Ha vinto una bellissima seconda tappa Camaiore-Pomarance della Tirreno-Adriatico 2017. Il finale si prestava alla perfezione a regalare emozioni e il più bravo è stato il britannico del Team Sky: innumerevoli i tentativi di attacchi negli ultimi chilometri, si sono mossi praticamente tutti i nomi più attesi ma lo spunto giusto è stato appunto quello di Thomas, che prima è riuscito a portare via un quartetto con Bob Jungels, Jonathan Castroviejo e Damiano Caruso, poi è rimasto da solo e non è più stato raggiunto da nessuno. Altro ottimo scatto è stato quello di Tom Dumoulin, che però non è riuscito a riprendere Thomas ed anzi è stato ripreso dal gruppo in volata proprio sul traguardo anche se nessuno è riuscito a superarlo e dunque ha salvato almeno il secondo posto a 9 dal vincitore davanti a Peter Sagan e Greg Van Avermaet, che erano i più attesi alla partenza e ci hanno provato prima muovendosi nel finale e poi buttandosi in volata, ma si devono accontentare di piazzamenti. Per Van Avermaet anche la soddisfazione della maglia azzurra come nuovo leader della classifica generale, dovuto alla migliore somma dei piazzamenti fra ieri e oggi rispetto ai compagni di squadra della Bmc. Da notare anche lottimo quinto posto di Francesco Gavazzi della Androni, che ha chiuso dunque immediatamente alle spalle di Sagan e Van Avermaet.



Ultimi 20 km circa della seconda tappa Camaiore-Pomarance della Tirreno-Adriatico 2017. La prima notizia è che la fuga da lontano è stata ripresa, dunque come era ampiamente prevedibile non cè stato nulla da fare per i sei coraggiosi attaccanti della prima ora. Adesso dunque si entra nel vivo ed è già cominciata la bagarre tra i big: da segnalare allunghi anche da parte di nomi di spicco sul Gpm di Montecatini Val di Cecina, come ad esempio Michal Kwiatkowski e Andrey Amador, che è passato per primo allo scollinamento. Molto attivo anche Gianni Moscon e questa è una buona notizia dopo la brutta caduta di cui il giovane trentino è stato vittima ieri, mentre a proposito di trentini è doveroso sottolineare il grande lavoro di Daniel Oss in casa Bmc a servizio del leader Damiano Caruso e soprattutto di Greg Van Avermaet, che oggi è uno dei nomi più attesi. Intanto è da sottolineare il ritiro di Caleb Ewan (Orica-Scott): pessima notizia per uno dei velocisti emergenti del gruppo, anche in ottica Milano-Sanremo. 



Si entra nel vivo della seconda tappa Camaiore-Pomarance della Tirreno-Adriatico 2017. Infatti mancano ormai circa 50 km allarrivo e siamo anche già passati una prima volta da Pomarance, dove il traguardo volante è stato vinto da Mirco Maestri della Bardiani-Csf, che già in precedenza si era imposto al primo traguardo volante di Montecerboli. Soddisfazioni per i fuggitivi della prima ora, che però stanno perdendo molto terreno rispetto al gruppo, il cui ritardo è ormai inferiore ai due minuti e mezzo. La loro missione dunque è praticamente impossibile, anche perché la parte più avvincente del tracciato deve ancora arrivare: da pochissimo è stato superato anche il secondo Gpm, quello di Volterra, dove è transitato per primo Davide Ballerini della Androni-Sidermec.



Il gioco inizia a farsi duro nella seconda tappa Camaiore-Pomarance della Tirreno-Adriatico 2017: mancano infatti meno di 100 km allarrivo e soprattutto il percorso inizia a farsi impegnativo. Infatti è già stato superato il primo Gpm di giornata, quello di Serrazzano, una salita lunga ma facile (13,5 km al 3%), ma ravvivata da alcuni strappi che hanno toccato anche il 10% di pendenza massima. Siamo comunque ancora molto lontani dal traguardo, tanto che davanti resta stabile la fuga di Hugo Houle (Ag2r La Mondiale), Davide Ballerini e Raffaello Bonusi (Androni-Sidermec), Mirco Maestri (Bardiani-CSF), Alan Marangoni (NIPPO-Fantini) e Charles Planet (Team Novo Nordisk), ma naturalmente per loro il gioco inizia a farsi duro, tanto che il vantaggio è calato a meno di quattro minuti quando la strada verso il traguardo è ancora lunghissima. La vittoria al Gpm è andata ad Alan Marangoni, per ora dunque leader virtuale della classifica degli scalatori, che però assumerà un volto per oggi definitivo solo dopo gli altri due Gpm che la corsa deve ancora affrontare a Volterra e Montecatini, quando ormai saremo al gran finale.

Mancano circa 140 km all’arrivo della seconda tappa Camaiore-Pomarance della Tirreno-Adriatico 2017: non siamo dunque nemmeno a metà di questa lunghissima tappa di 229 km e tra l’altro la prima parte – interamente pianeggiante – è sicuramente la più facile di questa frazione che più avanti ci riserverà ben altre emozioni. Di conseguenza la situazione non presenta novità rispetto al precedente aggiornamento: è sempre in corso la fuga di sei uomini che erano scattati già al primo chilometro, cioè Hugo Houle (Ag2r La Mondiale), Davide Ballerini e Raffaello Bonusi (Androni-Sidermec), Mirco Maestri (Bardiani-CSF), Alan Marangoni (NIPPO-Fantini) e Charles Planet (Team Novo Nordisk). Il vantaggio si aggira sui cinque minuti: il gruppo controlla senza affanni, ma pure i fuggitivi non si stanno spremendo troppo naturalmente per avere più energie quando si farà sul serio. Le loro speranze di giungere con successo al traguardo sono comunque nulle, il traguardo di Pomarance fa gola a tanti big…

Partita ormai da circa un’ora la seconda tappa Camaiore-Pomarance della Tirreno-Adriatico 2017: fin dal primo chilometro è scattata una fuga composta da Hugo Houle (Ag2r La Mondiale), Davide Ballerini e Raffaello Bonusi (Androni-Sidermec), Mirco Maestri (Bardiani-CSF), Alan Marangoni (NIPPO-Fantini) e Charles Planet (Team Novo Nordisk). Classica fuga in questo caso da lontanissimo, formata da corridori senza ambizioni di classifica che si mettono in mostra per sé e per la propria squadra: non è certamente un caso il fatto che siano rappresentate tutte le quattro squadre invitate alla Tirreno-Adriatico in aggiunta a quelle del World Tour. Androni, Bardiani, Nippo e Novo Nordisk onorano in questo modo la loro presenza alla Corsa dei Due Mari, dietro è la Bmc del leader Damiano Caruso a controllare la situazione: il vantaggio non ha mai assunto proporzioni esagerate e in questo momento è inferiore ai cinque minuti quando mancano ancora circa 180 km all’arrivo e dunque tutto deve ancora succedere.

In strada da pochi minuti con la seconda tappa Camaiore-Pomarance della Tirreno-Adriatico 2017: partenza piuttosto mattiniera, come è inevitabile dal momento che il percorso della frazione odierna misura ben 229 km. A dire il vero c’è stato un ritardo di qualche minuto, ma la corsa ha comunque preso il via, prima con il trasferimento e poi con il via effettivo dal ‘km 0’. Ci attende una giornata molto interessante, dal momento che il finale di tappa sarà degno di una classica: l’anno scorso proprio a Pomarance vinse Zdenek Stybar. Il finale non è identico perché è stato reso ancora più difficile da un certo Paolo Bettini, che ha disegnato il tracciato per Rcs: garanzia di un livello tecnico spettacolare, attendiamo ancora grande protagonista Stybar, ma naturalmente anche Peter Sagan, Greg Van Avermaet e poi ad esempio Edvald Boasson Hagen, Michal Kwiatkowski e tra gli italiani probabilmente Fabio Felline su tutti.

In attesa della partenza della seconda tappa Camaiore-Pomarance della Tirreno-Adriatico 2017, lasciamo spazio alle parole di Damiano Caruso, leader della classifica generale essendo stato il primo a tagliare il traguardo per la Bmc nella trionfale cronosquadre di ieri, chiusa alla media record di 58,329 km/h. Una prestazione straordinaria, anche se Caruso tiene a sottolineare che i capitani della Bmc sono altri: “Il nostro uomo classifica è Van Garderen e poi c’è Van Avermaet che mira alle tappe. Pertanto io non farò mancare il mio apporto a entrambi, anche se porto la maglia azzurra“. Caruso però non censura del tutto le proprie ambizioni personali: “Mi piacerebbe già qui misurarmi con me stesso, capire quanto posso valere. Sto bene, sono nel pieno della carriera, vorrei centrare un successo pesante”. Oggi però il percorso ‘chiama’ Van Avermaet, vedremo cosa succederà in casa Bmc…

Appuntamento da non perdere oggi con la seconda tappa della Tirreno Adriatico 2017: la ‘Corsa dei Due Mari’, che ormai da molti anni è diventato uno degli eventi principali della stagione del ciclismo grazie a un percorso completo e ad un livello altissimo dell’elenco dei partecipanti, ci propone oggi la sua prima frazione in linea, Camaiore-Pomarance di 229 km, una tappa decisamente lunga e con tracciato stuzzicante, dal momento che il finale sarà decisamente movimentato. 

La Camaiore-Pomarance sarà una frazione interamente toscana fra le tappe di Lucca e Pisa, toccando nel percorso anche la provincia di Livorno ma solamente di passaggio. La partenza avrà luogo da Camaiore alle ore 10.25, dal momento che ci sarà molto da pedalare, anche se per i primi 110 km sarà sostanzialmente tutta pianura. La corsa inizierà a farsi interessante con il Gpm di Serrazzano al km 132,8, che sarà seguito in rapida successione dai due traguardi volanti di Montecerboli (km 145,6) e Pomarance (km 154,4), in occasione del primo passaggio dalla località che sarà poi sede dell’arrivo della tappa. Il meglio però dovrà ancora arrivare, con altri due Gpm collocati a Volterra al km 176,6 e poi a Montecatini Val di Cecina al km 206,6, e se queste salite non dovessero bastare a fare la differenza ecco che la strada salrà anche negli ultimi chilometri verso l’arrivo di Pomarance.

Una tappa non durissima (da Nibali, Aru o Quintana, tanto per intenderci), ma che sicuramente chiamerà all’azione tutti i big, con particolare attenzione a chi è specialista delle classiche e dunque per citare due nomi bisogna inevitabilmente fare quelli del campione del Mondo Peter Sagan e del campione olimpico Greg Van Avermaet. L’anno scorso furono proprio loro due i grandi protagonisti della Tirreno Adriatico: ci faranno divertire anche oggi? Attenzione però, perché certamente non saranno gli unici due nomi da tenere d’occhio…

Un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati di ciclismo: la Tirreno-Adriatico 2017 sarà trasmessa in diretta tv – oggi a partire dalle ore 13.45 – su Rai Sport + HD, il canale 57 del telecomando che trovate anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky. Per chi invece non potesse mettersi davanti a un televisore oggi pomeriggio, ricordiamo l’appuntamento con la diretta streaming video sul sito ufficiale della Rai (www.raiplay.it). Inoltre, ecco i contatti ufficiali sui social network: la pagina Facebook Tirreno Adriatico e l’account Twitter @TirrenAdriatico.