Resa dei conti al Westfalen Stadion, missione compiuta per il Borussia Dortmund che ribalta lo 0-1 dell’andata asfaltando il Benfica con un sonoro 4 a 0 che non ammette repliche, la formazione di Tuchel approda così ai quarti di Champions League, la squadra di Rui Vitoria esce di scena dopo un secondo tempo a dir poco disastroso. All’84’ Bartra di testa sfiora il quarto gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo, a fermare il numero 5 del BVB ci pensa il palo sul quale si stampa il pallone. Il poker dei tedeschi è comunque nell’area e sessanta secondi più tardi Aubameyang realizza la sua tripletta personale firmando la rete del 4 a 0 (anche se viziata dal fuorigioco del centravanti franco-gabonese che non viene segnalato dall’assistente di Atkinson) con la quale archivia definitivamente la pratica, nei tre minuti di recupero non succede praticamente nulla e al termine del 93′ l’arbitro Atkinson manda tutti sotto la doccia.
Alla mezz’ora del secondo tempo il punteggio di Borussia Dortmund-Benfica vede la formazione di Tuchel sempre in vantaggio per 3 a 0 e ormai a un passo dai quarti di finale di Champions League. Il micidiale uno-due di Pulisic e Aubameyang (doppietta per lui) ha letteralmente tramortito gli uomini di Rui Vitoria che ora hanno bisogno di portarsi almeno sul 2-3 per ottenere il passaggio del turno, tuttavia prosegue in mezzo al campo il monologo dei padroni di casa che adesso giocano sul velluto e in totale scioltezza, sulle ali dell’entusiasmo. Discorso completamente diverrso, invece, per gli ospiti che non sono più riusciti ad affacciarsi nuovamente dalle parti di Burki (non che lo abbiano fatto spesso anche sullo 0-0 prima e sullo 0-1 poi) e danno la sensazione di essere ormai rassegnati all’eliminazione dopo aver sperato nel colpaccio grazie all’1 a 0 dell’andata.
Al Signal Iduna Park è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per il ritorno degli ottavi di Champions League 2016-2017 tra Borussia Dortmund e Benfica, al quarto d’ora del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Tuchel avanti per 3 a 0 e se finisse con questo risultato sarebbero i tedeschi ad accedere ai quarti. A inizio ripresa Piszczek salva su Cervi dopo che i padroni di casa avevano perso un brutto pallone nella loro area di rigore, Burki tra i pali richiama nervosamente all’ordine i suoi che non sembrano essere rientrati in campo con la concentrazione e la cattiveria necessaria. Gli uomini di Tuchel provano comunque a sfruttare le vulnerabilità dei lusitani sulle palle inattive, al 49′ Aubameyang in semi-rovesciata per poco non sorprende Ederson mancando però l’impatto con la sfera, poco dopo il numero 17 del BVB ci riprova su azione ma viene fermato dal guardalinee che lo valuta in offside. Ederson, che in almeno un paio di occasioni ha negato la doppietta al centravanti gabonese, al 59′ si deve arrendere a Pulisic che firma la rete del raddoppio consentendo al Dortmund di completare il sorpasso, a questo punto la difesa del Benfica si apre e affonda quando al 61′ Aubameyang non può proprio sbagliare a due passi dalla porta calando il tris.
Intervallo al Westfalen Stadion dove si è appena concluso il primo tempo di Borussia Dortmund-Benfica, le due squadre tornano negli spogliatoi per il riposo sul punteggio di 1 a 0 in favore della formazione di Tuchel. Al 32′ lusitani pericolosi su calcio piazzato, Luisao colpisce di testa il pallone, Burki sul suo palo fa buona guardia e blocca prontamente la sfera sventando il pericolo, dopo l’ottimo inizio i padroni di casa hanno abbassato i ritmi consentendo alla difesa avversaria di poter rifiatare dopo un primo quarto d’ora piuttosto problematico per gli uomini di Rui Vitoria. Al 40′ la panchina del Benfica chiede il secondo giallo a Dembélé che colpisce un avversario a gioco fermo con la palla lontana, il numero 7 del Dortmund viene graziato dal direttore di gara che non vede nulla e non prende dunque provvedimenti.
Borussia Dortmund-Benfica 1-0 alla mezz’ora del primo tempo. I padroni di casa continuano a mettere pressione agli ospiti, con questo risultato le due squadre andrebbero ai supplementari ed entrambi gli allenatori, Tuchel e Rui Vitoria, vogliono assolutamente scongiurare questa ipotesi. Al 19′ Durm da metà campo si accorge di Ederson fuori dai pali (si era allontanato per anticipare in uscita Aubameyang a caccia del pallone) e prova a sorprenderlo con lo spiovente che però termina sul fondo mancando il bersaglio grosso. Al 24′ il Benfica crea il primo pericolo nei pressi di Burki con Cervi che al termine di una bella azione colpisce male il pallone consegnandolo di fatto all’estremo difensore avversario.
Al Signal Iduna Park l’arbitro Atkinson ha dato il via alle ostilità tra Borussia Dortmund e Benfica per il ritorno degli ottavi di Champions League 2016-2017, al quarto d’ora della prima frazione di gioco il punteggio vede la formazione di Tuchel avanti per 1 a 0. I padroni di casa sbloccano la contesa già al 4′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Dembélé, sponda perfetta di Pulisic per Aubameyang che stacca di testa e non lascia scampo a Ederson gonfiando la rete e riequilibrando lo 0-1 dell’andata. I tedeschi continuano ad attaccare con Dembélé che viene chiuso in corner, adesso per gli ospiti sarà fondamentale segnare fuori casa per costringere gli avversari a fare almeno altri due gol per sperare nel passaggio del turno. Se dovesse finire così, le due squadre andrebbero ai tempi supplementari.
Sta per iniziare: nellaffascinante cornice del Signal Iduna Park le due squadre si affrontano per un posto nei quarti di finale di Champions League. La sfida tra i gialloneri e le Aquile è quella più in bilico: allandata come sappiamo il Benfica si è imposto per 1-0, un risultato che il Borussia Dortmund può assolutamente ribaltare. Al secondo anno sulla panchina del prestigioso club tedesco, Thomas Tuchel può centrare per la prima volta i quarti di Champions; il Benfica potrebbe arrivarci per il secondo anno consecutivo. Non ci rimane che dare uno sguardo alle formazioni ufficiali e lasciar parlare il campo: il calcio dinizio è previsto per le ore 20:45. 38 Burki; 26 Piszczek, 37 Durm, 25 Papastathopoulos, 5 Bartra, 29 Schmelzer; 27 Gonzalo Castro, 33 Weigl, 7 O. Dembélé; 22 Pulisic, 17 Aubameyang. A disposizione: 1 Weidenfeller, 30 Passlack, 28 Ginter, 24 Merino, 13 Rpahael Guerreiro, 23 Kagawa, 21 Schurrle. Allenatore: Thomas Tuchel 1 Ederson; 50 Nélson Semedo, 4 Luisao, 14 Lindelof, 19 Eliseu; 18 Salvio, 7 Samaris, 21 Pizzi, 34 André Almeida; 22 Cervi, 11 Mitroglou. A disposizione: 12 Julio César, 33 Jardel, 8 André Horta, 15 André Carrillo, 17 Zivkovic, 10 Jonas, 9 R. Jimenez. Allenatore: Rui Vitoria
Tmund-Benfica vedrà una sfida nella sfida tra i due bomber Pierre Emerick Aubameyang e Konstantinos Mitroglou. Il primo è un gabonese classe 1989 dotato di grandissimo fisico con i suoi 187 centimetri e anche di tanta qualità. Quest’anno ha segnato quattro reti in sei partite di Champions League dimostrando di essere un calciatore molto importante dopo alcune stagioni fantastiche. In Bundesliga poi con 21 reti in 21 partite giocate è il capocannoniere, segnando addirittura due reti in più di Robert Lewandowski. Dall’altra parte troviamo il più esperto Mitroglou che è un vero e proprio punto di riferimento in area di rigore, alto 189 centimetri è uno di quegli attaccanti vecchia maniera il classico numero nove. Arrivato in estate al Benfica dall’Olympiakos via Fulham si è subito ambientato con 13 reti in campionato in 20 presenze. In Champions League però fino a questo momento ha segnato appena una rete in sei disputate. All’andata a sorpresa ha avuto la meglio il greco che ha segnato il gol della vittoria con il gabonese che ha sbagliato invece un calcio di rigore pochi minuti dopo che sarebbe valso il pareggio.
Alla gara Borussia Dortmund-Benfica arrivano carichi per la gara di Bundesliga i gialloneri. Il tecnico Thomas Tuchel è felice infatti della vittoria con sei reti all’attivo contro il Leverkusen e ha parlato così alla fine della gara: “E’ stata una gara complicata, perchè loro non mollavano mai. Ogni volta però che abbiamo subito un gol abbiamo risposto subito. Abbiamo fatto grandi gol e ci stiamo preparando ad affrontare una settimana molto complicata. Sento che per noi è stata una vittoria davvero meritata”. Nonostante la vittoria in trasferta per 0-1 contro la Feirense il tecnico del Benfica Rui Vitoria ha palrato così a fine gara: “La partita è stata davvero complicata per noi, perchè dopo l’uno a zero non siamo riusciti a chiudere una partita che è rimasta sempre aperta. Meritavamo di fare più gol e abbiamo avuto delle occasioni, ma anche loro. E’ stata una vittoria meritata su un campo difficile dove per noi contava solo fare tre punti”.
Sono veramente pochi i precedenti di Borussia Dortmund-Benfica. Oltre alla gara d’andata terminata con il risultato di 1-0 grazie alla rete di Konstantinos Mitroglou infatti ci sono solo altre due gare e davvero molto datate. Infatti si giocò lo scontro tra i gialloneri e le aquile nella stagione 1963/64 in Champions League in un primo turno dove ad avere la meglio tra andata e ritorno furono i tedeschi. La gara terminò all’andata con una vittoria del Benfica come accaduto in questa occasione anche se con un 2-1 con il Dortmund che aveva segnato fuori casa, per i lusitani furono decisiv Antonio Simoes e l’indimenticabile Eusebio. Al ritorno però fu devastante la squadra di casa con un 5-0 incredibile dove fu protagonista con una splendida tripletta Franz Brungs oltre ai gol di Friedhelm Konieetzka e Wosab. Staremo a vedere questa volta come andrà e chi sarà a passare il turno al di là della vittoria nel singolo match.
Borussia Dortmund Benfica, diretta dall’inglese Martin Atkinson, si gioca mercoledì 8 marzo alle ore 20.45 e sarà una sfida che chiuderà il programma settimanale delle gare di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Un match in cui i gialloneri saranno sorprendentemente chiamati a rimontare dopo la sconfitta di misura subita nella gara d’andata a Lisbona, in cui i padroni di casa sono riusciti ad imporsi senza subire gol grazie alla rete messa a segno da Mitroglu.
Il Benfica d’altronde sta attraversando un ottimo momento di forma contraddistinto da una solidità generale invidiabile, e dopo la vittoria di misura in campionato sul campo della Feirense si è mantenuto in testa nell’appassionante lotta per il titolo in patria con il Porto, che insegue ad una sola lunghezza di distanza.
Già l’anno scorso i lusitani si sono distinti nella massima competizione europea con il raggiungimento dei quarti di finale, quest’anno vogliono provare a ripetersi contro un Dortmund che comunque in casa ha tutto per sfruttare la spinta dei propri tifosi e ribaltare il risultato.
In Bundesliga la squadra di Tuchel è reduce da una straripante vittoria per sei a due contro il Bayer Leverkusen: terzo posto mantenuto, fondamentale a fine stagione per provare a centrare la qualificazione in Champions, ma seconda piazza lontana ancora sei lunghezze e campionato di certo non esaltante rispetto alle prospettive di inizio stagione, in cui il Dortmund sperava di poter ridurre le distanze rispetto alla scorsa stagione con la dominatrice Bayern Monaco, distanze che si sono invece ulteriormente ampliate.
Al Signal Iduna Park di Dortmund scenderanno in campo queste probabili formazioni. Gialloneri schierati con lo svizzero Burki a difesa della porta alle spalle di una linea difensiva a tre composta dal polacco Piszczek, dal greco Sokratis Papasthatopoulos e dallo spagnolo Bartra. Castro e Wiegl andranno a formare la coppia di centrali di centrocampo, mentre a Durm spetteranno i compiti di esterno laterale di destra sulla mediana e il portoghese Guerreiro si muoverà invece sulla fascia opposta. In attacco l’americano Pulisic, il francese Ousmane Dembelé e il gabonese Aubameyang formeranno il tridente offensivo, viste le non perfette condizioni fisiche di Marco Reus.
Risponderà il Benfica con l’estremo difensore brasiliano Ederson alle spalle della linea difensiva a quattro composta da Eliseu come terzino destro, André Almeida come terzino sinistro e lo svedese Nilsson-Lindelof in coppia con l’altro bradiliano Luisao al centro della difesa. Pizzi e il greco Samaris saranno i vertici arretrati di centrocampo, mentre il peruviano Carrillo, l’argentino Salvio e il serbo Zivkovic supporteranno come incursori offensivi l’azione del centravanti ellenico Mitroglu, impiegato come unica punta di ruolo.
Il tecnico del Borussia Dortmund, Tuchel, punterà sul 4-3-3 per provare ad aggredire immediatamente gli avversari. In Bundesliga i gialloneri vantano il secondo attacco del campionato dopo quello del Bayern Monaco ed hanno anzi avuto qualche problema in difesa. Nel match d’andata sono stati però gli elementi offensivi del Dortmund a restare con le polveri bagnate, e subire gol al ritorno potrebbe creare grandi problemi ai tedeschi in chiave qualificazione.
Ci spera il Benfica che Rui Vitoria schiererà con un 4-2-3-1 che ha permesso ai portoghesi di mettere in difficoltà gli avversari con rapidi scambi tra le linee, ma sarà la difesa della formazione di Lisbona a dover compiere l’impresa, reggendo l’urto e portando per il secondo anno di fila il Benfica tra le prime otto d’Europa.
Le agenzie di scommesse dimostrano di credere nelle possibilità del Borussia Dortmund di ribaltare il risultato e centrare la qualificazione ai quarti di finale di Champions League. Vittoria tedesca quotata 1.36 da William Hill, mentre Bwin offre a 5.25 la quota relativa all’eventuale pareggio e Bet365 alza fino a 9.50 la quota relativa al blitz portoghese in Germania.
Saranno i canali Premium Sport e Premium Sport 2 HD a trasmettere la diretta tv di Borussia Dortmund Benfica, diretta dall’inglese Martin Atkinson, mercoledì 8 marzo 2017 alle ore 20.45, per tutti gli abbonati Mediaset Premium che potranno seguire anche la diretta streaming video sul sito play.mediasetpremium.it, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Premium Play.