Il Napoli si arrende nel secondo tempo a Sergio Ramos, che con una doppietta di testa sugli sviluppi di calcio d’angolo ribalta il vantaggio iniziale di Mertens. Ed una partita che sembrava molto complicata per i campioni d’Europa in carica, vista l’ottima prestazione azzurra. Il Real accede così ai quarti di finale di Champions. Delusione per il KO (reso più bruciante nel recupero dal tris di Morata) e per gli errori in marcatura sul capitano avversario, per una squadra che dovrà imparare dai suoi errori e gettarsi nuovamente con forza mentale sul campionato ora. Con obiettivo secondo posto.



Impossibile valutare come negativa una prestazione complessiva che ha visto gli azzurri dominare per lunghi tratti contro una big mondiale come il Real. Perdere per due calci piazzati regalati al miglior saltatore avversario è da mani nei capelli.

Tanto, troppo in sofferenza, fino al solito deus ex machina… Sergio Ramos risolve i guai di Zidane e ufficializza i quarti di finale. Ma la prova è tutt’altro che brillante.



Chiamato in causa solo nel finale, per un duello rusticano tra Mertens e Carvajal che avrebbe potuto portare ad un rigore per il Napoli. Ma sarebbe cambiato davvero poco.

Dopo un primo tempo entusiasmante il Napoli conduce 1-0 sul Real Madrid al San Paolo e mantiene intatte tutte le speranze di rimonta e passaggio del turno! Avvio veemente per gli azzurri, spinti da una bolgia incredibile, quella dei tifosi sugli spalti e di un’intera città ferma per questo match: subito al tiro Mertens (voto 7), spesso libero di creare a trequarti Hamsik (voto 7), pur impreciso in alcune conclusioni da buona posizione. Ma il forcing azzurro dà subito l’impressione di poter essere schiacciante e far male alla lunga alla squadra di Zidane. Koulibaly (voto 5,5) per poco non aziona una ripartenza velenosa di Modric e Bale (voto 6 per entrambi) ma allo stesso modo quando il Napoli attacca sono guai per Ramos & co: al minuto 24 la palla arriva ad Hamsik, ancora libero al limite dei 16 metri dei blancos. Assist in area per Mertens, che stoppa, mette nel mirino il secondo palo e colpisce con mancino! Delirio pazzesco al San Paolo, Napoli in vantaggio. Il ritorno del Real si concretizza poco dopo con un palo colto da Cristiano Ronaldo (voto 6) nell’unico spunto, finora, della sua serata; risposta però di Mertens nel finale, con montante scheggiato e doppietta accarezzata ma non concretizzata… Ci sono davvero tutti gli ingredienti per un secondo tempo epico, da non perdere: vivetelo con noi, live! Qualche errore dietro ma una pressione costante in avanti, a ritmi altissimi, con gol del vantaggio a referto e bis sfiorato… Molto bene, bisogna proseguire su questa linea ora Prestazione di cuore e tecnica, trascinante quando porta palla e punta gli avversari Perde un paio di palloni sanguinosi, non può permetterselo stasera Piatto, stupito forse dall’intensità avversaria, giustamente sotto nel punteggio. Ma comunque vicino al pari con Ronaldo E’ il faro del centrocampo dei blancos, tutte le azioni più pericolose transitano da lui E’ lo specchio del Real, quanto a difficoltà, dopo il primo tempo. Poco “cattivo”, lui e Casemiro si sono persi totalmente Hamsik in fase difensiva



(Luca Brivio)

Battuto due volte da Ramos e nel finale da Morata, senza responsabilità evidenti. Sufficienza, senza miracoli e grandi interventi
: Buona la sua prestazione, in entrambe le fasi. Considerando il fatto che spesso Ronaldo transita nella sua zona, promosso
Travolto dalla fisicità di Ramos sui calci piazzati, bisognava portare il duello verso altri lidi, non sul “chi stacca meglio, vince”. Perchè contro giocatori così c’è poco da fare…
: Anche lui si fa trovare poco presente nelle marcature a zona sui calci d’angolo e in più risulta impreciso, sbagliando tanti passaggi, anche gravi
Come Hysaj incrocia senza abbassare la testa lo sguardo di CR7 e Bale e cerca anche di riproporsi in avanti
Fino a quando ha fiato e forza nelle gambe è tra i migliori, corre senza mai fermarsi e spreme ogni goccio di energia per la squadra DIAWARA 6: Preciso e ordinato, sfida mostri sacri come Modric e non demerita Bello l’assist per Mertens ma poteva probabilmente fare di più, vista la libertà di cui gode a trequarti campo
Utile con i suoi rientri difensivi, poco presente invece in avanti e al tiro
Un folletto imprendibile, ne segna uno e ne sfiora un altro, è sempre il più pericoloso dei suoi. E pensare che c’è stato anche chi si è sentito di criticare la scelta di utilizzarlo come attaccante centrale…
: Il migliore per coraggio, personalità, voglia di fare. Come all’andata è stato il trascinatore a livello di carattere

Ha la sfortuna di entrare proprio a cavallo dei due gol di Ramos, che chiudono la partita. Ma ha qualità e gamba, si vede subito

Il Napoli domina per almeno mezzora nel primo tempo contro i campioni d’Europa. Ma perde per una scelta precisa, la marcatura a zona sui calci piazzati. E lui deve rifletterci

Incerto in molti casi, quando c’è da rinviare il pallone. Non dà la sensazione di imperforabilità : Sprazzi di classe e la costante preoccupazione causata in Callejon, che deve concentrarsi più sulla difesa che sull’attacco
: Soffre parecchio la rapidità di Mertens ma alla fine porta a casa la sufficienza
: Immarcabile sui calci piazzati, lo sappiamo. Ma qualcosa di più di una labile marcatura a zona almeno gli avrebbe complicato la vita…
Trema al cospetto di Insigne e poi innesca un duello inutile con Mertens, a risultato ormai deciso. Non benissimo
: Irriconoscibile nel primo tempo, un po’ meglio nella ripresa. Ma si vede che soffre tanto la posizione di Hamsik
: Anche lui sotto la linea di galleggiamento, duello a tutta corsa con Allan prima e Rog poi
: E’ il regista della squadra, molto più di Kroos. Zidane rischia lasciandoli in campo entrambi ed è fortunato, perchè Hamsik non sfrutta tutti gli spazi che gli lasciano. Detto questo, quando riparte palla al piede, suona musica calcistica celestiale
: Prova qualche spunto di classe nel primo tempo, poi si eclissa e dimostra di essere lontano dalla migliore forma. Uscendo in anticipo dal campo
Un palo, lampo nella sua serata per il resto senza squilli; una prova, specchio di una stagione non all’altezza delle precedenti, per quanto da top player
Anche per il francese niente di esaltante, anzi. Due conclusioni, pochissimi patemi per Reina, compitino 

: Entra e segna, tanto basta per andare oltre alla sufficienza. E i napoletani, memori del passato juventino, fischiano

Vince la partita grazie ai singoli (al singolo, Ramos) e non al gioco di squadra. Può bastare così? L’anno scorso ci ha vinto una Champions, così, il buon Zinedine…

Leggi anche

Video/ Inter Real Madrid (risultato 0-1) gol e highlights. Nerazzurri beffati all'89'Video/ PSG Manchester City (1-2) gol e highlights. Citizens alle stelle!Video/ Real Madrid Chelsea (1-1) gol e highlights. Verdetto rinviato!