Avellino-Perugia termina con il tennistico risultato di 5-0 in favore della formazione ospite. Al Partenio-Lombardi è successo di tutto, con cinque gol, una tripletta e due espulsioni. Andiamo con ordine, perché il grande protagonista della giornata è sicuramente Di Carmine, autore di tre reti: due nel primo tempo, una nella ripresa. Poco dopo l’ora di gioco l’Avellino resta in dieci per l’espulsione di Djimisti. Il Perugia ha quindi gioco facile per trovare il poker grazie all’autorete di Laverone e la definitiva cinquina con Terrani. Nel finale padroni di casa in nove per il rosso a Gonzalez.
Quando siamo all’80’ di gioco il risultato di Avellino-Perugia è di 5-0 in favore della formazione ospite. Nella ripresa gli umbri trovano la terza rete con Di Carmine, che centra così la sua tripletta personale, su bella imbucata di Terrani. Al 64′ l’Avellino resta in dieci per l’espulsione di Djimisti (duro fallo su Di Carmine) e, in dieci uomini, va letteralmente in tilt. Il Perugia trova il 4-0 grazie a un autogol di Laverone e addirittura centra la cinquina con Terrani, bravissimo a siglare la sua prima rete in Serie B al termine di un lungo batti e ribatti. Al Partenio-Lombardi la gara è ampiamente decisa.
Quando siamo al 55′ di gioco il risultato di Avellino-Perugia è sempre di 2-0 in favore della formazione umbra. Fino a questo momento continua a decidere la doppietta messa a segno nel primo tempo da Di Carmine. In questa ripresa l’Avellino ha speso il primo cambio: fuori Belloni, dentro Castaldo. Il Perugia ha risposto richiamando Guberti per inserire Bucchi. Passando alla cronaca del match, i locali provano a riaprire la partita ma Ardemagni sfiora ancora una volta la gioia personale. Dagli sviluppi di un corner, l’attaccante trova il tempo giusto ma non inquadra lo specchio della porta. Poco dopo è Moretti che calcia da fuori mandando la sfera a lato di non molto.
Il primo tempo di Avellino-Perugia si è concluso con il risultato di 2-0 in favore della formazione ospite. Gli uomini di Bucchi sono passati in vantaggio al 12′ con un gran gol di Di Carmine, bravo a battere Radunovic con una bordata potentissima. L’Avellino ha provato a reagire ma è riuscito a impensierire Brignoli soltanto con una deviazione di Ardemagni neutralizzata dal portiere del Perugia. Gli umbri, poco prima del duplice fischio del signor Manganiello di Pinerolo, sono stati bravi a trovare la via del raddoppio con il solito Di Carmine, autore di una doppietta. Sul traversone di Mustacchio, il numero 10 degli umbri insacca con un tocco sotto da distanza ravvicinata.
Quando siamo al 30′ di gioco il risultato di Avellino-Perugia è sempre di 1-0 in favore della formazione umbra. Il risultato è stato sbloccato al 12′ da un gol di Di Carmine, bravo a farsi beffe di Kidayi e a freddare Radunovic con un tiro potente. L’Avellino, invece di reagire, accusa il colpo e non riesce più a costruire azioni pericolose. La formazione di casa ci prova con i lanci lunghi per Ardemagni ma tutti i palloni (o quasi) sono preda della difesa avversaria. Al 23′ Verde fa partire un cross insidioso ma Brignoli è bravissimo a uscire con i pugni per allontanare la minaccia. Poco dopo grande chance per l’Avellino: Laverone mette in mezzo un traversone velenoso, Ardegmani interviene sulla sfera ma Brignoli si dimostra ancora una volta attento.
Quando siamo al 15′ di gioco il risultato di Avellino-Perugia è di 1-0 in favore della formazione ospite. Le due squadre sono nella classica fase di studio, dove nessuno intende rischiare. In ogni caso, al primo affondo, i padroni di casa si lamentano subito per la mancata concessione di un calcio di rigore: su traversone di Belloni il pallone colpisce il braccio di Dossena. Per il signor Manganiello non ci sono gli estremi per il penalty e si prosegue con un corner. Con il passare dei minuti la gara si ravviva e il Perugia prova a farsi vedere con Dezi ma soprattutto con un tiro da fuori di Acampora, parato da Radunovic senza troppi problemi. Al 12′ il Perugia passa in vantaggio con Di Carmine, che si fa beffe di Jiady e batte proprio Radunovic per l’1-0 degli umbri.
E’ quasi tutto pronto per la sfida di Serie B tra Avellino e Perugia, partita valida per la ventinovesima giornata del campionato. Le due squadre stanno ultimando la fase di riscaldamento, intanto i due allenatori hanno sciolto gli ultimi dubbi sui giocatori da schierare in campo e hanno diramato le loro scelte tecniche. Ecco quindi le formazioni ufficiali della sfida. Cominciamo dai padroni di casa. Avellino – Radunovic, Moretti, Djimsiti, Verde, Belloni, Lasik, Laverone, Paghera, Jidayi, Gonzalez, Ardemagni.Ecco invece lo schieramento della compagine ospite. Perugia – Brignoli, Fazzi, Acampora, Gnahorè, Guberti, Mustacchio, Di Carmine, Dezi, Dossena, Del prete, Di Chiara.
Si avvicina: una bella partita che metterà contro anche due attacchi di qualità. Matteo Ardemagni lo scorso anno giocava nel Perugia: 17 gol in un anno e mezzo con il Grifone, con la maglia dellAvellino – la sua nona squadra in carriera contando solo la Serie B – è arrivato a quota 8. Un gol più sotto troviamo Daniele Verde, che con il rigore trasformato martedì sera a Vercelli ha avvicinato la doppia cifra. Le speranze di salvezza dellAvellino passano dai loro piedi e dai loro gol; sono 15 reti complessive, una in meno lha messa a segno il tandem del Perugia composto da Samuel Di Carmine e Francesco Nicastro. Sono 7 gol a testa, e Nicastro è stato anche il giocatore che ha spezzato limbattibilità del Frosinone dopo oltre 500 minuti; da gennaio il Grifone può contare anche sul contributo di Francesco Forte, 15 gol in 21 partite con la Lucchese in Lega Pro e già 3 nelle sei gare giocate in cadetteria, media di un gol ogni 167 minuti.
Molto interessante la sfida dello stadio Partenio-Adriano Lombardi fra Avellino e Perugia. I lupi si affidano ovviamente ai gol del centravanti Matteo Ardemagni, già protagonista della rimonta effettuata dalla squadra di Novellino con 8 reti. Gran parte degli assist glieli ha forniti Daniele Verdi, giunto a quota 7 in questa statistica. I migliori marcatori del Perugia sono Samuel Di Carmine e Francesco Nicastro, entrambi a 7 reti. Nicastro è anche il migliore negli assist a quota 3. Vediamo anche alcune statistiche di squadra a cominciare dal possesso palla medio: per lAvellino ammonta a 2222, per il Perugia invece sono 2540 (terzo dato più alto del campionato, di più fanno Hellas Verona e Benevento). Tiri totali: Avellino 9,9 (secondo dato più basso assieme alla Ternana), il Perugia arriva a 12,5; invece le conclusioni che centrano la porta altrui sono 3,1 per lAvellino e 4,6 da parte del Perugia. Indice di pericolosità, significativo per indicare la qualità degli attacchi: Avellino 35,7% (secondo più basso, peggio fa il Pisa), Perugia 44,9%.
Sedicesimo confronto tra Avellino e Perugia, con gli irpini che hanno vinto in una occasione anche su uno scenario di grandissimo prestigio, ovvero nella Seria A 1980/81 con le reti di Massa e Vignola: anni felici per entrambe le squadre, che erano ottime protagoniste del massimo campionato in quegli anni. Tornando ai giorni nostri, dobbiamo rammentare la netta vittoria umbra all’andata di questo campionato, con Monaco e Di Carmine (due reti) a fissare il punteggio sul 3 a 0 allo stadio Renato Curi della città umbra. Anche nell’ultima al Partenio, vittoria del Perugia con reti, tra gli altri, ancora di Di Carmine che per lAvellino è a dir poco un vero e proprio pericolo pubblico. Proprio quest’ultimo è, insieme al grande ex Walter Novellino che ora siede sulla panchina della formazione irpina, il protagonista più atteso del match, oggi molto importante in chiave playoff.
Sarà diretta da Gianluca Manganiello, arbitro che fa parte della sezione Aia di Pinerolo. I due guardalinee saranno Bellutti e Grossi, mentre il quarto uomo sarà Luciano: così sarà dunque composta la quaterna arbitrale per il match dello stadio Partenio-Adriano Lombardi del capoluogo irpino. Gianluca Manganiello ha già diretto in questa stagione dodici partite di cadetteria con il seguente bilancio: 53 cartellini gialli sventolati, un cartellino rosso estratto e un calcio di rigore fischiato. Curiosamente possiamo notare che Manganello nel corso di questo campionato di Serie B non aveva ancora incrociato nemmeno una volta lAvellino, un solo precedente anche con il Perugia che il 4 dicembre scorso aveva ottenuto un ottimo pareggio per 2-2 sul campo del Verona con larbitro di Pinerolo.
Dall’arbitro Gianluca Manganiello sabato 4 marzo 2017 alle ore 15.00, sarà una delle sfide che animeranno la ventinovesima giornata di Serie B. Una gara molto interessante, che riuscirà a richiamare l’attenzione, sarà quella dello stadio Partenio-Adriano Lombardi. Gli irpini, dopo un inizio di campionato stentato, hanno infilato una serie di risultati positivi che li ha condotti a sole quattro lunghezze dall’ottavo posto, che permetterebbe di disputare i playoff a fine stagione. Ottavo posto occupato proprio dal Perugia in coabitazione con il Novara. Quindi è una gara che potrebbe dire molto sul futuro di entrambe le compagini.
L’Avellino spera nel miracolo e con una vittoria vedrebbe alimentata la fiammella. Il Perugia a tratti ha mostrato un calcio convincente, fatto di fraseggi stretti e verticalizzazioni, ma in alcune circostanze si è dimostrato troppo sprecone sotto porta, non riuscendo a vincere partite dominante in lungo e in largo. Nell’ultimo turno il grifone ha pareggiato in maniera autoritaria contro la capolista Frosinone, dimostrando di avere carattere e di potersela giocare anche con le big del campionato. L’Avellino ha leggermente frenato dopo tre successi consecutivi, pareggiando in casa della Pro Vercelli, ma ha comunque mantenuto un buon ruolino di marcia. Dunque lo stato di forma è buono per entrambe, e la gara pertanto si preannuncia spettacolare.
L’Avellino di mister Walter Alfredo Novellino si presenterà sul manto erboso con il modulo 4-4-1-1, che sta dando grandi soddisfazioni ai lupi. L’estremo difensore che si schiererà fra i pali sarà Radunovic, e sarà schermato da un muro a quattro di difesa, composto dal terzino destro Gonzalez, dal terzino sinistro Laverone e dai due difensori centrali Djimsiti e Jidayi. A centrocampo i due interni risponderanno ai nomi di Federico Moretti e capitan D’Angelo, che saranno affiancati dai due esterni, rispettivamente dall’esterno sinistro Paghera e dall’esterno destro Lasik. In posizione leggermente più avanzata andrà a giocare il trequartista Verde, in gol nella precedente sfida contro la Pro Vercelli. Il suo compito sarà quello di fornire palloni giocabili all’unica punta di ruolo, vale a dire il bomber Ardemagni.
Il Perugia non andrà in Irpinia alla ricerca del pareggio, ma proverà a vincere come ha sempre fatto su qualunque campo. I grifoni, guidati da mister Cristian Bucchi, utilizzeranno come portiere Brignoli, che guiderà il lavoro della difesa a quattro composta dal terzino destro Belmonte, dal primo difensore centrale Volta, dal secondo difensore centrale Monaco e dal terzino sinistro Di Chiara. Dinanzi a loro ci saranno i tre centrocampisti, la mezzala destra Brighi, il mediano di rottura Ricci e la mezzala sinistra Dezi, autentico trascinatore della squadra. Infine la formazione titolare sarà completata dal tridente d’attacco, composto dall’ala destra Mustacchio, dall’ala sinistra Guberti e dalla punta centrale Forte.
L’Avellino in casa, sfruttando anche il supporto del proprio pubblico, cerca sempre di fare la partita e di mettere in difficoltà gli avversari con un pressing continuo e asfissiante. Gli irpini troveranno un avversario che spesso e volentieri adotta la stessa tattica di gioco, quindi i tifosi si apprestano a vedere un match equilibrato fin dai primi minuti e che potrebbe essere deciso da una giocata di un singolo, oppure da un errore di una delle due difese. Ecco perché i due tecnici cercheranno di scongiurare qualsiasi bug del pacchetto arretrato, che potrebbe far perdere dei punti alla squadra nonostante una buona prestazione complessiva.
Andiamo a dare uno sguardo veloce alle quote del match in questione, concentrandoci sui risultati principali.
Secondo l’agenzia di scommesse Intralot la vittoria dell’Avellino è il risultato più probabile. Il successo casalingo dei lupi infatti è dato a quota 2.35 volte, mentre il risultato di pareggio paga 3.05 volte l’imortto giocato. Meno probabile la vittoria esterna del Perugia, che è data a 3.25. Vedremo come finirà Avellino Perugia, sabato 4 marzo 2017 alle ore 15.00, match che gli appassionati abbonati a Sky potranno seguire in diretta tv sul canale 252 del bouquet satellitare (Sky Calcio 2) con diretta streaming video via internet garantita a tutti coloro che si collegheranno sul web sul sito skygo.sky.it mentre su Sky Supercalcio (206) ci sarà Diretta Gol Serie B.