Altra uscita a vuoto di Posavec e altro gol di Belotti. Dalla sinistra Ljajic crossa verso il secondo palo, Posavec non la legge bene e Belotti di testa lo supera ancora, firmando la personale tripletta. Palermo allo sbando. Il Toro cerca ancora il gol. Barreca sguscia via sulla destra e serve in area piccola Lukic. Il centrocampista granata gira verso la porta ma angola troppo. La palla termina fuori. Sostituzione per il Palermo: esce Cionek, entra Diamanti. Il Palermo passa dal 5-3-1 al 4-3-2. Zappacosta verticalizza per Belotti in area. L’incontenibile serve di tacco Maxi Lopez che gira verso la porta ma non riesce a inquadrare lo specchio. Il capocannoniere della Serie A sfiora il gol del poker. Da calcio d’angolo impatta bene di testa ma la palla termina alta di poco. Zappacosta ci prova da fuori area. Tiro potente ma impreciso. Nel finale i granata amministrano il gioco portando a casa 3 punti preziosi.
Mihajlovic fa entrare un attaccante al posto di un centrocampista: dentro Maxi Lopez, fuori Gustafson. Ljajic propone un pallone morbido in area, Maxi Lopez per poco non ci arriva e Posavec può respingere l’assalto. In tutta risposta alle mosse del collega sull’altra panchina Diego Lopez inserisce un difensore per un attaccante. Entra Giancarlo Gonzalez al posto di Sallai. Il Toro resta in pressione, Ljajic sbaglia diversi palloni facendo rumoreggiare lo stadio Grande Torino. Al 70esimo battibecco tra Mihajlovic e Lopez per quel che succede in campo. Posavec spedisce palla in fallo laterale perchè c’è Andelkovic a terra. Ljajic vuole restituire agli avversari, ma Barreca no. Solo dopo i richiami dei compagni il terzino ridà la sfera al Palermo. Ultima sostituzione per il Toro: esce Iago Falque, entra Iturbe. Al 73esimo rete del pareggio: Posavec buca l’uscita su cross dalla bandierina e Belotti lo punisce con un colpo di testa che si insacca in rete. I granata insistono e trovano subito il gol del sorpasso. Ljajic scucchiaia da calcio di punizione. La difesa del Palermo si perde Belotti che si coordina e al volo trova la doppietta. Balogh perde la testa ed entra in scivolata da dietro su Iturbe. Seconda ammonizione, espulsione e Palermo in 10.
Mihajlovic propone un cambio a inizio ripresa. Resta in panchina Boyè, entra Ljajic. Ricominciano in maniera aggressiva i granata cercando di velocizzare il gioco. Il Palermo non si scompone rimanendo chiuso e attento. Al 48esimo brutto fallo di Cionek su Belotti. L’attaccante granata dopo qualche minuto rientra in campo facendo segno di voler proseguire. Il Toro prova a impostare l’azione partendo da Hart. Una lunga azione viene conclusa dal trio Baselli-Falque-Ljajic. Il centrocampista trova in area Falque che vedo una voragine sulla sinistra. Ljajic è in zona e lo spagnolo lo serve bene. L’ex Fiorentina calcia al volo ma spara in curva nord. Infortunio in casa Palermo. Si fa male l’autore del gol, Rispoli. Il terzino accusa dolore all’adduttore destro dopo la battuta di una rimessa laterale. La sua partita finisce al 55esimo. Al suo posto entra Morganella. Ammonito nel frattempo Sallai.
Alla mezzora gli ospiti passano in vantaggio. Rispoli si affaccia sulla trequarti avversaria avviando un contropiede pericoloso. Nestorovski gli libera lo spazio per il tiro portando via due avversari. Conclusione bassa e tesa da fuori area che si infila nell’angolino basso alla sinistra di Hart. Palermo sorprendentemente in vantaggio. I granata provano subito a reagire. Rossettini da calcio d’angolo svetta in area ma non trova la porta. Al 32esimo ammonizione pesante per Rispoli. L’ex Parma era diffidato e salterà Palermo-Roma di settimana prossima. Zappacosta intanto ottiene il fondo e crossa verso il secondo palo. Belotti ci arriva ma schiaccia contro l’esterno della rete. Poco dopo di testa, sugli sviluppi di un corner, a provarci è Baselli. Il centrocampista schiaccia troppo e la palla finisce alta sopra la traversa. Nel finale di tempo ancora Baselli, questa volta con una conclusione dal limite. Tentativo troppo centrale per sorprendere Posavec.
Il Palermo si affaccia palla al piede dalle parti di Hart per la prima volta al 13esimo. Nestorovski trova Sallai in area. Ne segue un tiro-cross sul quale non interviene nessuno. La palla termina lontana dai pali. Il Toro risponde con una triangolazione sulla trequarti avversaria. Belotti cerca Boyè in area ma Andelkovic ci mette una pezza evitando problemi a Posavec. La partita torna a seguire il copione delle prime battute: Torino in possesso palla, Palermo chiuso nella propria metà campo. Al 22esimo Belotti recupera un pallone, ormai saldamente in possesso degli avversari, Aleesami e Andelkovic. Tocco per Falquè che dal limite conclude alzando troppo il mirino. Palla sopra la traversa. Ancora Torino vicino al gol. Gustafson lancia sulla destra Belotti. Doppia finta e cross basso in area piccola. Posavec respinge ma poi è Rispoli a salvare tutto sulle conclusioni di Baselli e Boyè. Sulla ribattuta ci prova pure Barreca ma non inquadra lo specchio. Arriva al 26esimo il primo ammonito del match: Balogh.
Mihajlovic conferma il consueto 4-3-3. Tra i pali c’è Hart, in difesa Zappacosta, Rossettini, Moretti e Barreca. A centrocampo le scelte più interessanti con Gustafson, Lukic e Baselli. In attacco panchina per Iturbe e Ljajic. Sulla sinistra gioca Boyè. Dall’altre parte Iago Falque, attaccante centrale Belotti. Diego Lopez risponde con un modulo speculare. In porta Posavec, in zona difensiva Rispoli, Andelkovic, Cionek e Aleesami. In mediana Gazzi, Henrique e Chochev, in attacco Sallai, Nestorovski e Balogh. Dirige l’incontro il signor Rizzoli, sezione di Bologna. Parte forte il Toro. Gustafson recupera palla sulla trequarti e serve Belotti. Discesa travolgente e tiro dal limite. Posavec risponde bene. Poco dopo va al tiro anche Boyè. Il suo tentativo sorvola la traversa. Al sesto minuto di gioco Belotti scarica male per Hart. Il portiere inglese rinvia addosso a Nestorovski che per poco non lo beffa. La palla rimbalza in fallo laterale.
Calcio d’inizio in Torino-Palermo: la partita sta per cominciare, per i granata l’occasione di dare continuità al pareggio della scorsa settimana (in rimonta contro la Fiorentina) e andare a riprendersi una vittoria che manca ormai da tempo. Il Palermo invece è agli ultimi tentativi di salvarsi: il Pescara ieri ha perso e può essere definitivamente messo alle spalle, il problema però è rappresentato dall’Empoli che entra in questa giornata con un vantaggio di 7 punti e oggi gioca in casa. Dunque per i rosanero non c’è che un solo risultato: la vittoria. Ecco le formazioni ufficiali di Torino-Palermo. TORINO (4-3-3): Hart; De Silvestri, Rossettini, E. Moretti, Barreca; Gustafson, Lukic, Baselli; Iago Falque, Belotti, Boyé. A disposizione: Padelli, Cucchietti, Molinaro, Acquah, Ljajic, Maxi Lopez, Valdifiori, Iturbe, De Silvestri, Ajeti, Remacle. Allenatore: Sinisa Mihajlovic. PALERMO (4-3-3): Posavec; Rispoli, Cionek, Andelkovic, Aleesami; Chochev, Gazzi, Bruno Henrique; Balogh, Nestorovski, Sallai. A disposizione: Fulignati, Goldaniga, Trajkovski, Embalo, G. Gonzalez, Diamanti, Jajalo, Sunjic, Bonfiglio, Morganella, Lo Faso. Allenatore: Diego Lopez.
Il Torino, dopo la prova d’orgoglio di Firenze, potrebbe spingere il Palermo verso la Serie B. I granata non possono prescindere dall’attaccante Andrea Belotti, autore di 19 gol in campionato, e dall’estroso fantasista Adem Ljajic, primo nella classifica degli assist di squadraa quota 6. Per quanto riguarda il Palermo le poche speranze di salvezza sono riposte nell’attaccante macedone Ilija Nestorovski, che ha raggiunto quota 10 reti. Il migliore negli assist è Alessandro Diamanti, che ha raggiunto cifra 5. Nel Torino Daniele Baselli spicca a livello di palloni recuperati: sono 61 in 25 presenze per una media di 2,44. Il ventiquattrenne granata è trentacinquesimo in questa graduatoria individuale, preceduto per un solo recupero dal difensore del Palermo Thiago Cionek. Nestorovski è invece il tiratore più preciso della squadra rosanero: per il macedone, oltre ai 10 gol di cui si è detto, anche 28 tiri nello specchio avversario. Nel Torino il primatista è naturalmente Belotti, che ha centrato la porta altrui in 36 circostanze.
Cinquantesimo confronto in assoluto tra Torino e Palermo e numero quarantasei nel massimo campionato. All’andata di questo torneo il Torino si è imposto per 4-1 in trasferta, con Adem Ljajic protagonista con una doppietta. In campionato, il Palermo non vince contro il Torino dal 2008/2009, quando in casa si impose con rete di Cavani, dopo aver perso all’andata per un gol dell’austriaco Jürgen Säumel. Nel match odierno Belotti e Nestorovski sono tra i protagonisti più attesi, in una partita che per il Palermo sarà l’ennesima ultima spiaggia per la salvezza. Negli ultimi 10 precedenti il Palermo ha vinto solo una volta, mentre i 4 scontri diretti delle stagioni 2012-2013 e 2013-2014 si sono conclusi tutti in parità. Dal 4 febbraio 1973 (vittoria 2-0 per il Torino) all’1 dicembre 1997 (1-0 Palermo), le due squadre non si sono mai incrociate; tra i doppi ex si ricorda in particolare David Di Michele, andato a segno 3 volte in questa partita. Quanto agli allenatori, il record di Sinisa Mihajlovic contro il Palermo è di 5 vittorie, 3 pareggi e 1 solo ko, mentre Diego Lopez contra 1 successo e 1 sconfitta nelle 2 sfide in panchina contro il Torino.
Andiamo a scoprire quali sono i bomber che potranno lasciare il segno su Torino-Palermo, partita valida per la ventisettesima giornata di Serie A. Parlando dei granata è inevitabile tessere le lodi di Andrea Belotti, uno dei tre capocannonieri del campionato a quota 19 gol: basterebbe dire che nessun attaccante italiano negli ultimi 10 anni ha segnato più di Belotti dopo le prime 26 giornate di Serie A per illustrare il valore di quanto fatto finora dal ‘Gallo’, che rinverdisce la tradizione dei grandi attaccanti che hanno fatto la storia con la maglia del Torino. Addirittura con un rimpianto, legato ai ben tre rigori sbagliati da Belotti, che dunque potrebbe essere da solo al comando della classifica marcatori. Per il Palermo questa è invece una stagione difficilissima, con una sola nota positiva: i 10 gol segnati da Ilija Nestorovski, il macedone che in estate era arrivato come una scommessa semi-sconosciuta e che invece si è imposto all’attenzione generale con un ottimo rendimento nella nostra Serie A.
Il Torino prova a tenere accesa la flebile fiammella per l’Europa con i gol di Andrea Belotti. Per il Gallo sono 19 le marcature in campionato, e potrebbero aumentare contro la sua ex squadra, il Palermo. Il Torino segna circa due gol a partita, il Palermo invece ne segna meno di uno a partita: 48-22 è il conto dei gol segnati dalle due squadre che si affrontano oggi pomeriggio alle ore 15.00 presso lo stadio Olimpico-Grande Torino del capoluogo piemontese. Per i rosanero non sembrano esserci molti spiragli di salvezza, fatta eccezione per l’attaccante macedone Ilija Nestorovski, in doppia cifra con 10 reti. In sostanza rappresenta circa la metà del patrimonio di gol della squadra siciliana e il nome a cui aggrapparsi per provare a salvarsi con una difficile rimonta presumibilmente sull’Empoli. Differenza molto più ridotta fra granata e rosanero per quanto riguarda le reti subite: 42 per il Torino e 50 per il Palermo.
Torino-Palermo sarà diretta dall’arbitro Nicola Rizzoli, appartenente alla sezione Aia di Bologna, assieme ai due guardalinee Mondin e Del Giovane, al quarto uomo De Meo e ai due arbitri di porta Gavillucci e Martinelli che completeranno la squadra arbitrale presso lo stadio Olimpico-Grande Torino del capoluogo piemontese. Si tratterà della dodicesima direzione arbitrale della stagione in Serie A per Rizzoli, che nei precedenti undici match diretti ha ammonito 59 volte, espulso un calciatore e fischiato un solo calcio di rigore. A proposito di rigori, va osservato che il Torino ha già avuto la bellezza dei nove calci dal dischetto in proprio favore, ma ne ha segnati solamente quattro e dunque si contano ben cinque errori da parte dei rigoristi granata. Per il Palermo invece un solo calcio di rigore, con almeno la consolazione di averlo trasformato.
Dall’arbitro Nicola Rizzoli, è in programma alle ore 15.00 di domenica 5 marzo. Le due formazioni si sfidano in un match valido per la ventisettesima giornata di Serie A. Torino e Palermo sono delusioni di questa stagione; male il Torino da cui ci si aspettava molto di più e che ancora una volta dovrà star fuori dalle Coppe europee, ma troppi sono stati i punti persi per strada e i tifosi hanno iniziato a storcere il naso sulla rigida gestione Mihajilovic. Malissimo la squadra siciliana che, fresca di cambio di gestione, è ormai prossima a dire addio alla massima serie.
Il Palermo ha gestito male le due sessioni di calciomercato di questa stagione e potrebbe pagare a caro prezzo un andamento a rilento fin dall’inizio. In questa fase dovrebbe conquistare una serie di risultati utili per provare a sognare un aggancio alla zona salvezza. Ecco perché la gara dell’Olimpico di oggi pomeriggio sarà davvero l’occasione giusta per mettere alla prova le reali ambizioni sia del Torino che del Palermo, entrambe a caccia della vittoria.
Torino che nelle ultime tre gare ha avuto un andamento che definire discontinuo è poco. La vittoria col Pescara prima, poi la sconfitta contro la Roma e successivamente il pareggio con la Fiorentina. Salta all’occhio un dato, ovvero la difesa particolarmente ballerina. La squadra di Mihajilovic ha concesso ben 9 gol subiti nelle ultime tre gare e il che inizia a lanciare un certo allarme per la difesa dei granata. I tifosi si aspettano una reazione anche perché sarà l’occasione giusta per divertirsi e fare in modo che Belotti possa continuare a segnare. Palermo che invece viene da due sconfitte ed un solo pareggio.
I rosanero pagano una rosa nettamente al di sotto del livello medio delle squadre che lottano per la salvezza. La formazione di Lopez ha bisogno solamente di una vittoria per provare a dire addio all’incubo retrocessione. Vincere a Torino non sarà semplice, ancor di più dopo il deludente pareggio in casa con la Sampdoria nell’ultimo turno. Palermo che prende tanti gol, ben 8 nelle ultime tre partite giocate, segno evidente che concede molto.
Torino e Palermo nel corso delle ultime stagioni hanno sempre dato vita a delle partite spettacolari e soprattutto molto divertenti. Negli ultimi 5 precedenti giocati la formazione granata ha avuto la meglio in 3 occasioni mentre in altre 2 le partite sono finite in pareggio. Tanti campioni in campo negli ultimi anni e dunque anche quest’anno c’è da attendersi una gara ricca di gol e talento. Nello scorso campionato la partita tra Torino e Palermo all’Olimpico terminò con il risultato di 2-1.
Fu una partita molto divertente e che vide vincere i piemontesi grazie all’autogol di Gonzalez e al gol di Benassi che risposero proprio al gol del costaricano Gonzalez. Grande interesse per questa sfida sarà soprattutto legato ad Andrea Belotti, un bomber di livello assoluto che è arrivato in massima serie proprio grazie al Palermo che lo ha lanciato in serie A. Una sfida emozionante per l’ex rosanero che vorrà segnare un gol anche per mettere a tacere le polemiche con Zamparini.
Interessanti sono anche le quote legate alla partita tra Torino e Palermo. Da Bwin la vittoria dei padroni di casa viene quotata a 1.44 mentre a 4.33 il pareggio tra queste due formazioni. La vittoria degli ospiti viene quotata a 7.00, dimostrazione di quanto possa essere difficile un colpaccio per i rosanero in terra piemontese. L’allenatore del Torino, Sinisa Mihajilovic, si è detto ampiamente deluso per questa stagione e per la piega che sta prendendo. Vincere col Palermo è l’unica soluzione per provare a mettere da parte un momento di crisi. Mentre in casa Palermo c’è Lopez che ha ammesso come possa essere difficile concentrarsi in questa fase. L’ex tecnico del Bologna vuole una prova gagliarda da parte dei suoi nella sfida contro il Torino. Con una vittoria si potrebbe davvero sognare la salvezza a discapito di una tra Empoli e Genoa.
Torino Palermo, domenica 5 marzo 2017 alle ore 15.00, sarà una sfida trasmessa in diretta tv in esclusiva per gli abbonati Sky sul canale 253 (Sky Calcio 3 HD) del satellite. Il sito skygo.sky.it si occuperà invece della diretta streaming video via internet per gli abbonati alla piattaforma satellitare.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE