Ascoli-Novara termina con il risultato di 2-1 in favore della formazione ospite. Nel primo tempo il Novara passa in vantaggio al 31′ con Lancini, che viene subito rimontato dall’immediato pareggio di Cacia. Nella ripresa lo scatenato Galabinov riporta i suoi in vantaggio e segna il gol che vale i 3 punti. L’Ascoli fa di tutto per acciuffare il 2-2, crea diverse occasioni (vedi la traversa di Felicioli) ma esce a testa bassa. Nel finale da segnalare un’espulsione per parte: Augustyn nell’Ascoli e Troest nel Novara.
Quando siamo all’80’ di gioco il risultato di Ascoli-Novara è sempre di 2-1 in favore della formazione ospite. Dopo il raddoppio firmato Galabinov, i marchigiani hanno sfiorato il pareggio con Orsolisni ma il suo colpo di testa è terminato alto sopra la porta difesa da Da Costa. Al 64′ Galabinov va vicino alla sua doppietta personale dagli sviluppi di un calcio di punizione: il suo tiro diretto è preciso ma non potente per battere Lanni. Al 77′ l’Ascoli si lamenta per un mancato calcio di rigore fischiato dall’arbitro Mainardi per una trattenuta di Mantovani su Addae. Il fischietto di Bergamo lascia proseguire tra le proteste dei padroni di casa, alla disperata caccia del 2-2.
Quando siamo al 55′ di gioco il risultato di Ascoli-Novara è di 2-1 in favore degli ospiti. A inizio ripresa la formazione di Boscaglia si è riportata in vantaggio grazie al gol messo a segno da Galabinov al minuto 50. Adorjan lascia partire un traversone perfetto per il compagno, che beffa Mengoni e di testa batte Lanni per il 2-1. L’Ascoli reagire immediatamente e sfiora il 2-2 con Felicioli: il tiro-cross del centrocampista impatta sulla traversa. Poco dopo è Orsolini che non inquadra lo specchio della porta di un nulla.
All’intervallo il risultato di Ascoli-Novara è di 1-1. Succede tutto sul finire di tempo, con gli ospiti che passano in vantaggio al 31′ con Lancini, bravo a insaccare su situazione da palla inattiva. Per gli uomini di Boscaglia non c’è però nemmeno il tempo di esultare perchè dopo 3′ arriva il pareggio di Cacia, bravissimo a capitalizzare al meglio un assist di Bentivegna e a battere Da Costa con un delizioso tocco sotto. Nel finale altra chance per Cacia, che di testa indirizza in porta un cross di Carpani: bravo il portiere del Novara a non farsi sorprendere. Al 44′ brividi per Lanni su un’incornata di Sansone terminata di poco a lato.
Quando siamo al 33′ di gioco il risultato di Ascoli-Novara è di 1-1. Andiamo però con ordine, perché poco prima della mezzora il Novara sfiora il vantaggio con una conclusione dalla distanza di Casarini deviata in corner dalla difesa bianconera. Poco dopo ci prova Troest con un bolide indirizzato all’angolino che non inquadra però lo specchio della porta. Al 29′ ancora Novara pericoloso con Galabinov, il cui sinistro viene neutralizzato da Lanni. Al 21′ il Novara passa in vantaggio con Lancini, che da palla inattiva trova il tempo giusto per siglare l’1-0. Passano pochi minuti e l’Ascoli pareggia con Cacia: al 33′ l’attaccante dei locali sfrutta al meglio un assist di Bentivegna e rimette tutto in equilibrio.
Quando siamo al 10′ di gioco il risultato di Ascoli-Novara è sempre di 0-0. I padroni di casa provano subito a prendere in mano le redini del match, controllando la sfera in attesa del varco giusto. Al 7′ l’arbitro Mainardi estrae il primo cartellino giallo, all’indirizzo di Orlandi: il numero 29 del Novara trattiene Bentivegna in modo plateale. Poco dopo ecco la prima occasione del match, con l’Ascoli vicno al vantaggio: Carpani entra in area di rigore, mette in mezzo per Cacia, che da posizione favorevole riesce a trovare la girata ma non lo specchio della porta. Allo stadio Del Duca si resta sullo 0-0.
quasi tutto pronto per l’inizio di Ascoli-Novara, una delle gare più interessanti della ventottesima giornata del campionato di Serie B. Allo Stadio Del Duca si affronteranno due squadre desiderose di ottenere tre punti importantissimi per il proseguo del campionato. Andiamo subito a dare un’occhiata alle formazioni ufficiali, partendo dai padroni di casa. ASCOLI (4-2-3-1): Lanni; Mogos, Augustyn, Mengoni, Felicioli; Carpani, Bianchi; Orsolini, Bentivegna, Cassata; Cacia. A disp.: Ragni, Cinaglia, Gigliotti, Mignanelli, Slivka, Almici, Gatto, Lazzari, Addae. All.: Aglietti. NOVARA (3-4-1-2): Da Costa; Troest, Lancini, Mantovani; Chiosa, Casarini, Orlandi, Kupisz; Adorjan; Galabinov, Sansone. A disp.: Montipò, Koch, Scognamiglio, Lukanovic, Selasi, Calderoni, Di Mariano, Corazza, Chajia. All.: Boscaglia.
Uno sguardo ai principali marcatori di Ascoli e Novara, che scendono in campo tra poco per giocare la loro partita di Serie B. Si affrontano due bomber di razza: Daniele Cacia, un lusso per questa categoria, ha segnato fino a questo momento 8 gol nel suo campionato. Tornato a giocare da tre partite dopo averne saltate quattro, sta vivendo il grande ritorno di Andrea Favilli: il giovane, lo scorso anno alla Primavera della Juventus, ha avuto un grande rendimento nel 2017 dove ha segnato 5 dei suoi sette gol. Gli altri sono arrivati a dicembre dello scorso anno; la seconda parte di stagione dunque parla nettamente in suo favore. Andrej Galabinov, in casa Novara, non era partito benissimo ma si è trasformato a partire da metà novembre: nelle 14 partite giocate il bulgaro ha segnato 8 gol sui 9 totali in campionato. Alle sue spalle Gianluca Sansone, autore di 5 gol ma a secco nel 2017 (ultimo gol segnato il 30 dicembre contro il Carpi).
Nella 29esima giornata del campionato di Serie B l’Ascoli Picchio affronterà il Novara fra le mura amiche dello stadio Cino e Lillo Del Duca. Il miglior realizzatore dei marchigiani è Daniele Cacia, autore di 8 reti in campionato. Per quanto concerne gli assist il titolo di migliore va a Riccardo Orsolini, che ne ha distribuiti 4. Nel Novara invece il calciatore più prolifico è l’attaccante bulgaro Andrej Galabinov con 9 centri; a lui spetta anche la palma di migliore negli assist, essendo già a quota 6 in stagione. LAscoli gestisce mediamente il pallone per 2214, mentre il Novara registra un possesso palla medio di 2419, quindi due minuti in più: la sfida diretta potrebbe vedere gli ospiti cercare maggiormente liniziativa. Inoltre lAscoli arriva alla conclusione 10,6 volte per gara, centrando lo specchio della porta in 4,5 occasioni; i numeri corrispondenti del Novara sono 14,5 tiri totali e 5,6 in porta. I piemontesi risultano mediamente più pericolosi, come dimostra lindice di pericolosità del 47,3% superiore al 41,2% dellAscoli.
Ottavo confronto tra Ascoli e Novara, con lallenatore dei marchigiani Alfredo Aglietti che spera il risultato sia diverso da quello dell’andata, quando la sua ex squadra si è imposta per 1 a 0 tra le mura amiche con la rete di Faragò. Andiamo dunque adesso a fare un approfondimento su precedenti confronti recenti fra queste due squadre che si affronteranno oggi pomeriggio per la ventinovesima giornata di Serie B 2016-2017. In questi sette precedenti troviamo una sola affermazione marchigiana, nel campionato cadetto 2012/2013, quando Zaza e Fossati regolarono i piemontesi. Nell’ultimo precedente in casa Ascoli, vittoria esterna per 1 a 3 del Novara con protagonista quel Gonzalez ora in forza all’Alessandria in Lega Pro, dunque i marchigiani devono riscattare quella sconfitta davanti ai propri tifosi. Tra i tanti protagonisti il più atteso sembra essere Macheda, appena approdato a Novara.
Sarà diretta dall’arbitro Marco Mainardi della sezione Aia di Bergamo, che è stato designato per questo incontro valido per la ventinovesima giornata di Serie B. I suoi guardalinee saranno Margani e Oliveri, mentre il ruolo di quarto uomo verrà interpretato da De Tullio: così sarà dunque composta la quaterna arbitrale per il match dello stadio Cino e Lillo Del Duca. Per Mainardi sono nove le partite arbitrate in stagione nel corso del campionato cadetto, durante le quali ha ammonito 36 volte, espulso 5 calciatori e assegnato un calcio di rigore. Il fischietto bergamasco nel corso di questo campionato ha già diretto per due volte sia lAscoli sia il Novara, curiosamente fino a oggi sempre in trasferta i marchigiani e sempre in casa i piemontesi. Bilancio migliore per lAscoli: una vittoria e un pareggio nonostante il fattore campo avverso, due pareggi invece per il Novara sotto la direzione di Mainardi.
Dall’arbitro Marco Mainardi sabato 4 marzo 2017 alle ore 15.00, sarà una delle sfide che animeranno la ventinovesima giornata di Serie B. Allo stadio Cino e Lillo Del Duca si affronteranno due squadre con stati di forma completamente opposti. L’Ascoli, reduce da due sconfitte consecutive e che ha visto avvicinarsi la zona retrocessione, e il Novara, che ha vinto le ultime tre partite portandosi all’ottavo posto, in coabitazione con il Perugia.
L’Ascoli ha avuto una scia di risultati positivi che lo aveva condotto nei pressi della parte nobile della classifica, soprattutto grazie alle prestazioni del tridente d’attacco, che stava regalando grandi soddisfazioni al presidente e ai tifosi. Le ultime due sconfitte hanno ridimensionato le ambizioni della squadra, che naturalmente preferisce una salvezza tranquilla, obiettivo ampiamente alla portata. Il Novara nella prima parte di stagione non aveva entusiasmato, deludendo le attese che lo vedevano come uno dei club favoriti per la promozione. La semifinale playoff dello scorso anno era stato un traguardo importante, raggiunto dopo aver eliminato una delle favorite per la promozione come il Bari.
Per questo gli addetti ai lavori si aspettavano qualcosa in più dalla squadra di Roberto Boscaglia, che con nove punti consecutivi si è portata nelle posizioni che le spettano. Tuttavia il lavoro non è ancora ultimato, visto che la parte saliente della stagione arriva proprio ora. Servirà molta lucidità nei prossimi match, per insediarsi in zona playoff e non uscirne più.
Cominciamo a stilare le probabili formazioni, partendo dall’Ascoli Picchio di mister Alfredo Aglietti. Il modulo di gioco utilizzato sarà 4-3-3 e vedrà l’utilizzo fra i pali dell’estremo difensore Lanni, sostenuto nella sua azione di difesa dal terzino destro Almici, dal terzino sinistro Felicioli e dai due difensori centrali Mengoni e Gigliotti, che è andato in gol nell’ultima partita persa sul campo dello Spezia. Il centrocampo a tre sarà composto dal mediano di costruzione Addae, che dialogherà con la mezzala destra Bianchi e con la mezzala sinistra Cassata. Aglietti non cambierà il tridente offensivo, che ha mostrato un’ottima intesa nelle precedenti uscite. Gli interpreti dunque saranno Bentivegna, nel ruolo di ala destra, Orsolini nel ruolo di ala sinistra e Favilli in posizione di unica punta centrale.
Modulo sulla carta meno offensivo per il Novara, che metterà in campo un complesso 3-4-1-2. Il portiere titolare sarà il capitano da Costa, protetto nel mezzo da Lancini, sul centro-sinistra da Mantovani e sul centro-destra da Troest. Quest’ultimo è stato l’autore del gol vittoria nell’ultima sfida contro il Benevento. A centrocampo i due interni saranno Casarini e Cinelli, che costituiranno un autentico muro davanti alla difesa. Sulle fasce invece si prodigheranno l’esterno destro Dickmann e l’esterno sinistro Chiosa, due calciatori con caratteristiche prettamente difensive, che dovranno fare la spola lungo le corsie. Il fulcro del gioco dei piemontesi sarà il trequartista Gianluca Sansone, catalizzatore di palloni, che dovrà mandare in porta le due punte centrali, che saranno Lukanovic e Macheda.
La gara sarà molto bella e intensa. Nessuna delle due squadre si preoccupa di scoprirsi e cerca sempre l’affondo, quindi c’è la possibilità di vedere molti cambi di gioco e verticalizzazioni improvvise alla ricerca degli attaccanti. Un ruolo chiave potrebbe essere quello di trequartista, interpretato da Sansone. L’Ascoli potrebbe trovare difficoltà a difendere in quella zona, dovendo collassare sul folletto lucano e lasciando qualche metro di spazio ai due attaccanti. L’utilizzo degli esterni di centrocampo sarà utile a chiudere le iniziative dei due attaccanti esterni dell’Ascoli, molto bravi a saltare l’uomo e a mettere il pallone nel cuore dell’area di rigore.
Per concludere l’analisi pre-match è indispensabile osservare le quote relative alla sfida fra Ascoli e Novara. Secondo l’agenzia di scommesse Intralot la vittoria casalinga dell’Ascoli Picchio paga 2.60 e mette i marchigiani in posizione di vantaggio. Il pareggio invece paga 3 volte la posta, il successo esterno del Novara 2.90 volte l’importo giocato. Vedremo come finirà Ascoli Novara, sabato 4 marzo 2017 alle ore 15.00, match che gli appassionati abbonati a Sky potranno seguire in diretta tv sul canale 255 del bouquet satellitare (Sky Calcio 5) con diretta streaming video via internet garantita a tutti coloro che si collegheranno sul web sul sito skygo.sky.it mentre su Sky Supercalcio (206) ci sarà Diretta Gol Serie B.