Unaltra vittoria fondamentale per il Fano: la formazione marchigiana vince il derby marchigiano contro lAncona e adesso crede un po di più nella salvezza. Ancora ultima in classifica, lAlma Juventus però è a un solo punto dal terzetto composto da Lumezzane, Teramo e proprio Ancona, con la formazione dorica in piena crisi (quinta sconfitta nelle ultime sei) e incapace di rialzarsi anche in un turno casalingo agevole e che era da vincere a ogni costo. Le quattro squadre sono staccate dalle altre: Forlì, Mantova e Modena sono a 29 punti, dove cè la quota salvezza, ma la corsa per rimanere in Lega Pro ed evitare i playout si fa sempre più interessante. Si rilancia anche la Feralpisalò: i bresciani segnano dopo una manciata di secondi e il gol di Settembrini basta per superare lAlbinoLeffe, e per salire a quota 41 punti in classifica rimanendo agganciato alla Sambenedettese, in una giornata che ha segnato il riscatto per entrambe le squadre. La Feralpisalò è a +5 sullundicesimo posto, occupato dal Santarcangelo, e si ricandida fortemente per un posto nei playoff; lAlbinoLeffe rimane decimo a quota 37 e dovrà macinare punti nelle prossime giornate per tornare a scavare un solco. Ricordiamo che domani nel girone B è previsto il posticipo tra Parma e Forlì: i ducali devono rispondere alla vittoria del Venezia, volato momentaneamente a +6 e in fuga per quanto riguarda il discorso legato alla promozione diretta in Serie B. 



Sono terminate le partite di Lega Pro delle ore 18:30, tre gare che riguardavano il girone C: il Foggia è la nuova capolista del girone grazie alla vittoria di misura sulla Juve Stabia. Decide lundicesimo gol in campionato di Fabio Mazzeo, su calcio di rigore: Foggia a quota 59 punti, scavalcato il Lecce e dunque in questo appassionante girone abbiamo una nuova capolista, che vince la terza partita consecutiva ma adesso dovrà dimostrare di poter andare in fuga o comunque confermare il primato, come lo stesso Lecce e il Matera in precedenza non sono riusciti a fare. Pareggio al Marcello Torre: il Cosenza scivola in ottava posizione con il pareggio sul campo della Paganese (che è quasi salva, ma non può ancora staccare il piede dallacceleratore). Allo stadio degli Ulivi la Fidelis Andria esulta ad un minuto dal 90: segna Antonio Croce (Secondo gol in cinque partite con questa maglia) e la formazione pugliese sale al sesto posto in classifica (insieme al Siracusa) mentre per lAkragas adesso si mette davvero male. Le ultime due partite della domenica stanno per cominciare: per il girone B si giocano due derby, quello delle Marche Ancona-Fano e quello di Lombardia Feralpisalò-AlbinoLeffe, anche sentito viste le province di provenienza delle due squadre. 



I risultati finali nelle partite di Lega Pro ci danno indicazioni molto interessanti nel girone B: cade il Pordenone, che forse si allontana in maniera definitiva dalla corsa alla promozione diretta. I friulani perdono 3-1 sul campo di un Santarcangelo che vive una grande domenica e sale allundicesimo posto in classifica, quasi salvo (+7 sulla zona playout) e a caccia di un posto nei playoff che adesso dista soltanto un punto. A proposito di questo, fa un piccolo passo avanti il Gubbio che pareggia 0-0 a Gubbio; gli umbri sono sesti, i marchigiani invece abbandonano forse qui le loro speranze e anzi devono ancxora guardarsi ancora alle spalle. Soprattutto perchè il Mantova fa il colpo grosso a Bassano: terza vittoria in quattro partite per i lombardi che espugnano il Rino Mercante. Il Bassano è sempre più in crisi: perde la quarta partita consecutiva e rimane ottavo in classifica, ancora in zona playoff ma a questo punto con la necessità di incamerare punti nelle prossime giornate per non rimanere al palo. Termina invece in parità il big match tra Reggiana e Padova: tutto in tre minuti, vantaggio emiliano di Cesarini e pareggio a firma di Altinier. Entrambe perdono contatto dal Venezia, la Reggiana manca il sorpasso al terzo posto ma se non altro i playoff dovrebbero essere garantiti. Sono tre le partite che iniziano alle ore 18:30, tutte per il girone C: big match allo Zaccheria, dopo la sconfitta del Lecce il Foggia può diventare la nuova capolista mentre la Juve Stabia ha la possibilità di prendersi il terzo posto solitario staccando il Matera. 



Risultati a sorpresa nel girone C di Lega Pro: la capolista Lecce cade sul campo di una sempre più straordinaria Virtus Francavilla che a questo punto vede addirittura il terzo posto, il Catania perde in casa contro il Melfi ultimo in classifica. Anzi: da ora i lucani non sono più il fanalino di coda del girone, lo diventa la Vibonese sconfitta da un Siracusa che si innalza in sesta posizione e blinda una eventuale partecipazione ai playoff. Vince nettamente anche il Catanzaro, che impone la quinta sconfitta consecutiva a un Matera sempre più in crisi; tiene il passo la Reggina che si impone contro la Casertana. Il Messina torna a vincere battendo di misura il Monopoli; pareggio tra Fondi e Taranto. Nel girone A la Lucchese assapora una vittoria interna che il Como nega proprio nel finale; nel girone B continua a volare il Venezia che vince anche sul campo del Teramo, scatenata la Sambenedettese che fa pokerissimo al Druso contro il Sudtirol (2-5). Alle or4e 16:30 sono intanto iniziato quattro partite: siamo già 1-1 nel big match del Mapei Stadium tra Reggiana e Padova, in palio una posizione migliore nella griglia dei playoff. 

Non cè dubbio alcuno che nel girone C di Lega Pro la grande rivelazione sia la Virtus Francavilla. Allenata da Nicola Calabro, la formazione laziale che lanno scorso ha dominato il suo girone di Serie D è quinta in classifica: deve recuperare soltanto 4 punti per il terzo posto, attualmente occupato da Matera e Juve Stabia. Se prima il girone C era quello delle quattro grandi, adesso queste quattro potrebbero diventare cinque: la Virtus Francavilla ha scavato un solco tra sè e il gruppetto delle seste (Catania, Fondi, Cosenza e Casertana) grazie a sette vittorie e due pareggi nelle ultime undici partite. La sconfitta di Caserta della scorsa settimana non ha in alcun modo intaccato lo splendido campionato di una squadra che aveva iniziato malissimo (cinque sconfitte e due pareggi nelle prime nove) ma che ha già battuto Catania, Matera e Cosenza. Oggi allo stadio intitolato a Giovanni Paolo II arriva il Lecce capolista: allandata contro i salentini non andò bene (0-3) ma erano altri tempi. Questa squadra è maturata e potrebbe riuscire a prendersi i tre punti: fosse così, dovremmo davvero parlare di magnifiche cinque e la Virtus Francavilla diventerebbe davvero una seria contendente alla promozione (magari non diretta, ma di certo attraverso i playoff). 

Cosa succede al Matera di Gaetano Auteri? La squadra lucana arriva dalla vittoria nella semifinale di andata di Coppa Italia Lega Pro, ma in campionato è tutta unaltra storia: sono infatti quattro le sconfitte consecutive per la formazione biancazzurra, che si è squagliata come neve al sole dopo un periodo strepitoso. Cinque vittorie consecutive con un totale di 18 gol segnati per prendersi il primo posto, conquistato a metà dicembre dopo il 6-0 al Melfi; un pareggio contro la Paganese subito riscattato dalla vittoria di Cosenza, cui aveva fatto seguito laffermazione di misura contro la Vibonese. E poi? E poi qualcosa si è rotto, ma non si è ancora capito cosa: il Matera ha perso 2-0 a Catania, 3-2 in casa contro la Virtus Francavilla, 3-1 a Foggia e 4-0 al XXI Settembre contro il Siracusa. Dodici gol subiti in quattro partite: erano stati 20 nelle prime 23 giornate di campionato. Il calendario non era esattamente semplice, ma una squadra che vuole prendersi la promozione diretta non può assolutamente andare incontro a un crollo simile; un crollo che per di più ha retrocesso il Matera in terza posizione, a 9 punti dalla capolista Lecce e con il principale obiettivo ormai compromesso. Oggi si va a Catanzaro: trasferta ostica perchè i calabresi stanno lottando per la salvezza e hanno bisogno di punti. La fame può fare la differenza in questi casi: sarà il Matera ad averne di più o arriverà unaltra sconfitta? 

Come abbiamo detto, solo una partita di Lega Pro tra quelle della domenica riguarda il girone A: allo stadio Porta Elisa la Lucchese ospita il Como, ed è una partita tra due formazioni che ambiscono a qualificarsi per i playoff. La Lucchese però sta attraversando un momento di crisi: fino a dicembre viaggiava meravigliosamente, certo con qualche incidente di percorso (la sconfitta casalinga contro la Giana Erminio) ma pur sempre chiudendo lanno solare al quinto posto in classifica, addirittura vicina alle big del campionato. E cambiato tutto con il 2017, e cè una ragione specifica: laddio di Francesco Forte, chiamato in Serie B dal Perugia. Per lattaccante 15 gol in 21 partite e la palma di rivelazione della stagione: un giocatore in grado di rivaleggiare con Gonzalez, Bocalon e Brighenti per la classifica marcatori. Da quando Forte è salito di categoria la Lucchese ha vinto soltanto una partita (contro il Tuttocuoio), pareggiandone due e perdendone tre: la posizione in classifica è peggiorata e adesso i rossoneri rischiano addirittura di non giocare i playoff. Il nuovo attaccante su ciu fare affidamento è diventato Gianmarco De Feo: due i gol nel 2017 e 5 in totale, ma il ragazzo cresciuto nelle giovanili del Milan dovrà dimostrare di saper reggere il peso delle responsabilità per condurre la Lucchese al suo obiettivo stagionale. 

La lunga domenica di Lega Pro sta per iniziare e a tenere banco è la grande corsa al vertice nel girone B. Il Venezia di Filippo Inzaghi ha cambiato passo: quattro vittorie consecutive e sei nelle ultime sette, ultima sconfitta il 23 dicembre a Forlì. I lagunari sono in testa alla classifica del girone da metà dicembre: dopo aver battuto lAlbinoLeffe (in trasferta) hanno sempre guardato le avversarie dallalto in basso, senza mai perdere la posizione. Il pareggio casalingo contro il Parma (2-2) può essere letto in due modi: da una parte il Venezia ha mancato il colpo del ko (oggi i ducali sarebbero a -6 con gli stessi punti del Padova), dallaltra è stata evitata una sconfitta che poteva starci – visto il grande momento avversario – e soprattutto è stato confermato il vantaggio nella doppia sfida diretta (al Tardini il Venezia aveva vinto 2-1). Per Inzaghi il calendario è piuttosto benevolo: la sua squadra ha già giocato contro quasi tutte le big, le partite complicate da qui al termine della stagione saranno sicuramente quelle di Bassano (anche se i veneti sono in crisi) e di Padova, e allEuganeo la sfida potrebbe essere anche decisiva per la promozione diretta. Intanto però i lagunari vanno a Teramo: quasi un testa-coda e per questo i favori del pronostico sono totalmente a favore del Venezia, ma dovrà essere mantenuta la concentrazione massima per fare risultato pieno. 

Prosegue domenica 5 marzo la ventottesima giornata della Lega Pro 2016-2017: come già spiegavamo ieri, il girone C è nuovamente traslocato alla domenica e si va dunque ad accoppiare al girone B. Restano comunque i due gruppi impegnati in questo giorno, ma il girone A che è iniziato sabato prevedeva un posticipo che si gioca oggi. Risultati girone A. Dunque alle ore 14:30 avremo Lucchese-Como: una partita molto interessante tra due squadre che ambiscono a qualificarsi per i playoff e che, se il campionato finisse oggi, avrebbero centrato lobiettivo. Tuttavia entrambe sono in calo: il Como attendeva addirittura alle primissime posizioni con tre vittorie consecutive, poi ha ottenuto un punto nelle ultime due giornate ed è rientrato nei ranghi, occupando comunque – entrando in questa giornata – la settima piazza. La Lucchese invece entrava nel turno con il decimo posto; tuttavia da quando è partito Francesco Forte (15 gol in 21 partite) le cose si sono complicate e i toscani non vincono da quattro partite, avendo perso le ultime due. 

Risultati girone B alle ore 14:30 si giocano Sudtirol-Sambenedettese e Teramo-Venezia; alle ore 16:30 Bassano-Mantova, Reggiana-Padova e Santarcangelo-Pordenone, mentre alle ore 20:30 avremo Ancona-Fano, Feralpisalò-AlbinoLeffe e Maceratese-Gubbio. Prosegue la grande corsa alla promozione diretta: il Venezia rischia qualcosa sul campo di un Teramo in fondo alla classifica ma capace di battere la Maceratese in casa, il Padova terzo (a -6) ha una sfida diretta contro la Reggiana che potrebbe effettuare il sorpasso e candidarsi a sua volta. Il Parma giocherà domani sera contro il Forlì, squadra che punta a salvarsi: se nel frattempo il Venezia sarà caduto in Abruzzo, per la prima volta i ducali potranno prendersi il primo posto nella classifica del girone e sparigliare le carte. Occhio anche al Pordenone: incostante, ma reduce da un clamoroso 6-0 al Bassano e non ancora tagliato fuori dalla corsa (pur essendo quinto a -10 dalla vetta).

Risultati girone C inizia alle ore 14:30 con Catania-Melfi, Fondi-Taranto, Messina-Monopoli, Reggina-Casertana, Siracusa-Vibonese e Virtus Francavilla-Lecce; alle ore 18:30 avremo Fidelis Andria-Akragas, Catanzaro-Matera, Foggia-Juve Stabia e Paganese-Cosenza. Match clou al San Vito dove il Foggia sogna di riprendersi il primo posto: possibile, perchè il Lecce è impegnato sul campo della sorprendente Virtus Francavilla che sta arrivando a cucire lo strappo con le quattro grandi del campionato. Tra cui il Matera, che ha perso le ultime tre partite ma in settimana ha vinto la semifinale di andata di Coppa Italia; guardando più in basso, interessante sfida tra la lanciatissima Paganese e il Cosenza, cercano punti disperati il Melfi (e non sarà facile a Catania) e la Vibonese, il Messina potrebbe trascinare il Monopoli nella difficile corsa alla salvezza. 

RISULTATO FINALE Lucchese-Como 1-1 – 69′ Bruccini (L), 95′ Fissore (C)

Alessandria 59

Cremonese 53

Livorno 50

Arezzo 49

Giana Erminio 43

Viterbese, Como 41

Piacenza 40

Renate, Lucchese (-1) 38

Pro Piacenza 35

Pistoiese, Siena 32

Olbia 31

Tuttocuoio, Lupa Roma, Pontedera 28

Carrarese 26

Racing Roma, Prato 23

RISULTATO FINALE Sudtirol-Sambenedettese 2-5 – 2′ Tulli (Su), 14′ Mancuso (Sa), 18′ Mancuso (Sa), 50′ Mancuso (Sa), 51′ Tait (Su), 87′ Bernardo (Sa), 93′ Mancuso (Sa)

RISULTATO FINALE Teramo-Venezia 1-4  – 7′ Domizzi (V), 45′ Marsura (V), 56′ Bentivoglio (V), 63′ Sansovini (T), 90′ N. Ferrari (V)

RISULTATO FINALE Bassano-Mantova 1-2  – 24′ Guazzo (M), 51′ D. Donnarumma (M), 87′ Stevanin (B)

RISULTATO FINALE Maceratese-Gubbio 0-0

RISULTATO FINALE Reggiana-Padova 1-1 – 8′ Cesarini (R), 10′ Altinier (P)

RISULTATO FINALE Santarcangelo-Pordenone 2-1  – 37′ aut. G. Rossi (P), 50′ Cori (S), 63′ Carlini (S), 74′ Adorni (S)

RISULTATO FINALE Ancona-Fano 0-2 – 46′ pt Zullo, 68′ Fioretti

RISULTATO FINALE Feralpisalò-AlbinoLeffe 1-0 – 1′ Settembrini

Venezia 61

Parma 55

Padova 53

Reggiana 51

Pordenone 48

Gubbio 44

Sambenedettese, Feralpisalò 41

Bassano 40

AlbinoLeffe 37

Santarcangelo 36

Maceratese (-2) 33

Sudtirol 32

Forlì, Mantova, Modena 29

Lumezzane, Teramo, Ancona 24

Fano 23

RISULTATO FINALE Catania-Melfi 0-2 – 30′ C. Foggia, 91′ De Angelis

RISULTATO FINALE Catanzaro-Matera 3-1 – 35′ G. Giovinco (C), 64′ Lanini (M), 72′ S. Icardi (C), 77′ rig. G. Giovinco (C)

RISULTATO FINALE Fondi-Taranto 1-1 – 46′ A. Viola (T), 69′ Gambino (F)

RISULTATO FINALE Messina-Monopoli 1-0 – 31′ V. Anastasi

RISULTATO FINALE Reggina-Casertana 3-0  – 20′ Bangu, 61′ Coralli, 70′ rig. De Francesco

RISULTATO FINALE Siracusa-Vibonese 4-1 – 20′ Catania (S), 33′ Valente (S), 41′ Turati (S), 59′ Minarini (V), 93′ Azzi (S)

RISULTATO FINALE Virtus Francavilla-Lecce 2-1 – 40′ Prezioso (V), 43′ Lepore (L), 70′ Abruzzese (V)

RISULTATO FINALE Fidelis Andria-Akragas 1-0 – 89′ A. Croce

RISULTATO FINALE Foggia-Juve Stabia 1-0  – 44′ rig. Mazzeo

RISULTATO FINALE Paganese-Cosenza 1-1 – 19′ Baclet (C), 44′ De Santis (P)

Foggia 59

Lecce 58

Matera, Juve Stabia 49

Virtus Francavilla 48

Siracusa, Fidelis Andria 41

Cosenza, Fondi (-1) 40

Catania (-7), Casertana (-2) 39

Paganese 34

Monopoli, Messina 30

Taranto 29

Reggina, Catanzaro 24

Akragas 24

Melfi (-1) 20

Vibonese 19