stata sospesa dall’arbitro Tony Chapron al minuto ottantotto per invasione di campo. La gara amichevole poi si è conclusa direttamente così due minuti prima del regolare fischio finale. C’è un precedente illustre tra le due nazionali con un epilogo simile. Siamo nel 2012 e la gara è sicuramente molto più importante di una semplice amichevole. Senegal e Costa d’Avorio infatti stanno disputando una partita che vale i playoff di qualificazione alla Coppa d’Africa. I tifosi del Senegal iniziano a lanciare dei veri e propri razzi che hanno costretto l’arbitro in quell’occasione a un’altra e ben più seria interruzione. Sicuramente è un precedente che lascia riflettere e che crea attorno a questa partita l’obbligo di una maggiore attenzione anche in occasione di situazioni ben più importanti di una semplice esibizione.
Si giocava a Parigi nello stadio di Charlety l’amichevole Senegal-Costa d’Avorio che l’arbitro Tony Chapron ha deciso di sospendere al minuto 88 quando ne mancavano solo due alla fine. La prima invasione di campo è stata fatta tra il primo e il secondo tempo con un tentativo però rientrato nei margini subito. C’erano stati poi anche dei problemi prima della gara quando alcuni supporters avevano deciso di provare ad entrare in campo senza avere però il biglietto. L’arbitro però è esploso a due minuti dalla fine quando alcuni tifosi hanno provato a forzare il cordone di sicurezza composto dagli steward e avevano invaso il terreno di gioco andando anche a fermare alcuni calciatori delle due squadre. Il fatto inoltre che si trattasse di un’amichevole ha facilitato il compito con tutti che sono rientrati negli spogliatoi senza più tornare in campo per finire una partita che si è dunque conclusa due minuti prima del previsto.