Reggina-Melfi è terminata con il risultato finale di 2-1 in favore dei padroni di casa per effetto dei gol messi a segno nel primo tempo da Botta e Coralli. A nulla è valsa la rete di Foggia a inizio ripresa. In avvio la Reggina passa in vantaggio al 12′ con Botta, bravo ad approfittare al meglio di un rimpallo in area avversaria e battere Gragnaniello con un tiro che finisce tra le gambe del portiere ospite. Il Melfi prova a reagire ma poco prima dell’intervallo incassa il secondo gol, questa volta a opera di Coralli, bravo e freddo a trasformare il calcio di rigore concesso ai locali dal signor Maggioni della sezione di Lecco. Nel secondo tempo i gialloverdi accorciano le distanze con Foggia, che al 56′ raccoglie un traversone di De Vena e batte Sala con un tentativo imprendibile er l’estremo difensore della Reggina. Dopo 5′ arriva la fine: gli uomini di Karel Zeman ottengono tre punti pesantissimi.



terminato il primo tempo di Reggina-Melfi, con i padroni di casa in vantaggio per 2-0 per effetto delle reti realizzate da Botta e Coralli. Andiamo però con ordine perché al 6′ De Giosa scalda subito i guantoni di Sala con una conclusione centrale. Poco dopo Gragnaniello è stato bravissimo ad anticipare in presa bassa Bianchimano, pronto a tentare la battuta da posizione favorevole. Il gol è nell’aria e arriva al 12′ quando Botta sfrutta al meglio un rimpallo in area avversaria e fa carambolare il pallone fra le gambe del portiere ospite. Il Melfi prova a scuotersi e alza il proprio baricentro ma al 38′ l’arbitro Maggioni assegna un calcio di rigore alla Reggina, trasformato da Coralli bravo a battere Gragnaniello che aveva intuito la traiettoria del tiro. Il primo tempo va in archivio con i padroni di casa avanti per due reti a zero.



uno scontro diretto che mette in palio pesantissimi punti salvezza. Le due squadre navigano in acque tempestose e cercheranno in ogni modo di tornare a vincere per mantenere vivo il sogno Lega Pro. La Reggina chiama a gran voce il proprio pubblico per trasformare il Granillo in una fortezza. Il comunicato ufficiale apparso sul sito del club per mezzo del presidente Mimmo Praticò parla chiaro: Gentili Tifosi, Gentili Concittadini, la nostra squadra giocherà con il Melfi una partita fondamentale per la permanenza in Lega Pro. Chiedo a tutti Voi di stare accanto ai nostri ragazzi, ai colori amaranto che tanta passione hanno suscitato durante la nostra storia ultracentenaria. A tutti Voi chiedo di starci accanto, di stare accanto ai nostri ragazzi partecipando numerosissimi allincontro con il Melfi e incitando, come solo il popolo amaranto sa fare, per spingere alla vittoria questo gruppo di giovani. Un gruppo che, nonostante le difficoltà che ci sono state, ve lo garantisco, è pronto a lottare fino allultimo secondo della partita per regalare a tutti Voi, a tutti noi una vittoria che potrebbe essere fondamentale per continuare il nostro percorso. Basterà per ottenere la vittoria sul Melfi? (agg. Giuliani Federico) 



La Reggina gioca in casa contro il Melfi. I calabresi hanno la seconda peggior difesa del girone C con 46 reti subite, e non brillano nemmeno in attacco dove hanno segnato appena 32 reti. A tenere a galla la squadra ci sono i numerosi pareggi, che sono addirittura 14 e la rendono la compagine che ne ha racimolati di più. Il Melfi ha una difesa estremamente fragile, che ha subito 57 reti, con una media vicina ai due gol a partita incassati. Per quanto riguarda l’attacco la situazione non è rosea: i lucani hanno segnati 31 reti, esattamente una a partita. Tornando alla Reggina, emerge come i calabresi abbiano raccolto la maggior parte dei loro punti in casa, 22 su 29, mentre in trasferta il fatturato si limita a 7 pareggi: lontano dal Granillo, la squadra allenata da Karel Zeman n on ha ancora vinto. Anche per il Melfi la differenza tra rendimento casalingo ed esterno è netta, non solo alla voce punti (19 allArturo Valerio, 9 sugli altri campi), ma anche nella differenza reti. Tra le mura amiche i gialloverdi hanno realizzato 20 gol subendone 24, in trasferta le reti al passivo si abbassano a 11, mentre quelle incassate diventano 33. (agg. di Carlo Necchi)

Andiamo subito a scoprire quali potrebbero essere i protagonisti di Reggina-Melfi, sfida che mette in palio preziosi punti salvezza nella trentaduesima giornata del girone C della Lega Pro 2016-2017. I padroni di casa cercheranno di rilanciare Claudio Coralli, capocannoniere della squadra ma un po’ in ombra nell’ultima parte di stagione. La gara contro il Melfi potrebbe essere dunque per la Reggina la partita giusta per tornare a segnare con maggiore continuità. Nel Melfi puntiamo invece sul portiere Gragnaniello; nelle ultime quattro gare i gialloverdi hanno mantenuto la propria porta imbattuta. (agg. di Federico Giuliani)

Partita cruciale per la salvezza, cerchiamo di capire cosa potrebbe attenderci in Reggina Melfi analizzando i testa a testa precedenti fra queste due formazioni. Entrambe certamente vogliono conquistare i tre punti che potrebbero affossare una diretta concorrente per la permanenza in Lega Pro. Nessuna delle due squadre può permettersi passi falsi, per cui il Granillo sarà scenario di una sfida di fondamentale importanza. Solo tre sono i precedenti tra queste due squadre: due vittorie del Melfi ed una della Reggina. Il confronto più recente è naturalmente quello che si riferisce alla partita dandata, quando i lucani ebbero la meglio sulla Reggina con un perentorio 3-0 al termine di una grande gara: Laezza, Gammone e De Vena furono i marcatori di un incontro a senso unico, che la Reggina oggi vorrà provare a riscattare per staccare i rivali in classifica. (agg. di Mauro Mantegazza)

Dal signor Maggioni di Lecco, sabato 1 aprile alle ore 14.30, sarà il primo anticipo che aprirà il programma della tredicesima giornata di ritorno del campionato di Lega Pro. Si troveranno di fronte due squadre chiamate a conquistare punti fondamentali nella lotta per la salvezza, considerando quanto le distanze in classifica si sono ristrette nelle ultime settimane.

Situazione riapertasi anche grazie al cambio di ritmo dei lucani, che dopo tre vittorie consecutive hanno pareggiato la settimana scorsa zero a zero in casa contro l’Akragas, in un match tra due formazioni che stanno lottando punto a punto per la permanenza in Lega Pro. Dieci punti in quattro partite che hanno riportato i gialloverdi a due soli punti di distanza dal terzetto delle quintultime, formato da Catanzaro, Taranto e, appunto, Reggina.

I calabresi hanno messo alle corde la settimana scorsa un Siracusa che in casa nell’ultimo periodo era stato implacabile ma che contro gli amaranto ha dovuto accontentarsi di un pareggio. Troppo poco però, considerando che la salvezza diretta per la squadra di Zeman è lontana ancora due lunghezze: chi dovesse uscire sconfitto dal confronto di sabato pomeriggio al Granillo, con le giornate da disputare che sono ormai sempre meno, potrebbe ritrovarsi a pagare uno scotto molto grande in classifica. 

Ecco quelle che saranno le probabili formazioni dell’incontro: Reggina in campo con Sala a difesa della porta e il serbo Kosnic, Cucinotti e De Vito a formare la linea difensiva a tre. Il danese Knudsen, lo svizzero Botta e De Francesco giocheranno al centro della linea mediana, mentre gli esterni di centrocampo saranno Cane (in gol nella trasferta di Siracusa) sulla fascia destra e Porcino sulla fascia sinistra. Bianchimano e Coralli andranno invece a formare la coppia offensiva.

La risposta del Melfi sarà affidata a Gragnaniello come estremo difensore, mentre Laezza, De Giosa e Romeo saranno titolari nella difesa a tre. I centrali di centrocampo saranno Alessio Esposito, il brasiliano Vicente e Marano, mentre Francesco Bruno sarà schierato titolare sulla corsia laterale di destra e Lodesani presidierà invece la fascia opposta. In attacco, confermato il tandem Gammone-De Vena.

3-5-2 da entrambe le parti per quanto riguarda la scelta dei moduli tattici, per necessità per quanto riguarda la Reggina, considerando anche alcune assenze alle quali Karel Zeman dovrà far fronte, per scelta per Aimo Diana che, dopo aver sostituito Bitetto sulla panchina del Melfi, sembra aver letteralmente sbloccato la squadra, riportandola a credere a una salvezza che sembrava improbabile solo fino a qualche settimana fa. Soprattutto, il Melfi non incassa gol da quattro partite di fila, dato clamoroso per quella che resta la peggior difesa del girone.

Reggina vincente una sola volta nelle ultime nove partite di campionato disputate, ma i bookmaker concedono comunque fiducia agli amaranto con quota 2.15 offerta da Snai per l’affermazione esterna. Sisal Matchpoint propone invece a 3.25 la quota relativa all’eventuale pareggio, mentre Paddy Power alza fino a 3.50 la quota per il successo esterno dei lucani. Niente diretta tv ma solo diretta streaming video per Reggina Melfi, sabato 1 aprile alle ore 14.30, in esclusiva per tutti gli abbonati al sito sportube.tv.