Tempo scaduto all’Olimpico, il Napoli si aggiudica il big match contro la Roma per 2 a 1 dopo un finale a dir poco clamoroso, prima sconfitta interna per i giallorossi che perdono l’imbattibilità interna. Negli ultimi minuti gli uomini di Spalletti fanno tutto quello che non avevano fatto in precedenza: all’84’ Szczesny nega il gol del 3 a 0 a Rog che si era involato per vie centrali, due minuti più tardi Salah in contropiede scavlaca Reina ma il pallone si stampa sul palo che grazia i partenopei dall’1-2. Tuttavia a riaprire la partita ci pensa Strootman che su assist di Perotti accorcia le distanze, nel recupero succede davvero di tutto con la Roma che assedia letteralmente l’area di rigore del Napoli, l’occasione più clamorosa ce l’ha Perotti che scheggia la traversa con la complicità di Reina che devia il pallone sul legno salvando letteralmente il risultato, poco prima Salah e Dzeko a un passo dalla porta non trovano la conclusione vincente per l’intervento provvidenziale dell’estremo difensore spagnolo. 



Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo il punteggio di Roma-Napoli vede la formazione di Sarri sempre avanti per 2 a 0. I giallorossi producono il massimo sforzo nel tentativo di accorciare le distanze e tornare in partita, Bruno Peres e Salah ridanno vigore all’attacco dei padroni di casa che provano a pressare gli avversari nella loro trequarti, gli uomini di Sarri in contropiede cercano di dare il colpo di grazia ma Insigne e Callejon non si capiscono tra loro perdendo il possesso del pallone. Al 62′ Insigne sbaglia il tocco e regala campo libero a Dzeko che si invola verso la porta di Reina angolando troppo il destro che si perde sul fondo. Al 66′ Sarri sostituisce Jorginho con Diawara per poter contrastare meglio i giocatori della Roma sul piano della fisicità, tre minuti più tardi Bruno Peres davanti alla porta di Reina conclude male spedendo il pallone in Curva Sud. Si scaldano gli animi con Banti che allontana Sarri per le eccessive proteste, mentre i partenopei perdono Mertens per un infortunio al polpaccio, al suo posto Zielinski. Al 78′ Dzeko serve Salah che manca il bersaglio, nessun problema per Reina che battezza il pallone fuori, due minuti più tardi il bosniaco stacca di testa – sul cross di Bruno Peres – spedendo la sfera direttamente sul fondo. 



All’Olimpico è ricominciato dopo l’intervallo il big match della 27^ giornata di Serie A 2016-2017 tra Roma e Napoli, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Sarri avanti per 2 a 0. A inizio ripresa i giallorossi tornano subito ad attaccare con Nainggolan che viene chiuso in calcio d’angolo, tuttavia al 50′ sono gli ospiti ad andare di nuovo a segno: altro errore di Fazio che regala palla agli avversari, sul prosieguo dell’azione Insigne con un tocco perfetto mette il pallone in mezzo per Mertens che brucia nuovamente Szczesny e deposita la sfera in rete per il gol del raddoppio, 18^ gol in campionato per il belga. Spalletti cerca di cambiare le carte in regola sostituendo Fazio ed El Shaarawy rispettivamente con Bruno Peres e Salah, Roma a trazione anteriore nel tentativo disperato di annullare il doppio svantaggio, al 52′ Perotti punta Hysaj e si accentra andando al tiro trovando l’opposizione di Reina che si rifugia in corner, sul capovolgimento di fronte successivo anticipo decisivo di Rudiger che impedisce a Mertens di raccogliere il suggerimento di Hamsik. 



Il primo tempo di Roma-Napoli si è concluso con il punteggio di 1 a 0 in favore della formazione di Sarri, le due squadre tornano negli spogliatoi per il riposo e tra un quarto d’ora rientreranno in campo per la ripresa. Dopo aver preso il gol di Mertens i giallorossi si riversano in avanti nel tentativo di annullare lo svantaggio, al 33′ Strootman da buona posizione alza troppo il pallone che sorvola la traversa, con i padroni di casa a caccia del pari i ritmi del match aumentano inevitabilmente anche perché gli ospiti provano a ripartire in contropiede cercando di punire gli avversari che per forza di cose lasciano un po’ scoperta la propria trequarti. Al 39′ viene annullato un gol al Napoli, Mertens si scontra con Fazio che cade a terra, il belga può così segnare indisturbato la rete del raddoppio che non viene però convalidata dal direttore di gara. Il primo tempo si conclude con la punizione battuta da Ghoulam che si infrange sulla barriera. 

Alla mezz’ora della prima frazione di gioco il punteggio di Roma-Napoli vede la formazione di Sarri avanti per 1 a 0. Partita tatticamente bloccata con gli ospiti che prendono timidamente l’iniziativa e i padroni di casa che si affidano all’arma del contropiede per mettere alle corde la retroguardia avversaria. Ancora qualche incertezza in fase difensiva per gli uomini di Spalletti ma entrambe le squadre danno la sensazione di aver paura di perdere e non si scoprono più di tanto, non a caso finora si sono dovuti aspettare 22 minuti per vedere palle gol sul terreno di gioco dell’Olimpico per quanto sia i padroni di casa che gli ospiti tentino di velocizzare il fraseggio. Al 23′ viene anche annullato un gol alla Roma, Koulibaly sbaglia clamorosamente il disimpegno regalando la sfera a Perotti che la stoppa col braccio, l’argentino gonfia la rete ma l’1 a 0 non viene giustamente convalidato dal direttore di gara. Al 26′ il Napoli passa in vantaggio, assist di Hamsik per Mertens che brucia la linea difensiva e scavalca Szczesny con un pallonetto, sbloccando in questa maniera la contesa. 

L’arbitro Banti ha dato il via alle ostilità tra Roma e Napoli che si affrontano nel big match che apre la 27^ giornata di Serie A 2016-2017, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. Classica fase di studio tra le due squadre che si prendono le misure a vicenda come succede spesso nelle battute iniziali del match, leggermente meglio gli ospiti che si dispongono meglio in mezzo al campo con i difensori giallorossi che non sembrano aver ancora smaltito la botta del derby perso qualche giorno fa contro la Lazio, già un paio di sviste da parte dei centrali Manolas, Rudiger e Fazio. Tuttavia col passare dei minuti gli uomini di Spalletti riescono ad affacciare dalle parti di Reina senza però trovare l’ultimo passaggio necessario per andare alla conclusione. 

Roma-Napoli avrà inizio fra pochi minuti allo stadio Olimpico, dove sono già state annunciate le formazioni ufficiali delle due squadre che daranno vita all’attesissimo big-match della giornata di Serie A. Formazioni che ci riservano alcune sorprese: nella Roma vanno in panchina Bruno Peres e Salah, Luciano Spalletti rilancia la difesa a quattro con Rudiger e Juan Jesus terzini, mentre come esterni d’attacco sono stati scelti Perotti e Nainggolan. Per quanto riguarda il Napoli, la mossa di Maurizio Sarri è Rog titolare a centrocampo con Jorginho e Hamsik, mentre in attacco è confermato il tridente con Callejon, Mertens ed Insigne. Parola dunque al campo, perché Roma-Napoli sta per cominciare! ROMA (4-2-3-1): Szczesny; Rudiger, Manolas, Fazio, Juan Jesus; De Rossi, Strootman; Perotti, Nainggolan, El Shaarawy; Dzeko. A disposizione: Alisson, Lobont, Vérmaèlen, Mario Rui, Emerson, Bruno Peres, Paredes, Grenier, Gerson, Salah, Totti. Allenatore: Luciano Spalletti. NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Rog, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. A disposizione: Sepe, Rafael, Maggio, Maksimovic, Chriches, Strinic, Allan, Zielinski, Giaccherini, Diawara, Pavoletti, Milik. Allenatore: Maurizio Sarri.

Match numero 152 in assoluto tra Roma e Napoli: all’andata i partenopei hanno perso in casa per 3 a 1 con la Roma trascinata da Dzeko. Anche l’anno scorso il Napoli ha avuto poca fortuna, pareggiando tra le mura amiche a reti inviolate e perdendo al ritorno all’Olimpico, per un goal allo scadere di Radja Nainggolan. L’ultimo successo esterno del Napoli risale al 2010/2011 con doppietta di Cavani. Il match è decisivo per le sorti Champions del Napoli, che dovrà fronteggiare una Roma dove proprio Nainggolan si sta dimostrando il trascinatore nell’inseguimento scudetto alla Juventus di Allegri. Negli ultimi 10 precedenti tra Roma e Napoli si contano 6 successi giallorossi, 3 partenopei ed un solo pareggio, lo 0-0 di cui sopra. Tra il marzo 2014 e l’aprile 2015 il Napoli ha inanellato una serie di 3 vittorie consecutive senza subire gol, anche se per la Roma la peggior serie negativa contro gli azzurri è ben più lunga, pari a 19 partite tra il febbraio del 1973 e il maggio 1982. In quella serie il Napoli si affermò 11 volte pareggiando negli altri 8 incontri. Sempre negli anni ’80 del secolo scorso la Roma ha però messo assieme 5 vittorie di fila, toccando quota 5 gol in 2 partite consecutive: 5-2 il 20 febbraio 1983 (con doppietta di Di Bartolomei), 5-1 il 30 ottobre 1983 (due gol ma di Bruno Conti).

Quali saranno i bomber che potranno risultare decisivi in Roma-Napoli, il big-match che apre la ventisettesima giornata di Serie A? Naturalmente i nomi che vengono spontanei sono quelli di Edin Dzeko e Dries Mertens, entrambi grandi protagonisti della stagione. Il bosniaco della Roma arrivava da un primo campionato in Italia decisamente difficile, il belga del Napoli a un certo punto si è ritrovato a dover fare il centravanti, lui che prima punta certamente non è. Situazioni che potevano essere difficili e che invece li hanno esaltati: Dzeko è uno dei tre capocannonieri della Serie A a quota 19 gol e ha segnato a raffica anche nelle altre competizioni, Mertens ha segnato 16 gol che è un dato già nettamente migliore rispetto alle sue precedenti stagioni italiane, tanto da poter puntare ai 21 gol segnati nel 2011-2012 con il Psv. Naturalmente Roma e Napoli hanno tanti altri giocatori che potranno risultare decisivi, ma in copertina devono andare senza ombra di dubbio proprio Dzeko e Mertens.

Nell’anticipo della 27^ giornata di serie A è stato messo in programma il big match tra Roma e Napoli, e le due squadre miglior realizzatrici di questa stagione del campionato in corso, con tra le loro file anche i migliori marcatori dell’anno. In casa Roma il bomber di riferimento è Edin Dzeko, ma la rosa di Spalletti non è sguarnita di marcatori micidiali:  il dato interessante è però la spiccata preferenza da parte dell’attacco  giallorosso di bucare la rete avversaria nella seconda metà del match. Secondo i dati infatti la Roma ha segnato 37 dei 57 gol messi a bilancio proprio negli ultimi 45 minuti, con una piccola punta nella statistica negli ultimi 15 minuti, dove sono stati messi in rete 24% dei gol segnati. In casa Napoli invece le statistiche sono più dettagliate: emerge infatti con chiarezza che il minutaggio di riferimento per i gol degli azzurri rimane la fascia dal 45’ al 60’ minuti, appena all’inizio della ripresa dove i campani hanno messo finora a segno 15 gol, ovvero il 25% delle reti totali finora messe a bilancio, che risultano essere 60. Percentuale simile anche nel quarto d’ora di incontro successivo, dove sono state registrate 12 reti, ovvero il20% del totale.

La grande sfida Roma-Napoli sarà diretta da Luca Banti, arbitro che fa parte della sezione Aia di Livorno. Assieme a lui nella squadra arbitrale per questo attesissimo anticipo del sabato pomeriggio allo stadio Olimpico della capitale ci saranno i guardalinee Tonolini e Di Liberatore, il quarto uomo Longo e i due assistenti di porta Orsato e Giacomelli. Per Banti le direzioni nel corso di questo campionato di Serie A 2016-2017 fino ad ora sono state in totale nove, durante le quali l’arbitro toscano ha ammonito 37 volte, espulso tre calciatori e non ha fischiato nessun calcio di rigore. Quest’ultimo dato è molto interessante perché negli ultimi giorni si è molto parlato di rigori sia per quanto riguarda la Roma – in campionato contro l’Inter, non dato ai nerazzurri – sia e soprattutto per quanto riguarda il Napoli, che si è ritenuto fortemente penalizzato martedì allo Stadium nella semifinale di Coppa Italia contro la Juventus. Oggi ci attende un altro big-match, speriamo che vada tutto per il meglio…

Per la ventisettesima giornata di Serie A allo stadio Olimpico si affronteranno la Roma e il Napoli, i due migliori attacchi della serie A con 57 e 60 reti realizzate. Andiamo dunque ad osservare alcune statistiche interessanti delle due squadre che daranno vita al big-match, relative proprio alla loro produzione offensiva. Giallorossi e partenopei sono anche le squadre che tirano di più verso la porta, rispettivamente 367 volte e 391 volte. I due migliori bomber sono Edin Dzeko per la Roma con 19 reti all’attivo e Dries Mertens per il Napoli, autore di 16 marcature. Per quanto riguarda gli assist totali Dzeko e Callejon sono quelli che ne hanno forniti di più. Contando solo quelli vincenti, Callejon è primo in classifica a quota nove ed è dunque una risorsa molto importante per la squadra di Maurizio Sarri, chiamata ad un compito assai difficile in casa dei giallorossi, che attualmente sembrano molto più in forma dei rivali partenopei.

Dall’arbitro Luca Banti della sezione di Livorno, sabato 4 marzo 2017 alle ore 15.00, sarà l’anticipo che aprirà ufficialmente l’ottava giornata di ritorno del campionato di Serie A. E si inizierà subito con botto, con un vero e proprio big match considerando quelle che sono le qualità delle due squadre. La Roma al momento resta la seconda della classe e nell’ultima giornata ha incrementato considerevolmente il vantaggio sul Napoli terzo, portandosi a cinque punti di vantaggio ed ipotecando il secondo posto che a fine stagione potrebbe valere la partecipazione diretta alla fase a gironi di Champions League.

Pareggiando questa sfida i giallorossi avrebbero anche lo scontro diretto favorevole in caso di arrivo a pari punti a fine stagione. C’è anche la Juventus da tenere sotto tiro a sette punti di distanza per la squadra di Spalletti, mentre la formazione allenata da Sarri viene da un momento particolarmente difficile. E’ l’ultima chiamata per il secondo posto, ma ci sarà da difendere anche una terza piazza tornata in bilico dopo il ko contro l’Atalanta: il tutto cercando di non pensare troppo alla supersfida di martedì prossimo, con il Real Madrid da affrontare negli ottavi di finale di Champions cercando una clamorosa rimonta dopo l’uno a tre del match d’andata disputato allo stadio Santiago Bernabeu. Tra Roma e Real Madrid potrebbe decidersi il futuro del tecnico Sarri, segnalato ormai quasi ai ferri corti col presidente azzurro De Laurentiis.

Anche la Roma però arriva al match in una condizione psicologica non ottimale. Di fatto i giallorossi hanno perso due delle ultime tre partite ufficiali disputate: se il ko interno contro il Villarreal non aveva fatto male, visto lo zero a quattro dell’andata con cui la squadra di Spalletti era riuscita ad imporsi, ha stupito lo scivolone nella semifinale d’andata di Coppa Italia contro la Lazio. Secco due a zero in favore dei biancocelesti, che non vincevano un derby da tre anni e mezzo ma hanno saputo sovvertire il pronostico. E dire che la Roma era arrivata all’appuntamento col vento in poppa dopo il rotondo tre a uno rifilato a domicilio all’Inter nell’ultima giornata di campionato.

Il Napoli invece dopo il ko del Bernabeu era passato in Serie A sul campo del Chievo, per poi cadere sotto la doppietta di Caldara allo stadio San Paolo contro la rivelazione Atalanta. Una sconfitta che ha portato poi al ko in Coppa Italia contro la Juventus, impostasi in rimonta tre a uno e fra molte polemiche arbitrali, per i due rigori concessi ai bianconeri e quello reclamato dai partenopei per un fallo su Albiol sul punteggio di due a uno per la squadra di Allegri.

L’anno scorso, il 25 aprile, la Roma si è imposta sul Napoli all’ultimo respiro grazie ad una rete di Radja Nainggolan, col belga attualmente uomo del momento in campionato ma annullato dagli avversari nel derby contro la Lazio. Tra campionato e Coppa Italia la Roma ha vinto gli ultimi cinque precedenti ufficiali contro il Napoli, che non fa risultato all’Olimpico dal pari per due a due del 28 aprile del 2012, in cui fu comunque la Roma a rimontare. Dal 1993 ad oggi, il Napoli ha battuto solo una volta la Roma in trasferta: il 12 febbraio del 2011, grazie ad una doppietta dell’uruguaiano Cavani.

Lo Stadio Olimpico di Roma resta dunque un campo particolarmente difficile per i partenopei, ed i bookmaker ne tengono conto considerando, nonostante gli strascichi della batosta nel derby, la Roma favorita in maniera abbastanza netta per la conquista dei tre punti. Vittoria interna quotata 2.10 da William Hill, mentre Bwin propone a 3.70 la quota relativa all’eventuale pareggio e Bet365 offre invece a 3.60 la quota dedicata al successo partenopeo in trasferta.

La diretta tv di Roma-Napoli, sabato 4 marzo 2017 alle ore 15.00, potrà essere seguita dagli abbonati Mediaset Premium sul canale Premium Sport HD e dagli abbonati Sky sui canali 201 e 251 del satellite (ovvero Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD). Diretta streaming video visibile per gli abbonati alle due piattaforme collegandosi via internet rispettivamente sui siti play.mediasetpremium.it e skygo.sky.it. 

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE