Abbiamo vissuto un’altra splendida giornata di ciclismo oggi sabato 4 marzo con le Strade Bianche 2017. Il successo tra le donne viene ottenuto dalla Longo Borghini che ha avuto la meglio sulla polacca Katarzyna Niewadoma, invece terza arriva la britannica Lizzie Deignan. E’ un grande successo per la ragazza di venticinque anni del Piemonte che gareggia con la Wiggle-Honda. Arriva invece decima l’altra italiana Elena Cecchini. Per Elisa Longo Borghini si apre così un bellissimo 2017 dopo uno straordinario 2016 dove aveva conquistato la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Rio. La gara è stata incerta fino alla fine con la Longo Borghini che era anche caduta e nonostante questo era riuscita a recuperare grazie al sacrificio della compagna di squadra Audrey Cordon che le aveva ceduto la sua bici. In carriera la Longo Borghini aveva già vinto le Fiandre del 2015 e Cittiglio nel 2013.
Il polacco Michal Kwiatkowski ha vinto la Strade Bianche 2017 concedendo il bis del successo già ottenuto a Siena nel 2014, quando superò Sagan nella volata a due in piazza del Campo e poi a settembre si laureò campione del mondo a Ponferrada. L11a edizione della Strade Bianche, la classica sugli sterrati nel Senese, ha visto dunque il bis del polacco del Team Sky. In una giornata resa durissima dalla pioggia e dal vento in perfetto stile da classica del Nord più a Sud dEuropa, per dirla con lo slogan scelto da Rcs (si è ritirato anche il campione del mondo Sagan), Kwiatkowski ha attaccato nel penultimo settore di sterrato ed è arrivato da solo nello splendido scenario di Piazza del Campo, dove ha trionfato con 14 sullolimpionico belga Greg Van Avermaet e sullaltro belga Tim Wellens, quarto il ceco Zdenek Stybar a 22. Lunica vittoria italiana resta quella di Moreno Moser nel 2013. Queste le prime parole di Kwiatkowski subito dopo il traguardo. Sono così felice. E stata una vittoria inattesa. Sì, ero motivato, ma non pensavo di poter arrivare tutto solo in Piazza del Campo. E davvero un successo incredibile. Una grande soddisfazione.
Il grande giorno è arrivato: oggi sullo sterrato della provincia di Siena si corre Strade Bianche, la classica del Nord più a Sud d’Europa. Le colline toscane vanno da splendido scenario alla corsa di ciclismo che muove dalla Fortezza Medicea e termina nella storica Piazza del Campo. Un percorso affascinante, caratterizzato da sterrato e strappi durissimi. La prova maschile è stata inserita da quest’anno nel calendario del WorldTour, quindi ci aspettiamo lo scontro tra Peter Sagan, Greg Van Avermaet e Zdenek Stybar. Occhi, puntati, però anche su Nibali e Aru. La gara potrebbe rivelarsi più dura del previsto, considerando che piove su Siena. Il meteo, dunque, potrebbe rappresentare un’insidia per i corridori della Strade Bianche 2017. Ma intanto un gruppetto ha preso margine su quello principale: Jauregui, Frapporti, Korsaeth, Andretta, Gonçalves costituiscono il gruppo in fuga, con un vantaggio che si aggira sui 2′, ma in continuo aumento.
Appuntamento da non perdere oggi con la Strade Bianche 2017 per tutti gli appassionati di ciclismo: si disputa infatti lundicesima edizione della Strade Bianche, corsa dalla storia breve ma già entrata nel novero delle ‘classiche’ grazie alle sue caratteristiche che ne fanno una sorta di Parigi-Roubaix italiana grazie a ben undici tratti sterrati (per un totale di 61,9 km), ma anche un Giro delle Fiandre nostrano, visto che saranno davvero tante le salitelle da affrontare, molto simili a quelli che in Belgio definiscono ‘muri’.
Lo slogan scelto dagli organizzatori di Rcs è dunque ‘La Classica del Nord più a Sud d’Europa’, definizione perfetta per questa corsa di 175 km, neanche così lunga ma durissima: appuntamento alle ore 11.00 per la partenza dalla Fortezza Medicea di Siena, città dove sarà collocato anche lo spettacolare arrivo in Piazza del Campo. Abbiamo già accennato alle caratteristiche salienti del percorso, che si snoderà fra gli straordinari paesaggi della Toscana. Il punto decisivo della corsa potrebbe essere lo sterrato di Monte Sante Marie, perché sarà già lottavo, perché è lungo ben 11,5 km e perché all’arrivo mancheranno a quel punto meno di 50 km, dunque potrebbero esserci gli attacchi decisivi. I migliori poi si giocheranno la vittoria nei successivi tratti non asfaltati, tutti molto vicini a Siena: Monteaperti (0,8 km), Colle Pinzuto (2,4 km) e Le Tolfe (1,1 km), o magari addirittura nelle strette stradine senesi verso l’arrivo a dir poco affascinante nella piazza più famosa della città. L’albo d’oro parla chiaro sul valore di questa corsa: basti citare le tre vittorie di Fabian Cancellara nel 2008, 2012 e 2016, tanto che proprio ieri allo svizzero è stato intitolato uno dei tratti di sterrato che sono affrontati dalla corsa.
Facile capire dunque perché la Strade Bianche è stata promossa dall’Uci nel World Tour, che questanno è stato allargato inserendo altre gare: per lItalia è stata proprio scelta la nuova classica di Siena, che va ad aggiungersi a Tirreno-Adriatico, Milano-Sanremo, Giro dItalia e Giro di Lombardia. Linserimento nel circuito maggiore del ciclismo mondiale permetterà di elevare ulteriormente il livello dei partecipanti: al via infatti ci saranno ben 21 squadre, per un totale di 168 corridori ai nastri di partenza. Ricordiamo che dal 2015 cè anche la Strade Bianche femminile: partenza alle ore 9.30, 127 km di cui 30,5 in otto tratti di sterrato.
Una gara da non perdere per tutti gli appassionati di ciclismo: l’appuntamento sarà in diretta tv a partire dalle ore 13.30 su Rai Sport + HD, il canale 57 del telecomando che trovate anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky. Per chi invece non potesse mettersi davanti a un televisore oggi pomeriggio, ricordiamo l’appuntamento con la diretta streaming video sul sito ufficiale della Rai (www.raiplay.it). Inoltre, ecco i contatti ufficiali sui social network: la pagina Facebook Strade Bianche e l’account Twitter @StradeBianche.