps 1 De Gea; 20 Carvajal, 3 Piqué, 15 Sergio Ramos, 18 Jordi Alba; 8 Koke, 5 Sergio Busquets, 6 Iniesta; 22 Isco, 7 Morata, 9 Pedro. Allenatore: Julen Lopetegui (agg. di Claudio Franceschini) 

Nelle formazioni di Francia e Spagna che si sfidano questa sera la presenza dei calciatori che militano in Italia non è certo ampia. Di fatto è solo uno il giocatore che, impegnato nellamichevole di Saint Denis, milita oggi nel nostro campionato: si tratta di Gerard Deulofeu, elemento chiave dellUnder 21 ma che con la nazionale maggiore della Spagna ha giocato uno spezzone da 10 minuti e risalente a quasi tre anni fa. Fino allo scorso anno ci sarebbero stati anche Paul Pogba e Alvaro Morata, che però hanno lasciato lItalia lo scorso anno; qui però vanno fatti dei distinguo, perchè i calciatori spagnoli anche anni fa hanno avuto poco spazio nel nostro torneo (ricordiamo Martin Vazquez, Victor Munoz, Ivan De La Pena, Gaizka Mendieta e pochi altri, e questi nominati non hanno certo lasciato un segno indelebile) mentre i francesi hanno sempre avuto tanta fortuna presso di noi. Michel Platini è forse il caso più eclatante, ma non va dimenticato che nella rosa della Francia campione del mondo nel 1998 ben sette giocatori militavano in Serie A: Zinedine Zidane e Didier Deschamps (Juventus), Youri Djorkaeff (Inter), Marcel Desailly (Milan), Vincent Candela (Roma), Lilian Thuram (Parma) e Alain Boghossian (Sampdoria). (agg. di Claudio Franceschini) 

Comincia tra poco: unaltra grande sfida per Julen Lopetegui, CT che è ovviamente osservato speciale da tutto il calcio iberico. Arrivare dopo uno strepitoso ciclo fatto di due Europei e un Mondiale (tre dei quattro titoli vinti dalla nazionale in tutta la sua storia) non è semplice: archiviata lepopea di Vicente Del Bosque, la federazione si è affidata allex portiere che nel 2013 aveva messo le mani sul titolo europeo. Quello che ha fatto Lopetegui è stato creare un mix di giovani e veterani: conferme per i soliti Andrés Iniesta, Sergio Ramos e Sergio Busquets, la nazionale spagnola è poi stata implementata dai suoi fedelissimi. Da Asier Illarramendi a Thiago Alcantara, da Koke ad Alvaro Morata passando per Isco, Daniel Carvajal, David De Gea e Nacho: tanti campioni Under 21 di quattro anni fa sono ora parte integrante della nazionale spagnola, secondo un progetto che era già stato portato avanti dalla Germania di Joachim Loew. La stessa cosa lha fatta la Francia: Alphonse Aréola, Paul Pogba, Lucas Digne, Floriant Thauvin e Samuel Umtiti sono tutti elementi della squadra campione del Mondo Under 20 (sempre nel 2013). Qui il percorso è stato più graduale, perchè rimane qualche senatore come Lloris, Koscielny e Giroud; tuttavia si tratta di nazionali giovani e con tanti anni davanti per aprire cicli vincenti, e anche per questo motivo lamichevole di Saint Denis potrebbe assumere contorni molto interessanti. 

I precedenti tra Francia e Spagna sono tanti, e non si possono chiaramente elencare tutti; qui possiamo senza dubbio riferirci ai più famosi. Il primo è certamente quello del 27 giugno 1984: dopo la clamorosa beffa nella semifinale Mondiale, la Francia arrivò alla sublimazione del suo progetto vincendo gli Europei di casa grazie al 2-0 sulla Spagna di Luis Arconada, Santillana, Victor Munoz e José Antonio Camacho. Allenati da Michel Hidalgo, i Bleus vinsero 2-0: punizione di Michel Platini (capocannoniere del torneo con 9 gol) e papera di Arconada, raddoppio al 90 di Bruno Bellone. Sarebbe rimasto lunico trionfo di quel gruppo, che avrebbe poi conosciuto unaltra sconfitta in una semifinale di Coppa del Mondo (1986, ancora per mano della Germania Ovest); nel 2000 invece Francia e Spagna si trovarono di fronte ai quarti. A Bruges vinsero ancora i Bleus, che segnarono con Zinedine Zidane e Youri Djorkaeff. In mezzo il rigore trasformato da Gaizka Mendieta, ma nel finale Raul avrebbe fallito dal dischetto la possibilità di portare la partita ai tempi supplementari; nel Mondiale 2006 3-1 per la Francia negli ottavi di Hannover. Vantaggio spagnolo con rigore di David Villa, ribaltone firmato Franck Ribéry e Patrick Vieira e ciliegina con il rigore di Zidane. Lultimo precedente risale ai quarti degli Europei 2012, e finalmente la Spagna riuscì a vendicarsi: 2-0 a Donetsk con inusuale doppietta di Xabi Alonso (il secondo su rigore al primo minuto del recupero). (agg. di Claudio Franceschini) 

, prestigiosa amichevole dello Stade de France, si gioca alle ore 21 di martedì 28 marzo. Archiviati gli impegni per le qualificazioni al Mondiale 2018, che prevedevano un solo turno, Bleus e Furie Rosse si incrociano nellennesimo capitolo di una rivalità infinita e che conta tanti precedenti importanti ed epici. Lungi dal considerarla una semplice amichevole, la sfida di questa sera sarà invece un gran bel banco di prova per entrambe le nazionali, che saranno protagoniste nel prossimo Mondiale al quale, salvo scossoni imprevisti, si qualificheranno.

Entrambe comandano il loro girone con 13 punti; dopo il 3-1 in Lussemburgo la Francia ha mantenuto i 3 punti di vantaggio sulla Svezia e non dovrebbe avere problemi nel gestire la situazione nel girone di ritorno. La Spagna ha battuto 4-1 Israele, incrementando la sua differenza reti: particolare non indifferente visto che al momento è questo che fa sì che le Furie Rosse siano prime rispetto allItalia, in attesa del ritorno che si disputerà comunque in terra iberica. 

Una Spagna che però sta ricostruendo avendo esaurito lo straordinario ciclo che ha portato due Europei e un Mondiale in bacheca, e che ha cambiato allenatore dopo quel quinquennio; la Francia si è già presa una finale Europea confermando la bontà del suo progetto, ma lha persa in casa e questo è stato visto come un flop, anche perchè il torneo casalingo era visto come un sostanziale punto di arrivo. Nei fatti invece i Bleus hanno appena iniziato la loro corsa verso la grandezza: il gruppo è giovane e può reggere per tanti anni.

Parlando delle probabili formazioni, Didier Deschamps dovrebbe schierare la sua Francia con il 4-2-3-1 già visto in Lussemburgo; dovrebbe chiaramente cambiare qualche uomo nellundici titolare, di sicuro linfortunato Sidibé sarà sostituito da Jallet mentre a sinistra è pronto a giocare Kurzawa, con la conferma di Koscielny e Umtiti al centro dello schieramento. In porta si va verso la conferma di Lloris, anche se Aréola rimane in lizza; in mediana Tolisso o Rabiot sembrano potersi prendere un posto e farà coppia con uno tra Kanté e Matuidi, sulla linea di trequarti spazio a Griezmann (da trequartista) con possibile conferma anche di Dembélé e Payet, davanti a tutti possibile ingresso dal primo minuto per Gameiro.

Un paio di cambi anche nella Spagna: davanti a De Gea potrebbe essere il momento di Javi Martinez come difensore centrale, al fianco di Sergio Ramos e con Azpilicueta pronto a prendere la posizione di Jordi Alba. A centrocampo giocherà Sergio Busquets, ma difficilmente Iniesta giocherà due partite consecutive: ecco allora che potremmo vedere Koke dal primo minuto, con Isco che potrebbe agire come altra mezzala (si gioca una maglia con Ander Herrera). Davanti invece è tutto pronto per lingresso di Morata e Pedro, a completare il tridente offensivo possibile conferma per Vitolo.

Come detto si tratta di una sfida ad alta quota: sia la Francia che la Spagna, che hanno vinto tanto a livello giovanile con giocatori che questa sera saranno in campo per lamichevole, sono in un momento nel quale stanno provando a ricostruire dalle ceneri del passato. Glorioso per le Furie Rossi, che hanno dominato in lungo e in largo e adesso giustamente pagano il cambio generazionale; fumoso e poco concreto per una Francia che, dopo aver salutato Laurent Blanc, ha deciso di spingere poco e di dare a Deschamps il giusto tempo.

La finale raggiunta agli Europei ha confermato la bontà del progetto; la sconfitta subita dal Portogallo brucia più che altro per il fattore campo, ma ha dato ancora più consapevolezza a una squadra che è formata per larga parte dai giocatori che quattro anni fa hanno vinto il Mondiale Under 20 e che deve ancora sbocciare del tutto, pronta a essere protagonista assoluta alla prossima Coppa del Mondo.

Staremo a vedere; di certo in questa partita di Saint Denis in palio cè molto più di una vittoria, perchè quando si affrontano due grandi nazionali il prestigio è la prima cosa da preservare. Sono disponibili le quote Snai per scommettere su questa partita: Francia che in virtù del fattore campo viene data favorita, siamo infatti a 2,35 per il segno 1 che identifica la sua vittoria, mentre per laffermazione della Spagna la vincita è di 3,05 volte la somma in gioco. Il pareggio, contraddistinto dal segno X, vale invece 3,10.

Francia Spagna non sarà trasmessa in diretta tv, e dunque non potrete assistere allamichevole di Saint Denis in diretta streaming video; per tutte le informazioni utili potete eventualmente consultare gli account Twitter messi a disposizione dalle due federazioni, nello specifico @FFF per la Francia e @rfef per la Spagna.