Resa dei conti all’Emirates Stadium, dopo il roboante 5 a 1 dell’andata il Bayern Monaco mette nuovamente le cose in chiaro contro l’Arsenal battendolo con lo stesso identico punteggio, legittimando (ma davvero ce ne’era bisogno?) la qualificazione ai quarti di Champions League, le altre 7 d’Europa sono avvisate: la squadra tedesca sarà un cliente scomodissimo per chiunque, Juventus in primis. Nelle battute conclusive del match gli ospiti non si fermano, all’85’ Renato Sanches – appena entrato – serve un cioccolatino extra-fondente per Vidal che davanti a Ospina fa doppietta realizzando il pokerissimo, Arsenal sfortunato che al 90′ potrebbe rendere la sconfitta leggermente meno amara con Bellerin che sfiora il palo alla destra di Neeur, l’arbitro Sidiropoulos applica alla lettera il regolamento e concede comunque tre minuti di recupero sebbene la partita non abbia assolutamente più nulla da dire se non a fini meramente statistici, al termine del 93′ il direttore di gara manda tutti sotto la doccia tra i fischi del pubblico che contesta pesantemente la squadra di casa dopo l’ennesima delusione stagionale, dopo 21 anni la panchina di Wenger non è mai stata così a rischio.
Arsenal-Bayern Monaco 1-4 a dieci minuti dal novantesimo. Con l’uomo in meno i padroni di casa non possono più permettersi di aggredire gli avversari come invece hanno fatto nella prima frazione di gioco, gli uomini di Ancelotti ne approfittano per fare più possesso palla e prendere in mano la partita dopo aver lasciato l’iniziativa ai Gunners nei primi 50 minuti, l’obiettivo dei bavaresi è quello di segnare il secondo gol per dare il definitivo colpo di grazia alla squadra di Wenger che a quel punto dovrebbe vincere addirittura 7 a 2 (uno scenario che potrebbe verificarsi solo se l’arbitro ordinasse improvvisamente di far giocare una squadra di quarta divisione al posto dei campioni di Germania) per sperare di qualificarsi ai quarti di Champions League 2016-2017. La difesa dell’Arsenal sbanda pericolosamente e al 68′, su un rinvio semplicemente disastroso di Ospina, Sanchez si fa soffiare il pallone da Robben che ringrazia per il favore e lo deposita in rete completando il sorpasso, il Bayern mette la freccia e chiude definitivamente la contesa (che in realtà non è mai stata riaperta nemmeno per un istante), Wenger alza bandiera bianca ed effettua tre cambi contemporaneamente approfittando dei minuti che rimangono per fare qualche esperimento tattico. Al 76′ Lewandowski colpisce il palo, a portiere battuto ci pensa il legno a negare la doppietta al centravanti polacco e il 3-1 alla squadra bavarese, due minuti più tardi Douglas Costa infierisce sui resti degli avversari con un sinistro a giro che termina nell’angolino dove Ospina non può arrivare, l’Arsenal non c’è più in campo e al 80′ c’è gloria anche per Vidal che cala il poker con un pallonetto.
All’Emirates Stadium di Londra è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per il ritorno degli ottavi di Champions League 2016-2017 tra Arsenal e Bayern Monaco, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede sempre le due squadre sull’1 a 1, un risultato che non mette assolutamente in pericolo il passaggio del turno per i bavaresi. A inizio ripresa i padroni di casa tornano immediatamente ad attaccare per cercare il gol del raddoppio e far preoccupare gli avversari che pensano piuttosto a tenere i Gunners alla larga da Neuer. Al 48′ cross di Bellerin per Giroud che in equilibrio precario colpisce la palla di testa spedendola direttamente sul fondo, un minuto più tardi Xabi Alonso batte un calcio di punizione pescando Hummels che deposita la sfera in porta, il gol non viene comunque convalidato per l’offside del numero 5 ospite. Al 52′ Alaba spaventa Ospina con un tiro-cross che attraversa tutta l’area di rigore prima, due minuti più tardi l’arbitro Sidiropoulos assegna un calcio di rigore per il Bayern Monaco quando Koscielny spinge a terra Lewandowski all’interno dell’area, in un primo momento il direttore di gara ammonisce il numero 6 dell’Arsenal ma poi su suggerimento del giudice di porta gli mostra il rosso lasciando i padroni di casa in dieci, dal dischetto lo stesso Lewandowski spiazza Ospina e pareggia i conti.
All’Emirates Stadium si è appena concluso il primo tempo di Arsenal-Bayern Monaco, le due squadre tornano negli spogliatoi per il riposo sul punteggio di 1 a 0 in favore della formazione di Wenger. I padroni di casa continuano ad attaccare e a mettere alle corde la difesa avversaria, al 33′ i Gunners protestano per un presunto contatto in area tra Walcott e Xabi Alonso ritenuto regolare dal direttore di gara e dal giudice di porta che non prendono provvedimenti, un minuto più tardi ancora Walcott sfiorerà il raddoppio con un’azione molto simile a quella che ha portato al primo gol, stavolta il pallone si infrange sull’esterno della rete. Al 37′ si distendono gli ospiti con Vidal che tira dalla distanza, conclusione che termina sopra la traversa ma se non altro ha consentito al Bayern di allontanare l’Arsenal dalla porpria trequarti, sessanta secondi più tardi grossa occasione per Lewandowski che davanti a Ospina si divora il gol del pari lisciando la sfera col destro. Squadre molto lunghe sul terreno di gioco, entrambe vogliono segnare e a guadagnarne da questa situazione è sicuramente il pubblico dagli spalti e da casa. Al 45′ l’Arsenal batte un calcio di punizione dal limite con Sanchez che scavalca la barriera ma non Neuer che blocca facilmente lo spiovente.
Alla mezz’ora del primo tempo il punteggio di Arsenal-Bayern Monaco vede la formazione di Wenger avanti per 1 a 0. Padroni di casa vicini al gol al 11′ quando Walcott si invola verso la porta rincorrendo il pallone, provvidenziale l’uscita di Neuer che anticipa il centravanti avversario spazzando via la sfera. Due minuti più tardi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Giroud nell’area piccola stacca di testa colpendo la sfera che termina di pochissimo a lato. Nei minuti successivi i Gunners insistono nella trequarti avversaria cercando di mettere sempre più pressione alla difesa bavarese e al 20′ arriva il gol di Walcott che entra in area dopo essere passato in mezzo a due difensori e trafigge Neuer con un destro che buca le mani al portiere della nazionale tedesca e si infila proprio sotto la traversa. Il Bayern prova a svegliarsi con Vidal che al 24′ sfiora il pari di testa trovando la respinta di Ospina che poco dopo esce su Lewandowski portandogli via la sfera, mentre Robben prova ad andare al cross venendo chiuso in angolo da Monreal, tuttavia gli uomini di Wenger continuano ad attaccare consapevoli che l’1 a 0 non serve a un bel nulla per il passaggio del turno.
All’Emirates Stadium di Londra l’arbitro greco Sidiropoulos ha dato il via alle ostilità tra Arsenal e Bayern Monaco che si affrontano nel ritorno degli ottavi di Champions League 2016-2017, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. Piccolo fuoriprogramma a inizio gara quando il direttore di gara è costretto a sospendere momentaneamente il gioco per il lancio di alcuni rotoli di carta da parte dei tifosi ospiti che invadono il campo, gli steward provvedono subito a rimuoverli per consentire la ripresa immediata del match. I padroni di casa ovviamente vanno a caccia del gol (i Gunners hanno bisogno di vincere con almeno 4 gol di scarto, possibilmente senza far segnare la squadra bavarese) e concedono spazi agli avversari che in contropiede hanno la possibilità di stroncare sul nascere le già flebili speranze di rimonta degli uomini di Wenger, all’8′ Robben entra in area e va al tiro venendo chiuso in corner, sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Alaba calcia dalla distanza spedendo la palla direttamente sul fondo.
Arsenal e Bayern Monaco sono pronte ad affrontarsi nel ritorno degli ottavi di Champions League. Situazione proibitiva per i Gunners che devono recuperare il 5-1 subito nella gara d’andata in Germania, Arsene Wenger si gioca da subito il tutto per tutto inserendo un attaccante, Oxlade-Chamberlain, a centrocampo e ricollocando Alexis Sanchez al centro del tridente offensivo; iniziale panchina invece per Olivier Giroud. Tutto confermato nel Bayern Monaco: Ancelotti propone un 4-2-3-1 con Thiago Alcantara sulla trequarti e la coppia Xabi Alonso-Vidal davanti alla difesa; partono tra le riserve Douglas Costa e Thomas Muller. 13 Ospina; 24 Pellerin, 20 Mustafa, 6 Koscielny, 18 Monreal; 15 Oxlade-Chamberlain, 29 Xhaka, 8 Ramsey; 14 Walcott, 7 A.Sanchez, 23 Welbeck In panchina: 33 Cech, 3 Gibbs, 5 Gabriel, 9 L.Perez, 11 Ozil, 12 Giroux, 34 Coquelin Allenatore: Arsene Wenger 1 Neuer; 13 Rafinha, 8 J.Martinez, 5 Hummels, 27 Alaba; 23 Vidal, 14 X.Alonso; 10 Robben, 6 T.Alcantara, 7 Ribery; 9 Lewandowski In panchina: 26 Ulrich, 11 Douglas Costa, 18 Bernat, 25 Muller, 29 Coman, 32 Kimmich, 35 R.Sanches Allenatore: Carlo Ancelotti Arbitro: Tasos Sidiropoulos (Grecia)
Il Bayern Monaco sfida tra poco l’Arsenal dopo aver allungato in classifica in Bundesliga, e dopo il 5-1 rifilato ai Gunners nell’andata degli ottavi di finale di Champions League vede anche i quarti della massima competizione europea, anche se bisognerà giocare la gara di ritorno all’Emirates Stadium. Il tecnico dei tedeschi, Carlo Ancelotti, comincia a pensare al sogno Triplete: “Ho buone sensazioni, è arrivato il momento di mettere ancora più energia e concentrazione in ogni partita perché ogni gara può essere decisiva per il proseguo della stagione. Mancano novanta giorni alla fine della stagione, bisogna sfruttarli al meglio” le parole di Carlo Ancelotti nella conferenza stampa dopo l’ennesima vittoria in campionato contro il Colonia. Successi importanti per il Bayern Monaco, l’allenatore chiede la massima concentrazione per la gara di Champions League, non dovranno esserci distrazioni nonostante il largo vantaggio nella gara di andata.
All’Emirates Stadium l’Arsenal tenterà la grande rimonta contro il Bayern Monaco, considerando che la formazione tedesca ha segnato ben cinque gol all’andata in casa. Undici i precedenti tra le due squadre, che si sono affrontate sempre in Champions League: 5-1 il risultato della gara d’andata di questa stagione 2016/2017, stesso risultato nel 2015 nella gara di ritorno con i tedeschi che tra le mura casalinghe hanno segnato ben cinque reti passando il turno (l’Arsenal si era imposto per 2-0 in casa all’andata). Tre le vittorie degli inglesi nei testa a testa precedenti con dodici gol segnati, le vittorie del Bayern Monaco sono invece sei e le reti segnate sono ventidue nei precedenti. Soltanto due pareggi tra Arsenal e Bayern Monaco: il primo nel 2000 (la prima volta che le due squadre si sono scontrate nella massima competizione europea), mentre il secondo pareggio risale al 2014, al ritorno in Germania il risultato fu di 1-1. Va ricordato poi che, dopo aver perso 1-3 all’Emirates, l’Arsenal era riuscito a vincere per 2-0 all’Allianz Arena ma era stato eliminato, sempre in un ottavo di Champions League, in virtù del minor numero di gol realizzati in trasferta.
La partita tra Arsenal e Bayern Monaco sarà diretta dall’arbitro greco Anastasios Sidiropoulos, meglio conosciuto con il soprannome Tasos: con lui ci saranno i due assistenti di linea Damianos Efthimiadis e Polychronis Kostaras e il quarto uomo Lazaros Ditriadis. Completeranno il sestetto arbitrale i due arbitri di porta Charalambos Kalogeropoulos e Alexandros Aretopoulos. Per il fischietto ellenico finora i match in Champions League sono stati 8 per un totale di 37 ammonizioni, 1 cartellino rosso e ben 3 calci di rigore concessi. Il suo curriculum racconta di un arbitro sempre attento e vicino all’azione. In questa stagione Sidiripoulos ha già arbitrato quattro volte in Champions League, nei match Dinamo Zagabria-Salisburgo dei playoff, Club Brugge-Leicester City, Celtic Glasgow-Borussia Moenchengladbach e Paris Saint Germain-Ludogorets Razgrad della fase a gironi, mettendo a bilancio 12 gialli e due calci di rigore.
Arsenal Bayern Monaco, diretta dal greco Tasos Sidiropoulos, si gioca martedì 7 marzo alle ore 20.45 e sarà una sfida dal destino probabilmente già segnato, nel programma delle gare di ritorno degli ottavi di finale di Champions League 2016-2017. I londinesi infatti nel match d’andata hanno subito un uno a cinque davvero pesante, che oltre a permettere alla squadra allenata da Carlo Ancelotti di ipotecare l’accesso ai quarti di finale, ha segnato un probabile sipario sull’avventura di Arsene Wenger sulla panchina dei Gunners.
In attesa di capire se l’addio al tecnico francese sarà effettivamente consumato, in Premier League l’Arsenal ha subito sabato scorso una dura battuta d’arresto sul campo del Liverpool, che è costata il sorpasso proprio da parte dei Reds e lo scivolone al quinto posto in classifica, fuori dalla zona Champions per la prossima stagione.
Ennesimo crollo per l’Arsenal che come in diverse altre stagioni sta perdendo contatto con la zona di testa dopo un avvio che aveva fatto pensare ad un possibile inserimento nella lotta per la Premier. Non ha questi problemi il Bayern di Carletto Ancelotti che sembra ormai avviato all’ennesimo trionfo in Bundesliga. Dopo l’ultimo tre a zero rifilato a domicilio al Colonia il bavaresi si trovano in testa con sette punti di vantaggio sul Lipsia, ma à sul fronte europeo che il Bayern vuole trovare la propria consacrazione, dopo tre eliminazioni consecutive in semifinale negli scorsi anni, durante la gestione tecnica di Pep Guardiola.
Le probabili formazioni che si affronteranno all’Emirates Stadium. Arsenal in campo con il colombiano Ospina tra i pali, il capitano francese Koscielny e Mustafi al centro della difesa, mentre lo spagnolo Bellerin sarà l’esterno di fascia destra e Kieran Gibbs l’esterno di fascia sinistra della retroguardia. L’altro francese Coquelin e lo svizzero Xhaka saranno i centrali di centrocampo, arretrati rispetto agli incursori offensivi che saranno il cileno Alexis Sanchez, Oxlade-Chamberlain e il tedesco Mesut Ozil. Nel ruolo di unica punta sarà impiegato il centravanti transalpino Giroud.
Risponderà il Bayern Monaco con il portiere della Nazionale tedesca Neuer tra i pali alle spalle della linea a quattro difensiva composta da Lahm terzino destro, dall’austriaco Alaba terzino sinistro e dallo spagnolo Javi Martinez e da Hummels come centrali difensivi. Il cileno Vidal e l’altro spagnolo Xabi Alonso, assieme al suo connazionale Alcantara, giocheranno a centrocampo mentre sulle corsie esterne offensive l’olandese Robben e il brasiliano Douglas Costa supporteranno l’azione offensiva del bomber polacco Robert Lewandowski.
Tatticamente, la base delle due formazioni sarà un 4-2-3-1 che nel caso del Bayern Monaco di Ancelotti può trasformarsi agevolmente in un 4-3-3, grazie alle caratteristiche degli elementi offensivi. Curiosamente, nella partita d’andata i tedeschi hanno battuto cinque a uno gli inglesi esattamente come nell’ultimo precedente all’Allianz Arena, disputato il 4 novembre del 2015. Al 20 ottobre del 2015 risale invece l’ultima sfida in Champions tra le due squadre all’Emirates Stadium: fu l’Arsenal a spuntarla con un due a zero firmato da Giroud e Ozil. Al 19 febbraio del 2014 risale l’ultima vittoria del Bayern in Inghilterra, con reti realizzate da Toni Kroos e Thomas Muller.
Il risultato della partita d’andata non lascia spazio a sviluppi particolarmente fantasiosi in chiave qualificazione, e il momento opaco dell’Arsenal induce le agenzie di scommesse a considerare il Bayern favorito anche per la conquista della vittoria in Inghilterra, con quota per il segno ‘2’ fissata a 2.30 da Betclic, mentre Bwin propone a 3.70 la quota relativa al pareggio e Bet365 propone a una quota di 3.10 l’affermazione interna dei Gunners, che dovrebbero però vincere quattro a zero per passare il turno.
La diretta tv di Arsenal-Bayern Monaco, diretta dal greco Sidiropoulos, martedì 7 marzo 2017 alle ore 20.45, sarà disponibile per gli abbonati Mediaset Premium sul canale Premium Sport 2 HD, ma si potrà seguire anche in chiaro sul digitale terrestre di Rete 4. Sul sito www.mediaset.it/live-streaming sarà disponibile la diretta streaming video via interne della partita, in chiaro per tutti.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE